| Non sono un frequentatore di siti di Mistress, generalmente preferisco leggere i racocnti, i quali stimolano la mia fantasia. Poi, per puro caso, ho letto una recensione su Lady Artemide e di conseguenza visto le Sue foto. Ebbene mi son sentito da subito stregato e dopo giorni di tentativi sono riuscito ad avere l'onore di parlare con lei telefonicamente. Ho avuto la sensazione che riuscisse a leggermi nell'anima e la cosa che piu mi ha colpito è stato quell'accenno di risata al telefono, un accenno che non ha mai il fine di umiliare lo schiavo, quanto, semplicemente di constatare oggettivaamente il Suo potere assoluto. Insomma, Lei si è dimostrata subito incuriosita da me e mi ha concesso un incontro informale per un caffè. Non posso spiegarvi l'emozione che mi ha accompagnato nel corso delle ore e poi dei minuti in questa lunghissima giornata; fatto sta che sono arrivato all'appuntamento con un omaggio floreale e misonss metto in posizione di "riposo" in attesa, con sguardo basso. Dpo circa un quarto d'ora, durante il quale i miei occhi seguivano ansiosi ogni automobile che passava, finalmente, arriva Lei. Scesa Imperiosa dalla macchina e mi ha fatto segno di avvicinarmi; io mi sono avvicinato a sguardo basso, Lei ha ricevuto il mio omaggio floreale e mi porge la mano che io bacio con profonda adorazione, grato del privilegio.Ladi Artemide mi autorizza ad alzare la testa e inizia a passeggiare, mentre io, emozionato ed a tratti impacciato, cammino al Suo fianco. In realtò, Milady deve riprendermi un paio di volte perchè, ahimè ho il passo lungo e quindi finisco per superarLa, ma poi imparo subito la lezione e cammino docile e remissivo al Suo fianco. Entriamo in un bar e ci sediamo in un angolino appartato e lì, comprendo a pieno quale sia il Suo potere su noi poveri schiavi. Non fa nulla di partivcolare, semplicemente mi guarda fisso nmegli occhi, mi porge la Sua mano da baciare e poi inizia a parlare con me. Non entrerò, per ovvi motivi, nel merito di ciò che ci siamo detti; dirò solo che MyLady ha la capacità di dominare e mettere a proprio agio tutto nello stesso tempo. Mi fa capire chiaramente che sono già suo quando, con atto di estrema generosità, mi getta il fumo in faccio ed io avidamente aproi la bocca per ingoiare non dimenticando mai di ringraziarLa a capo chino. Poi vi sono stati altri due momenti celestiali: quando mi ha dato le Sue dita da leccare e quando si è tolto un chewingum di bocca mettendolo nella mia. Ma soprattutto, ciò che mi resterà indelebilmente scolpita nel cuore è la seguente frase : "LA TUA ANIMA E' MIA". Avrei dato qualsiasi cosa per potermi inginocchiare, baciarLe i piedi ed adorarLa ma, ovviamente, non è stato possibile. Ho potuto però nuovamente baciare e leccare la Sua mano quando l'ho riaccompagnata alla macchina, tornando a casa con la consapevolezza che la mia vita ormai Le appartiene.
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