shoeshine, trovo che le tue siano considerazioni assennate.
Mi preme sottolineare che non ho mai tentato contatti con Daniela Diana, abita troppo distante, quindi le mie sono considerazioni di uno che non ci ha mai avuto a che fare né ha in programma di farlo nell'immediato futuro. Per il sottoscritto, dunque, si tratta di una faccenda astratta.
Non sto criticando nessuno, ma basterebbe poco, magari un post qui sul forum che dice "guardate, in questo periodo sono incasinata, se ne riparla tra due mesi", oppure "per adesso scelgo di ricevere esclusivamente persone che ho già incontrato", o qualcosa del genere.
Purtroppo, una volta che ci si è esposti in pubblico, il pubblico si aspetta un certo grado di reperibilità. E' vero che Daniela Diana non lo fa per lavoro; non la conosco, ma probabilmente è una studentessa ed è presa da mille altre cose, lo fa quando e se ne ha voglia e—per carità—è una cosa sacrosanta.
Proprio per questo, però, forse sarebbe meglio spegnere il cellulare quando non si è in vena di ricevere chiamate, e dare una risposta anche breve via mail.
C'è anche un'altra cosa da dire (parte di un discorso più ampio che forse meriterebbe un post a parte, magari lo scriverò): per queste ragazze non dev'essere affatto semplice.
Mettetevi nei loro panni per un attimo: sei una ragazza di ventidue/tre/quattro/sei anni, nella maggior parte dei casi (perdonatemi il francesismo) decisamente figa. Decidi di metterti in gioco, di fare quello che ti piace—o che millanti ti piaccia—e farti pagare per questo.
Allora scrivi un post qui sul forum, posti un paio di annunci qui e là, un po' di foto e vai! Alé! Subito una manica di maiali (perché noi uomini siamo fondamentalmente dei maiali
) inizia a scriverti e telefonarti. Taaaac. "Oh, figa! Ma fai anche X, Y e Z?", "Sei una gnocca da paura, trombiamo?" e chissà quali altre finezze. Email sgrammaticate, confuse, soprattutto scritte senza un minimo di rispetto per la persona (che ci vuole, indipendentemente dal fatto che sia mistress o meno).
Liste della spesa di pratiche che piacciono o non piacciono, topping from the bottom come se non ci fosse un domani, gente che vuol diventare "lo schiavo personale" e giura eterna fedeltà alla poveretta di turno.
Soprattutto, chissà chi è che sta scrivendo/chiamando. Magari è un energumeno di 130kg che vuole stuprarle. Come fanno a saperlo?
In fin dei conti, sono ragazze giovani e attraenti che fanno entrare in casa loro (o si trovano sole in una camera d'albergo con) dei perfetti sconosciuti, gente che per quanto se ne sa potrebbe essere tutt'altro che raccomandabile.
Io un po' di paura ce l'avrei, sapete? Magari noi non ci pensiamo perché siamo maschietti, ma credo che questo sia un aspetto importante con cui queste ragazze si trovano a fare i conti.
Per quanto mi riguarda, alle qualità che queste ragazze vantano, dovrebbero aggiungere anche il
coraggio.
Quindi, se una mistress decide di incontrare prevalentemente persone che già conosce, io concordo in pieno.
C'è comunque modo e modo di farlo (e quello giusto, a mio modo di vedere, è quello che ha scelto Samantha Emiliani—anche lei mai incontrata, e probabilmente mai la incontrerò, purtroppo—in uno degli ultimi post).
P.S. che ci crediate o no, non sono una mistress sotto mentite spoglie. Partecipo pochissimo al forum, ma sono un maschietto. Ho pochi post all'attivo, per cui so che qualcuno potrebbe anche non credermi. Mistress Barbara, che non ho incontrato ma con la quale ho avuto contatti, può confermarlo.
Se comunque c'è qualcuno che non mi crede, pazienza, non mi interessa
P.P.S. naturalmente l'ultima parte non è riferita solo alle mistress più giovani. Penso valga anche per tutte le altre. Penso eh, poi magari ho sbagliato tutto.
