Cronaca

Riporto alla luce il caso di Lucrezia Caps...
[url]http://www.dailymail.co.uk/news/article-1289592/Wife-racing-boss-dead-dominatrix-session-unaware-husband-s-S-M-penchant.html[/url]

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IL copia e incolla inizia cosi
The chronically-ill wife of a British motor racing chief who died after a sadomasochistic sex session knew nothing of her husband’s penchant for S&M, it is understood.

Robin Mortimer, 58, was discovered dead at the villa of the self-styled torturer Miss Lucrezia in a tiny hamlet in western Belgium on Tuesday.

il resto della vicenda è sul link indicato.

Se avesse detto di no alle due fighette ne avrebbero parlato i giornali?

Come volevasi e, a questo punto, dovevasi dimostrare il Gip, non accogliendo le richieste del P.M. di convalidare l'arresto e puntare sul preterintenzionale, ha mandato il Mulè ai domiciliari con l'accusa di omicidio colposo.
L'ingegnere ha dichiarato che era la prima volta che si erano spinti fino a quel punto, a utilizzare corde intorno al collo:"Quella tecnica non l'avevo mai provata; in altre circostanze ci eravamo limitati solo a legarci". Soprattutto ha chiarito di NON essere una esperto in quella che è stata definita una antica arte di legatura utilizzata dai Samurai.:" NON posso essere definito un esperto nela tecnica del Bondage avendo partecipato a soli due corsi, nè tantomeno sono un insegnante di tale tecnica"(fonte Stampa).
Come vedete, si vanno a verificare le cose previste : Reato derubricato, arresti domiciliari (solo perchè è stato ritenuto capace della reiterazione del reato, altrimenti piede libero): è tutto sconcertante.
Questo signore, che per sua stessa ammissione non è un esperto di Shibari, ce lo avevano presentato, basta leggere qualche post precedente, come una specie di Guru dalla comunità di bdsm romana di appartenenza e grande maestro di bondage. Io non voglio commentare oltre e mi associo al dolore dei familiari della vittima, ma esorto tutti i giovani e meno giovani neofiti a badare a ciò che fanno e diffidare dai falsi maestri.

Personalmente alla luce degli elementi a disposizione dei lettori era chiaro che il reato rientrasse nell'alveo della colpa. Non ritengo ci sia la preterintenzionalità perché non c'era volontà iniziale di ledere. Ritengo come ho detto prima che a mio avviso in questo caso siamo di fronte a una condotta caratterizzata dalla cd colpa cosciente. Per quanto siano presenti gli elementi caratterizzanti la colpa (imprudenza, negligenza, imperizia elementi per altro sempre presenti nella colpa) non credo si possa parlare di mera colpa generica né di colpa specifica (che richiede l'inosservanza di leggi, regolamenti, ordini e discipline). La colpa cosciente é una forma di colpa particolare perché se la disciplina generale prevede che perché di colpa si parli é necessaria la mancanza di volontà dell'evento, nella colpa cosciente l'agente si rappresenta e prevede il risultato offensivo ma ritiene con certezza ed erroneamente che detto risultato non si verificherà come conseguenza della propria azione od omissione. E mi sembra che sia calzante al caso dell'ingegnere romano. Attenzione, i domiciliari disposti dal gip sono solo una misura cautelare quindi non é la pena che il bondager deve scontare. La pena sarà emessa alla fine del processo (che deve ancora iniziare...almeno quello nelle aule) e se sarà una pena giusta, il carcere lo vedrà.
Intanto come volevasi dimostrare impazza on tv la caccia al mostro, anzi ai mostri visto che ormai si parla di tutti gli amanti del bdsm, con un interrogativo preciso: "perché lo fanno?". Fino a pochi minuti fa ne hanno parlato a mattino cinque, e lavorando oggi da casa ho seguito un po' gli arguti dibattiti. Come la domanda dell'ex miss italia conduttrice: "cosa spinge una giovane ragazza a provare questo genere di cose? La frustrazione?". E il luminare Meluzzi (scusate non metto in dubbio la sua preparazione ma quando lo sento parlare mi viene l'orticaria) inizia una filippica sul sadomasochismo, la negazione dell'eros, la lontananza dei corpi, la disperazione e bla bla bla....

pur essendo di solito un garantista,qui emergono elementi a carico dell'accusato piuttosto gravi... elemento inquietante è il fatto che abbia svolto una pratica molto rischiosa in uno stato di alterazione psicofisica che sicuramente ha infulito sull'esito tragico. la cosa che mi rattrista e mi fa rabbia è che una giovane vita sia stata spezzata (che Dio doni a lei l'eterno riposo) e che il responsabile non paghera' abbastanza visto che da un punto di vista legale piu' che l'omicidio colposo non gli puo 'essere contestato...pero' a livello di responsabilita' morale ha compiuto qualcosa di gravissimo visto lo stato in cui si trovava.. ora tra l'altro il mondo del BDSM sara' attaccato' da gente che non ne sa niente come meluzzi e parlano solo perche' hanno la lingua in bocca...

Questo imbecille di Meluzzi, che ormai ha messo le tende alla Rai, pagato da noi, dice sempre bestialità senza alcuna base scientifica, come quell'altro grande paraculo del Prosessore Paolo Crepet divenuto famoso non per titoli accademici che pur son tanti, ma per la costante presenza in televisione da Costanzo o Vespa.
E' ovvio che il giudizio sulla faccenda, dal punto di vista dello pscicologo, dovrebbe venire da uno specialista, uno pscicosessuologo far l'altro anche esperto in parafile e pratiche S/M.

si sa : le idee sono quelle che da sempre hanno costruito, modificato e tracciato la storia nel bene e nel male.
“Il problema nella vita non è fare male a qualcuno. E fare abbastanza male, tanto male, che nessuno possa credere che l’hai fatto veramente tu o che lo hai fatto di proposito”.
Questo scriveva l’ingegnere dalla faccia da ragazzo, Soter Mulè, 42 anni, sulla sua bacheca il 19 febbraio 2010. Dopo pochi minuti sarà proprio Paola a rispondere: “Saggio Soter”.
Ora riflettendo su fatti odierni non me la sento di dire che era un saggio.
Qualcuno ha scritto che lei era conseziente...non del tutto vero: conseziente a giocare non sicuramente a morire.
Sinceramente cosa si trovi di bdsm in tutto questo non lo so e mi lascia un pò sgomento.
Per me chi vaga nel bdsm con le idee di Mulè non va messo agli arresti domiciliari ma internato.
Quindi tranquilli non è Meluzzi, un perfetto imbecille, che non sai se a volte parla sotto dettatura o copiatura , che mette in cattiva luce il bdsm e rappresenta come deviati chi lo frequenta. Non andiamo lontani si trova in mezzo a noi.
Ho visto troppe volte decantare : sano - sicuro - consensuale . A me pare che troppe volte sfugge il vero significato e tutte le sue implicanze.
Chiudo con una riflessione: qualche giornale ha scritto che il signor ( si fa per dire..) Mulè era sotto l'effetto di sostanze.... riflettendo su quanto scritto sulla sua bacheca credo non ne avesse bisogno!