Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

SPORT F1, parliamo di formula1 e moto Gp

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view post Posted on 1/9/2011, 14:17     +1   -1
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Credo comunque che in una citta' come Milano diciamo nel 1980 ci fosse piu' inquinamento prodotto dalle auto anche se magari c'erano meno macchine di adesso,il meno inquinamento che un auto di adesso produce non e' dato solo dal fatto del catalizzatore ma anche perche' consumano meno e in funzione al segmento si sono alleggerite,carburanti migliori etc. grazie a limiti imposti. Questa e' tecnologia ed evoluzione.Se avessimo adesso le macchine di allora in quantita' come c'e' ne sono ora,non oso pensare di che colore sarebbe il cielo non solo di Milano ma di tutta l'Italia.I motivi perche' ci sono le euro 1 2 3 etc.?1 e' perche' dovrebbero inquinare meno ed e' cosa giusta,il secondo motivo e' per quasi obbligarti senza dirtelo in faccia che devi cambiare macchina se no le case produttrici non vendono,e quindi un fatto di soldi(loro ci sono sempre purtroppo di mezzo)vedi il motivo anche della rottamazione e degli incentivi statali per cambiare auto e se non la cambi non puoi andare dove vuoi e quindi che fai....?Il mio discorso pero'era in tutti i settori,cioe' che grazie a varie restrizioni si sono create nuove tecnologie che permettono di avere di piu' e stare meglio senza fare i danni che si facevano una volta al pianeta terra, anche se oggi ne facciamo tanti lo stesso.Pensa te vivere nel 2011 con le tecnologie degli anni dove si inquinava al massimo perche' non c'erano normative, non credo sarebbe meglio di ora,anzi molto ma molto peggio.Sono consapevole comunque che non si fa e non si vuole mai fare abbastanza,perche' per certa gente fare abbastanza e ' fare gia' troppo e fino a che ci sono questi si va a rilento per fare le cose serie,sempre se si fanno.
 
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slave22575
view post Posted on 1/9/2011, 17:42     +1   -1




Concordo pienamente su quello che dici sui regolamenti della Formula 1, Lovelock...

Però ritengo i codici odiermi troppo restrittivi.Tu affermi che se le regole sono ferree si cerca di trovare le soluzioni migliori cercando di stare nei limiti.Giusto, anzi giustissimo... Però quando c'era più "libertà di pensiero" si è giunti a scoprire nuove tecnologie che, discostandosi completamente dalle precedenti, hanno ottenuto risultati migliori fino ad arrivare a essere universalmente utilizzate.
Ad esempio nel 1950, anno del primo Campionato del Mondo di Formula 1, stravinse l'Alfa Romeo che montava un motore 1500 cc dotato di compressore volumetrico come quasi tutte le altre Scuderie (Ferrari compresa), l'anno successivo l'Alfa tornò a vincere ma la Ferrari (che era passata alla soluzione del motore aspirato che permetteva maggiore sviluppo) cominciò a farsi notare vincendo il suo primo GP (a Silverstone).E il motore aspirato divenne di uso comune.Dopo qualche anno (1959) un Costruttore Inglese, la Cooper, provò a montare il motore dietro il pilota (fino ad allora era montato anteriormente) e fu un successo imitato da tutti, perchè la posizione posteriore permetteva migliore guidabilità.Altre straordinarie innovazioni avvennero nel 1968 quando la Ferrari di Forghieri montò per la prima volta le "ali" per permettere alla vettura di Maranello maggior stabilità in curva e maggior sfruttamento della potenza.Negli Anni Settanta vennero sviluppate moltissimo le gomme (passando dai piccoli battistrada scolpiti a enormi ruote "slick", ovvero lisce) e, sul finire di quel decennio riapparvero vetture dotate di sovralimentazione (ma questa volta erano turbo...):dopo l'esordio difficile la Renault turbo convinse tutte le altre Scuderie a passare a motori turbocompressi negli Anni Ottanta... In seguito la Federazione cominciò a imporre l'utilizzo di motori aspirati (fino ad oggi utilizzati anche se si parla di reintrodurre nuovamente il turbo in futuro...), di vetture con ruote scoperte, di motori di determinate dimensioni e alimentazioni, di specifiche aerodinamiche molto severe...

Personalmente mi piacerebbe vedere in Formula 1 un pò più di libertà a livello costruttivo... Chissa!Forse in futuro avremmo delle Ferrari alimentate a idrogeno oppure addirittura elettriche!

Alla prossima...
 
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sagittario53
view post Posted on 1/9/2011, 18:31     +1   -1




QUOTO!
 
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view post Posted on 2/9/2011, 11:02     +1   -1
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Ciao 22575,non credo sia utopia pensare alla F1 con motori all'idrogeno in futuro.Una volta le evoluzioni delle macchine erano di entita' maggiore e molto innovative perche' tutto era all'inizio e i regolamenti non erano restrittivi come quelli di adesso, di conseguenza con l andare degli anni i regolamenti sono cambiati a diventati piu' restrittivi perche' le conoscenze tecnologiche sono aumentate.Secondo me al giorno d'oggi una formula 1 piu' libera non sarebbe possibile per il semplice fatto che con i livelli di tecnologia che abbiamo ora le F1 andrebbero talmente tanto che la tecnologia per quanto riguarda la sicurezza non riuscirebbe a garantire uno standard diciamo adeguato ai piloti.Quindi bisogna farle andare al massimo tenendo presente per primo la sicurezza e percio' limitare le evoluzioni,che comunque ci sono ma meno appariscenti di quelle di una volta,ma molto raffinate.Personalmente l'unica cosa che invidio a quella F1 e' che una volta si correva, oggi invece se ci sono 2mm di acqua o non si parte o si parte dietro la safety car o ancora peggio si aspetta che non piova piu',questi sono i regolamenti che non mi piacciono,i regolamenti invece che limitano le evoluzioni quelli si mi piacciono perche' costringi i costruttori a inventarsi sempre qualcosa di nuovo per l'anno dopo farle andare ancora di piu'.Il Drake diceva:non mettero' mai il carro davanti ai buoi.
 
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slave22575
view post Posted on 2/9/2011, 11:23     +1   -1




"Non metterò mai il carro davanti ai buoi"... E' vero, Lovelock! Poi però si è adeguato anche LUI!

Alla prossima...
 
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view post Posted on 2/9/2011, 11:44     +1   -1
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Con fantastici risultati.
 
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slave22575
view post Posted on 2/9/2011, 18:41     +1   -1




Scusami Lovelock se non ho potuto rispondere in maniera più dettagliata al tuo ultimo post... Purtroppo ho ricominciato a lavorare e il mio capo è un odioso tiranno... ho poco tempo in pausa pranzo...

Negli anni passati erano gli stessi piloti che decidevano, da soli o in blocco, se continuare una gara in caso di maltempo oppure a causa di evidenti pericoli in pista... oggi questa decisione soggettiva è scomparsa probabilmente anche per questioni legate alla sicurezza e la decisione di fermare una gara avviene a giudizio inappellabile dei commissari...

Ad esempio nel 1976 mentre ci si stava preparando per correre il Gran Premio del Giappone al Fuji comiciò a diluviare e la maggior parte dei piloti era d'accordo che in quelle condizioni non si poteva correre, ma il via, per questioni legate alla diretta TV doveva essere dato... In lizza per il titolo mondiale erano rimasti due piloti separati tra loro da appena tre punti:Niki Lauda su Ferrari e James Hunt su McLaren.Ci fu la partenza e Lauda (che soffriva ancora per il terrificante incidente che ebbe al Nurburgring...) dopo un giro decise di rientrare ai box ritirandosi convinto che tutti lo avrebbero imitato... Dopo i primi giri, però, la pioggia cessa e la pista inizia ad asciugarsi... Hunt (che, va detto, non sta facendo una bella gara...) viene favorito da alcuni ritiri e deve sbattersi un pò per sorpassare Alan Jones e Clay Regazzoni (compagno di squadra di Lauda il cui sorpasso innescherà una breve polemica per il modo troppo blando con cui ha resistito a Hunt).Solo dopo essere arrivato ai box alla fine della corsa l'Inglese verrà a sapere di essere il nuovo campione del mondo per un solo, determinante, punto!

Oggi sarebbe impensabile lasciare la decisione ai piloti:ognuno infatti ha una sua concezione del rischio e quindi l'organo supremo designato a prendere queste decisioni è il collegio dei commisari di gara.

Per quanto riguarda i regolamenti troppo restrittivi che permettono un'evoluzione tecnologica ottimale, mi possono anche star bene... Ma non accetto, durante una stagione, cambiamenti arbitrari per favorire (o sfavorire) una Scuderia sulle altre (come sta avvenendo in questo campionato)...

Alla prossima...
 
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view post Posted on 2/9/2011, 20:28     +1   -1
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Ciao 22575,non ti devi scusare assolutamente.Sei veramente di una precisione inaudita,non ho vissuto quel GP ma da trasmissioni viste, so questo episodio ,Niki non si era ancora ripreso e la paura lo fermo'.Secondo me questo tipo di decisioni dovrebbe spettare ancora oggi ai piloti,sono loro che vanno in pista e quando piove capisci molto meglio il pelo,la sensibilita' e la testa dei pilotii,ma come dici tu oggi sarebbe impensabile.Per quanto riguarda cambiare le regole in corsa sono d'accordissimo con te,le regole in corsa non si cambiano mai,se uno e' stato piu' bravo degli altri restando nei regolamenti,che siano gli altri a raggiungerlo,non lui a" frenare".E' un piacere parlare con te.

 
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slave22575
view post Posted on 2/9/2011, 21:20     +1   -1




Grazie, Lovelock... L'ho già detto e lo ripeto:non è assolutamente facile trovare qualcuno con cui poter condividere la mia (enorme) passione per la Formula 1... E tu, ti assicuro, SEI UN GRANDE!

Qualche post fa mi dicevi che tifavi per Nelson Piquet... Di lui ho visto uno strepitoso sorpasso (ai danni di un certo Ayrton Senna!) durante il Gran Premio del Portogallo (se mi ricordo bene...):riuscì a tenere la macchina in "sbandata controllata" con una manovra da urlo!

Se lo trovo su YouTube lo posto...

Alla prossima...

Ecco, vedi Lovelock, anch'io sbaglio :woot: !

Non era in Portogallo ma in Ungheria nel 1986... Piquet era su una Williams e Ayrton su una Lotus.

Comunque mi pare un sorpasso davvero da paura!Vedere per credere!

http://

Alla prossima...
 
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view post Posted on 2/9/2011, 21:31     +1   -1
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Sei fantastico, quel sorpasso me lo ricordo anch'io,pensa che Nelson Piquet e Ayrton Senna da Silva non so se fosse quel GP ma un volta sono arrivati a mettersi le mani addosso,c'era molta rivalita' tra loro ,Ayrton era emergente con molta classe e a Nelson non gli andava giu'.Mi fai ricordare cose d'altri tempi.

Pazzesco che sorpasso,incredibile con tutti quei cavalli e poca elettronica,un gran bel piede,del resto ha vinto 3 mondiali 2 con la Brabham e 1 con la Williams.
 
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slave22575
view post Posted on 2/9/2011, 21:42     +1   -1




Forse a complicare le cose c'era anche il fatto che, entrambi, erano Brasiliani...

Ricordo di aver letto che Piquet tentò addirittura di "destabilizzare" l'immagine di Senna in patria mettendo in dubbio la sua mascolinità... Intendiamoci, non era vero nulla e la cosa rientra nel "gossip" della Formula 1 (che, sinceramente, non mi interessa:preferisco le gare alle chiacchere!).

Piquet, comunque, era un pilota solare e divertente (come quasi tutti i Brasiliani, forse a parte Senna che era un pò più "musone") tanto da riuscire a scherzare con i giornalisti anche sulla griglia di partenza (dove, di solito, i piloti sono intoccabili!).

Guardati questa clip con il nostro Ezio Zermiani...



Alla prossima...
 
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view post Posted on 2/9/2011, 21:53     +1   -1
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E' stato bellissimo rivedere quel sorpesso,bei ricordi.Grazie

Si assolutamente, il fatto che fossero brasiliani tutti e due era motivo di scontro, il nuovo che arriva Senna e il "vecio" Nelson,era ed e' un tipo solare e scherzoso,ai box faceva sempre scherzi agli altri piloti.
 
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slave22575
view post Posted on 2/9/2011, 22:24     +1   -1




Io credo che i piloti di qualche tempo fa (fino agli Anni Settanta...) siano stati completamente diversi da quelli di oggi... Innanzitutto si vedevano più spesso durante i Gran Premi (oggi i piloti dopo libere, qualifiche e gara si rifugiano subito nei loro motorhome...) e questo li rendeva sicuramente più amici (ricordo di aver visto in qualche video Fittipaldi, Regazzoni, Watson, Hunt, Graham Hill e altri riunirsi per scherzare prima di una gara...), inoltre, secondo me, avevano anche una diversa concezione della Morte (capitava abbastanza spesso, in quegli anni, che un pilota morisse o si ferisse in maniera seria...) eppure i colleghi il giorno dopo si infilavano il casco per andare a fare il loro lavoro in pista sfidando la Morte a ogni curva, conoscendo il rischio, ma facendosi beffe della sorte.

Oggi i piloti si conoscono poco e, credo, siano anche meno preparati a sopportare la morte in pista di un collega (ricordiamoci che l'ultimo pilota a morire in un GP fu Senna nell'ormai lontano 1994 e, successivamente ci furono pochissimi incidenti "gravi", come quello successo a Schumacher a Silverstone nel 1999 oppure quello di Massa due anni fa...).

Io ritengo i vecchi piloti più "eroi" di quelli odierni nel senso che sapevano alla perfezione il rischio che correvano eppure andavano "al limite" senza paura... Tu cosa ne pensi, Lovelock?


PS:Nel tuo precedente post hai usato la parola "vecio"... Io l'ho sentita per la prima volta in caserma quando ho fatto la naja... Ma, Lovelock, non è che hai fatto l'Alpino anche tu?

Alla prossima...
 
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view post Posted on 3/9/2011, 09:43     +1   -1
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Ciao 22575,ti rispondo partendo dall ultima domanda.Si sono partito alpino a Merano fatalita' citta' che io conosco benissimo perche' ci andavo sempre in vacanza con mio padre per molti anni e dove spero un giorno di andarci a vivere.Dovevo essere trasferito a Pisa per fare il paracadutista ma invece per fortuna sono finito all ospedeale militare di Verona motivo asma allergica e da li il congedeo grazie ai miei genitori che avevano qualche "amico".La parola vecio si usa per definire un alpino al quale manca poco al congedo,invece spina o burba per definire chi e' appena arrivato.Noi dalle nostre parti la parola vecio la usiamo anche tra coetanei per dire ciao caro.I piloti di un tempo come dici tu erano veri eroi rischiavano la vita ad ogni giro e prendevano pochi soldi, il contrario di ora dove prendi tanti soldi e pochi rischi.Una volta si correva per passione oggi si corre per lavoro.I piloti di adesso sembrano un componente meccanico a diffrerenza di quelli di un tempo.L immensa passione che avevano una volta era superiore alla paura di morire adesso li vedi sempre incazzati col muso,e per cosa?Anche una volta si incazzavano ma era bello vederli perche' erano dei puri.Era tutto un altro approccio.Ciao Lovelock
 
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slave22575
view post Posted on 3/9/2011, 13:00     +1   -1




Mitico Lovelock!Non dirmi che hai fatto la naja alla caserma Rossi di Merano... Io ho fatto il CAR lì nel 1995!
Però ho sentito dire che l'hanno chiusa probabilmente dopo la fine della leva obbligatoria... Che tempi... Col senno di poi tornerei indietro!

Alla prossima...
 
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1527 replies since 19/8/2011, 12:49   17144 views
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