| Due giorni fa, in occasione di un mio impegno a Roma, sono stato a trovare Mistress Gaia.
Chi ha letto mie recensioni, sa quanto la stimo e in che considerazione la tengo, quindi ora non farò una descrizione della sessione come altre volte, sebbene meriterebbe, non foss'altro perchè non è mai uguale ad un'altra, sempre nuova, sempre più coinvolgente, ma provo a descrivere i miei stati d'animo.
Quando l'ho sentita al telefono, sempre gentile e disponibile, mi è venuta la prima tachicardia, pensando che, di li a poco, sarei stato al suo cospetto. La raggiungo, entro nel Dungeon molto bello, spazioso, pulitissimo e attrezzatissimo, e la vedo inguainata in un body trasparente e su un paio di sandali neri tacco 12 che si stagliava, dall'alto del suo metro e ottanta, con il suo sguardo magnetico e il suo sorriso solare.
Mi stava venendo un colpo, anche perchè non la vedevo da parecchi mesi e mi è sembrata ancora più bella.
Mi ha riconosciuto ed è stata molto cordiale ed è stato allora che, anche se un pò titubante, le ho confessato la mia identità segreta di Sagittario, quello che scrive su sito del Sire del loto bianco.
Dopo un attimo di stupore, ha sorriso come fa sempre quando ha qualcosa in mente ed allora ho temuto per la mia incolumità, perchè, come sapete, a volte sono stato un pò duro con i miei interlocutori e lei non ha fatto eccezione.
Al contrario è stata una sessione meravigliosa, iniziata bene e finita meglio.
Mistress Gaia è impareggiabile, sia come donna, sia come mistress: credo che uno slave, un amante del bdsm,
un cultore del fetish debba almeno una volta nella vita avere una sessione con lei, ma questo forse l'ho già detto.
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