MISTRESS BARBARA DI VICENZA, MISTRESS VICENZA

Grazie a lei Mistress, di queste parole. (uso il voi per deferenza alla mistress, anche se oramai ci conosciamo bene).

Le sei ore passate assieme, l'ultima volta, sono veramente volate e sembravano poche.

Sono contento che abbia apprezzato il mio regalo e....... per il prossimo incontro ne riceverà un'altro piccolino (che so le interessava).

Intrigante la sua proposta di un Bondage assieme.

Aspetto con ansia il nostro prossimo incontro della prossima settimana.

Questo sarà una recensione diversa dalle precedenti da me scritte.
Riguarda il bellissimo incontro, che avuto ieri sera, con mistress Barbara.

Ovviamente lo studio si presenta sempre pulito e pronto agli incontri.

Questo è il 6° incontro che ho con mistress Barbara ed, oramai, c'è anche un buon rapporto di amicizia.

Sfortuna ha voluto che, il promesso regalo che avrei dovuto portare, non è arrivato....... perso negli oscuri labirinti postali.

Nell'ultimo periodo, sono stato molto sotto stress per il lavoro. Con l'incontro di ieri sera ho scoperto che mistress Barbara, oltre che una capace e ottima mistress è anche un buon antistress.

La sessione è durata ben 7 ore (iniziata alle 20 e terminata alle 3 di notte), ben "confezionata" di bellissimi giochi intervallati da piccoli momenti di pausa per riprendersi e per ristorarsi un poco.
Mistress Barbara si era preparata un'insalata di riso venere e quinoa e me ne ha offerto un pò (per riprendere le forze).

Nonostante l'eccitazione dei giochi e dell'abbigliamento latex usato, lo stress è scomparso.
Pensieri, ansie e problemi dei giorni scorsi si sono volatilizzati, e mi sono ritrovato a fine incontro molto rilassato.

Il tutto, inoltre, nonostante la bellissima sospensione al paranco, con legatura hogtied e ballgag. Molto eccitante, ma posizione un pò dura da tenere a lungo.


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Indimenticabili anche lo sleeping sack con la gas mask e il vacuumbed.

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Ad ogni incontro, feeling e complicità nei giochi aumentano sempre più.
Mistress Barbara oramai, sa quel che mi piace e si dimostra sempre molto attenta a soddisfare i nostri "desideri", anche se non espressi verbalmente.

Grazie mistress Barbara della bellissima serata/nottata.

Al prossimo incontro.


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Salve
Sono qui a raccontarvi il primo incontro con Mistress Barbara. Finalmente ho trovato il tempo per realizzare questo incontro.
Sono partito in tarda mattinata dal mio Friuli per raggiungerla a Vicenza. Piu' di 2 ore di viaggio e puntuale (perchè ci tengo doppiamente, si tratta di una donna ed è pure Domina) arrivo al luogo dell’appuntamento.
Dopo brevi informazioni la raggiungo ed entro direttamente nel dungeon.
L’ambiente è come descritto da molte foto pubblicate sul Suo sito nonchè da foto su questo social. Inizialmente abbiamo fatto un lungo colloquio in quanto siamo due amanti del BDSM, pur se io non frequento spesso dominatrici.
Dopo svariati discorsi sulla nostra passione, abbiamo deciso di iniziare i giochi. Dopo la doccia di rito, ho iniziato subendo un clistere (disteso sulla panca che tiene le gambe divaricate) per la pulizia del colon, per eventuali giochi anal, ma soprattutto per essere umiliato e rompere il ghiaccio. Ho trattenuto più che potevo il clistere, mentre subivo piacevoli stimolazioni con diversi giochetti, tra i quali la rotella di Wartenberg. Dopo aver espulso il clistere ed essermi lavato bene, mi ha rimesso sulla panca e mi ha torturato in un eccitantissimo CBT, usando svariati strumenti tra i quali oggetti vibranti e oggetti che danno scosse elettriche anche nell'ano (piacevoli, ma se alza quella rotellina si fanno sentire).
Si è poi divertita a mettermi alla croce e alla cock and ball pillory e a giocare, sia con i miei capezzoli, sia con altri strumenti di tortura per il pene. I numerosi strizzacapezzoli che ha sono formidabili e stirano e aspirano in modo terribile i capezzoli dello sfortunato di turno.
Poi è stato il turno del cavallo. Al cavallo, mi ha fatto assaggiare la sua interminabile collezione di fruste. Alcune sono relativamente “gestibili”per pochi colpi di assaggio (5-6) pur non essendo io un masochista, altre invece provocano un dolore quasi impossibile (non sono avvezzo ad essere battuto anche se eccita molto). Forse, cerebralmente, avrei preferito assaggiare quelle gestibili che quelle da urlo! Una delle peggiori (per me) è il bull whip.
Le fruste sono una ventina e credo di aver ricevuto almeno qualche centinaio di colpi.
Nel mezzo della sessione, abbiamo fatto una pausa, (comunque io ero sempre nudo come un verme!) bevendo un po' di vino del collio che le avevo regalato per avermi accettato li. Direi che è piaciuto...poi abbiamo reiniziato la sessione.
Il prossimo gioco, è stato per me una prima volta ed è stato uno dei due momenti che mi hanno veramente impressionato della sessione: il vacuum bed. E’ stato semplicemente favoloso! Non si vede nulla. Le narici respirano la gomma del bed, quindi pure l’olfatto è compromesso. Se aggiungiamo che l’unica cosa che si può sentire sono il rumore dell’aspirapolvere ed eventualmente la voce (un pò alta vista l’aspirapolvere) della padrona, rimane il tatto (sul corpo) come senso predominante. In quella situazione, le sensazioni sono stupende. Mi piacerebbe stare ore la dentro. La Padrona ha la facolta' di “giocare” con il pene dello schiavo con i suoi oggetti vibranti perche' ha un foro per farlo uscire e le sensazioni sono stupende. Sicuramente è una esperienza che ripeterò, magari aggiungendoci qc come spiegherò sotto.
Una volta uscito dal vacuum bed mi ha praticato un CBT legandomi stretto i testicoli e mettendo dei pesi (2kg). Non contenta mi ha messo alla gogna, prima cospargendo la base di ceci secchi. Non credevo che potessero provocare un dolore alle ginocchia del genere. Ho dovuto implorarLa di liberarmi.
Per finire, c’è stato il secondo momento emotivamente intenso della sessione. L’introduzione nell’uretra della sonda vibrante. Pure questa è stata un’esperienza intensa. La sensazione di essere violati li, è sublime, e la Padrona è molto attenta a non provocare lesioni e a dare solo piacere. Il mio sogno sarebbe subirla dentro al vacuum bed. Credo che sarebbe una esperienza incredibile.
Alla prossima

In settimana sono tornato da mistress Barbara.
Un pomeriggio. Complice l'essere liberi tutti e due per qualche oretta.
A dir la verità, già da qualche tempo, mistress Barbara mi aveva dato l'idea di costruire un bel giocattolo.
Dopo un pò di tempo per pensare bene a come realizzarlo, ho iniziato a reperire i pezzi che servivano ed a approntarli.
Il giorno che ci siamo incontrati, ho terminato di costruirlo proprio nel suo studio.

Questo è quanto realizzato.




Si tratta di un pannello con una serie di anelli lungo il bordo. Ad ogni anello è attaccata una catena con un moschettone all'altra estremità.

Dopo aver messo in posizione il bel giocattolo, mi son preparato io: doccia iniziale, tuta latex nera, guanti latex rossi, maschera latex rossa, stivaloni latex rossi.
Mistress Barbara è stata molto sorpresa del mio look.
A completare il tutto: bracciali in pelle ai polsi e gomiti. Altri bracciali alla coscia, ginocchio e caviglie. Un corsetto alla vita e un collare di postura al collo.

Ed eccomi qua! (son carino ?)




Dopo aver dato istruzioni a mistress Barbara di come usare gli agganci delle catene (li ho pensati io e per lei era il primo utilizzo) mi sono steso.
Mistress Barbara ha capito benissimo come agganciarmi.
In finale, a far da ciliegina sulla torta, o meglio sulla testa, un ballgag con anello superiore e occhialini (modificati) per ciecare il soggetto.

Voilà, il gioco è pronto.



A questo punto, dopo le foto di rito, mistress Barbara si è sbizzarrita per ben due ore con i suoi numerosi toys.
L'esperienza è stata bellissima: mistress Barbara che ti manipola per bene, mentre sei immobilizzato (i movimenti sono minimi), tutto vestito in latex (mia passione) e non poter vedere niente. Non sai cosa ti succederà a breve e non puoi scappare.
Ovviamente tutto quello che ti succede non supera i limiti concordati con mistress Barbara.
Tra i vari toys usati, il più intrigante è la "violet": una macchinetta (non so come definirla) che emette delle leggere scariche elettriche che ti pizzicano. In quella posizione, bloccato e "cieco", la puntura arriva all'improvviso. Ora qua, ora là.
Alla fine ho avuto un orgasmo intensissimo.

Peccato il poco tempo a disposizione.... sarà per la prossima volta.

Grazie mistress Barbara.... esperienza meravigliosa.

Con un pò di ritardo, scrivo dell'ultimo incontro avuto con Mistress Barbara a fine luglio.

Come "quasi" conseuetudine, mi sono presentato con un piccolo regalino per lo studio: una barra distanziatrice con vari anelli. Due anelli alle estremità, un anello al centro e due anelli per parte a metà tra il centrale e i laterali.
Conoscendo ormai bene, quanto può offrire il suo studio, la barra serviva a realizzare un'idea che avevo nella mia mente.

All'inizio dell'incontro abbiamo scambiato quattro chiacchiere (o cìacole nel dialetto veneto).

Era la sera di un sabato particolarmente caldo e, per quanto lo studio sia fresco, ho optato per una vestizione in latex (mia passione) in versione leggera. Guanti, maschera e stivaloni.



Mi sono messo nella pedana appesa al paranco e mistress Barbara mi ha agganciato alla barra in questo modo



In quella posizione, la vulnerabilità delle parti intime e posteriori era al massimo.
Mistress Barbara ha potuto sbizzarrirsi con i suoi numerosi attrezzi.
Alla fine con un bel plug anale vibrante nel mio posteriore, la Violet che mi punzecchiava e la magicwand (si scrive così?) che vibrava, sono esploso in un immenso orgasmo.

Come sempre, nei lunghi incontri con Barbara, ne sono uscito molto contento.

Al termine, dopo un pò di conversazione e visione delle foto fatte, ci siamo salutati con un arrivederci al prossimo incontro.