Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Posts written by Unchained Perversions

view post Posted: 28/4/2018, 18:54     +1misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (YoungslaveRM @ 28/4/2018, 15:52) 
CITAZIONE (Melissa Dolce @ 28/4/2018, 15:36) 
Ehm... vieni al revolution il 30 e questo concetto te lo spieghiamo in tre di donne. Comunque mi pare strano invece che tu non sappia che la sessualità è tutta mentale, sia quella maschile che quella femminile. Altrimenti non esisterebbe il sadomaso no?
Sennò tutti gli uomini si scoperebbero tutto e tutti!
Cazzo che tristezza!!

Ciao ! Posso chiederti qualche info in più sul revolution ? E se è adatto anche a schiavi alle prime armi ?

Mi spiace che non ti abbia cagato nessuno, compresa Melissa <_< :angry: ahahahahah

Comunque, non ti fare paranoie, nessuna festa è adatta SOLO ad esperti; anche questo evento è aperto a tutti. Ti linko il canale youtube dell'organizzazione:

www.youtube.com/channel/UCQl-mhRF-Skjwkpv2BZyG7g

Ti hanno scippato il 3D per parlare di endocrinologia... porta pazienza, siamo su medicitalia.it non più sul Sire :D

Edited by Unchained Perversions - 29/4/2018, 13:18
view post Posted: 28/4/2018, 14:40     +1misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Mistress Devine @ 28/4/2018, 15:24) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 28/4/2018, 15:18) 
CITAZIONE (Mistress Devine @ 28/4/2018, 13:54) 
Non si tratta poi di essere asessuate se io non godo facendomi leccare un piede... non ho orgasmi così al massimo mi può divertire come gooco, questo lo credete voi la soddisfazione e mentale ( sicuramente ha una valenza erotica) ma non è sessuale per lo schiavo maschio è sessuale ed è collegata a una fantasia molto ben definita ..l'uomo unisce testa a sesso e diventano un tutt'uno per la donna non sempre è così..io posso eccitarmi frustando perche mi acchiappa a livello mentale ma non mi sento schiava di un impulso sessusle se pure non lo faccio, non devo sfogare l'ormone ... e spesso non mi eccito neppure, non è necessario, di donne feticiste del piede maschile poi ne ho viste anche pochissime... anche quello denota che si tratta principalmente di fantasie maschili.. ( posso sbagliarmi ma la sensazione che ho fin ora è questa, non per via di retaggi ma per la mia esperienza reale. )

Spesso si confonde una maggiore "irruenza sessuale" con la totale "presenza" ovvero "assenza" di sessualità. Nonché si confonde "il proprio orticello" col mondo.

1. Non tutti gli uomini stanno col rivolo di bava vicino alla bocca ed il cazzo in mano :D

2. Guarda come si relaziona ed approccia ad una festa una donna statunitense, dopo mi vieni a raccontare chi c'ha il cazzo in mano tra uomo e donna :D :D

3. No, non parlavo di percentuali. Delle percentuali sono completamente all'oscuro. Mi pare di aver letto in uno studio statistico che in generale sono di più i sub (uomini e donne), rispetto ai DOM (uomini e donne). Ma un quadro preciso di chi sia in maggiore presenza percentuale (intendo tra uomini o donne) non ne ho.

4. In generale alle feste ci sono meno donne "scompagnate". Ovverosia è rarissimo vedere donne girovagare in cerca di "attenzione", come invece è pieno di slave maschili. Ma non ho mai analizzato il dato macroscopico: quanto questo accade normalmente nelle discoteche? La disco normale non mi piace, quindi non so rispondere neanche a questo.


Ps. comunque in generale tutto il mio discorso non era per parlare di statistica. Indubbiamente qui c'è una presenza molto più massiccia di slave maschili.


CITAZIONE (Milady Le Lien @ 28/4/2018, 14:17) 
Ma è impossibile eccitarsi mentalmente e non fisicamente,sono collegate le cose ,un po’ di bagnatino ( scusatemi per il termine) se dovrebbe sentì...ed è sessualità

Grande Le Lien con "un po' di bagnatino" :D J'adore

Mi spiace non confondo con nessun orticello, io parlo di sessualità maschile e femminile che di fatto sono diverse, potete negare quanto volete ma è così.. perché non mi eccito ( dico io per fare un esempio ma non credo di essere un caso isolato) con certe pratiche con cui molti slave si eccitano e hanno necessità di eiaculare e perché ci sono molte meno schiave donne che hanno questo stesso impulso? ..lascia stare quella statunitense che tu hai conosciuto, e una di cui parli.. e guardacaso non parli di statistiche che comunque vorranno anche dire qualcosa ...

No non parlo di statistiche perché NON lo so !! Non faccio lo gnorri. Non guardo wikipedia e yahoo answer, per poi scrivere come fossi un biologo neuropsichiatra da Nobel (de noantri come se dice a Roma).

Proprio perché l'università l'ho fatta, so che quando si parla più seriamente si dovrebbero fornire riferimenti bibliografici. Solitamente, in ambiente accademico, si procede per tesi e contestazioni alla propria tesi. Dato che NON ho gli strumenti per farlo su questo argomento, ti dico molto ONESTAMENTE, che non ho dati statistici. Come non li hai te. Ti ho fatto notare che basta che metti il naso fuori da qui, su Fetlife o Legami di Seta, e potrai trovare un mucchio di slave femminili.

La statunitense non l'ho vista una volta a casa de mi nonno, ne ho viste un buon numero in giro per feste in Europa, ne ho viste a palate a Roma. Roma è una città che offre la possibilità di vederne quotidianamente, se metti il naso un po' tra Trastevere e Testaccio. E mica solo lì. La mia statistica me la faccio così. Ma senza pretesa di scientificità ovvio. Fino a prova contraria stiamo confrontando esperienze personali.

Se vogliamo fare accademia, non facciamola qui e nemmeno con yahoo answer... please :D

Edited by Unchained Perversions - 28/4/2018, 19:43
view post Posted: 28/4/2018, 14:18     +1misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Mistress Devine @ 28/4/2018, 13:54) 
Non si tratta poi di essere asessuate se io non godo facendomi leccare un piede... non ho orgasmi così al massimo mi può divertire come gooco, questo lo credete voi la soddisfazione e mentale ( sicuramente ha una valenza erotica) ma non è sessuale per lo schiavo maschio è sessuale ed è collegata a una fantasia molto ben definita ..l'uomo unisce testa a sesso e diventano un tutt'uno per la donna non sempre è così..io posso eccitarmi frustando perche mi acchiappa a livello mentale ma non mi sento schiava di un impulso sessusle se pure non lo faccio, non devo sfogare l'ormone ... e spesso non mi eccito neppure, non è necessario, di donne feticiste del piede maschile poi ne ho viste anche pochissime... anche quello denota che si tratta principalmente di fantasie maschili.. ( posso sbagliarmi ma la sensazione che ho fin ora è questa, non per via di retaggi ma per la mia esperienza reale. )

Spesso si confonde una maggiore "irruenza sessuale" con la totale "presenza" ovvero "assenza" di sessualità. Nonché si confonde "il proprio orticello" col "mondo".

1. Non tutti gli uomini stanno col rivolo di bava vicino alla bocca ed il cazzo in mano :D

2. Guarda come si relaziona ed approccia ad una festa una donna statunitense, dopo mi vieni a raccontare chi c'ha il cazzo in mano tra uomo e donna :D :D

3. No, non parlavo di percentuali. Delle percentuali sono completamente all'oscuro. Mi pare di aver letto in uno studio statistico che in generale sono di più i sub (uomini e donne), rispetto ai DOM (uomini e donne). Ma un quadro preciso di chi sia in maggiore presenza percentuale (intendo tra uomini o donne) non ne ho.

4. In generale alle feste ci sono meno donne "scompagnate". Ovverosia è rarissimo vedere donne girovagare in cerca di "attenzione", come invece è pieno di slave maschili. Ma non ho mai analizzato il dato macroscopico: quanto questo accade normalmente nelle discoteche? La disco normale non mi piace, quindi non so rispondere neanche a questo.


Ps. comunque in generale tutto il mio discorso non era per parlare di statistica. Indubbiamente qui c'è una presenza molto più massiccia di slave maschili.


CITAZIONE (Milady Le Lien @ 28/4/2018, 14:17) 
Ma è impossibile eccitarsi mentalmente e non fisicamente,sono collegate le cose ,un po’ di bagnatino ( scusatemi per il termine) se dovrebbe sentì...ed è sessualità

Grande Le Lien con "un po' di bagnatino" :D J'adore
view post Posted: 28/4/2018, 12:27     +3misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Mistress Devine @ 28/4/2018, 13:13) 
CITAZIONE (Milady Le Lien @ 27/4/2018, 15:57) 
Non le vuole nessuno le Mistress per psssione !

È finita l’era delle favole.

Vogliono tutti una figura che esegue ciò che richiesto,con passione.

E poi ognuno a casa sua.

Tranne qualche raro caso

Sono d'accordo per una semplice ragione, alla base della ricerca da parte di uno schiavo o che si definisca tale ( non mi riferisco chiaramente qui alle eccezioni ma all'80% dei casi..)c'è sempre un impulso di tipo chiaramente sessuale, cosa che non c'è o non allo stesso modo dall'altra parte( posso dire che per me non c'è, tranne che non sia il mio fidanzato), quindi anche nel free .. una dom ha esigenze che non sono sempre corrispondenti a quelle di chi si propone come slave..che ti dirà sempre che farà quello desideri quanfo ti si propone ma poi è dura, e non è mai davvero così..non c'è Padrona che tenga perché nessuno(salvo sempre le eccezioni) si abnega al punto da rinunciare alla realizzazione di quell'impulso... mentre per la dom è diverso e infatti è difficile essere free perche non si trova lo schiavo che si vorrebbe( non qualcuno da soddisfare sessualmente e la richiesta che arriva alla fine è sempre quella, anche se parliamo di leccate di piedi di spitting o pissing ecc, sono desideri e fantasie più prettamente maschili, cioè in un ottica sessuale e non di "puro gioco" ) . Ecco perché non credo più tanto in una dinamica free (se con questo si intende "padrona per passione") perché non è la stessa cosa vista da una o dall'altra parte. Non c'è vera reciprocità di intenti ma una contrattazione alla base..la free ha esigenze ma non sono quasi mai le stesse dello slave non sono codificate in" pratiche"un modo per gestire l'impulso sessuale dello schiavo e quindi sono più da prodomming, tranne che non vi sia comunque un interscambio anche nel free ma su basi diverse..io da free farò quello che voglio, anche se non è lo spitting o farmi leccare i piedi, se la prodomme la paghi infatti la free la paghi in altro modo... Che sia anche obbedienza ma decide lei "come" .. è molto più difficile da gestire xké implica quasi sempre la soddisfazione erotica dello schiavo ( che normalmente opta poi per una sessione a pagamento). La free può giocarci su, perché è anche il modo piu semplice di gestire la dinamica che si crea ma le istanze alla base sono di natura diversa, da parte maschile c'è sempre un impulso sessuale. Perché sono così poche le schiave femmine, e la richiesta è quasi sempre da parte maschile? E le schiave spesso le paghi pure... non escluderei del tutto che ci siano pure le free, qui non ne ho sentita mai una scrivere, forse vanno alle feste?!

NON sono d'accordo.

Il soddisfacimento del maschio, anche fosse slave, che poi in qualche modo deve ripagare, la trovo una dinamica tutta italiana. La donna spesso nega il proprio piacere. Talmente è negato al livello sociale che lo nega pure a sé stessa. Dalla moglie che pretende di fare shopping se ti fa un pompino, alla Mistress che magari... boh... pretende di frustarti se ti ha fatto un footjob, questo "do ut des" è figlio sempre del medesimo principio: il sesso io lo faccio per farti contento, altrimenti, di mio, non godo. Però, a meno che le Italiane non siano tutte asessuate (e non mi pare proprio anzi !!!), se tu sei venuta al letto con me, hai soddisfatto anche te stessa, non solo me. Idem se ti fai leccare un piede.

Per le schiave: io ne vedo a mucchi di slave femminili free, alle feste. A scrivere ovvio lo fanno più in forum ad altro oggetto/tema. Pieno Fetlife, pieno Legami di Seta.
E... udite udite, una volta all'AKA ci siamo divertiti in 7-8 con la mia slave a prenderla a sculaccioni. E... udite udite, ci siamo divertiti noi e si è bagnata pure lei !!!

Senza polemica nel mio tono, ti suggerisco: conosci te stessa fino in fondo e cerca di superare alcuni retaggi culturali. Sempre se ho interpretato bene il tuo intervento.

Edited by Unchained Perversions - 28/4/2018, 13:38
view post Posted: 28/4/2018, 12:17     misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Milady Le Lien @ 28/4/2018, 11:43) 
Roma a Milano quando ? Sto aspettando 😁

La cosa era organizzata o improvvisata?
view post Posted: 28/4/2018, 01:34     +2misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (latex @ 28/4/2018, 01:01) 
1: se vado in un club bdsm aperto a tutti i soci significa che metto in conto di poter incontrare gente che mi conosce.
2: la vita è la mia, di cosa dovrei aver paura?
3: se tu mi incontri in certi locali a tema, sei li per lo stesso motivo.
4: se mi incontri fuori da un dungeon di una mistress cosa cambia?
5: se vado al night ed incontro il mio vicino di casa mi dovrei preoccupare? :D :D

Quoto in pieno. Per giunta i club, per sussistere ed operare anche loro, non è che facciano entrare a fiumi paparazzi ed occhi indiscreti. 99 volte su cento sono vietate foto a chi non è accreditato. Come affermi poi: se ci va il vicino, questo è nella tua stessa identica condizione.

Chi non ha feticismi specifici per giunta, spesso può trovare situazioni intriganti, inaspettate.

Ps. tra gli eventi romani dimenticavo l'under age. Questo è aperto agli under 35, con possibilità di chiacchierare di BDSM e confrontarsi davanti ad un cocktail. @YoungslaveRM ti consiglio anche questo per farti un'idea, confrontarti.
view post Posted: 27/4/2018, 19:09     +5misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Milady Le Lien @ 27/4/2018, 15:57) 
Non le vuole nessuno le Mistress per psssione !

È finita l’era delle favole.

Vogliono tutti una figura che esegue ciò che richiesto,con passione.

E poi ognuno a casa sua.

Tranne qualche raro caso

Passione è un termine troppo ampio per polemizzare. L'utente all'inizio ha specificato: non pro. Allora mi pare di poter usare "passione", nell'accezione in cui l'ho usato nella mia precedente risposta al topic in oggetto.

Aggiungo: non è che lo si debba odiare per forza il proprio lavoro :D :P

Poi, senza offesa, è pure un po' una rottura di maroni vedere sempre la coda di paglia e le levate di scudi quando si differenzia il free dal pay: la differenza mi pare lapalissiana !! Se tantissimi utenti scrivono in continuazione riguardo sta benedetta differenza, cercando disperatamente il free o la passione, sarà che forse sotto c'è pure un'istanza, un'esigenza? O so tutti imbecilli ?? Sarà che la differenza tra free e pay l'avvertono, o magari so tutti scrocconi... ? Boh... :lol:

Comunque su una cosa dici bene, fuori di polemica, e l'ho rimarcato anch'io: quando si vuole e si cerca "passione" poi non si può pretendere esecuzione meccanica, questo sia che si parli di free sia di pay.

Edited by Unchained Perversions - 27/4/2018, 20:14
view post Posted: 27/4/2018, 14:14     +4misstress per passione esistono ? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (YoungslaveRM @ 26/4/2018, 17:09) 
CITAZIONE (bottom_rm @ 26/4/2018, 12:53) 
Ci sono ci sono, basta partecipare agli eventi a tema che ci sono in tutta italia, ci sono feste con dress code oppure cose meno invasive come aperitivi o apericene con abbigliamento libero...
Vai e conosci gente, i rapporti sono quelli che si instaurano tra persone normali, ci si conosce e se c'e' feeling si va avanti....
Certo non ti aspettare la superdonna vestita in lattice con dungeon attrezzato ..... quelle se pagano e care!!!!
;) ;) ;)

Io pensavo di andare all’aka a roma, fanno un evento che si chiama black e blue night, lo conosci ? Sennò mi puoi consigliare altro ? Comunque si lo so che le professioniste con il dungeon attrezzato si pagano 😂😂 due sessioni me le sono fatte !

A Roma è pieno zeppo di eventi. L'AKA è ottimo, tra gli altri. Ho sempre trovato un ambiente di amanti del BDSM, con pochi riferimenti (se non nulli) al mondo pro. Ti posso dire che quando vai ad eventi di questo tipo, sicuramente non puoi pretendere di trovare al primo colpo però!

Dal nome che ti sei dato, dovresti essere "giovane" :). Mi sgolo sempre a dire una cosa: non è che quando si parla di BDSM, questo sia differente (comunque tanto differente) dalle relazioni interpersonali comuni. Puoi sperare di andare in discoteca per del sesso facile, senza impegno; per il divertimento di una serata. NON puoi sperare di avere "sedute" BDSM, così random da persone che vedi per la prima volta e che ti vogliano sottomettere. Magari puoi trovare qualcuna che, come (seguendo il parallelismo) in discoteca per il sesso Vanilla, vuole solo divertirsi a tramplare un po', anche se è una slave o una che capita per la pima volta lì per caso, come te.

Non so se sono i racconti, i romanzi, oppure gli annunci delle pro... non so cosa genera questo meccanismo mentale per cui sembra che i "sadici" siano una sorta di serial killer in caccia di prede... per cui appena si trova un/a dominante, questo/a automaticamente ti prende e ti sbatte un piede in faccia dicendoti: lecca.

Le feste, sono un ottimo veicolo di divertimento anche estemporaneo. Le sedute e la passione data random a tutti, lasciale al mondo pro. Il mondo reale non può essere fatto di questo altrimenti si scadrebbe nel patologico :D

A Roma comunque hai un mucchio di conferenze ed eventi organizzati da AKA, hai il Ritual (a Maggio tra l'altro ci dovrebbe essere come sempre il Torture Garden), hai il Revolution. Poi hai una ulteriore selva di micro eventi: la Rosa e le Spine, salottino del Giglio Rosso, SM club. Sullo stato di salute di queste ultime non garantisco: intendo che non ho idea se esistono ancora e quanto sono frequentate. Poi sicuramente mi sfuggono un mucchio di altre feste.

Buon divertimento! ;)
view post Posted: 26/4/2018, 22:37     +2AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (slavegui @ 26/4/2018, 21:25) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 6/4/2018, 20:58) 
Ecco la discussione che doveva avere libero sfogo, un 3D indipendente. Forse si sarà già dibattuto sul tema, ma spero di porre quesiti diversi dai soliti.

Parto da un fatto: tantissime slave femminili, nei forum dove sono più presenti, soprattutto in Italia, asseriscono di NON poter giocare con un Master senza un rapporto amoroso/sentimentale alla base.

Un altro fatto: tantissimi slave maschili, asseriscono di non riuscire a giocare con una Mistress se non la idealizzano come un Essere Superiore.

Le slave femminili tendono a prendersi della mente - tanto che parlano anche a sproposito di BDSM mentale, di "fottitori" di menti. Gli slave maschili sottolineano moltissimo l'irraggiungibile bellezza della Mistress, quasi fosse una Madonna di stampo medievale-cortese.

Ora, limitiamo il discorso all'Italia, perché fuori dai confini nazionali c'è un mare magnum. Le slave a Barcellona giocano perché gli piace giocare e punto. Idem a Londra. Gli slave maschili a Los Angeles vanno da Mistress che girano scene hard e fanno pompini a destra e manca, senza premurarsi del concetto di "amor cortese".

ARRIVO AL PUNTO ED ALLA QUESTIONE CHE VOGLIO PORRE AD OGGETTO. L'amore sembra essere, in modo diversamente declinato, la base della pulsione BDSM. Che questo sia un amor cortese, che sia una simpatia/empatia mentale. Questo è vero particolarmente tra i confini nazionali. Perciò, partendo da questo dato di fatto, quanto è giusto esercitare il controllo da DOMINANTI, usando l'amore che il sottoposto nutre nei nostri confronti? Viceversa quanto è giusto ingigantire il sentimento amoroso, ai fini di creare una idealizzazione del DOMINANTE, pur senza amarlo davvero? Quante volte, velatamente o di fatto, avete subito o avete fatto pendere una spada di Damocle: o così o ti lascio/vieni lasciato?

Mi auspico che gli interventi spazino il più possibile, a 360°. Diamo solo per assodato un termine: amore. Amore lo uso in modo ampio qui. Ribadisco possa essere inteso come: infatuazione, passione, ammirazione intellettuale. In generale è un sentimento che ci lega in dipendenza da un altro soggetto.

Splendida discussione, provo a dire la mia. Per me è vero che da slave devo ritenere la Padrona come un essere superiore o, per essere più precisi, non devo ritenerla meno intelligente di me, il tutto a mia discrezione chiaramente. Sulla bellezza della Miss mi distacco un po' dal pensiero maschile e mi sento molto più vicino a quello femminile, ovvero conditio sine qua non perché io mi sottometta, è l'essere ammaliato dalla mente della Padrona, la bellezza è qualcosa di secondario sul quale soprassiedo facilmente se mi fa provare sensazioni intense.

L'amore è alla base di un rapporto D/s, inteso come rapporto, certo è difficile all'interno di una sessione, ma per rispondere al tuo primo quesito, cado forse nella banalità ma penso che il/la Dom è giusto che conosca e amministri l'amore del sottomesso nei suoi confronti cercando di avvicinarsi senza superare il limite dello slave che va comunque salvaguardato nella sua condizione psico-fisica.

Sul secondo quesito direi invece che lo slave dovrebbe impegnarsi a non ingigantire più del necessario il suo sentimento con l'idealizzazione del/della Dom, è una situazione in cui è facile cadere, ma bisogna avere la lucidità di distinguere quanto è reale e quanto è idealizzato, stimando e amando il/la proprio/propria Dom per la persona che è.

Sul terzo quesito mi astengo non avendo mai vissuto situazioni di questo tipo.

Punto di vista ben argomentato il tuo. Non condivido le tue affermazioni intorno alla sessione. Premetto che non voglio fare il moralista ed affermare che se ci sono i soldi di mezzo non c'è amore, non c'è sentimento ecc... Voglio anzi "scoprire le carte" e lasciare un attimo da parte argomenti ed argomentazioni articolate, per seguire un filo "sentimentale", più che logico.

Quando c'è il sesso di mezzo, è inevitabile provare qualcosa per eccitarsi. Questo qualcosa può dirsi in mille maniere diverse, ma la mente è l'organo sessuale più importante: dalla semplice attrazione, alla affinità elettiva, al feticismo, qualcosa deve scattare. L'importante poi è che combaci ciò che accade nell'uomo e ciò che accade di risposta nella donna, e viceversa (l'ordine l'ho così concepito perché il "paziente" per lo più è l'uomo, quando paga per una prestazione sessuale).

Cosa voglio dire: anche con la escort più meccanica, può scattare nella mente del cliente eccitamento, dato proprio dalla meccanicità e dal fatto che lei lo fa "solo per soldi". In questo caso comunque c'è stato qualche sentimento, non amore ovvio, ma un sentimento.

Quando si idealizza, tanto più diretto è il fatto di provare qualcosa. Anche chi scrive i post più infervorati sulla "meccanicità" della prestazione della fetish girl/Mistress, fa invece capire di esser rimasto scottato, più che di essere un cinico indifferente. Sono tutte armi per difendersi.

Arrivo al punto: una Mistress non può "amministrare amore", come un cliente non può "amministrarsi amore". Andrebbero entrambe al manicomio se lasciassero libero spazio alle emozioni. La prima rifiuterebbe un sacco di persone, oppure finirebbe per frantumarsi in mille pezzi andando dietro a tutti. Il secondo inseguirebbe l'arcobaleno senza mai raggiungerlo. Dunque è NECESSARIO ad entrambe tenere ben fuori i sentimenti.

Oltretutto, mettici che il BDSM è ancora più difficile da controllare, in quanto a sentimenti. Voglio dire che anche nel free, accade a qualcuno che l'amore mostri al sub le debolezze di chi sta sopra, al DOM l'umanità di chi subisce. Così anche nei rapporti free spesso il BDSM si raffredda e lascia più spazio al vanilla.

Non sto dando risposte né criticando nel merito il tuo bell'intervento, che trovo onesto sopratutto. Però pensare la sessione come un mero soddisfacimento dei proprio desideri nascosti e delle proprie fantasie meno realizzabili nella realtà, penso sia la cosa più sana da fare. Prendere il tutto come filosofia di vita, o peggio come amore, finisce per creare casini inenarrabili.

Ti posso parlare della mia esperienza positiva attuale: c'è una profonda intesa sessuale non "concordata" a tavolino, ma nata per mera fortuna e combinazione casuale. Desideri perfettamente complementari. A questo associa una buonissima intesa intellettuale. Quando è così posso ringraziare solo la fortuna. Per me bisogna prima partire da cose semplici, senza andare ad impelagarsi in chissà quali giri. E che una persona che lo fa di mestiere debba difendersi, mi pare un concetto semplice. Altrettanto che il cliente debba difendersi. Amore è un concetto ampio, però a dire il vero deve anche essere molto ricco di particolarità per essere definito con certezza tale.

Spero di essermi spiegato.

Edited by Unchained Perversions - 27/4/2018, 01:00
view post Posted: 23/4/2018, 12:33     +5Non avremo abituato troppo bene mistress e fetish girls? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (bottom_rm @ 23/4/2018, 13:09) 
CITAZIONE (Sadik Queen @ 23/4/2018, 11:50) 
Bottom ma vai a criticare gente a cui lecchi i piedi? Non trovi sia un paradosso?

Leccare i piedi mi piace poco, io la Mistress un po' la faccio sudare...
La mia di fatto non e' una critica e quanto affermo non e' paradossale ...va anche inserita nel giusto contesto... da questo il quote...
La signorina Eva afferma in un suo precedente post che il mestiere di Mistress e' faticoso e impegnativo dal punto di vista mentale, io rammento alla signorina in questione che (anche senza estremizzare come ho fatto nella mia risposta) esistono mestieri e professioni che giustamente sono considerabili faticosi e mentalmente ed intellettualmente impegnativi e che io personalmente non ritengo che il mestiere di Mistress ne faccia parte..
Mi sembra coerente anche se vado in giro a farmi maltrattare da signore e signorine sia a pagamento che , di tanto in tanto, anche gratuite...
Come affermato in un precedente post i soldi sono i miei e ci faccio quel che voglio, in assenza di Dominante fissa devo ricorrere alle pro per soddisfare le mie discutibili pulsioni sessuali .... cio non toglie che va dato il giusto peso e la considerazione al mestiere di ProDomme, senza inveire ne insultare ma prendendolo per quello che realmente e'...
Si tratta di un'opinione, ma e' un forum... mi sembra lecito esprimerla...
Un saluto Regina...
F.

F. non ti cito la fonte, ovvio, ma non sto inventando nulla: secchiate di messaggi al giorno da tante persone diverse che sembrano interagire TUTTE allo stesso modo. Le stesse persone che fanno le umili finché le assecondi, poi diventano dei leoni se provi a contraddire, anche solo fosse una contrattazione. La spada di Damocle in testa, perché con la legge del cazzo vigente è un mestiere al limite: sei piuttosto ricattabile e la mamma dei coglioni è sempre in cinta. Questo vale per tutte, escort comprese. La variante Mistress è che, purtroppo, forse perché in Italia a prenderlo al culo con lo strap-on, oppure a leccare dei piedi mentre si viene definiti patetici vermi ecc..., da un lato lo fa drizzare allo slave, dall'altro lo fa rosicare e sentire un mezzo uomo, esiste uno stuolo di frustrati pronti a tirare fuori il lato Macho, sempre quando li si contraddice. Ovvio il lato Macho è fatto di diverse bassezze, sempre legate al fatto che il soggetto (l'operatrice) è ricattabile.

Oltre a tutto questo, un uomo non si rende mai conto che "essere" ed "apparire" bella richiede comunque un minimo di "testa". Essere sensuali non significa solo "sussistere". Se sei scazzata, sbattuta, incazzata, depressa ecc... ecc... ecc..., spesso appari bruttissima.

Io sono stato a tratti molto vicino a Mistress, e mi sembrava di diventare scemo per loro. OGNI mestiere ha la sua difficoltà. L'operaio non deve apparire, può starsene zitto e muto ed azionare la macchina. Il suo guadagno è fisso e non fluttua di mese in mese. Le tasse pagate già alla fonte. Nessuno lo minaccia. L'operaio ha altre alienazioni quotidiane da affrontare. Non le stesse... Ma, come ho detto nel mio post precedente, se il mestiere che si ha, lo si ama, gli scazzi ed i problemi si superano.

Per MP ti tratterò come una Mistress, promesso. Vediamo quanto ci metti a sclerare. E se non mi rispondi in 5 minuti, ti scriverò: sparito? è? è? è? è? è? è? Miss sono solo un umile ecc... ecc... ecc... Perché non mi considera? Lei ha scritto che non fa footjob nell'annuncio, ma se vengo e porto un bel paio di ciabatte infradito della sua misura, allora è shoe job, lei non ha specificato che non lo fa...? Sparita? Mi fa sapere qualcosa? E però così è poco serio, mette un annuncio e manco risponde...

Ecco, caro F., questo può succederti nell'arco di un paio d'ore, mentre eri a portare a spasso i cani. E NON da psicopatici, ma una buona fetta di utenza si comporta così.

Edited by Unchained Perversions - 24/4/2018, 01:23
view post Posted: 22/4/2018, 22:08     +1Non avremo abituato troppo bene mistress e fetish girls? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Vtx @ 22/4/2018, 21:09) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 22/4/2018, 20:00) 
A prescindere da tutto... questo discorso è stato fatto mille volte, mille volte risponderò: ha senso parlare di morale in un mercato del lavoro di stampo capitalistico? Secondo me no!

È moralmente accettabile che prenda tot Cristiano Ronaldo? E Johnny Deep? Domanda=offerta e viceversa. Fine di qualunque elucubrazione.

Se poi parliamo di ore e stress, posso assicurare che la gran parte dei lavori hanno un risvolto negativo: l'importante sarebbe cercare di trovare un lavoro che ci appaghi anche aldilà delle necessità. Non sempre si può, questo il problema.

La qualifica...? Beh non esiste un albo Mistress, non esiste dunque qualifica. Ultimamente si voleva passare un disegno di legge per abolire gli albi anche da altri mestieri. A parte il moralmente accettabile, una formazione ed un albo garantirebbero professionalità...

Dove c'è un albo ci sono tariffe fisse e spesso gonfiate. I notai insegnano. E non è vero che si garantisca la professionalità, basta vedere i giornalisti.
Gli albi tutelano solo i loro iscritti e creano barriere.

La discussione meriterebbe una riflessione più approfondita, che non un mero portare esempio e contro-esempio.

Maniscalco, mestiere tra i più antichi del mondo e non regolato da albo - questo in Italia.

Pro: nessuno, i prezzi sono del tutto arbitrari e sconnessi alla professionalità. Chi appare tanto e si fa strapagare senza valere un cazzo, chi poco appare e si fa sottopagare per mera umiltà.

Contro: vuoi fare causa perché ti azzoppa il cavallo, nemmeno sai a chi rivolgerti, perché, come. Anche perché di pari passo alla mancanza di albo spesso c'è la mancanza di fattura/scontrino. Vuoi un parere univoco su un tema: inesistente. Metodo di qualifica: spesso si tramanda di padre in figlio, tipo casta ereditaria.

Ora: albi e lauree sono una invenzione del progresso e della "modernità". Oscar Wilde diceva che le cose peggiori sono sempre state fatte con le migliori intenzioni.... Ciò non toglie che dimostrare la non validità di un sistema solo ad esempi, porta ad un vicolo cieco. Tu mi porti un esempio, io il contro esempio.

Ps. sempre di piedi stiamo parlando, anche se equini :D :D :D
view post Posted: 22/4/2018, 19:00     Non avremo abituato troppo bene mistress e fetish girls? - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (puttana imbavagliata @ 22/4/2018, 14:34) 
Buona domenica a tutti, questa domanda mi è sorta spontanea qualche giorno fa, quando cercavo un corso per la mia professione, relativo a un nuovo software. Ho trovato alcuni corsi tenuti da docenti certificati, e il costo di tali corsi è abbastanza elevato, si parla di circa 800 euro per 4 giorni di corso, ma facendo il calcolo risulta un costo di circa 30 euro all'ora. Vi assicuro che quel programma è estremamente difficile e tecnico, e risulta molto impegnativo da capire anche per gli "addetti ai lavori", quindi potete immaginare il livello di preparazione del docente, senza contare la sua capacità di trasmettere tali nozioni agli altri.
Bene, non mi addentro nel mondo "mistress" perchè si potrebbe obiettare che in quel caso c'è anche un costo di sterilizzazione strumenti, saper usare gli stessi senza far danni ecc. Però per quanto riguarda le cosiddette "fetish girls", la riflessione ci sta tutta: ormai il regalo che viene chiesto negli ultimi tempi per adorazione piedi, hand over mouth ecc si è attestato sulla VU per un'ora, quando va bene, perchè spesso e volentieri è anche di più. La domanda è: è moralmente accettabile pagare tali somme per leccare un piede o poco di più? Quando c'è appunto gente molto più qualificata che per cose molto più "alte" chiede praticamente la metà? Grazie mille!

A prescindere da tutto... questo discorso è stato fatto mille volte, mille volte risponderò: ha senso parlare di morale in un mercato del lavoro di stampo capitalistico? Secondo me no!

È moralmente accettabile che prenda tot Cristiano Ronaldo? E Johnny Deep? Domanda=offerta e viceversa. Fine di qualunque elucubrazione.

Se poi parliamo di ore e stress, posso assicurare che la gran parte dei lavori hanno un risvolto negativo: l'importante sarebbe cercare di trovare un lavoro che ci appaghi anche aldilà delle necessità. Non sempre si può, questo il problema.

La qualifica...? Beh non esiste un albo Mistress, non esiste dunque qualifica. Ultimamente si voleva passare un disegno di legge per abolire gli albi anche da altri mestieri. A parte il moralmente accettabile, una formazione ed un albo garantirebbero professionalità...
view post Posted: 20/4/2018, 14:16     SESTA/FOSTA ovvero BLOCCO DEL PORNO IN RETE? - OFFTOPIC
In Inghilterra la censura già ha avuto un bell'effetto dal 2014, l'avevo sentito ma mai approfondito:

CITAZIONE
Pornografia online, i nuovi (a tratti comici) divieti del Regno Unito
4 Dic, 2014
Martedì scorso i media di tutto il mondo hanno avuto il loro bel da fare a commentare una sconvolgente notizia giunta dal Regno Unito: tutto d’un tratto il Governo ha vietato il sesso estremo. O il piacere femminile. O qualcosa del genere.
La realtà dei fatti naturalmente è un po’ diversa. Ciò che è accaduto è effettivamente piuttosto grave dal punto di vista delle libertà personali e della censura, ma richiede una spiegazione un po’ più approfondita di un Like sparato a caso sui social network. Siete pronti a viaggiare con me nello straordinario mondo dell’ipocrisia multimediale britannica?

L’emendamento antizozzate
Per capire cosa sia successo è necessario sapere che in Gran Bretagna ogni forma di telecomunicazione è regolata da un decreto chiamato Communications Act 2003, che fra le altre cose equipara Internet ad altri media per quanto riguarda una serie di reati fra cui lo stalking e il procurato allarme online, o il furto di connessione dati. Il decreto è stato emendato a novembre con l’aggiunta delle Audiovisual Media Services Regulations 2014, che sono entrate in vigore a dicembre ed estendono l’equiparazione anche ai contenuti trasmessi online.

Il senso delle nuove norme è semplice e abbastanza condivisibile: «se qualcosa è illegale o vietato ai minori sugli altri media britannici, non può essere prodotto o venduto nemmeno online». Quindi se si è inglesi non si possono più postare istruzioni su come costruire bombe, informazioni sulle tecniche di suicidio ideali, apologie di reato e piacevolezze simili – né men che meno vendere accesso a questi contenuti o a materiale video privo di certificazione BBFC.

La BBFC è la commissione nazionale di certificazione cinematografica, equivalente alle Commissioni per la revisione cinematografica italiane. Per intenderci: sono quelli che decidono se applicare il bollino di divieto ai minori ai film proiettati nei cinema. Ed è qui che scatta la trappola. Se tutti i media si equivalgono, la certificazione dei film si applica anche ai DVD e agli altri supporti digitali – tant’è vero che nei sex shop non si possono vendere per esempio Blu-Ray con scene di stupro di animali, perché raffigurano un reato che non può certo essere sancito dalla messa in commercio. Però i media online sono pari a quelli fisici, quindi le stesse regole si applicano anche ai video on demand.
Risultato: ora nel Regno Unito non è più legale gestire siti che distribuiscano porno con «scene raccapriccianti o a rischio per la vita degli attori», né ovviamente produrne. Dal punto di vista degli utenti non cambia molto perché il Web è pieno di siti stranieri tramite cui vedere anche i generi banditi. Per chi finora ha tirato a campare su questo tipo di materiale invece si tratta di un bel problema: l’unica possibilità per non rischiare la galera è infatti ritirare subito tutta la propria produzione ed emigrare in nazioni più tolleranti, ma quante camgirl o performer di nicchia possono permettersi di stravolgere così la propria vita da un giorno all’altro?

A questo punto potreste pensare che non si tratti in fondo di un grande problema. Dopotutto, che c’importa a noi di quegli spregevoli, schifosi criminali che spacciano roba così ripugnante sul Web? Che crepino pure tutti di fame sotto un ponte… o no?
In effetti, no. Il punto è che le pratiche in questione sono ben diverse da quelle che state immaginando.

Censura arbitraria
La BBFC ha rilasciato un elenco piuttosto dettagliato di ciò che considera ‘contenuto inaccettabile’, interpretando in senso assai lato i criteri dichiarati nelle pubblicazioni rivolte al grande pubblico. Vediamolo insieme:
Dialoghi che potrebbero suscitare interesse in rapporti violenti o indesiderati
Scene non consensuali anche se simulate
Umiliazioni o minacce a sfondo sessuale
Insulti anche se consensuali
Scene in cui i protagonisti fingano di essere minorenni
Scene in cui siano presenti armi realistiche
Penetrazioni con oggetti che potrebbero provocare danni o perdersi all’interno del corpo
Sesso in luoghi accessibili a passanti
Bondage che immobilizzi tutti e quattro gli arti
Bavagli che impediscano all’attore di esprimere il rifiuto al consenso
Pratiche BDSM che potrebbero causare danni se copiate da persone inesperte
Pratiche che causino dolore più che moderato, anche se simulate
Squirting (eiaculazione femminile) se «troppo prolungato» o sul corpo di qualcuno
Gagging (fellatio profonda) se costituisce l’intera scena
Pissing addosso a qualcuno
Fisting (penetrazione con la mano) oltre la terza nocca delle dita
Soffocamento, esplicitamente anche da facesitting (sedersi sul volto di qualcuno)
Trampling (calpestamento) su superfici inadatte
Fucking machine usate in contesti violenti
Clisteri, a meno che l’espulsione non sia pura e lontana da chiunque
Vomito in contesto sessuale

Un primo problema tecnico consiste nel fatto che la lista qui sopra sia notevolmente più ampia di ciò che viene considerato ‘atto osceno’ perseguibile dalla legge inglese, per cui un pornografo potrebbe ragionevolmente chiedersi a quale interpretazione dover dare retta.
Molto più grave è invece il fatto che le definizioni di molte pratiche siano assai vaghe. Per esempio: «Sì, scopami così, porco!» costituisce un insulto consensuale? Una parodia erotica del Trono di spade è illegale perché ci sono delle alabarde appoggiate a una parete della scenografia? Quanto è, di preciso, un ‘dolore moderato’? Chi decide se un plug possa provocare danni? Lo stesso che s’è inventato la storia della terza nocca, per caso?

Il fatto è che gran parte dei cosiddetti contenuti inaccettabili fanno parte da secoli del repertorio base di moltissime coppie e risultano del tutto innocui. Un conto è impedirne (per lo meno formalmente) l’accesso ai bambini, ma che senso ha trasformare queste immagini in reato? Nel momento in cui i criteri appaiono così indefiniti, oltretutto, il rischio di finire incriminati per l’interpretazione personale di un giudice è troppo elevato per chi fa dell’eros un mestiere.
A rendere il tutto ancora più ridicolo sono poi le preferenze sessuali degli inglesi. Come dimostrano i dati raccolti da PornHub, il Regno Unito è proprio uno dei paesi più appassionati di certe pratiche, a partire dalle severissime bacchettate caratteristiche delle vecchie scuole britanniche. Seguono sculaccioni, frustate, pipì a catinelle, fisting, facesitting… e squirting. O vi eravate già dimenticati che per i sudditi di Elisabetta l’eiaculazione maschile è ok, ma quella femminile un reato? Qualcosa vorrà pur dire, no?

L’assurda guerra al porno
Ora che abbiamo le idee più chiare su cosa stia succedendo a Londra e dintorni, proviamo a toglierci i paraocchi (che tanto saranno probabilmente illegali pure loro) e diamo un’occhiata più ampia alla crociata inglese contro la pornografia.

Sotto questo aspetto la Gran Bretagna è una nazione estremamente schizofrenica fin dai tempi della regina Vittoria, quando davvero certe famiglie coprivano le gambe di tavoli e sedie con apposite “calze” perché non suscitassero pensieri impuri e i genitori applicavano atroci “strumenti anti-masturbazione” ai figli – ma il Principe Reggente passava alla storia per il suo celebre piercing genitale. Stiamo parlando della cultura che ha istituzionalizzato il sadomasochismo nelle scuole, della nazione con più negozi e party fetish sul pianeta, dell’unico paese al mondo in cui è stato dimostrato che il Parlamento abbia protetto un circolo interno di pedofili violenti incriminando al tempo stesso chi praticava BDSM consensuale.

In tempi più recenti il Regno Unito si era distinto per il terribile fiasco del filtro antiporno di Cameron, un sistema di censura preventiva della navigazione su Internet che non è stato adottato quasi da nessuno, ma in compenso offre momenti di raro umorismo quando per esempio blocca siti di cucina perché contengono ricette di ‘petti’ di pollo. Con precedenti simili, il nuovo emendamento sembra ben poca cosa.
Ma perché tanta ossessione per censurare il porno, quando chiunque sa bene che imporre divieti è il modo migliore per suscitare l’interesse verso qualcosa? Perché demonizzare le rappresentazioni del sesso, se decine di studi dimostrano che i paesi in cui la pornografia estrema è più liberamente accessibile sono anche quelli con la minore incidenza di reati a sfondo sessuale?
La tentazione di credere a un misterioso complotto per ottenere il controllo sociale è forte. Ripensando a quella cosa sullo squirting, per esempio, è difficile dare torto alla regista erotica Erika Lust quando sostiene che l’obiettivo occulto sia eliminare dall’immaginario collettivo una figura di donna indipendente e attiva anche nella sfera sessuale.

Sarebbe bello anche pensare che l’intento sia invece quello di combattere la pessima educazione sessuale offerta dai video per adulti… ma in questo caso sarebbe semmai molto più efficace insegnare nelle scuole la differenza fra pornografia e realtà.
La realtà è probabilmente molto più banale e triste. Semplicemente, la sessualità fa ancora molta paura – soprattutto quando si discosta anche di poco dal puro atto riproduttivo. Parlarne o studiarla significa affrontare tanti aspetti di sé che di solito si preferisce reprimere e fingere di ignorare, altrimenti si dovrebbe mettersi troppo in discussione. Molto più facile essere ipocriti e lasciare che siano altri a occuparsi di una patata così bollente. Forse. Se mai ci saranno. Altrimenti amen: vorrà dire che il mondo continuerà a essere pieno di gente frustrata e nevrotica, ma almeno non si sarà dovuto affrontare l’imbarazzo di affrontare il più assurdo e radicato dei tabù. Nel frattempo, avanti con la censura…
view post Posted: 15/4/2018, 18:04     AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (IgnazioG @ 15/4/2018, 12:04) 
Questo thread e estremamente interessante capire come diverse persone possono pensarla su questo argomento

Lo scopo era proprio questo... Sono contento sia in parte riuscito. Off-topic esclusi, per il resto ho trovato interessanti i diversi punti di vista. Dapprima nell'interpretare le parole, il sentimento AMORE. Poi nell'esprimersi riguardo ciò che lo lega al BDSM.
view post Posted: 14/4/2018, 18:18     +2SESTA/FOSTA ovvero BLOCCO DEL PORNO IN RETE? - OFFTOPIC
CITAZIONE (Danilo70 @ 13/4/2018, 23:53) 
Passerà tutto sotto dark web, allora. Fatta la legge trovato l'inganno
E in questi casi:
legge=dittatura
Inganno=non farsi lobotomizzare

Gli articoli:

www.theguardian.com/society/2018/m...kers-craigslist

www.theguardian.com/us-news/2018/a...-girls-will-die

sono stati già eliminati dal web
:blink:

Ho visto... dalla regia mi dicono che sono tagliati i link :D :

www.theguardian.com/us-news/2018/a...-girls-will-die

https://www.theguardian.com/society/2018/m...kers-craigslist

Beh.. quello che volevo dire era esattamente questo: dark web vuol dire criminalità, esattamente come una buona fetta di prostituzione in Italia.

CITAZIONE (Milady Le Lien @ 14/4/2018, 09:51) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 13/4/2018, 22:52) 
Ti do ragione in pieno. Certo la legge non è italiana. È contestuale agli Stati Uniti ed alla nuova ventata di puritanesimo che si è tirato dietro Trump. Il problema è che la gran parte di Internet e del mercato (con relativi volumi di affari) di Internet è generato negli Stati Uniti.

Per me una sterzata così netta di censura, non potrebbe far altro che tagliarli fuori da una fetta di mercato. Brazzers già è Canadese. Seguirebbero tanti altri.

Gli Stati Uniti sono un paese dai costumi estremamente veri. Dal Nevada dove la prostituzione è legale, a stati dove è reato fare sesso anale.

Manifestiamo 😊!

ahahahah, beh negli States lo hanno fatto. Qui è relativo, nemmeno si sa che conseguenza avrà lì, all'estero è ancora più nebuloso. E comunque, di sicuro, il problema non sarebbe esser perseguiti, ma veder andare in fumo i propri guadagni. Peggio, vedere lesa la propria privacy. Peggio ancora, vedere leso il proprio diritto di espressione.

Edited by Unchained Perversions - 14/4/2018, 19:36
742 replies since 18/1/2014