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Credo che dipenda proprio dall'enorme differenza di visione che c'è tra uomo e donna. Mentre un uomo dominante può accettare e addirittura vuole la sua compagna anche come schiava, difficilmente una donna dominante ha il medesimo desiderio e spesso scinde il ruolo di schiavo da quello di compagno o, nella migliore delle ipotesi, relega il ruolo di schiavo solo a determinati momenti e non come modus vivendi ma lo vuole come compagno di giochi Dal mio punto di vista e da ciò che ho potuto capire dagli eventi della storia recente , la donna non ha il nostro modo di intendere la dominazione per il semplice motivo che oggi una donna dominante è una promotrice del femminismo..! In continua combutta con il genere maschile per il quale nutre odio e abbraccia l idea del sadismo non come gioco ma come rivalsa verso l uomo che ha prevaricato sulla donna nel corso dei secoli. Ripeto è una mia idea è non è assolutamente legge! Ma se analizziamo bene il pensiero di una donna dominante la troveremo su tutti i forum di femministe nel 70% dei casi Riguardo a questo tema, volevo addirittura aprire un post ad hoc: il FEMDOM è necessariamente femminista? Si può essere donne dominanti senza essere femministe? Badare bene che sono due domande DIVERSE. Ma non commentiamo questo, aprirò un post apposito e ci porterebbe troppo fuori strada. La ragione è semplice. Una donna vuole un compagno che sia almeno alla sua altezza se non addirittura dominante. Di un compagno sottomesso non sa cosa farsene. Gli può voler bene ma quasi come ad un animale domestico e non lo amerà mai come un uomo. E' insito nella femmina volere un compagno con le palle e vedrà sempre uno schiavo come un uomo debole che non merita di essere il suo uomo. Diverso il discorso se invece si tratta di un compagno di giochi oltre che di compagno vero e proprio. Potrà essere disposta a giocare appunto, purché l'uomo abbandoni i panni di schiavo per assumere quelli di maschio doc nel resto del rapporto. Non è né giusto né sbagliato. E' così. Ricordiamoci sempre che siamo diversi rispetto alle donne e le nostre visioni differiscono e spesso sono addirittura agli antipodi Per me la storia dell'uomo "con le palle" è una banalizzazione. Certo, noi cerchiamo qualità e le donne ne cercano altre, è vero: almeno nella maggior parte dei casi, nelle mie esperienze personali e vedo anche in quelle degli altri. Quindi, se magari un ampio range di uomini guarderà un culo perfetto, un ampio range di donne guarderà l'uomo forte, determinato, che non si tira indietro - PRECISO che questa vuol essere una semplificazione. L'uomo lo fa perché sembra attratto molto spesso da caratteri estetici volti alla riproduzione. La donna lo fa perché cerca caratteri dominanti volti alla riproduzione. Però, per EVITARE di fare del meccanicismo "spiccio", c'è da aggiungere che di mezzo v'è il mare magnum della mente umana. Per cui un uomo può vedere come un carattere estetico "sublime" un piede, una donna può vedere invece come carattere vincente l'intelligenza. Perciò trovo sbagliato il discorso dell'uomo con le palle, laddove non voglia essere una semplificazione esplicativa. Perché può anche piacere il tipo alla "professore" della oramai celeberrima serie "la casa di carta", che è un intelligentissimo "giocatore di scacchi", ma non propriamente un macho "con le palle", come vuole lo stereotipo. Se non si vuole sovrapporre la figura dello schiavo, alla figura di un inetto senza alcuna qualità, il discorso dell'uomo con le palle per me fa acqua. Per @Dominusnapoli: di schiava se ne sceglie una e si può rimanere legati SOLO a quella. Per me è così oggi, una schiava cui sono legato, non mille. Ma non c'è da confondere la "fedeltà" con il sesso. Si può giocare con più schiave ed altre coppie BDSM, senza tradire il legame con la tua. Edited by Unchained Perversions - 10/5/2018, 14:45 |