Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Posts written by Unchained Perversions

view post Posted: 25/5/2018, 19:09     +1consenso e bdsm aspetti legali - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Rainforest77 @ 25/5/2018, 16:49) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 25/5/2018, 04:27) 
Senza fare nomi, anni fa accadde un incidente durante un famoso evento romano. La ragazza portata all'ospedale, le persone coinvolte a dover inventare favole. È assurdo che in totale e provabile consensualità, la legge imponga una procedura d'ufficio. (....)

Questo significa una potenziale denuncia in una coppia che gioca in modo consensuale, se si vuole andare più pesante coi giochi o se si sbaglia il tiro di un minimo. Ovvero significa dover inventare cazzate al pronto soccorso, fuorviando l'intervento dei medici.

Ti sei risposto da solo e l'esempio ha già la risposta. Una persona è stata mandata all'ospedale da una persona incapace che era meglio se rimaneva a casa sua. Meno male che esiste una procedura d'ufficio. Per punire questa gente che non dovrebbe nemmeno affacciarsi sull'uscio di certi eventi. Una ragazza mandata in ospedale e cerchiamo anche giustificazioni...


Mi piacerebbe capire chi è quel giudice o tutore delle forze dell'ordine che gira di casa in casa per valutare la vita sessuale delle coppie...

No, non gira in casa il giudice. Ma è altresì vero che non bisogna essere necessariamente incapaci per sbagliare.

Il caso cui faccio riferimento fu un mero incidente, tra l'altro con responsabilità rimbalzata da uno all'altro (come spesso in Italia).

Che una legge sia fatta con una ratio, non avevo dubbi. Non ho fatto studi giuridici, ma non serve un genio per capire che le leggi non sono fatte tirando i dadi. Però so anche, correggimi se sbaglio, che il codice penale italiano risale ad epoca fascista (codice Rocco), con una leggera modifica occorsa, mi pare, fine anni '70 o '80 (non ricordo). Anche qui non serve un genio a capire che non pensassero al BDSM, o culture alternative in generale.

In chiusura: ciò che ritengo assurdo è proprio andarci a processo. Poi è molto facile che si dimostri la propria innocenza. Tuttavia, stando così le cose (intendo così come è fatto il nostro ordinamento), si rischia di arrivare a processo anche per una dinamica "di coppia". Sottolineo per evitare fraintendimenti: non è che il giudice giri per casa, se la coppia come è presumibile, si "regge il gioco" al pronto soccorso, non avverrà nulla. Però a mio avviso è assurdo doversi sentire "colpevoli" e nascondere qualcosa, perché in potenza un giudice potrebbe ficcare il naso.

Ps. Il nostro CP e CC è talmente "avanti" che ancora si leggono concetti come "buon padre di famiglia", "senso del pudore comune" e compagnia.
view post Posted: 25/5/2018, 03:27     consenso e bdsm aspetti legali - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Rainforest77 @ 25/5/2018, 00:54) 
Anche in Italia è tutelato il consenso. Ma vengono tutelati anche i cretini che non capiscono i limiti.
20 giorni non sono uno scherzo, eh.
E comunque nei processi entrano in gioco le perizie mediche.
Nessuno verrà mai a rompere le palle per un livido o una bruciatura.

Sono in totale disaccordo. Ti rendi vagamente conto di quello che comporta giocare ed avere un segno superiore a 20 giorni? In generale diventa impossibile commettere errori - cosa che non sta né in cielo né in terra.

Senza fare nomi, anni fa accadde un incidente durante un famoso evento romano. La ragazza portata all'ospedale, le persone coinvolte a dover inventare favole. È assurdo che in totale e provabile consensualità, la legge imponga una procedura d'ufficio. Anche perché, se come credo di capire un "minimo" sei addentro ad argomenti di natura legale, chi amministra la legge è comunque un essere umano, non sempre disposto ad accettare la realtà BDSM. Questo significa una potenziale denuncia in una coppia che gioca in modo consensuale, se si vuole andare più pesante coi giochi o se si sbaglia il tiro di un minimo. Ovvero significa dover inventare cazzate al pronto soccorso, fuorviando l'intervento dei medici.

Secondo me bisognerebbe seguire legalmente altri modelli in europa. Qui, come sempre, l'argomento tabù non fa nemmeno discutere di sé. Non conosco le implicazioni che comunque avrebbe al livello più generale, cambiare rotta nella legislazione. Non conosco nemmeno quanto sia facile approntare una modifica, stanti alcune norme fondanti il nostro diritto. Però, a mio modo di vedere, alcune norme ledono il diritto di libera espressione - anche questo un principio generale, fondante e sacrosanto!
view post Posted: 24/5/2018, 23:44     +1consenso e bdsm aspetti legali - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
Discorso interessante.. per certi aspetti, ma non capisco un punto. A tutti noi piace il BDSM. Le leggi italiane mal tutelano il "gioco consensuale", che sia SSC o che sia RACK. Anche perché quanto rimangono i segni, molto dipende dalle pelli. A me una bruciatura di sigaretta svanisce in 4 giorni (quando le ho subite questo è stato il tempo di recupero). Alla mia slave possono durare molto di più.

In altri paesi europei, come l'Austria, il "gioco consensuale" è tutelato.

Qui, dovremmo batterci per cambiare le leggi. A che pro evidenziare e sottolineare le possibilità di denuncia? Chi vuol denunciare chi? Per meglio porre la domanda: a che pro questi post?
view post Posted: 23/5/2018, 19:08     +1ORGASM RUINED(NON PER TUTTI) - ESPERIENZE PERSONALI E SOGNI
CITAZIONE (Linda Evilmistress @ 23/5/2018, 00:04) 
È un tipo di gioco che svolgo solo con pochi schiavi, appunto perché si tratta di rovinare un orgasmo, solitamente uno vuole concludere con un bell'orgasmo, per questo che dico questa pratica non è per tutti! Però quando trovo lo schiavo disposto, adoro tantissimo stimolarlo al massimo, sopratutto mi diverte quando in castità da lungo tempo..e poi sul più bello gli rovino l'orgasmo e naturalmente rido di lui!!! È una pratica estremamente umiliante e mi soddisfa parecchio! Tira fuori la grande stronza che è in me!.

Curiosità... ti appaga "fare la stronza"? Oppure ti appaga anche altro? Personalmente nel sottoporre slave femminili a tortura del piacere, quello che trovo più appagante è nelle smorfie, generalmente nella trasformazione in "bestia" (del bottom), che si ottiene manipolando il piacere altrui.

Al contrario, le poche volte che posso "patire" un T&D, mi piace spostare indefinitamente in là il momento della venuta. Se si riesce a tenere il gioco in sospeso affinché non diventi così disturbante da provocare un "ammosciàmènto", le sensazioni che da sono impagabili :D
view post Posted: 23/5/2018, 12:21     Schiavi nei video - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (erratoerrato @ 23/5/2018, 08:14) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 22/5/2018, 23:33) 
Non ci siamo capiti...
Nel punto 2: ho fatto un paragone tra attori porno professionisti e stuntman. Quanto pagano uno stuntman, o quanto potrebbero pagare un attore porno professionista fetish/BDSM, non sono situazioni paragonabili di per sé. Il paragone l'ho fatto, per fare intendere che farti male volontariamente lo fai anche per passione, non solo per soldi. Nel caso di una pratica sessuale, farlo per soldi quando stai odiando quello che fai, equivale ad uno sfruttamento passibile di denuncia penale al produttore. La KINK appone a fine clip il backstage con lo/a slave in accappatoio a parlare della propria passione per il mondo BDSM, mentre si coccola e sorride con "l'aguzzino/a", proprio per dimostrare il clima rilassato sul set - avendo subito un paio di denunce strumentali in passato.

Se parliamo di terzo mondo, allora il discorso è diverso. Non ho proprio preso l'argomento. Magari se devi scegliere se farti pestare a calci in faccia, o far mangiare 10 figli, scegli di dar da mangiare ai figli. Ma quando si parla di produzioni nostrane, nordeuropee, statunitensi, il fenomeno spero non si verifichi (o se si verifica che sia ridotto al minimo).

parlando di denunce ricordo che ci fu una condanna severa tempo fa per un produttore e un attrice di uno store in cui venivano picchiati degli uomini uono di queste pare privo di capacità di intendere e volere

Non lo sapevo: riesci ad averlo un link alla notizia?

In generale, non inficia il mio ragionamento. Si parla di grandi numeri e non casi isolati.

CITAZIONE (erratoerrato @ 23/5/2018, 12:32) 
CITAZIONE (Marco Grossini @ 23/5/2018, 11:02) 
se qualcuno pensa che si possa "guadagnare" con i video... forse non è molto a conoscenza dell'aria che tira oggi nel settore con gli streaming gratuiti, la pirateria ecc. :) di sicuro un uomo non guadagna MAI (a meno che non sia a capo di un'agenzia di modelle, non viva in un paese povero con costi di produzione quasi azzerati o non sia il fidanzato di una prodomme), quindi l'unica spiegazione della "mancata eccitazione" nei video è l'abitudine o il mancato coinvolgimento in una pratica (tempo fa realizzai per un'amica mistress un video di solletico e siccome è una pratica che mi interessa zero, è stato completamente impossibile eccitarmi... )

i guadagni dipende dallo store... Uno store che non è tra i primi posti per vendite guadagna poco... ma store ai primi posti di clips4sale hanno dei buoni guadagni. Ciò spiega anche perchè sfornino continuamente video...

I video li sforni perché guadagni e perché nel giro di una settimana i vecchi se ne vanno "a puttane" con la pirateria - questo vale per tutti, da Rocco Siffredi a Nonna Papera che fa il trampling in soffitta -. Penso che tutti sarebbero più felici di guadagnare di più lavorando meno :D
view post Posted: 22/5/2018, 22:33     Schiavi nei video - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Rainforest77 @ 22/5/2018, 01:06) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 21/5/2018, 23:56) 
2. Chi è slave, non lo può fare per soldi. NON lo può assolutamente fare, almeno per certe pratiche. Se vi pagassero mille euro a scena, vi fareste aprire la schiena a sangue? Non credo. Pure gli attori pagati milioni di dollari hanno gli stuntmen per le scene più pericolose; quasi sempre anche loro sono persone che amano l'adrenalina. NON capisco da dove deriva questa visione squallida degli attori porno/fetish. Se qualcuno si fa aprire la schiena per qualche spiccio, credo che si tratti di qualcuno veramente disperato. A quel punto chi lo dovesse pagare sarebbe un tantino criminale.
Questo ovvio si estende anche alle donne: chiunque produce scene molto hard, ha anche passione per quelle scene.

Non sono d'accordo. Sicuramente ne saprai più di me in questo campo ma delle idee me le sono fatte.
1) nel fetish gli attori non li pagano perché, leggendo almeno le specifiche delle richieste di alcuni studio (per lo più casalinghi) il concetto è del tipo "ti stai a fa pure na sessione gratis".

2) nel mondo del cinema gli stuntman vengono pagati regolarmente e se non erro c'è proprio un inquadramento da contratto nazionale. Non si può fare lo stesso paragone.

3) non sempre credo ci sia dietro la passione. Se pensiamo ai video della Mfx più di una volta si vedono attrici trattate veramente di merda e ultimamente stanno spingendo molto il pedale sull'estremo con attrici pestate letteralmente, in cui si percepisce un disagio vero, lacrime vere e in alcuni casi sangue (tipo labbra rotte per i pestoni). Mfx tempo fa fu chiusa sotto il governo Lula. Dove girano quei video? In Brasile. Tutto torna.

Non ci siamo capiti...
Nel punto 2: ho fatto un paragone tra attori porno professionisti e stuntman. Quanto pagano uno stuntman, o quanto potrebbero pagare un attore porno professionista fetish/BDSM, non sono situazioni paragonabili di per sé. Il paragone l'ho fatto, per fare intendere che farti male volontariamente lo fai anche per passione, non solo per soldi. Nel caso di una pratica sessuale, farlo per soldi quando stai odiando quello che fai, equivale ad uno sfruttamento passibile di denuncia penale al produttore. La KINK appone a fine clip il backstage con lo/a slave in accappatoio a parlare della propria passione per il mondo BDSM, mentre si coccola e sorride con "l'aguzzino/a", proprio per dimostrare il clima rilassato sul set - avendo subito un paio di denunce strumentali in passato.

Se parliamo di terzo mondo, allora il discorso è diverso. Non ho proprio preso l'argomento. Magari se devi scegliere se farti pestare a calci in faccia, o far mangiare 10 figli, scegli di dar da mangiare ai figli. Ma quando si parla di produzioni nostrane, nordeuropee, statunitensi, il fenomeno spero non si verifichi (o se si verifica che sia ridotto al minimo).
view post Posted: 21/5/2018, 22:56     +1Schiavi nei video - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
1. Lo dico sempre a chiunque si promuova o presenti come schiavo per video: gli attori maschili NON guadagnano più nulla, o quasi, nei porno. Un porno attore che si possa definire STAR, guadagna circa 500$ a scena. Ma deve avere degli standard, che non tutti hanno. Se pensate che questa sia una "scusa" per scoraggiare una fulgida possibile carriera, scrivete alle maggiori produzioni, presentatevi, provateci. Otterrete sempre questa risposta. E se fossimo, noi uomini, così indispensabili nei video, non ci farebbero certo scappare senza ragione. Dall'avvento dei prodotti chimici per l'erezione, l'uomo è relativamente importante.

2. Chi è slave, non lo può fare per soldi. NON lo può assolutamente fare, almeno per certe pratiche. Se vi pagassero mille euro a scena, vi fareste aprire la schiena a sangue? Non credo. Pure gli attori pagati milioni di dollari hanno gli stuntmen per le scene più pericolose; quasi sempre anche loro sono persone che amano l'adrenalina. NON capisco da dove deriva questa visione squallida degli attori porno/fetish. Se qualcuno si fa aprire la schiena per qualche spiccio, credo che si tratti di qualcuno veramente disperato. A quel punto chi lo dovesse pagare sarebbe un tantino criminale.
Questo ovvio si estende anche alle donne: chiunque produce scene molto hard, ha anche passione per quelle scene.

3. L'abbassamento delle aspettative di guadagno nel porno, ha sì ridotto di molto le porno-star in senso classico, magari anche producendo un decremento nella bellezza/preparazione delle attrici/attori. D'altro canto però ha fatto sì che guadagnassero spazio sempre più appassionati.

Conclusione: prima di trarre conclusioni andate su un set. Poi ne riparliamo.
view post Posted: 21/5/2018, 18:44     +4Schiavi nei video - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (euler @ 21/5/2018, 12:21) 
Mi sono sempre chiesto questa cosa. Nei video femdom ho notato che gli schiavi hanno sempre il loro membro a riposo, come mai? O meglio come fanno? Io se mi trovassi in quelle situazioni lo avrei di marmo come minimo. È una cosa voluta, oppure quegli schiavi sono talmente abituati che non si eccitano più?

Non è sempre scontato che sia l'eccitamento sessuale il motivo determinante, nel sottomettersi. Per carità, penso che sia la cosa più sana avere questa motivazione; spesso però, la sottomissione è legata a reconditi sensi di colpa, sentimenti catartici, ecc... ecc... ecc.... A questo sommaci la presenza di una troupe o comunque un buon numero di persone dietro la videocamera, che tolgono intimità e posso mettere in soggezione. Condisci anche con un po' di abitudine, ma ripeto non è sempre scontato, spesso accade anche agli amatoriali. Ecco la ricetta perfetta del cazzo moscio in video :D
view post Posted: 20/5/2018, 22:04     +2ORGASM RUINED(NON PER TUTTI) - ESPERIENZE PERSONALI E SOGNI
CITAZIONE (Linda Evilmistress @ 24/5/2017, 14:35) 
Buongiorno a tutti i fantasiosi e pervertiti del forum(come me)
Dopo il mio eccitante 3d sul tease and denial ed il post orgasm torture,manca qualcosa per concludere questa splendida trilogia di giochi:orgasm ruined(orgasmo rovinato),già il nome dice tutto aahhahh..rido perchè è una pratica molto sadica e da vere stronzette..tutto è iniziato guardando qualche video e documentandomi un pò(mi piace sperimentare nuove cose)mi eccitava davvero tanto provare a fare questo tipo di gioco e così l'altro giorno ho deciso di farlo,con uno schiavo che conosco da tanto ed è molto molto sottomesso e adora l'umiliazione ,anche quelle pesanti!come per il tease and denial ma sopratutto come il post orgasm torture,non è per tutti,ci possono essere varie componenti sopratutto psicologici per capire se si è in grado di subire tale gioco,tra cui non smetterò mai dirlo deve esserci da entrambe le parti molto coinvolgimento,altrimenti come in tutti i giochi invece di condividere un bel momento,un magico sogno reale,si potrebbe rovinarlo!!aaahhhh a proposito di rovinare,riassumendo ho giocato con questo schiavetto usandolo in vari modi,come zerbino,wc,sputi,schiffi,calci ecc era già eccitato da parecchio,stavolta sono stata molto aggressiva con la masturbazione,l'ho stimolato molto forte,così avrebbe fatto una bella eruzione di piacere,quando ho sentito che stava venendo ,ho levato la mia crudele manina,sorridendo l'ho guardato negli occhi,mentre usciva abbondantemente il suo sperma,rovinando così il suo orgasmo ,perchè la stronzetta sul momento più bello non ha continuato..però è venuto aaahhhh !!!mi sono divertita tantissimo e per lui è stato devastante ma nello stesso tempo gli è piaciuto.
So bene che questa pratica la realizzerò poche volte,perchè è un gioco molto molto molto umiliante e poi chi accetterebbe un finale così?credo in pochi,comunque tutto ciò lo trovato molto eccitante e mi sono :P :P stradivertita!!che sadica stronza che sono aahhhahh!!saluti da mistress Linda Evil

Leggo questo bel 3D solo ora.

A dire la verità, anche se probabilmente le uniche pratiche "da sottomesso" che ancora mi piacciono sono solo queste, ma a me T&D, ruined orgasm e tortura post orgasmo, sono tutte pratiche che aumentano quello che sento e me lo fanno piacere il triplo. Non sempre è detto che per tutti la sensibilità sia la stessa.

Personalmente le ho classificate "da sottomesso", ma nemmeno le ascriverei a tale dimensione sempre e comunque. Ma qui si disquisirebbe del sesso degli angeli :D

CITAZIONE (Noemi De Blank @ 20/5/2018, 14:35) 
Questa é una pratica che prediligo, una fra le poche techniche nel BDSM che meritano attenzione,Un ruined orgasm è la tecnica normalmente utilizzata da una donna dominante nei confronti di un uomo durante la pratica della negazione dell'orgasmo. Il fine è quello di eccitare un uomo durante un certo periodo di tempo senza permettergli di avere un orgasmo, e poi procurargli un orgasmo ma "rovinato" dal fatto che la stimolazione smette nel preciso momento in cui l'uomo comincia a godere. In questo modo la donna dominante marca ancora di più la propria posizione di mistress in quanto non permette all'uomo di alleviare la tensione e di scaricarsi completamente. In alternativa si costringe l'uomo a fare qualcosa di non erotico o non stimolante mentre sta avendo un orgasmo in modo da distrarlo anche cerebrlamente da quello che sta succedendo e impedirgli così di ...come vorrebbe. La più alta forma di dominazione per eccellenza per una Mistress!

Come già affermato sopra, non è sempre detto. Dipende da quanto ti controlli e controlli normalmente l'orgasmo. Chi è maniaco del controllo come me, può benissimo trovare più appagante controllarsi, che lasciarsi andare completamente nel momento dell'orgasmo.
view post Posted: 18/5/2018, 23:22     Italian footjob - VIDEO ITALIANI FETISH / BDSM
CITAZIONE (ocampos @ 18/5/2018, 14:59) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 16/5/2018, 08:32) 
Paypal non viene accettato da quasi nessuno, tra i siti pornografici; è nel suo "codice etico" evitare i contenuti erotici... clips4sale non fa eccezione.

Grazie delle risposta. Mi sapresti dire che metodo di pagamento accetta ?

Non conosco tutti i metodi di pagamento accettati, non faccio parte dell'assistenza tecnica di clips4sale :D :P
view post Posted: 16/5/2018, 07:32     Italian footjob - VIDEO ITALIANI FETISH / BDSM
CITAZIONE (ocampos @ 15/5/2018, 15:30) 
Scusate, un informazione:vorrei acquistare un video su clips4sale. Come si effettua il pagamento? È accettato il metodo Paypal? Grazie per le risposte

Paypal non viene accettato da quasi nessuno, tra i siti pornografici; è nel suo "codice etico" evitare i contenuti erotici... clips4sale non fa eccezione.
view post Posted: 14/5/2018, 22:30     AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 14/5/2018, 17:26) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 14/5/2018, 00:55) 
Tutto giusto.

1. Il ruolo rimane latente comunque. Però se la slave chiede una sigaretta per favore e non ordinando, nulla che toglie che gliela si possa andare a prendere :D :D

2. Spesso c'è inversione ruolo/vita: chi controlla nella vita di tutti i giorni cerca un momento di abbandono, ma poi riveste i propri panni. Bisognerebbe avere un minimo di cognizione per condurre un'indagine psicologica sul fenomeno. Nella mia esperienza personale, vasta perché ha attraversato entrambe i ruoli, sottomettermi effettivamente mi "scaricava" dalle incombenze che in parte mi "auto-infliggevo" anche da solo nella vita. Risolto questo punto, ossia una volta imparato a gestire la mia personalità e lasciati andare i giusti canali di sfogo, ho al contrario ricevuto molta più soddisfazione sessuale a controllare anche nel sesso, che non ad esser controllato. Anche per questo spesso mi sgolo a dire che il termometro della propria indole è l'eccitamento. Fatte salve tante volte quante ne conta una mano, in 3 anni di ruolo bottom non mi sono eccitato mai, più che altro liberato il cervello.

3. Anche io, parlando di 24/7 parlo di quotidianità. È quella che tira fuori i problemi più "filosofici". Ad esempio come gestire la dominazione, quando lasciare andare un po' le redini per evitare stress, quando correggere e quando sorvolare un'irriverenza, gestire lo stress della slave nella vita quotidiana, le tristezze, le gioie prive di controllo ecc... Insomma la vita.

4. Infine è vero che il discorso sulla differenza dei sessi è radicato in modo piuttosto atavico, 2000 e più anni di patriarcato comunque non si cancellano nemmeno in 50 anni, anche se il mondo sembra correre sempre più veloce.

Direi che i quattro punti siano in linea di massima giusti anche se poi ci sono alcune differenze personali, come è giusto che sia. Ad esempio, nel punto 1, non mi sognerei mai di chiedere un favore alla mia padrona anche se stiamo trascorrendo un momento di rilassamento. La vedrei depotenziata e già faccio fatica ad immedesimarmi nel ruolo considerando la mia sottomissione ad intermittenza. Forse, in una dominazione continuata ci può stare che lo/a schiavo/a possa avere momenti normali come quello di chiedere un favore alla parte dominante ma in quella ad intermittenza, vista anche l'esiguità del tempo dove tutto deve essere concentrato in poche ore, secondo me è meglio rimanere entro i propri ruoli in modo ben saldo.
Anche nel punto 2 c'è una sostanziale differenza. Non ho mai provato un vero momento da master anche se abbiamo fatto in passato sesso un po' giocoso dove io ero il dominante ma non mi ha dato particolari emozioni e lo paragonerei a quello vanilla ( termine odioso ma che serve per comprenderci). Nel mio ruolo sottomesso invece, mi basta ricevere un ordine nel modo giusto per provare una certa eccitazione e spesso addirittura un'erezione. Insomma, le emozioni sono decuplicate e con le emozioni anche l'eccitazione psicologica e fisica. Al contrario, non l'ho mai visto come valvola di sfogo delle tensioni accumulate nella vita quotidiana e per liberarmi il cervello dai miei problemi. Beh, non più di quanto me ne potrei liberare vedendo una partita di calcio o giocando a carte con gli amici. So comunque che per molti è così avendo letto cose a riguardo e lo avevo riportato ma non era una mia esperienza personale.
Il punto 3 è perfettamente in linea con la mia visione.
Nel punto 4 viene anche a me il dubbio che oltre ad un discorso atavico ci possa essere anche una semplice differenza di visione tra uomini e donne che è propria della differenza che passa tra noi e loro. Insomma, non so se fra altri cinquant'anni una donna possa vedere un uomo come un individuo da amare, proteggere ed eventualmente dominare così come lo può fare un uomo adesso. Forse queste nostre differenze rimarranno per sempre malgrado il mondo si sia messo a correre all'impazzata

Hai frainteso il punto 2. Ho specificato che per molti è uno sfogo, non per tutti ovvio!! La dicotomia che ho in testa è: chi si sfoga e basta, chi si eccita. E per me le cose non vanno a braccetto, la tua esperienza me lo conferma. Se ti ecciti nel farti controllare la valvola di sfogo non c'è. L'eccitamento è uno stato di tensione, finché non si rilascia nell'orgasmo. Molto spesso invece chi si libera la mente, non ha erezioni. E, a naso, forse ha problemi di accettazione di sé ovvero di manie di controllo, che vuole liberar nel sesso da sottomesso. Ma non sono uno psicologo e non azzardo ipotesi di qualche valore. Era solo per spigare meglio il punto 2.
view post Posted: 13/5/2018, 23:55     +1AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 13/5/2018, 19:58) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 13/5/2018, 13:18) 
Il "rapporto a intermittenza" non lo avevo tirato fuori perché foriero di altre questioni BDSM "filosofiche", che mi avrebbero portato troppo lontano.

Su quello che affermi ora mi arresto nell'argomentare oltre, perché non ho esperienza a 360°. I miei 24/7 del passato li ho vissuti "ad intermittenza"; praticamente non smentiscono ciò che affermi. Mentre l'attuale lo vivo continuativamente, anche se non amo mantenere ruoli stretti per tutto il tempo. Dipende anche dal rigore dell'educazione della propria slave, quanto si voglia mantenere il ruolo; per un'educazione molto restrittiva, sarebbe a mio avviso impossibile da ambo le parti mantenerlo. Non si può avere di fianco un elettrodomestico 24/7, che esegue senza esprimere nulla :D

Anche addestrando animali, non esiste il completo assoggettamento. Ovvero chi lo ottiene, ottiene un animale apatico, depresso, senza nerbo o carattere. Un oggetto insomma.

Per curiosità: le affermazioni che fai sono "intuitive" o basate su esperienze, dirette o indirette che siano?

Direi che in linea di massima sono d'accordo. Quando parlavo di un 24/7 con annessa relazione sentimentale, non intendevo certo un rigore perpetuo ma anche attimi di pacatezza anche se sempre vissuti nell'ottica del dominante. Faccio un esempio per chiarirci. Ammettiamo che entrambi fumate ed avete appena fatto sesso. Il desiderio di entrambi sarà appunto fumare ma mentre tu puoi ordinarle di andarti a prendere una sigaretta, sia pure con estrema dolcezza dovuta al momento, non credo che lei possa fare altrettanto. Se questo accade, non può definirsi un rapporto 24/7 ma una dominazione ad intermittenza più o meno variabile. Almeno secondo il mio parere.
Ti tolgo la curiosità. Le affermazioni che faccio si basano sia sulla mia ( poca) esperienza che sull'intuito. Ho alle mie spalle e nel mio presente una sola esperienza e non posso basare i miei ragionamenti solo in base ad essa. Però non sono più un ragazzino, ormai, e ho potuto vedere tante situazioni e leggere parecchie cose e da tutto ciò ho tratto che una donna, ed una mistress è pur sempre una donna, vuole in un rapporto affettivo un uomo che le dia certe sicurezze. E' una questione atavica ed anche se le cose ormai sono un po' cambiate e le donne sanno prendersi cura di loro stesse senza il bisogno di un maschio, rifuggono quello cosiddetto debole ed un uomo sempre sottomesso è oggettivamente una persona debole. Al contrario, chi è schiavo ad intermittenza è molto spesso un uomo forte al di fuori del bdsm, un uomo che ha anche una posizione di un certo livello. Lessi che si dava una spiegazione psicologica a ciò e cioè che l'uomo con una posizione sociale elevata ha spesso numerosi problemi che deve risolvere con le sue capacità e abbandonarsi nelle mani di una donna per un tot di tempo lo aiutava poi a rientrare nei suoi panni con più vigore ed efficienza.
Però si dovrebbe andare più a fondo nella questione perché ogni caso fa storia a se. Cosa intendiamo per dominazione in modo continuativo? Ovvero, si può definire una dominazione 24/7 se quando ci vediamo lei è sempre dominante ma io dormo a casa mia, lei nella sua e ci vediamo una volta a settimana? Io quando parlo di 24/7 intendo un rapporto anche di convivenza e quindi molto più complicato da gestire.

Tutto giusto.

1. Il ruolo rimane latente comunque. Però se la slave chiede una sigaretta per favore e non ordinando, nulla che toglie che gliela si possa andare a prendere :D :D

2. Spesso c'è inversione ruolo/vita: chi controlla nella vita di tutti i giorni cerca un momento di abbandono, ma poi riveste i propri panni. Bisognerebbe avere un minimo di cognizione per condurre un'indagine psicologica sul fenomeno. Nella mia esperienza personale, vasta perché ha attraversato entrambe i ruoli, sottomettermi effettivamente mi "scaricava" dalle incombenze che in parte mi "auto-infliggevo" anche da solo nella vita. Risolto questo punto, ossia una volta imparato a gestire la mia personalità e lasciati andare i giusti canali di sfogo, ho al contrario ricevuto molta più soddisfazione sessuale a controllare anche nel sesso, che non ad esser controllato. Anche per questo spesso mi sgolo a dire che il termometro della propria indole è l'eccitamento. Fatte salve tante volte quante ne conta una mano, in 3 anni di ruolo bottom non mi sono eccitato mai, più che altro liberato il cervello.

3. Anche io, parlando di 24/7 parlo di quotidianità. È quella che tira fuori i problemi più "filosofici". Ad esempio come gestire la dominazione, quando lasciare andare un po' le redini per evitare stress, quando correggere e quando sorvolare un'irriverenza, gestire lo stress della slave nella vita quotidiana, le tristezze, le gioie prive di controllo ecc... Insomma la vita.

4. Infine è vero che il discorso sulla differenza dei sessi è radicato in modo piuttosto atavico, 2000 e più anni di patriarcato comunque non si cancellano nemmeno in 50 anni, anche se il mondo sembra correre sempre più veloce.
view post Posted: 13/5/2018, 12:18     +1AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 13/5/2018, 10:46) 
CITAZIONE (Unchained Perversions @ 13/5/2018, 00:45) 
Così lo accetto meglio, tuttavia continuo a non condividere al 100%

Fuori dai ruoli do per scontata un'uguaglianza dei sessi, che mi porta a non accampare pretese di "sesso forte" per diritto di nascita. Fuori dai ruoli, siamo noi stessi con punti forti e deboli. L'autenticità del rapporto che ho 24/7, lo misuro anche dalla possibilità di mostrare le debolezze con il/la propria partner fissa/o.
Che voglio dire: mi pare scontato che fuori dai ruoli, il ruolo cessi ovvero rimanga in forma blanda, formale, ma non diventi ossessivo. Se non si da per scontata la sussistenza di ogni relazione umana sotto le categorie o dominante o sottomesso, il discorso non ha a che fare con uomini o donne, ma più semplicemente con "fuori" o "dentro" dal ruolo.

Dunque, sgombriamo il campo da ogni equivoco ed eliminiamo la definizione < uomo con le palle> che si presta appunto ad equivoci difficili da chiarire. In definitiva, io sostengo una cosa:
Un uomo dominante può amare una donna sottomessa a lui anche se questa lo è praticamente sempre, in una sorta di 24/7. Questo non esclude che ci siano momenti di dolcezza propri di un sentimento meraviglioso come l'amore ma i ruoli sono SEMPRE ben definiti anche se a volte, come è logico che sia, in forma blanda. Al contrario, fatte le debite e solite eccezioni, una donna dominante non riuscirà ad amare un uomo a lei sempre sottomesso e per amare intendo sesso, coccole e soprattutto un rapporto VERO ma ha la necessità di rapportarsi con colui che è al suo fianco in un rapporto d'amore almeno con assoluta parità se non addirittura con un pizzico di lieve e tenera sottomissione. L'esempio che tu mi fai riguarda un uomo dominante e quindi ricollegato al mio primo esempio. Se si entra e si esce dal ruolo, non si ha un 24/7 ma una dominazione ad intermittenza. A mio parere bellissima, per carità perché è la forma di dominazione che mi è propria e sicuramente più congeniale ma certamente non definibile come fissa. Concludendo, secondo me c'è una notevole differenza tra uomo e donna nel rapportarsi con una dominazione continuativa e questa differenza sta proprio nel sentimento che la parte dominante ha nei confronti di quella sottomessa. Se invece parliamo di rapporto bdsm ad intermittenza, tutto si azzera e uomini e donne cercheranno con molta probabilità la stessa cosa: un rapporto affettivo che li soddisfi ed un/a compagno/a di giochi col quale divertirsi in determinati momenti. La stessa persona con due ruoli a volte completamente contrapposti.

Il "rapporto a intermittenza" non lo avevo tirato fuori perché foriero di altre questioni BDSM "filosofiche", che mi avrebbero portato troppo lontano.

Su quello che affermi ora mi arresto nell'argomentare oltre, perché non ho esperienza a 360°. I miei 24/7 del passato li ho vissuti "ad intermittenza"; praticamente non smentiscono ciò che affermi. Mentre l'attuale lo vivo continuativamente, anche se non amo mantenere ruoli stretti per tutto il tempo. Dipende anche dal rigore dell'educazione della propria slave, quanto si voglia mantenere il ruolo; per un'educazione molto restrittiva, sarebbe a mio avviso impossibile da ambo le parti mantenerlo. Non si può avere di fianco un elettrodomestico 24/7, che esegue senza esprimere nulla :D

Anche addestrando animali, non esiste il completo assoggettamento. Ovvero chi lo ottiene, ottiene un animale apatico, depresso, senza nerbo o carattere. Un oggetto insomma.

Per curiosità: le affermazioni che fai sono "intuitive" o basate su esperienze, dirette o indirette che siano?
view post Posted: 12/5/2018, 23:45     AMORE & BDSM - DISCUSSIONI FORUM BDSM & FETISH
CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 12/5/2018, 18:12) 
CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 9/5/2018, 19:42) 
La ragione è semplice. Una donna vuole un compagno che sia almeno alla sua altezza se non addirittura dominante. Di un compagno sottomesso non sa cosa farsene. Gli può voler bene ma quasi come ad un animale domestico e non lo amerà mai come un uomo. E' insito nella femmina volere un compagno con le palle e vedrà sempre uno schiavo come un uomo debole che non merita di essere il suo uomo. Diverso il discorso se invece si tratta di un compagno di giochi oltre che di compagno vero e proprio. Potrà essere disposta a giocare appunto, purché l'uomo abbandoni i panni di schiavo per assumere quelli di maschio doc nel resto del rapporto. Non è né giusto né sbagliato. E' così. Ricordiamoci sempre che siamo diversi rispetto alle donne e le nostre visioni differiscono e spesso sono addirittura agli antipodi

Unchained perversion
Per me la storia dell'uomo "con le palle" è una banalizzazione. Certo, noi cerchiamo qualità e le donne ne cercano altre, è vero: almeno nella maggior parte dei casi, nelle mie esperienze personali e vedo anche in quelle degli altri. Quindi, se magari un ampio range di uomini guarderà un culo perfetto, un ampio range di donne guarderà l'uomo forte, determinato, che non si tira indietro - PRECISO che questa vuol essere una semplificazione. L'uomo lo fa perché sembra attratto molto spesso da caratteri estetici volti alla riproduzione. La donna lo fa perché cerca caratteri dominanti volti alla riproduzione. Però, per EVITARE di fare del meccanicismo "spiccio", c'è da aggiungere che di mezzo v'è il mare magnum della mente umana. Per cui un uomo può vedere come un carattere estetico "sublime" un piede, una donna può vedere invece come carattere vincente l'intelligenza. Perciò trovo sbagliato il discorso dell'uomo con le palle, laddove non voglia essere una semplificazione esplicativa. Perché può anche piacere il tipo alla "professore" della oramai celeberrima serie "la casa di carta", che è un intelligentissimo "giocatore di scacchi", ma non propriamente un macho "con le palle", come vuole lo stereotipo. Se non si vuole sovrapporre la figura dello schiavo, alla figura di un inetto senza alcuna qualità, il discorso dell'uomo con le palle per me fa acqua.



Ho semplicemente semplificato. Per uomo con le palle intendevo semplicemente dire un < non slave> un < non sub>, un cosiddetto vanilla, uno che non stia ai piedi di una donna in modo continuativo e perenne e non solo il tipo figo che assomiglia ad un tronista. E quindi anche il professore, il filosofo, lo scrittore, uomini dai quali imparare e che di conseguenza insegnano e che sono quindi dominanti, sia pure con altri mezzi come l'intelletto. Basta che non sia quello che lei sottomette nelle sue vesti da mistress. A meno che non sia semplicemente un compagno di giochi e che lui si spogli delle sue tendenze sottomesse al di fuori di quei giochi. In quel caso, e lo dico per esperienza personale ma anche per tutto quello che ho letto e visto negli ultimi anni, la donna potrà accettare la situazione, farsela piacere ed essere innamorata di quell'uomo che ha appena frustato a sangue. L'importante è che dopo quelle frustate lui si riappropri del suo status di maschio normale e non sottomesso. Poi è ovvio che ci sono le varie eccezioni ma sono appunto tali altrimenti sarebbe normalità.

Così lo accetto meglio, tuttavia continuo a non condividere al 100%

Fuori dai ruoli do per scontata un'uguaglianza dei sessi, che mi porta a non accampare pretese di "sesso forte" per diritto di nascita. Fuori dai ruoli, siamo noi stessi con punti forti e deboli. L'autenticità del rapporto che ho 24/7, lo misuro anche dalla possibilità di mostrare le debolezze con il/la propria partner fissa/o.
Che voglio dire: mi pare scontato che fuori dai ruoli, il ruolo cessi ovvero rimanga in forma blanda, formale, ma non diventi ossessivo. Se non si da per scontata la sussistenza di ogni relazione umana sotto le categorie o dominante o sottomesso, il discorso non ha a che fare con uomini o donne, ma più semplicemente con "fuori" o "dentro" dal ruolo.
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