Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Posts written by Ulisse0

view post Posted: 17/7/2017, 14:40     +1Alessia e Aria - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Ahhehhooaahoo... ahhehahheihoohhheehuuuuahhhuoohhhoaaaoooahhuuoueeuuahheuaa


Scusa sono sconvolto
view post Posted: 14/7/2017, 11:33     +1Alessia e Aria - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
non avresti dovuto interrompeerle... e sopratutto: se una persona viene interrota, per mantenere alta la sua eccitazione, non la si fa riprendere... lla si lascia insospeso per tanto tempo... :D
view post Posted: 6/7/2017, 23:39     +1Alessia e Aria - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Bravo, molto carino :) ottima l'idea verso la fine :)
view post Posted: 4/7/2017, 07:49     Frusta o cane ? - SONDAGGI
Tutti e due :) non posso usare il cane dietro la schiena. Come non posso usare la frusta sulle mani :)
view post Posted: 2/7/2017, 09:57     Odio la Juve - SPORT
Fortunatamente hai detto 5. Se avessi richiamato Superga, mi sarei arrabbiato...
view post Posted: 29/6/2017, 23:36     Alessia e Aria - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Ho paura di essermi perso un pezzo... Chi sono Carola e Virginia?
view post Posted: 18/6/2017, 18:04     il nuovo inizio - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Alex preparò ogni cosa. Era tutto pronto per la seconda fase.
Quando vide quella creatura dallo spioncino.
Aprì ed entrò....
"Buona sera..."
Alex andò verso la creatura. Subito l'azzittì con un ceffone.
"all'una, scherzi? Da capo..."
Indubbiamente alla creatura lo schiaffo era piaciuto. Tant'è che dopo venti secondi ecco risuonare...
"Buon pomeriggio. E' permesso?"
Alex occupò l'unica poltrona della sala
"Accomodati animale..."
La creatura non trovando nessun posto, si inginocchiò. Avvertendo chiaramente il crescere della sua eccitazione...
"No..."
Disse Alex.
Si rimise in piedi...
"Cosa ho sbagliato?"
Allora la giovane padrona si mosse verso la creatura.
Prese il suo collo e lo sbatte contro il pavimento al vedere i suoi piedi nudi smaltati di rosso ebbe un tuffo al cuore...
"Cos'ho ai piedi animale?"
"Niente signora..."
Riprese immediatamente la creatura e le diede almeno una mezza dozzina di schiaffi....
"Signora? Quanti anni hai animale?"
"32..."
"Sono più giovane di te... E di certo lo sembro anche."
"Mi perdoni Padrona..."
"Molto meglio... LEvati quelle cose brutte ce porti ai piedi..."
La creatura cominciò col lo slacciarsi le convers. Poi le tolse...
"Vai a gettarle, poi potrai tornare da me..."
Improvvisamente, nella creatura ci fù un forte rifiuto.
"Vai alla poltrona animale...."
La padrona prese un cane.
"Scopriti le natiche animale."
"Si padrona..."
Diede sei belle striature.
"Ora vattene, getta le scarpe e poi torna. Magari ti premetterò di entrare."
La padrona stette alla finestra che dava sulla strada. Proprio difronte alla via del suo appartamento un negozio di scarpe. Di li a pochi passi, ecco un secchione della spazzatura.
La creatura stette li, a contemplare sia le sue scarpe che il negozio.
Entrò con le sue scarpe in mano e subito il suo telefono squillò...
"Esci di li, e non rientrarci finché non avrai eseguito il mio ordine...."
LA creatura uscì. Getto le sue scarpe, e poi ricevette un'altra telefonata.
"Torna su, ti punisco, e se ti comporti bene potrei anche aiutarti a comprarti un paio di calzature a quel negozio di scarpe cinese."
"Si Padrona..."
"Molto bene Animale..."
view post Posted: 12/6/2017, 14:44     +1Alessia e Aria - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Ah sai; giusto per metterti fretta... :D
Come va?
view post Posted: 11/6/2017, 18:08     +1L'altra faccia di Hogwarts - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
La battaglia era finita.
Mentre alcuni si allontanarono dalle macerie, altri restarono per aiutare la rinascita di Hogwarts.
Hermione Grenger. Lei è la più grande strega dei suoi tempi.
Brillante e talentuosa, ma serba un segreto. Un tratto della sua personalità che negli ultimi mesi non ha potuto svelare. Fino ad ora.
Quando incontra una studentessa del quinto anno. Una ragazza conosciuta durante il terzo anno. Cercando un libro nella biblioteca si imbatte in lei.
La ragazza, poi, diventerà sua schiava…
“Padrona, quanto mi siete manca.”
Disse una giovane biondina.
A ragazza le cosegnò un gruppo di pergamene. Per poi accompagnarla nella vecchia aula di babbanologia. Un aula che fu sigillata durante quest’anno.
La strega Hermiine cominciò e lesse attentamente tutte le cinquantadue pergamene, mentre la ragazza gia si stava occupando di baciare le scarpe.
Hermione gettò il primo foglio sul pavimento. Quando la professoressa McGranit bussò sulla porta dell’aula.
“Smetti… devo vedere chi è!”
Scese dalla cattedra e disse alla sua schiava di nascondersi…
“Grenger, devo parlarti… Seguimi.”
Andarono cosi nel ufficio della professoressa dove chiese alla signorina Grenger se volesse prendere parte al settimo anno.
“Sappi fin da ora che Harry e Ron entreranno alla scuola Auror. Sei una strega brillante.”
“Professoressa io… non so cosa dire… se non: Accetto!”
“La scuola resterà attiva per questa estate. Ci sono troppe cose da fare. E per alcuni studenti è più sicuro qui dentro che la fuori.”
“Può contare sul mio aiuto, e grazie; ora col suo permesso vorrei andare a dare una mano in giro.”
Ma non lo fece. Tornò a babbanologia. Dove la sua schiava stava ancora aspettandola.
Tornò a sedersi sulla cattedra da dove fece cadere le sue scarpe.
Poi riprese le pergamene. La scrittura elegante della schiava esprimeva in modo sublime tutto quelli che le era mancato in questi ultimi mesi.
La sua totale sottomissione.
view post Posted: 8/6/2017, 15:17     Sola sul lastrico.... - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Le dita della giovanissima padrona stuzzicavano i capelli di Needa.
"Di cosa volevi parlarmi ancella?"
Needa era emozionatissima... Lenta si perse tra le sue meravigliose gambe.
Le accarezzava, mentre le dita della padrona le si perdevano tra i capelli.
"Tutto iniziò questa mattina; un problema nel mio lavoro mi vide costretta ad un richiamo diretto della mia direttrice."
Descrisse brevemente il suo ufficio, la sua direttrice... Il loro curioso contratto.
Uno stipendio ricco; ma il controllo della mail alla giovanissima padrona sembrava una cosa eccessiva...
Le racconto di come ottenne quel lavoro.
Le accennò a Bea...
Poi si bloccò... In lei percepì qualcosa di strano...
"Credo di aver fatto un errore... Anzi due... Uno verso di lei; Vostra grazia. Non le ho ancora tolto le scarpe."
Le mani scesero presto verso le scarpe della giovane Kassandra; che non esitò un secondo a punirla
La mano della giovane Needa subì un severo tormento... Che lei stessa apprezzò con un rapido sospiro, quando lo stivale le presse le nocche...
"Prima si baciano deliziosa ancella..."
"Si..."
Le prese poi i capelli, alzandola quasi in modo rude... Needa avvertì una forte emozione...
Quando la fissò negli occhi si senti più forte. Come se finalmente un frammento della sua anima trovò il giusto posto...
"Ora sono quattro gli errori. Vuoi che sia io ad aiutarti a comprendere gli ultimi due?"
"Se vostra grazia è cosi gentile; questa giovane serva apprenderà con orgoglio..."
Kassandra le liberò la mano, poi la portò più vicina al suo cospetto... Cominciò ad accarezzarle il viso...
Needa sapeva cosa stava per succederle. Forse persino un desiderio le scaldò sia l'anima che le labbra più profonde...
Le fece mettere le mani dietro la schiena; continuando a d accarezzarle le guance, col pollice stuzzicò la sua bocca... Poi eccolo.
Una scarica di corrente percorse dalla guancia alla testa dalla testa alle labbra dalle labbra alla testa....
Quando ecco che le mani di Kassandra la accarezzavano le spalle...
Con la voce più suadente le rese chiaro il suo primo errore...
"Si ringrazia sempre..."
Allora un altro schiaffo... un'altra scarica. Guancia testa labbra testa...
"Si chiede scusa quando si commette un errore. Parlami del tuo secondo errore..."
"Si vostra grazia, grazie per avermi impartito una lezione in modo cosi esemplare..."
Prese un pizzico di coraggio. Quando poi alzò la mano.
Cedendole la parola, Needa chiese di poter bere un sorso di tè...
"prego..."
Bevutone un sorso respirò e disse:
"Elizabeth non vuole che mi rivolga a lei chiamandola col diminutivo."
"E cosa fai quando commetti un simile errore, dolce ancella..."
"Avverto il bisogno di punirmi..."
Sbattè rapida gli occhi. Chiese poi il permesso per altro tè...
Kassandra le concesse un altro sorso... Allora le chiese:
"E ti piace quando ti punisci?"
"Si vostra grazia..."
La voce di Kassandra non smise di essere provocante... Nelle orecchie di Needa sembrarono potesse chiederle tutto...
"Che aspetti allora! Hai commesso un errore."
Poi le accarezzò le guance... Dolcemente...
"punisciti..."
La mano di Needa colpì se stessa... Il sospiro non si fece attendere...
Poi Kassandra, la provocò; riprese il volto con le sue dolci e fresche mani...
"Ho ancora le scarpe. Punisciti e scalzami..."
"Si vostra grazia, scusate vostra grazia..."
Un secondo schiaffo e Needa quasi senti il bisogno di toccarsi... Di allietarsi con piaceri ben più penetranti attraverso quelle mani che quasi scivolarono tra le sue labbra
"Ti è piaciuto quando ti ho punita?"
"Si vostra grazia... Grazie vostra grazia"
Cosi, si chinò e baciò le scarpe di Kassandra...
view post Posted: 6/6/2017, 16:47     Rebecca e Desdemona - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Mentre la lingua di Reb si muoveva sulle dita di Adelita, la mano di Dulce le aprì i pantaloni... Infilando tra le sue umidissime labbra le sue dita.
Adelita aveva un piede pulito. Cosi le tue ragazze si scambiarono il posto dopo essersi date un bacio...
Dulce però era arrabbiata con Adelita.
"Guarda la lingua di questa povera ragazza. Come potrà gustarsi i miei piedi se la sua lingua è ancora nera?"
Allora la prese e mentre le bacio solo le labbra le aprì la bocca...
Richiamò un po di saliva.
Quando ecco che Reb si fermò.
"Aspettate un secondo... Ho uno spazzolino. Torno subito!"
Tornò dopo qualche secondo con la lingua pulita. Allora cominciò a prendersi cura dei piedi di Dulce. Che avevano un aspetto minuto. Certamente non abituati a star scalzi... Morbidi.. E leggeri, con le dita piccole.
Becca preferiva dei piedi più robusti. Più grandi.
Il piede di Dulce entrò subito dentro la sua bocca.
Adelita stava per farla venire... Mentre la sua bocca stava per prendere anche l'altro piede di Dulce.
Adelita decise che farla venire con le dita non era educato...
Cosi infilò la testa tra le gambe di Reb. Comincio ad assaporare le sue labbra mentre col pollice tormentava la sua clitoride...
Quando venne, Adelita e Dulce si baciarono. Poi fu Reb che prese a pulire l'altro piede di Adelita, lo leccò piano con devozione... Come se fosse il piede destro di Desdemona. Che sperava di leccare presto...
Quando Adelita stete per venire nella bocca di Dulce, la fece fermare. Voleva fosse Reb a farla venire...
Becca allora leccò anche la passera di Adelita.

Si lo so... Non è il massimo questa parte... Desolato...
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