Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Posts written by patrugno

view post Posted: 24/10/2014, 14:31     +1MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
"PRIMA DI SALIRE COMPRA DEGLI CHANTILLY SCHIAVO!"
Questo ordine telefonico, impartito al momento di fissare l'appuntamento, già mi ha svelato una delle sue intenzioni di oggi.
Un paio d'ore dopo sono legato nudo alla croce, LEI indossa la mini in pelle nera con giacca in tinta, autoreggenti nere e tacco 13.
"OGGI HO PROPRIO VOGLIA DI GIOCARE CON I TUOI CAPEZZOLI" esclama, gustando una delle paste acquistate, mentre con l'altra mano si accanisce alternando ad entrambi i capezzoli dolorose strizzate di benvenuto.
Dopo aver terminato anche la seconda si piazza di fronte a me, a gambe leggermente divaricate, e fissandomi negli occhi afferra entrambi i capezzoli ricordandomi quanto possono essere crudeli e procurare dolore le SUE dita.
Per buona parte del tempo il copione sarà questo. Sui miei capezzoli si alternano le sue dita, la rotella accuminata, il mini paddle, tanto piccolo quanto crudele, e dolorose mollette.
I momenti di dolore sono alternati a tortura erotica, improvvisamente la sua mano crudele diventa dolce, accarezzandomi, il suo volto si avvicina al mio quasi volesse baciarmi. Più volte mi abbraccia stringendomi a LEI, con la sua guancia appoggiata alla mia. Direi che quelli sono i momenti più confusi, perchè insieme al piacere del suo corpo avvinghiato al mio, c'è il terribile dolore delle mollette schiacciate dalla pressione dell'abbraccio, che mi procurano un dolore lancinante
In effetti questo è lo scopo principale dei suoi calorosi abbracci.
Dopo aver a lungo giocato con me, inerme alla croce, mi libera e si siede prendendo il vassoio con le paste rimaste.
"VIENI SCHIAVO, INGINOCCHIATI E TOGLIMI LA CALZA".
Eseguito l'ordine prende la pasta e la spalma sulle dita del piede offrendomelo. Comincio a ripulirlo meticolosamente, lecco la pianta, succhio dito per dito, faccio scorrere la lingua ovunque sinchè non è perfettamente pulito.
"ADESSO CORICATI A TERRA".
Ricomincia tutto da capo in questa nuova posizione, mentre l'altro piede calzato si intrattiene sulle mie parti intime, giocando distrattamente con tacco e suola con i miei attributi.
Terminato di ripulire il piede mi ordina di asciugarlo su di me, quindi si alza, togli il perizoma e si sistema al cavalletto.
"ORA ADORAMI IL CULO, SCHIAVO!"
Dopo questa ultima umiliazione mi rimette nuovamente alla croce dove, riprendendo il gioco iniziale, mi conduce alla fine allo sfogo finale miscelando piacere e dolore fino all'ultimo.
Tre giorni dopo i capezzoli ancora ricordavano bene l'esperienza passata quel pomeriggio.
view post Posted: 1/10/2014, 14:21     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Alla mia risposta affermativa prende il paddle per assestare 5 colpi su entrambi i capezzoli.
Il gioco è andato avanti per un tempo che mi è sembrato infinito, inoltre posso contare sulle dita di una mano i colpi inferiori a 4. Il 9 ricordo è uscito un infinità di volte e gli ultimi tre lanci,quando finalmente ha accolto la mia supplica di porre fine alla tortura sono stati 8, 11, e per chiudere in bellezza 12.
Finalmente mi libera ed ordina di coricarmi a terra. Si piazza a gambe divaricate su di me, procurandomi una visione meravigliosa e facendomi scoprire che sotto la gonna non portava nulla.
"SEI CONTENTO CHE LA PUOI VEDERE?" Le mie mani dalle caviglie inizianoa risalire lungo le gambe, ma non sono ancora arrivato alle ginocchia che mi giunge il suo comando perentorio:
"FERMO! MANI A TERRA, SCHIAVO".
Sale con entrambe le suole sulle mani schiacciandomele dolorosamente eslamando sarcastica "GUARDARE MA NON TOCCARE".
Si sposta poi sul fianco, solleva il piede offrendomi il tacco da succhiare prima di schiacciarmi il volto.
Ruoto la faccia verso lo specchio, mentre il suo piede si impone sulla tempia. Entrambi guardiamo l'immagine riflessa.
"GUARDATI,SOTTO IL MIO PIEDE. DOVREMMO FARCI UNA FOTO COSI', QUESTO E' IL TUO POSTO SCHIAVO, SOTTO LA MIA SCARPA."
Il proseguo già lo sapete dalla puntata precedente
Alla prossima PADRONA.
view post Posted: 1/10/2014, 13:57     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Sono coricato a terra con le gambe divaricate. Il SUO piede calzato, prima crudele ora più dolce scorre con la suola sul pene mentre i suoi occhi azzurri mi fissano dall'alto gelidi e divertiti. Non occorre molto che riesca ad ottenere il suo scopo e tra dolore ed umiliazione si conclude anche l'incontro di oggi.
Tutto era iniziato un'ora prima, nudo inginocchiato a terra ho atteso il suo arrivo dall'altra stanza.
E' arrivata con una mise che avrebbe fatto schiantare un eununco! La giacca nera, una minigonna di pelle che si ferma 20 cm. sopra il ginocchio ed un paio di sandali che la alzano di 15 centimetri.
Si piazza di fronte e, mentre le sue dita danno il benvenuto ai capezzoli, mi guarda sorridendo ed esclama:
"TI PIACCIO? PENSA CHE QUESTA GONNA QUANDO ERO PIU' GIOVANE LA PORTAVO NORMALMENTE CON I TACCHI ALTI."
Le rivelo che se lo facesse ora non cambierebbe nulla, e mi piacerebbe seguirla a distanza per poi raccontarle l'effetto su quanti la incrociano.
Mi ringrazia divertita e dopo un' ultima strizzata ai capezzoli si siede ordinandomi di baciarle i piedi e quindi massaggiarli a lungo con l'olio perche è stanca.
Dopo che mi sono a lungo preso cura delle sue estremità l'accompagno in bagno dove lavo entrambi i piedi prima di rimetterLE gli altissimi sandali.
Tornati nella stanza delle torture mi blocca i polsi alla catena del letto delle torture, quindi si siede sul medesimo di fronte a me.
In una mano ha la rotella uncinata, il mini paddle e due mollette cunite da una corda. con l'altra lascia cadere due dadi sul letto.
"E' DA TANTO CHE NON GIOCHIAMO CON I DADI! NUMERI PARI ROTELLA, DISPARI PADDLE E PER TUTTI STRIZZATA CON LE DITA SULLE MOLLETTE CHE AL TERMINE TOLGO TIRANDOLE INSIEME! TI PIACE?".
La mia risposta era comunque superflua, oggi ha deciso così e così sarà.
Il primo numero uscito è stato il 5. Mi ha applicato le mollette ordinando "CONTA" mentre le sue dita aumentavano notevolmente la pressione. 12345. Senza lasciare la presiione "NO, COSI' NON VA BENE CONTA BENE! 1....2...3...4...5 Al 5 afferra il cordino e toglie le mollette. "BENE, DEVI SEMPRE CONTARE COSI' ANCHE QUANDO TOCCA ALLA ROTELLA, CAPITO SCHIAVO!"



.
view post Posted: 18/9/2014, 09:03     piedini a torino - INFO NORD ITALIA
Se può interessare digitando mistress torino su google, su bakecaannunci.com appare l'annuncio nuovo
sotto PROFESSIONAL MISTRESS in cui si possono vedere diverse foto di LEI all'opera, ed anche i suoi piedi leccati da un premuroso schiavo.
view post Posted: 15/9/2014, 09:20     piedini a torino - INFO NORD ITALIA
E' mio parere che quanto cerchi lo puoi trovare comodamente a torino da MISTRESSLIS, E' snella, piedini curati numero 37 con vasta scelta di scarpe e calze. Non disdegna il trampling ed è in grado di dominare usando solo i piedi. Inolyre è abbastanza giovane con gli occhi azzurri , che non guasta.
Se hai pazienza di leggere le mie recensioni sull'apposita rubrica, oltre al telefono trovi anche la descrizione di una seduta che si è praticamente tutta svolta sotto i suoi piedi.
view post Posted: 15/9/2014, 09:03     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Legato al cavalletto, uno schiavo sconosciuto ha il suo duro e grande pene nella mia bocca mentre MISTRESSLIS mi sta sodomizzando con lo strap on e giocando con la rotella sui miei glutei e schiena. Questa la scena clou dell'altro giorno.
Tutto è cominciato alcuni giorni prima quando LE chiesi se era possibile un gioco a 3. Il giorno dopo mi giunge un messaggio perentorio. Giovedì a meggiogiorno, schiavo.Ti voglio ubbidiente e porta la corda per il guinzaglio.
Come ordinato mi presento all'appuntamento, mi porta nella seconda stanza dove una volta nudo mi lega strettamente pene e testicoli con il guinzaglio,e tirandomi con il medesimo mi conduce nell'altra stanza.
L'altro schiavo e legato sul letto di tortura, bendato e sodomizzato. Due mollette metalliche tenute in trazione da una corda legata al collo gli stanno martirizzando i capezzoli. Perchè io non sia da meno le mette anche a me prima di sedersi e farsi adorare i piedi nudi coricato sotto di lei. Mentre il suo piede nudo gioca con la mia bocca, e l'altro calzato mi tortura il pene tenuto in trazione dal guinzaglio, si rivolge all'alto schiavo descrivendo cosa succede, chidendogli quanto soffre ai capezzoli, e se lo sente dietro. Dopo alcuni minuti di questa situazione si fà asciugare il piede, si alza, mi mette al cavalletto indossando il godemichè. quindi libera l'altro schiavo e lo sistema di fronte a me. Quello che è successo dopo lo sapete già. Quando lui raggiunge il piacere mi libera dal cavalletto e nuovamente mi conduce nell'altra stanza lasciandomi a terra in ginocchio per congedare l'altro schiavo.
Rimasti soli mi conduce nuvamente nella prima stanza e si siede ordinandomi di stare in piedi di fronte a lei. Mi lega le mani dietro la schiena con la corda che stringe pene e testicoli rendendomi inerme nelle sue mani.
" MI SONO PROPRIO DIVERTITA PRIMA. lUI CON CON IL PENE IN CULO CHE TI E' VENUTO IN BOCCA MENTRE IO SODOMIZZAVO E TORTURAVO TE, E' STATA UNA BELLA SCENA".
Così dicendo con una mano crudele continua a giocare con le mollette ai capezzoli, mentre l'altra finalmente gentile permette anche a me di sfogarmi finalmente.
prima di andare via il suo ultimo ordine perentorio.
"VOGLIO CHE TU SCRIVA ANCHE QUANTO FATTO OGGI, A PRESTO SCHIAVO."
view post Posted: 8/9/2014, 10:05     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Terminate le ferie,per tirarmi su il morale, sono tornato da MISTRESSLIS.
Anche questa volta mi ha accolto con giacca e gonna nere, autoreggenti e tacco13.
Nudo, fronte a terra ho atteso i suoi piedi che dopo una breve attesa hanno posto inizio alla mia sottomissione.
Mi ha calpestato entrambe le mani, quindi sulla nuca a rimarcare il mio ruolo di schiavo sotto i suoi piedi, infine il suo ordine: "PREPARA I GIOCATTOLI PER OGGI SCHIAVO"
Mi attende seduta sul letto delle torture mentre dispongo gli oggetti che penso intenderà adoperare su di me quest'oggi.
Sapendo della sua propensione ad occuparsi del mio culetto bianco ad ogni rientro dalle ferie, preparo il suo paddle preferito, la frusta, il godemichè e la rotella pungente, buona per più scopi (avrò modo di pentirmi della scelta).
Sicuramente non tralascerà di giocare con i capezzoli per cui aggiungo le mollette con l'anello ed il mini paddle, terminando con il guinzaglio nel caso volesse legarmi pene e testicoli.
Indosso quindi le polsiere per essere pronto ad essere bloccato come preferirà.
Mi metto quindi in piedi di fronte a LEI sperando che le mie scelte siano di suo gradimento.
Strizzandomi i capezzoli tra le dita agginge:
"PRENDI LA PALLA, NON HO VOGLIA DI SENTIRE LE TUE LAMENTELE OGGI"
Mi imbavaglia quindi prende il mini paddle esclamando:
"VOGLIO FARTI DIVENTARE I CAPEZZOLI ROSSI!".
Per lunghi minuti la sua attenzione si concenta sui miei capezzoli. Li colpisce a lungo con il frustino ed il mini paddle finchè la pelle non assume il colore che desiderava, quindi soddisfatta li tormenta ancora un po' tra le sue dita prima di pronunciare l'ordine che mi aspettavo:
"AL CAVALLETTO! PRIMA METTILO DAVANTI ALLO SPECCHIO."
Eseguo e mi inginocchio in posizione. Mi blocca i polsi e le gambe al medesimo quindi prendendo il paddle esclama:
"ED ORA OCCUPIAMOCI DI QUESTO RIDICOLO CULO BIANCO".
Come pensavo inizia il lungo e doloroso trattamento che mi aspettavo. Con una infinità di colpi alternando paddle e frusta riesce a fare assumere un discreto colore ai miei glutei, mentre i miei lamenti vengono smorzati dal bavaglio. Di tanto in tanto un frustata a sorpresa è dedicata ai testicoli, riuscendo a farmi emettere un ululato di molte tonilità superiore alla media. Cosa, che lo specchio mi rivela, sembra gradire particolarmente visto il sorriso che LE procurano ogni volta. Qundo ritiene che il colore è quello giusto indossa il godemichè e si appresta a possedermi. Colta da improvvisa ispirazione si ferma e, prendendo la rotella, guardandomi negli occhi attraverso l'immagine allo specchio esclama.
"SARA' MEGLIO PREPARARE A DOVERE IL TUO BUCHETTO!".
Così dicendo inizia a farla scorrere su e giù dai testicoli all'attaccatura dei glutei, innescando una serie di ululati ed un agitarsi incompulso di tutto il corpo per quanto mi consentono le catene. Dal sorriso che vedo allo specchio vedo che la cosa LA diverte particolarmente, e mentre continua nel trattamento sarcastica chiede:
"PUNGE?
Al mio disperato si con la testa ride ancora più di gusto senza smettere il trattamento, gustandosi i miei ululati.
Finalmente la posa, ed inizia a penetrarmi. Mai sono stato così contento di essere sodomizzato. In fondo questo me lo aspettavo, ma la sorpresa della rotella tra i glutei mi ha sorpreso. Sento le sue cosce conto i glutei ora sono completamente suo, si ferma e le sue dita afferrano i capezzoli stringendoli tra l'indice e l'unghia del pollice. Crudelmente torturato e posseduto contemporaneamente. Restando dentro di me prende nuovamente la rotella e inizia a farla correre sulla schiena, sotto le ascelle, sui glutei, alternando colpi di anca, come a volermi penetrare maggiormente. Dopo interminabili minuti mi libera.
Ora il quadro e cambiato completamente.
Sono seduto sulla panca, ha tolto la palla, legato testicoli e pene unendo i due capi della corda tra loro, dopo averli fatti passare attraverso gli anelli delle mollette che mi ha messo ai capezzoli. Per diminure la trazione mi viene spontaneo assumere una posizione ingobbita.
LEI si è spogliata completamente e seduta di fronte a me sullo Sgabello alto mi infila il tacco della scarpa in bocca.
TOGLIALA, E POI SFILA LA CALZA".
Eseguo ed inizio ad adorare il piede offerto di fronte alla mia bocca. Come rendendosi conto improvvisamente della mia posizione curva in avanti, che mantengo per diminure il dolore ai capezzoli, sfila il piede dalla bocca appoggiandolo alla fronte e mi spinge all'indietro facendomi drizzare. l'urlo e la smorfia di dolore sono evidentemente di suo gradimento, perchè esclama sorridendo.
"DRITTO, SCHIAVO. DOVRESTI ESSERE ORGOGLIOSO DI ESSERE DI FRONTE ALLA TUA PADRONA. SI E'ANCHE SPOGLIATA PER FARTI PIACERE, E TU QUASI NON LA GUARDI."
il piede torna nella mia bocca obbligandomi a mantenere un posizione più dolorosamente eretta, sinchè non decide di porre termine alla mia devota adorazione.
Scende dallo sgabello, unisce le polsiere dietro la schiena e si siede in braccio a gambe divaricate.
Il paradiso e ha pochi centimetri dal mio pene, vicino ma irraggiungibile. La sua bocca a poca distanza dalla mia, altrettanto irraggiungibile. Improvvisamente mi abbraccia e si stringe a me, provocandomi un atroce dolore ai capezzoli sempre chiusi nelle mollette metalliche. Al mio grido esclama.
" CHE INGRATO CHE SEI, LA TUA PADRONA TI ABBRACCIA E TU GRIDI.
Dopo alcuni minuti di questa ultima tortura finalmente la sua mano si insinua tra di noi e pone termine al mio calvario, mentre l'altra continua a gicare con la corda legata.
"ASPETTA COSI' SCHIAVO" e lasciandomi anche questa volta legato e dolorante fà la doccia prima di liberarmi
A presto PADRONA.
view post Posted: 29/8/2014, 10:52     Teasing and Denial a Torino - INFO NORD ITALIA
Per i miei gusti MISTRESSLIS, O PROFESSIONAL MISTRESS, come si pubblicizza ora, tra le sue
carte ha un discreto teasing e denial. Se vuoi leggere delle mie sedute con LEI vai in recensioni mistress e clicca su mistresslis. Tra i vari giochi che facciamo insieme ne trovi anche qualcuno che riguarda l'argomento. Se hai pazienza in una di esse trovi anche il suo recapito telefonico, riceve a Torino. ciao spero ti possa servire
view post Posted: 29/8/2014, 09:07     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
rientrato dalle ferie mi appresto ad eseguire l'ultimo ordine ricevuto nell' incontro avuto prima della partenza. Si è superata e divertita per tutto il tempo, infatti ancor prima di terminare disse "QUELLO DI OGGI LO DEVI SCRIVERE", per cui eccomi qua.
Quando l'ho contattata le dissi che sarei partito il giorno dopo e speravo di portare il suo ricordo con me. NON PREOCCUPARTI, VIENI.
Dopo essermi spogliato mi presento di fronte a LEI ( era vestita, come la definisco io, da donna in carriera, gonna sopra il ginocchio, giacca, calze scure e tacco 13) mi da il benvenuto giocando con i capezzoli prima di ordinarmi di inginocchiarmi fronte a terra per calpestarmi le mani sotto i suoi piedi ed impormelo sulla nuca in segno di dominio. Si siede ed ordina di avvicinarmi, mi lega strettamente pene e testicoli con una lunga corda che diventerà il mio guinzaglio e centro del "gioco"per tutto il tempo. Prende la frusta ed ordina "VAI INDIETRO ED ALLARGA LE GAMBE". A quel punto tenendo la corda in tensione comincia a colpire pene e testicoli con il frustino. Quando un colpo un po' più violento o centrato mi procura forte dolore istintivamente tendo a chiudere le gambe ed abbassarmi, ma una violenta frustata sul fianco, un violento stattone al guinzaglio ed il suo ordine perentorio "FERMO E STAI INDIETRO" mi riportano in posizione. Dopo diversi minuti di colpi, strattoni, e risolini che seguono i miei mugolii di dolore posa la frusta. Apre la giacca e sbottona la gonna aprendola, rivelando che sotto non portava reggiseno ed indossava un trasparente perizoma nero. Beffarda chiede " TI PIACE?" sapendo quanto la ammiri e desideri. Al mio, si padrona, replica "LO SAI CHE QUESTA VISTA LA DEVI MERITARE, VERO? INGINOCCHIATI!". Eseguo e mi poggia i piedi sulle spalle puntando i tacchi sopra i capezzoli, qindi inizia a spingere, istintivamente arretro con il busto, ma il guinzaglio teso mi riporta in posizione. Ho due scelte o farmi staccare gli attributi o lasciare che i suoi tacchi mi martirizzino i capezzoli. Fortunatamente la sua posizione non è molto comoda per cui questa nuova tortura non è molto lunga. "PRENDI DUE MOLLETTE, SCHIAVO" mi ordina lasciando il guinzaglio. " DUE DI QUELLE CHE FANNO MALE" sapendo che così la mia scelta sarebbe andata su quelle metalliche con gli anelli chiusi.Le consegno e me le applica ai capezzoli. quindi prende la corda e la passa nell'anello del molletta sulla sinistra, quindi nella destra tornando poi nuovamente a sinistra. Comincia poi a tirare. Ora il dolore è tutto concentrato sui capezzoli, e così sarà fino alla fine. Tirando gradatamente la corda porta i due anelli quasi a contatto mettendo dolorosamente in trazione entrambi, soddisfatta delle mie grida e smorfie di dolore decide di continuare su questa strada. mi costringe a tenere la corda tesa con i denti. prende il frustino e la rondella pungente e gioca con entrambe sui capezzoli già al limite. Più volte la corda mi scappa dalla bocca per il dolore ricevuto e le mie mani interferiscono con il suo operato nel tentativo di difendermi dalle sue torture Per cui stanca di continuare ad ordinare "GIù LE MANI, FERMO" e di dover mettere la corda in bocca trova la nuova soluzione. Ammanetta i polsi dietro la schiena e facendo passare il capo libero della corda tra le gambe la lega sufficentemente tesa alle medesime.
Tornata di fronte ammira il suo operato e comincia a spingermi con piccoli colpi sui gomiti, ridendo divertita del dolore che io stesso mi procuro tirando la corda legata alle manette e di come tento di sfuggirlo piegandomi inutilmente. Rioprende la rondella e comincia nuovamente a giocare con quella mentre con l'altra mano tira alternativamente le due corde. Finalmente posa la rondella e la mano torturatrice diventa finalmente dolce. Mentre l'altra continua a giocherellare dolorosamente con le due corde le sue carezze sempre più precise mi conducono al finale tra sensazioni di piacere e dolore da farmi esclamare incoerentemente parole che dicono di fermarsi e smettere, di continuare e sospendere. LEI sempre più diverita "NON POSSO FERMARE UNA MANO, SE LO VUOI SMETTO CON ENTRAMBE O NIENTE!". fortunatamente ero già ad un buone grado di eccitazione per cui anche l'ultima tortura ha avuto termine!!!! "ADESSO ASPETTA CHE FACCIO AL DOCCIA!" La mia speranza di non sentire più le mollette sui capezzoli è stata gelata da questa affermazione. Solamente al suo termine mi liberò i polsi e sciolse la corda togliendo finalmente le due mollette procurandomi quell'ultimo dolore finale che chi ha provato conosce.
La promessa iniziale è stata largamente mantenuta, tre giorni dopo a 1.000 chilometri di distanza mi bastava toccare i capezzoli, od infilare una maglitta per ricordarmi questi momenti. Ora non mi resta che aspettare il nuovo incontro x sapere come deciderà di occuparsi del mio solito "culetto bianco" che mi ritovo a fine agosto.
view post Posted: 26/5/2014, 09:37     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Auguri PADRONA.
Queste sono state le prime parole da me pronunciate la settimana scorsa, dopo essermi inginocchiato ai piedi di MISTRESSLIS, metre le porgevo il sacchetto con il mio regalo.
" GRAZIE, SCHIAVO, LECCA!!" Così mentre LEI scarta il regalo e legge il biglietto di auguri io mi dedico a leccare le scarpe nere dal tacco vertiginoso e le dita che escono dalla punta aperta. Dopo aver preso visione di quanto ricevuto il suo piede si solleva e si sistema sulla nuca schiacciandomi la fronte sul pavimente. "OGGI CHE E' IL MIO COMPLEANNO DOVRAI "COCCOLARE" LA TUA PADRONA, SPOGLIATI".
Nudo la raggiungo nella stanza dove le sue dita porgono un caloroso benvenuto ai miei capezzoli prima di imprigionarli con 2 dolorose mollette. Si sdraia poi supina sul letto esclamando "LECCA E MASSAGGIA" inizio ad occuparmi dei suoi piedi, lecco la pianta, succhio una ad una le dita, le prendotutte assieme in bocca, mi dedico all'alluce succhiandolo da solo a lungo, vellico con la lingua tutti gli spazi tra le dita, mordicchio leggermente il tallone leccandolo. Intanto con la mano massaggio l'altro piede, alternando i favori ad entrambi. In alcuni momenti succhio contemporaneamente entrambi gli alluci mentre con i pollici LE massaggio la pianta. "ANCHE LE GAMBE" Questo è il semplice ordine che mi raggiunge. Mi sistemo al suo fianco e comincio a far scorrere la lingua dai talloni ai glutei, Le piego leggermente una gamba dedicandomi alle ginocchia, eseguo dei cerchi con la punta della lingua sui glutei. "ANCHE IL CULO, SCHIAVO".A questo nuovo ardine torno ai suoi piedi, divarico le sue gambe e mi corico a mia volta tra di loro, con un dito scosto il perizoma e la punta della mia lingua si insinua nel suo buchetto iniziando un umiliante ed "approfondito" omaggio. Per lunghi minuti ancora continuo il mio lavoro di lingua, tutto il suo corpo dalla vita in giù viene esplorato dalla mia bocca e carezzato dalle mani mentre LEI si rilassa completamente assaporando il mio lavoro. Al fine si scuote e girandosi indossa il godemichè, "METTIGLI IL PRESERVATIVO E SUCCHIALO" eseguo sinchè la SUA voce non mi ferma "ADESSO, DA QUELLA TROIA CHE SEI, IMPALATI SUL CAZZO" Ubbidisco mentre le sue dita giocano con le mollette che da quasi un ora mi martirizzano i capezzoli aumentandone il dolore in maniera esponenziale. Quando riesco a completare il suo ordine comincia a stantufarmi anche LEI,toglie le mollette, procurandomi un dolore lancinante, e le sue dita si accaniscono sui poveri capezzoli doloranti mentre arriva il suo ordine finale "TOCCATI". Anche per oggi è finito, non mi resta che il ricordo del giorno del SUO compeanno.
view post Posted: 6/5/2014, 09:26     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
L'ultima volta che sono stato da MISTRESSLIS, o meglio PROFESSIONAL MISTRESS, come dai suoi attuali annunci LE ho chiesto di provare un nuovo "gioco".
Io mi sono presentato come un aspirante schiavo, al primo approccio con una padrona, e LEI avrebbe dovuto codurmi nel suo mondo.
Nudo mi posiziono di fronte a LEI che indossa le magnifiche scarpe rosse, ed un corto vestito in pelle. Le sue crudeli dita iniziano a martoriarmi i capezzoli mentre esclama "ORA MI APPARTIENI, SOLO IO POSSO DECIDERE DI TE, DOVRAI SUBIRE QUANTO MI VERRA' VOGLIA DI FARE, DOLORE ED UMILIAZIONI FANNO PARTE DEL TUO FUTURO! Rispondo di si con la testa in segno di accettazione mentre le sue mani non cessano di farmi provare quanto possono fare male delle semplici dita che si accaniscono sui capezzoli. Non c'è bisogno di attrezzi x fare male bastano crudeltà ed unghie! Tirandomi per i medesimi mi conduce nella stanza "dei giochi", dove poggia il piede su uno sgabello "LECCA SCARPA E PIEDE" mi inginocchio ed eseguo il primo ordine ricevuto. Dopo poco toglie il piede, io mi sollevo ma un colpo di frusta mi raggiunge sul gluteo "GIU' NON TI HO DETTO DI SOLLEVARTI!" Poggio la fronte sullo sgabello e subito il suo piede calzato si poggia sulla nuca schiacciandomi. "QUESTO E' IL TUO POSTO, SOTTO I MIEI PIEDI. SCHIAVO." Tenendomi bloccato diversi colpi mi raggiungono sui glutei di intensità crescente sinchè esclama "BRAVO NON HAI GRIDATO, ORA CORICATI A TERRA" Eseguo, LEI si mette a gambe divaricate in piedi su di me, solleva il piede destro ed il suo tacco si posiziona sul capezzolo schiacciando. Il dolore è intenso e la vista magnifica, dopoalcuni secondi un mugolio di dolore mi sfugge. LEI sorride divertita mentre guarda la scena allo specchio ed esclama "NON TI PIACE QUELLO CHE VEDI CHE TI LAMENTI?" Io rispondo di si LEI è bella ma il dolore è tanto. Per un po' intercala i piedi sui capezzoli quindi mi porge il piede sulla bocca "SUCCHIA!" Eseguo il nuovo umiliante ordine succhiando il tacco come un piccolo pene. "TOGLI LA SCARPA" obbedisco ed ora sono le sue dita che mi entrano in bocca. Tutte insieme, una per una, la pianta, il tallone, per lunghi minuti non esiste altro che il suo piede e la mia bocca. "ASCIUGALO" eseguo con le mani ed il volto sinchè non ordina di rimettere la scarpa. Mi fa sistemare al cavalletto mentre LEI indossa un guanto in lattice e prende un plug."ORA TI FACCIO DIVENTARE UNA TROIA" Inizia con 1 dito nel mio buchetto, che poi diventano 2 ed infine 3, mentre entrambi vediamo la scena riflessa nello specchio. Le dita sono sostituite dal plug che con dolore riesco a ricevere, prima del nuovo ordine. "SIEDITI SULLO SGABELLO" Con il plug che mi riempie mi siedo, LEI blocca i miei polsi alla croce, quindi mi benda. Per un tempo indefinito sono suo giocattolo inerme, schiacciamento del pene sotto la scarpa, frustate, rondella con gli aculei, strizzate ai capezzoli, poi sostituite da due
mollette in ferro con pesi attaccati. A questo punto mi toglie la benda e con gradita sorpresa ora indossa solamente il piccolo perizoma nero. "TI PIACCIO?" All'ovvia risposta aggiunge "TE LA DEVI GUADAGNARE QUESTA VISTA" Mi libera ed ordina di mettermi in quadrupedia. In quella posizione i pesi alle mollette dei capezzoli restano completamente liberi verso il basso, aumentando notevolmente il dolore, L'istinto è di rialzarmi, ma una mano sulla testa mi costringe a riabbassarmi, e mettendosi a gambe divaricate su di me mi impedisce di rifarlo. "Di fronte a noi lo specchio rimanda le nostre immagini e lei sarcastica "NON TI PIACE VEDERMI COSI'? IN FONDO UN PO' DI DOLORE LO MERITA QUESTA VISTA, GIUSTO?" Si pone di fronte a me "TOGLIMELE, CON LA BOCCA" Con fatica e il dolore ai capezzoli che aumenta dovuto al dondolio dei pesi eseguo l'ordine, Si inginocchia al cavalletto dove mi aveva sodomizzato (nel frattempo il plug è sempre al suo posto) "LECCA" Non occorre specificare altro mi porto dietro di LEI ed in ginocchio mi occupo ora del suo culo anche se in maniera completamente diversa, "ANCHE LE GAMBE" Per lunghi minuti eseguo tra le risatine divertite che seguono i miei mugolii di dolore ogni volta che i pesi si muovono troppo. Ora sono coricato sul lettino con le catene LEI è in piedi su di me a gambe divaricate. Non so cosa mi aspettà ma il suo sorriso non mi preannuncia nulla di buono. Improvvisamente il suo getto tiepido mi investe sul pene, si sposta in avanti e mi inonda pancia e petto. "LA PROSSIMA VOLTA SARA' DIRETTAMENTE IN BOCCA SCHIAVO! ORA PASSATI LA MANO SUL CORPO E LECCALA!" Mi asciugo con le mani leccandole e gustando il suo sapore.Infine si siede sul mio volto con un face sitting è l'ordine "TOCCATI" Anche questa volta il "gioco" è purtroppo finito!!
view post Posted: 3/4/2014, 07:19     mistress lis - INFO NORD ITALIA
Se qualcuno è interessato MISTRESSLIS ha aggiornato 2 annunci e messo un terzo in cui, l'ho già avvisata, non ha inserito il telefono. Si raggiungono sempre cercando mistress torino. Gli annunci sono sempre quelli di PROFESSIONAL MISTRESS e vi sono nuove foto.
view post Posted: 18/3/2014, 11:34     mistress lis - INFO NORD ITALIA
Se vuoi ritentare cerca mistress lis nel forum recensioni mistress, nel mio post del 18-02-2013 ( ora in seconda pagina) avevo inserito il numero di telefono.
Comunque ogni volta che digito mistress torino appaiono tra i primi un paio di siti di annunci gratuiti, in cui professional mistress è lei. Si può confrontare con il numero di telefono che avevo indicato.
view post Posted: 16/3/2014, 10:31     mistress lis - INFO NORD ITALIA
Se vai in recensioni mistress e leggi in i miei vari commenti su di LEI, in uno di essi mi aveva autorizzato a mettere il numero di telefono, comunque come scritto prima digitando su google mistress torino l'unico annuncio che trovi sui portali di PROFESSIONAL MISTRESS è il SUO, e puoi anche vederla all'opera
view post Posted: 5/3/2014, 10:01     MISTRESS LIS - PIEMONTE - VALLE D'AOSTA
Dopo 6 mesi di attesa MISTRESSLIS mi ha nuovamente permesso di recensire il nostro ultimo incontro.
Sono nudo, bendato, bloccato alla croce ed indosso la cintura di castità. Lei da alcuni minuti è nell'altra stanza dove è andata a prepararsi. Non la sento arrivare ma l'improvviso dolore ai capezzoli mi dice che è di fronte a me. Per lunghi minuti gioca con il mio corpo "a sorpresa" una strizzata ai capezzoli, un colpo di frustino, una carezza provocante che mi ricorda come e bloccato il mio giocattolo. Sapendo quanto mi piace vederla, ed inebriarmi del suo corpo, continua a lasciarmi bendato incurante delle mie suppliche. Alfine mi toglie la benda e posso vedere come si è abbigliata. Gonna e giacca nere, sottoveste del medesimo colore, calze nere con la riga e scarpe rosse. "TI PIACCIO? VUOI CHE MI SPOGLI?" Alla mia risposta affermativa si toglie la giacca. Si avvicina e strizzando a lungo entrambi i capezzoli mi rivela "OGNI PEZZO CHE TOLGO IO NE INDOSSI UNO TU!" Così quando LEI rimane in calze, reggicalze e perizoma io mi ritrovo con il collare al collo, due mollette metalliche ai capezzoli collegate a due catene che pendono dal collare ed a cui sono agganciati due pesi. Si diverte a provocarmi osservando l'effetto sul mio pene imprigionato, quindi crudelmente mi benda nuovamente ridendo divertita della mia supplica di non farlo. "OGGI è COSI'! BASTA MI HAI GIà VISTA TROPPO!" Riprende a giocare con il mio corpo inerme sinchè decide di liberarmi. Sempre bendato mi conduce dietro il cavalletto dove si inginocchia, quindi ordina di renderle omaggio adorando il suo culo. Si sistema poi seduta sul letto e mi ordina di inginocchiarmi e di sfilare scarpa e calza occupandomi del suo piede che mi ha infilato in bocca con tutte le dita. Sempre bendato per molti minuti mi prendo cura della sua estremità. Ne succhio le dita una per una, lecco e massaggio la pianta, faccio scorrere la lingua all'attaccatura delle dita e tra le medesime sinchè sopraggiunge il suo ordine di asciugarlo e metterLE la scarpa. Mi fa alzare, toglie la benda e la cintura di castità. Finalmente posso di nuovo ammirare il suo corpo liberamente. "ORA PROSEGUIAMO LA TUA EDUCAZIONE ALLA PIOGGIA DORATA!" Qui devo aprire una breve parentesi spiegando che non sono, sinora, mai riuscito a ricevere il nettare ambrato come vorrei, perchè mi provoca conati di vomito, per cui ho chiesto a MISTRESSLIS di educarmi gradualmente a questa umiliazione. D'altronde sino a poco fà non avrei mai sopportato mollette ai capezzoli con pesi agganciati, come sto facendo già da oltre mezz'ora, per cui altri limiti me li ha già fatti superare. In bagno si mette a cavallo del bidet e mi ordina di mettere le mani a coppa sotto di LEI quindi mi riempie le medesime con il suo nettare "LECCALE" mentre titubante avvicino il volto alle medesime improvvisamente la sua mano sulla nuca mi spinge violentemente contro le medesime. il liquido mi bagna completamente il volto impregnandomelo. sempre spingendomi contro le mani si mette a ridere "AVANTI LECCALE PER BENE, SENTI IL MIO SAPORE". Si sposta lateralmete sistemandosi al mio fianco, guindi mi spinge la testa in giù sino a farmi appoggiare la fronte dentro il bidet e mi blocca con il piede nudo, che avevo precedentemente adorato, appoggiato sulla nuca "ADESSO TOCCATI ED INTANTO LECCA. LA PROSSIMA VOLTA METTIAMO IL TAPPO COSI' FARAI UN ALTRO PASSO IN AVANTI!". Devo dire che non ci ho messo molto ad eseguire l'ordine impartito, mentre la repulsione diminuiva man mano che mi avvicinavo al piacere. Ora non mi resta che attendere il prossimo passo a cui mi saprà condurre. P.S. se qualcuno è interessato a vedere alucne foto di MISTRESSLIS alle prese con i suoi "giocattoli" digitando su google mistress torino in un paio di rubriche di annunci gratuiti appre l'annuncio PROFESSIONAL MISTRESS. si tratta di LEI.
73 replies since 28/11/2012