Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Posts written by Frank:

view post Posted: 28/1/2019, 13:52     +1Miss Mad`s Feet - PIEDI
Beh ovvio,è il connubio nell'insieme che lo rende bello ;)...( modestamente)non a caso eravamo colleghi :D
view post Posted: 25/1/2019, 22:22     +1Racconto scritto a più mani - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Riparto per il momento con un piccolo capitolo,di questo racconto troppo tempo lasciato in sospeso. Mi spiaceva lasciarlo incompiuto,perché mi piace e perché credo sia corretto portarlo ad una conclusone,ma per una serie di motivi non son riuscito ad andare avanti.
Scusate l'incipit,ma dopo un'anno di assenza :P ,credo sia dovuto...



Giulia allora riafferra Denise per i capelli trascinandola fuori dal magazzino, inveendole contro ancora parole al veleno,mentre lei strilla e piange disperata. La scena è assai raccapricciante e un po' in un certo senso mi dispiace,ma allo stesso tempo spero che la situazione sia l'occasione giusta per poter restare finalmente solo con il mio amore e poter chiarire finalmente la questione tra noi,ed invece mi volti le spalle anche tu e senza proferir parola le segui a passo svelto. Rimango quindi solo e legato su questa maledetta panca,tutto nudo e con un'eccitazione, anche se sofferente e non desiderata,interrotta a metà.
Ma non è questo a tormentarmi,anzi, i miei pensieri vanno a ciò che è accaduto pochi istanti prima. La violenta reazione di Giulia nei confronti di Denise,le tremende parole pronunciate da Lisa...la mia Lisa,la donna con cui credevo e speravo di passare il resto dei miei giorni,di formare una famiglia e che invece scopro essersi invaghita della mia aguzzina. Quello che poi mi fa più rabbia è il fatto che non abbia mai voluto ascoltarmi,mai credermi,eppure per me l'evidenza sembrava chiarissima,ciò di essere oggetto mio malgrado di queste due psicopatiche. A questo punto cominciano a salirmi mille dubbi e perplessità sul suo vero amore che mi aveva sempre dichiarato,eppure i suoi occhi mi sono sempre sembrati sinceri e limpidi,silenti o nell'accompagnare le sue dichiarazioni di affetto e amore. Ma ahimè,sono stati quegli stessi occhi ad impietrirmi proprio qualche minuti fa nelle sue parole di fuoco,proprio perché ne ho visto la stessa veridicità, ma stavolta conditi da un pizzico di malinconia e quasi odio.
Sono stufo di stare qui legato e all'oscuro di tutto,non so quanto tempo è passato e non sento nulla e nessuno, fa tremendamente caldo qui dentro,sudo,ho sete e preso da rabbia e frustrazione, lancio un urlo liberatorio con tutte le forze che ho in corpo.
"OOOOOOOOOOOOOOH,MA CHE CAZZO DI FINE AVETE FATTO PORCA PUTTANAAAAAA"
Ma il nulla,silenzio assoluto.
Cerco allora da divincolarmi da quelle maledette legatura,ma inutilmente. Sono stanco,stufo,incazzato e sono costretto qui immobilizzato. Comincio a cedere alla depressione,quando finalmente sento dei passi avvicinarsi.
Sarà Giulia,verrà sicuramente per punirmi per quell'urlo sguaiato,o per quel che vuole lei,ma non mi importa,l'importante è che mi liberi,non ne posso più.
Ho lo sguardo spento mentre attendo il suo arrivo,i passi sono sempre più vicini e quando aspetto di vedere la sua chioma bionda,ecco invece che come un'apparizione appari tu...Lisa.
Gli occhi mi si riaccendono,il cuore batte all'impazzata,mi muovo per quel che posso animosamente e con la stessa frenesia comincio a parlarti a raffica.
"Lisa,Lisa,amore mio,allora mi credi vero,hai capito la situazione,hai capito che ero oggetto nelle loro mani,lo sai che non ti avrei mai tradita se non contro la mia volontà,lo hai visto che l'ho fatto sempre legato"
Ma tu invece non mi degni di attenzione,con sguardo teso e scuro intanto cominci a sciogliermi,senza guardarmi né tantomeno ascoltarmi.
"Lisa ma cos'hai,rispondimi,cosa è successo,cazzo dimmi qualcosa!!"
Ma finito di sciogliermi i polsi,mi guardi finalmente per la prima volta da quando sei entrata e con voce secca e fredda mi dici.
"Vai,sei libero...sparisci"
Sono confuso,felice per la parola 'libero',ma sconcertato per il modo in cui me lo dici.
"Come libero,ma tu non vieni via con me? Lisa diamine, rispondimi,dimmi qualcosa"
Ma per tutta risposta volti di nuovo le spalle e fili via senza dirmi più nulla.
Io invece sono un fiume in piena
"Lisa,Lisa,Lisaaaaaaaaaaa"
Ma niente,ormai sei di nuovo sparita. Ho ancora le gambe legate,ma avendo le mani libere posso sciogliermele da solo.
Ci metto qualche minuto,ma riesco finalmente a liberarmi e sempre tutto nudo corro spedito verso la casa con una rabbia immane,con un odio mai provata prima e ancora urlando a squarciagola,impreco.
"LISA,GIULIA,DENISE...Maledettte,dove siete maledette stronze. Ve la faccio pagare bastarde!!"
Mi infilo in casa sempre sbraitando,ma non ci siete. Allora corro verso la piscina...ma non siete neanche li. Noto poi che nel grande posteggio non c'è ne la macchina di Giulia.,né la tua. Ritorno verso casa per dare un'altra occhiata e nel mentre la tensione è un po calata,ho smesso di tremare dalla rabbia e con un po' più di calma vi cerco ancora,anche se l'assenza delle auto mi ha fatto capire che siete andate via.
Ho sete,prendo una birra ghiacciata dal frigo e mi siedo su quel divano bianco che era stato luogo dei perversi ma sensuali giochi delle due amichette.
Sono affranto,confuso,amareggiato,ma mi godo un attimo questo momento di relax, perduto ormai da giorni e sorseggiando la birra stravaccato sul divano,smetto un attimo di pensare a tutto e cerco di liberare la mente.
Ma dura solo qualche istante,perché ciò che mi è successo,è al limite dell'incredibile e non può certo rendermi sereno. Non so se tornerete,cosa diavolo avete ancora in mente,ma non perdo più tempo,ormai sono finalmente libero...almeno spero e corro a recuperare i miei vestiti.
Mi vesto velocissimamente,voglio lasciare al più presto questo posto maledetto e credo proprio che andrò a denunciare il tutto.
Mi infilo i pantaloni senza neanche mettere le mutande,tanto è la voglia di fuggire via e corro verso la macchina.
Salgo,faccio per avviare il motore,ma non sento le chiavi. Eppure ero sicuro di averle lasciate attaccate uff. Mi tocca ritornare in casa a cercarle cazzo,non vorrei che ritornassero le stronze,ma poi scendendo noto che sul sedile c'è un biglietto,che dalla foga non ho notato prima e allora lo leggo,la calligrafia non è di Lisa e su c'è scritto.
<le chiavi le abbiamo prese noi,se non farai cazzate,le ritroverai nella tua cassetta della posta>
Il messaggio mi pare chiaro,credo che per stronzate,intendano proprio la mia intenzione di denunciale o simili.
Cazzo,al momento non so proprio cosa fare,sarà meglio che intanto torni a casa,magari le chiavi son già lì e poi in caso cercherò consiglio in qualche amico,anche se raccontare tutto ciò non sarà affatto facile e non lo sarebbe neanche raccontarlo alle forze dell'ordine a dir la verità. Poi cosa gli racconterei,che due belle ragazze,con l'aggiunta anche della mia fidanzata ,mi hanno sequestrato per violentarmi? Credo che non funzionerebbe.
Mestamente allora scendo verso il cancello,è aperto e cerco di capire se nelle vicinanze ci sia una fermata del bus,o forse è maglio chiamare un taxi.
Mentre rifletto,sento una voce singhiozzante,affranta ma ormai a me familiare chiamarmi.
"Francesco"
Mi volto,ed è Denise,con gli occhi ancora gonfi dalle lacrime e tutto il rimmel che gli cola sul viso.

Edited by Frank: - 25/1/2019, 22:39
view post Posted: 22/1/2019, 21:04     +1Tuo - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Quarto capitolo


Sono le sei del mattino,la comodità del nostro letto,il piacere di dormire e risvegliarmi con un tuo sorriso seguito da dolce bacio di buongiorno già mi mancano e non conciliano di certo il sonno ed il riposo,ma sarà la stanchezza sia fisica che mentale che nonostante tutto dormo profondamente,sino a quando non vengo svegliato da una strana sveglia,il tuo piscio caldo,praticamente mi stai pisciando su tutto il corpo e non togli occasione per umiliarmi ulteriormente.
"Svegliati che è tardi,pulisci bene tutto e fatti una doccia,anche se ti costerà un aggravio di punizione ,perché dovrebbe essere onorevole per te portare addosso i miei odori, comunque sbrigati che devi caricare la macchina,io intanto faccio colazione,tu no ovviamente,muoviti"
La giornata non comincia per niente bene,mi ritrovo zuppo di piscio e con un supplemento di punizione per una cosa non solo credo ovvia ma che oltretutto mi hai ordinato tu,ma d'altronde ormai sarà spesso così,comunque ancora un po assonnato,sempre stupefatto perché ancora non riesco a capacitarmi del tutto di ciò che stiamo vivendo, pulisco ,mi lavo e porto i bagagli in macchina. Mi sono vestito con il solito completo e per fortuna ho il sedere libero, ma dovrei fare pipi e naturalmente non posso,devo aspettare che me lo dici tu,anche se avrei potuto farlo sotto la doccia, ma avevo una paura fottuta che mi spiassi e ho già troppe punizioni in sospeso e cerco di non aggiungerne altre o forse è perché un minimo comunque cerco tuttavia di fare del mio meglio e comincio anche a chiedermi se tutto sommato questa situazione in fondo mi piaccia,anche se inconsapevolmente. Ti raggiungo, hai un vestitino leggerissimo,sei come al solito bellissima e il profumo che sprigioni è inequivocabile. È il profumo che ti regalai in occasione di un San Valentino,contornato da uno splendido mazzo di fiori. Non ho mai amato regalare profumi,ma quello ti piacque talmente tanto che non potei fare a meno di comprartelo. Penso tra me e me che forse è un segno di distensione,mi sento per un attimo di nuovo come una coppia normale e in effetti un po' mi sorprendi.
"Ho notato che hai pulito bene la cucina ieri,ma non pensare di essere premiato per questo, perché hai fatto solo il tuo dovere e poi mi sono dovuta preparare la colazione da sola,ma stamattina voglio essere magnanima e ti concedo pure di andare in bagno, basta che ti sbrighi"
Non credo alle mie orecchie, corro in bagno come non ci fosse un domani d mi libero quasi come fosse una goduria...non ne potevo proprio più. Una delle sensazioni più difficili da sopportare è proprio quando si ha la vescica piena,ma nel col tempo il poi liberarsi è un qualcosa di sensazionale ed infatti ti raggiungo quasi felice.
Saliamo in macchina, tu sdrai il sedile e ti stendi,io imposto il navigatore e ci mettiamo in viaggio. Ci vogliono circa tre ore.
"Io ne approfitto per dormire ancora,voglio arrivare bella riposata,guida con prudenza e tira dritto sensa fermarti"
Comincio ad avere qualche sospetto,tranne il bagno di pipi,il resto mi sembra tutto troppo calmo,non fumi,non mi hai messo il plug,ti sei preparata la colazione da sola,boh forse sotto sotto c'è qualcosa o forse no,mi sbaglio e magari oggi sei solo piu dolce o addirittura il peggio è finito,ti sei sfogata a dovere e il resto dei giorni saranno più tranquilli,ma mi accorgerò che mi sbaglio di grosso. Il viaggio è tranquillo,posso ascoltare,anche se a volume ridotto,finalmente la mia amata musica mista di Rock e Metal che mi danno anche carica e sollievo. Mi sembra quasi un viaggio 'normale',come ne abbiamo fatti tanti. Non sei mai stata di gran compagnia nei momenti in auto,penso con un sorriso. Arriviamo ,tu dormi ancora e ho quasi paura di svegliarti, ma d'altronde il cancello è chiuso e non so come fare,per mia fortuna apri gli occhi e tiro un sospiro di sollievo,che viene bruscamente però interrotto.
"Porca troia, dovevamo passare a prendere le chiavi ed il telecomando giù in paese,ma non mi potevi svegliare prima? Sei proprio inaffidabile"
Noto un cambiamento repentino del tuo modo di fare,mi sono solo illuso,sei ritornata quella di prima se non peggio e tutte le belle sensazioni spariscono in un non nulla...mi sa che saranno dolori. Mi molli un ceffone e con aria stufata ed infastidita continui incazzata.
"Che palle non mi posso rilassare un attimo che fai delle cazzate,forza muoviti torniamo giù"
E mi molli un altro schiaffone. Ma io che ne potevo sapere,non mi avevi detto nulla a riguardo e sono sicuro che se ti avessi svegliata sarebbero stati dolori comunque perché non avevo ricevuto ordini in tal senso e che quindi come faccio sbaglio. Ormai son sicuro che lo fai apposta! Il paese dista una decina di minuti,ci dirigiamo verso la casa del proprietario,prendiamo le chiavi e facciamo subito ritorno,senza ulteriori soste. Stranamente ancora non fumi e questo mi preoccupa. Arriviamo,il casale è in mezzo ad una vallata circondato dalle montagne ed il mare non dista ppi molto. E' praticamente isolato ma bellissimo, con un ampissimo giardino recintato e circondato da una siepe non molto curata,anche il resto non lo è,c'è erba alta da per tutto,piante da potare e un po di roba sparsa qua e la, c'è un barbecue ben attrezzato e ha una stupenda corte tutto in torno contornata da una bellissima balaustra. C'è anche un garage comunicante con la casa ,ma tu mi fai fermare ai piedi dei gradini di ingresso dove però vi si è formata una grossa pozzanghera,qui è piovuto e sinceramente non capisco perché non passiamo dal garage. Comunque mi fermo e ti apro la portiera inzuppandomi i piedi e mi domando come cavolo farai. Sono proprio un ingenuo...
"Forza su a terra, non vorrai mica che mi bagni tutta!"
Ma cazzo penso,ma perché,che gusto ci prova. Vorrei rifiutarmi,sto quasi per farlo,ma il tarlo che mi assilla la testa, quello su cui verte tutto ciò ,cioè di perderti,fa sì che eseguo l'ordine senza quasi proferir parola e mi sdraio a terra. Tu mi cammini sopra per non bagnarti,ho fuori solo la testa ma ovviamente me la spingi giu anche se ci saresti arrivata comunque al primo gradino. Sono completamente fracico e l'aria qui è fresca,è ancora nuvoloso e comincio a sentire un po' di freddo. Attendo ordini.
"Spogliati qui fuori e levati questi stracci bagnati non vorrai mica bagnare il pavimento,asciugati con questo che se no ti ammali, è mi servi in forma,poi porta giu la macchina sistema la roba e corri subito ai miei piedi"
Mi spoglio velocemente,mi asciugo con una specie di straccio e scendo giù. Il garage e molto grande è ha anche un piccolo tinello,ma è abbastanza sporco con ragnatele da per tutto,scarico la macchina e comincio a portare le cose di sopra quando sento lo scintillio dell'accendino,mi fiondo ai tuoi piedi nella consueta posizione e svolgo a pieno il mio dovere. Questa volta sono arrivato in tempo. Finita mi dai un calcio per indicarmi di tornare a fare quello che stavo facendo. Sistemo prima le cose da mangiare,mi hai fatto comprare tanta verdura,asparagi,cavolfiori,spinaci,insalata ecc.ecc.e mi sembra strano perché non ne sei tanto amante ma ,poi in seguito ne capirò il perché. Sistemato il cibo,comincio con la tua roba,le camere sono al piano superiore e mentre faccio per salire ecco di nuovo l'accendino riscattare. Di solito non fumi così tanto ma in questi giorni lo farai molto perché ti piace troppo usarmi come posacenere e seviziarmi con il fumo ed ho comunque paura che ciò possa nuocermi sul serio,comunque lascio le valige sulle scale e con ancora il sapore acre e dolciastro della cenere di prima in bocca accorro ai tuoi piedi. Sei seduta sul divano con il braccio appoggiato al bracciolo e non ci pensi minimamente ad avvicinarti alla mia bocca per ciccare,ma devo essere io a seguire i tuoi movimenti e sempre con aria di indifferenza mi dici.
"Ora ti dò qualche ragguaglio di cosa ti aspetta in questi giorni. Innanzitutto devi sapere che ho trovato questo casale su un vecchio annuncio che avevo in ufficio, ma quando ho chiamato per affittarlo, il proprietario mi ha detto che era tanto che non lo affittava e che per una serie di motivi era stato un po' trascurato,come hai potuto notare e
che quindi non se la sentiva di darlo in queste condizioni e avrebbe dovuto risistemarlo un po',ma che in questo momento proprio non poteva. Ma a me piaceva troppo e lo trovavo perfetto per quello che volevo fare, allora ecco l'idea,gli dico che se me lo avrebbe dato in uso ci avrei pensato io a farlo rimettere a posto dentro e fuori e che per questa volta me lo avrebbe reso gratuitamente comprese le spese e la prossima volta con un forte sconto,in fondo gli è lo avrei reso riaffittabile.
Lui accetta perché capisce l'affare e mi dice che va bene,l'idea gli piace ma che gli devo lasciare almeno una caparra,perché con tutto il rispetto non mi conosce anche se le sembro una brava persona e che ne sa se poi i lavori effettivamente li farò e che quindi a fine soggiorno avrebbe fatto un sopralluogo e se tutto fosse stato in ordine mi avrebbe ridato la caparra,ma che almeno le spese delle utenze però purtroppo gliele avrei deve pagare,senno c'era il rischio che ci saremmo potuti dare alla pazza gioia ad usare gas e legna a volontà e mi chiede che ne penso.
Ma io che non sono scema gli ho risposto che avrei fatto molto di più di quello che lui potesse immaginare e che alla fine avremmo fatto i conti del tutto,compreso del consumo di legna e utenze,ma che almeno la mia camera da letto che ha anche il bagno e la cucina e il salone me lo doveva far trovare pulito e lui ha accettato. Quindi se non vogliamo perdere la caparra e non sborsare neanche un euro, così che i soldi risparmiati li posso investire a mio piacimento per potermi permettere uno stile di vita piu consono alla mia persona,ti conviene darti da fare ma senza in alcun modo trascurarmi assolutamente,anzi,devo essere sempre io al centro dei tuoi pensieri"
Stiamo parlando comunque sempre dei MIEI soldi ,che ormai son diventati tuoi. Stai ancora fumando, quindi in completa mia sottomissione continui.
"Praticamente gli accordi sono che per avere la casa gratis devi curare e pulire il giardino,tagliare la siepe e altre cose che ti dirò,pulire a fondo tutta la casa compreso il garage,lucidare il parquet delle camere da letto e ce ne sono ben tre,una è la mia che ha anche il bagno,le altre per eventuali ospiti,più altre cosucce e siccome qui la sera fa freddino e come bene sai sono freddolosa,dovrai fare lavori extra per permettermi di scaldarmi a mio piacimento,non vorrai mica che senta freddo?"
"Mai mia regina"
Ormai sto diventando una specie di automa,mi stai prospettando praticamente un vacanza di lavori forzati,con in più il compito di viziarti,servirti e riverirti e nonostante ciò rispondo come vuoi tu senza batter ciglio. Comincio a non riconoscermi,quasi mi spavento di me stesso più che di te,ma qual famoso maledetto tarlo,qual trovarti eccitante come non mai in questa nuova veste o perché non so nemmeno io,ma fatto stà che sto cominciando ad entrare anche io in quella specie di status in cui ti trovi tu dal primo giorno di questo particolare 'accordo' che mi hai proposto. Ma non ho mai tempo di pensare troppo,che subito mi desti dai miei pensieri.
"Ti dirò io cosa fare e quando,tu ti sistemerai in uno stanzino che è di sotto e che è senza finestra,dove fumerò spesso ,tanto per renderti l'aria un po piu 'respirabile',ovviamente dormirai per terra,al massimo su di un tappeto,che tanto fa bene alla schiena. Come hai potuto vedere la casa è grande e il giardino di più e non mi va di sgolarmi per chiamarti quindi ho preso qualcosina che mi permetterà di attirare subito la tua attenzione"
Detto questo spegni la sigaretta di nuovo sulla mano,non ti va di chinarti per sputarmi in bocca e aggiungi.
"Quindi ora sbrigati a sistemare la mia roba che tra l'altro e ingiustificatamente adagiata li sulle scale neanche fossi l'ultima arrivata, ma ti faccio pagare pure questo e torna subito qui con il pacco dei giochi"
Mi rendo sempre più conto che mi aspettano giorni d'inferno ma mi sbrigo a sistemare le valige e torno da te...non senza un po' di inquietudine e preoccupazione per quello che puoi avere in mente.
view post Posted: 22/1/2019, 09:59     Tuo - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
CITAZIONE (A&L @ 22/1/2019, 09:52) 
A noi piace molto e, stiamo traendo qualche spunto interessante... 😜
Non vediamo l'ora di leggere il resto!

Grazie :)
A breve il prossimo capitolo ;)
view post Posted: 22/1/2019, 09:49     +2il natale dei gatti/cani sfigati - OFFTOPIC
CITAZIONE (EVAFETISH2 @ 22/1/2019, 09:33) 
Volevo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a riempire due bagagliai ( suv) di crocchette , scatolette e amore. Non credevo di riuscire a far tanto.. siete stati UNICI ! Sia sul Sire che su fb. Ho inaspettatamente ricevuto donazioni da persone con cui non ho mai legato. . Ma che ho totalmente rivalutato.Gli animali hanno anche questa capacità. .unire, far conoscere, far rivalutare. Abbiamo fatto molto.. grazie infinite

Si,gli animali hanno un potere unico...
Oltre ad aggiungermi ai ringraziamenti per chi ha partecipato, ringrazio anche te invece, perché noi abbiamo messo soldi o portato cose,ma tu ti sei presa un bell'impegno con questa iniziativa e oltre a partecipare anche tu con cose,hai investito e stai investendo tempo ed energie. Grazie di cuore.
view post Posted: 21/1/2019, 21:22     +1Barbie e Biancaneve - ESPERIENZE PERSONALI E SOGNI
CITAZIONE (Al carotino @ 20/1/2019, 14:40) 
Bravo Frank, bella esperienza e molto ben raccontata

Grazie paTrino.
view post Posted: 21/1/2019, 21:13     Belle gambe - OFFTOPIC
Stavolta le propongo in disegno...Magari le vien voglia di regalarci un nuovo scatto :P

Edited by Frankavacciuolo - 22/1/2019, 00:07
view post Posted: 20/1/2019, 00:18     +1Artisti del sire - DISEGNI E LITOGRAFIE, PITTORI E QUADRI
CITAZIONE (Mistress Devine @ 8/1/2019, 12:47) 
PSX-20190108-123332

Olio e spatola su carta "il giardino delle sevizie' un informale e un omaggio a H. Bosch

Non sono proprio il genere che amo,ma apprezzo sempre chi partecipa a questo topic.
view post Posted: 19/1/2019, 12:33     A servizio - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
Bello,è piaciuto anche a me,soprattutto perchè ho trovato alcune analogie con delle mie "fantasie"
view post Posted: 19/1/2019, 00:17     Tuo - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
E mica ti devi scusare...anzi doveri farlo io se ti ho fatto annoiare :P
Scherzi a parte,non me la prendo mica se non piace...ci sta
view post Posted: 19/1/2019, 00:07     Tuo - STORIE - RACCONTI FETISH / BDSM
CITAZIONE (Maxslave5 @ 18/1/2019, 23:47) 
Purtroppo condivido. Quando ho visto che uno come te che mi ha sempre fatto morire dal ridere con le sue storie umoristiche di cimentava con un racconto serio mi aspettavo molto fi più. Scritto in modo impeccabile da un punto di vista della forma ma terribilmente noioso

Però i capitoli del racconto condiviso,che mi scuso di non ever portato ancora a termine, ti piacquero :P e anche io credo di essermi espresso meglio li.
Questo lo scrissi tanti anni fa,pensando ad una persona e ripensandola mi è venuta la voglia di postatarlo.
Comunque ci sta che non possa piacere ;)
4239 replies since 1/10/2012