Su disposizione della Regina di cui si parla in questo thread, anche il sottoscritto si appresta a recensirla. Prima di ricevere sue istruzioni, era mia intenzione far sapere com'era andato l'incontro esclusivamente al buon spaziante, che ringrazio, e al quale avevo giustamente promesso di tenerlo informato. Piccola premessa: questa è la mia prima recensione su questo forum, fino adesso mi ero limitato a leggere le recensioni altrui, soprattutto per mancanza di tempo. Ma ... poichè c'è sempre una prima volta, evidentemente il mio primo intervento non poteva verificarsi se non per ordine di una mistress.
La particolarità principale di Eleonora è la modalità di selezione dei suoi aspiranti servitori. Una volta ottenuto il suo contatto email da spaziante, non pensate di presentarvi attraverso il tipico "copia e incolla". Lei è effettivamente selettiva e infatti durante la sessione, tra una tortura e l'altra, non mancherà di spiegarvi i motivi che l'hanno portata a prendere in considerazione la vostra candidatura. Questo naturalmente ha i suoi pro e contro: da una parte è garanzia che l'eventuale incontro non sarà affatto banale, ma dall'altro è necessario avere un discreto fattore "C" per riuscire a colpire l'attenzione di Eleonora con una semplice email.
Lei è realmente bella, oggettivamente bella, e non perchè uno schiavo non può far altro che definire bella la padrona. Tale bellezza inizialmente ti fa smarrire e dimenticare che si è al cospetto di una mistress, anche perchè Eleonora ha un sorriso gradevole e rassicurante. Ma attenzione, questa è un insidia che sa sfruttare furbescamente per indurre lo slave ad essere più disivolto e a lasciarsi andare. Così facendo, però, è facile commettere una piccola mancanza, magari insignificante, che fornisce il pretesto alla padrona, quando meno te lo aspetti, di trasformarsi e diventare repentinamente perfida e arrogante in svariati modi. Da quelli classici come schiaffetti fulminei e spruzzate e colate di saliva sul volto immobile dello schiavo, a quelli più inusuali e caratteristici di Eleonora, come le alitate direttamente sul naso di cui si è letto nelle recensioni già scritte. E' fantastico il modo in cui riesce ad alternare con imprevedibilità momenti di sadismo e divertimento. Lei si diverte mentre allo schiavo rimane l'incognita fissa in ogni momento sulla correttezza del proprio operato nel soddisfare le sue richieste. Queste sono le cause che mi hanno portato ad essere particolarmente concentrato durante la sessione. Ciò nonostante non sono mancati i momenti nei quali erravo, in seguito ai quali venivo adeguatamente punito. Invece, grazie ad una mia particolare sensibilità al dolore (non sono idoneo al femdom pesante), mi è andata meglio quando Eleonora mi ha presentato una variante del gioco dei 4 frustini: dovevo indovinare con quale dei 4 mi fustigava per evitare successive serie di frustate. Le lancinanti sferzate del terribile minifrustino a cordino, già descritte da spaziante, erano facili da riconoscere, più arduo il compito con i restanti tre oggetti del dolore. Per mio fortuna non ho commesso neanche uno sbaglio e come premio, dopo essermi dedicato alla cura e allo sfilamento degli stivaloni a punta che coprivano fino a metà coscia, ho avuto la possibilità di annusare, baciare, leccare gli adorabili e preziosi piedini di Eleonora.
Durante l'incontro c'è stato ovviamente dell'altro, ma non è mia intenzione fare una cronaca della sessione, il mio scopo era cercare di fornire un'idea su quelle che sono le peculiarità e caratteristiche di miss Eleonora.
Il solo rimpianto è non aver potuto gioire di un facesitting, il poderoso lato B di Eleonora, pur non avendolo potuto osservare in maniera esplicita, visto che indossava un completino leggero in pelle nera tutt'altro che aderente in zona glutei, è veramente di "impatto".
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