|
Parlo della mia esperienza personale, data da una maturazione in questo ambito ed essendo io non proprio più un ragazzino. Negli anni le sessioni, soprattutto le ultime, erano senza lista della spesa, nel senso che la Domme (un paio che conoscevo e di cui mi fidavo) potevano far quel che loro piu aggradava col rischio che (almeno in una) si sia quasi trascurato la cosa che mi piace di piu (il foot fetish) ma risultando comunque felice ed appagato. E' poi successa la sessione 'magica' (aggettivo non scelto a caso) in cui un'ora sono divenute due e da li l'idea di iniziare assieme un percorso Domme-sub che sta durando da più o meno due anni. Non stiamo vicinissimi ma lei sa che appena possibile ci si vede, lascio a lei la scelta delle pratiche (per fortuna ama il trampling barefeet, che io adoro) e si va da serate soft-massaggi a momenti di fruste ecc. Adoro sentirmi la sua cavia e provare cose che a lei stuzzicano e piacciono. E poi, cosa non meno importante, siamo divenuti amici. Siamo persone e poi ruoli. Per fortuna. Non è mai tutto rose e fiori, ovvio, qualche scossone soprattutto all'inizio e qua e la di rado ma ogni tanto (siamo persone...) ma è un rapporto che porta a crescita ed equilibrio...quando sono sotto di lei sono il vero io...ma anche quando le sono accanto.
|