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CITAZIONE (pisellinocurioso @ 3/5/2020, 18:39) CITAZIONE (Luca Diluca @ 3/5/2020, 18:14) Allora distinguiamo per far capire certe cose a quelli che hanno il culo al caldo e percepiscono uno stipendio o sono professionisti avviati. Ok tutti voi siete stati bravi, avete trovato il vostro lavoro, avete avuto successo, bene. Veniamo al punto, o ai punti salienti 1) Vero ci sono quelli in nero che vogliono fare i furbi, sono quelli che pur guadagnando abbastanza vogliono comunque evadere le tasse. Poi c'è un'altra categoria di stronzi: quelli che hanno doppio o triplo lavoro, quelli che pur avendo un decente stipendio con il primo lavoro non si accontentano mai, perché vogliono fare una vita al disopra delle loro possibilità, oppure perché sono pieni di vizi. E allora fanno lavori extra, togliendo così lavoro a chi ne avrebbe bisogno. Bene, a tutte queste categorie lo stato dovrebbe rompere il culo, ne ne avrebbe ben donde,perché sono dei porci. 2) Poi ci sono quelli che non possono non lavorare in nero. Facciamo un esempio, che poi è realtà. Una ragazza fa le pulizie lavorando con più clienti, 2-3 ore a cliente una, due volte alla settimana per 5-6 clienti a 6 euro l'ora, ovvero, nei migliori dei casi, 500 euro circa al mese. Ora ditemi voi come potrebbe pagare le tasse? Come potrebbe pagarsi i contributi? Nessun cliente assumerebbe una donna per fargli fare 2-3 ore alla settimana, e d'altronde la donna come detto non potrebbe aprire partita iva con 500 euro miseri al mese quando va bene, perché ci sono mesi che ne prende anche molti meno. Ecco, poi dico ai quei dal "culo al caldo" se proprio ci tenete datele un lavoro a questa donna, così non resterà in nero, ne siete capaci? se la risposta è no, allora MUTI e passi lunghi e ben distesi, facile parlare di cetrioli quando in culo non lo prendete voi. Sono d'accordo solo sul rompere il culo a chi ha 3 lavori , la ragazza che fa le pulizie ha diritto a prendere la disoccupazione o qualche sorta di reddito , in attesa di un posto di lavoro Per la disoccupazione devi aver già lavorato per almeno un certo periodo. Il reddito di cittadinanza sarebbe una soluzione, ma sarebbe ancora meglio se ci fossero occasioni di lavoro a basso livello di tassazione. Anche perché poi c'è chi si lamenta che qualcuno prende il reddito senza lavorare.
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