Posts written by Luca Diluca

Dove ho scritto che non è mai successo? Se mai affermo il contrario, se qualcuno dice che non gli è mai capitato non significa che non sia capitato ad altri.

Beh,quando ci sono di mezzo i soldi può succedere di tutto.quindi non mi stupirei più di tanto se una prodomme chiedesse un surplus per fare una pratica più rischiosa o più fastidiosa per lei. Il fatto che a qualcuno non sia mai successo non ha nessuna rilevanza statistica.

Certo, ma quello che si prova da etero a giocare sadicamente con uno dello stesso sesso è solo piacere ad infliggere dolore e non piacere sessuale, se per caso provi anche piacere erotico allora etero credi di esserlo ma non lo sei

Sì per chi ama la femmilizzazione.

Certo che sì, anche perché con tutte le pratiche che ci sono nel BDSM sarebbe strano il contrario.
Personalmente io la preferisco etero o bisex, poiché mi piace che lei provi comunque una certa attrazione nei mie confronti.

Bella pratica, a me piace molto, però consiglio molta attenzione, io ci ho rimesso il frenulo, nulla di gravissimo ma poteva andare peggio, quindi fatelo sempre in modo soft, perché se fatto bene da molta eccitazione.

Probabilmente non leggerai queste parole, comunque voglio dirti che se è vero che nessuno è indispensabile come hai detto, è anche vero che solo pochi si fanno notare per le loro qualità, tu ne hai tante. Non so quale sia il male infame che ti tormenta, ma spero che tu riesca a trovare le persone giuste e competenti che possano migliorare le tue condizioni. Un grande in bocca al lupo e ti auguro che il 2019 possa essere risolutivo per te. Arrivederci.

Io ho una mia idea per distinguere il sadismo erotico, quello controllato e "sano", da quello patologico. Il primo è fatto con l'intenzione di condividere il piacere che ne deriva e controllato, limitato e dosato. Il secondo ha come scopo solo quello di infliggere dolore a chi il dolore non vuole, non ha limiti, non ha freni inibitori, non conosce la pietà.

Semplicemente non mi piacciono il 90% delle pratiche fisiche, e quindi ne abbiamo già eliminate parecchie. Rimangono quelle psicologiche-verbali che sono relativamente meno, e scremato anche tra quest'ultime, alla fine si contano sulle punta delle dita. C'è poi il fatto che quello che non mi piace non mi piace punto, ho come una sorta di sesto senso, non ho bisogno di provare. Poi ad essere sincero, ce ne sarebbe qualcuna che mi ha incuriosito e mi sarebbe piaciuto provare, ma non l'ho posso fare per motivi di salute.

Beh, io raggruppo le pratiche in precise categorie, e alla fine non sono tantissime, quindi faccio abbastanza in fretta a sapere ciò che non mi piace.

Certo, specialmente con chi non conosci, in particolare le Pro, invece con le Free si presume che si siano già discussi i limiti durante i precedenti incontri, eccetto il caso di eventi dove si possono incontrare free sconosciute.
Nel mio caso ho incontrato mistress che mi hanno sempre posto la domanda. E facevo sempre prima a dire ciò che mi piace.

Se la nudità è un limite si stabilisce prima della sessione. Se non si comunica nulla, la mistress darà per scontato che non si hanno problemi a spogliarsi, anche perché un limite importante difficilmente si dimentica di comunicarlo

O anche guinzaglio ai testicoli poi se uno non è particolarmente dotato può unire anche la pratica SPH e raggiungere così il massimo dell'umiliazione

Esatto, ma non solo interpretare ruoli (cameriere, etc) ma anche semplicemente rimanere nudi in un angolo o ancora più eccitante essere portato a guinzaglio tra le mistress che commentano.

Io ho sessionato sempre nudo, vuoi per il tipo di pratiche che erano intrinsecamente basate sulla nudità, vuoi, ovviamente, perché lo voleva la Miss. Sono rimasto nudo anche in situazioni pubbliche, quindi CFNM; naturalmente in contesti appropriati. Diciamo che non riuscirei a concepire una sessione vestito, amo quel senso di imbarazzo che scaturisce dall'essere guardato, imbarazzo che poi in realtà è più immaginato che reale.