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Dunque, ora vi racconto.
Cagnolino (gli piace che lo chiami, e si firma così, ma conosco il suo nome e cognome), frequenta, o meglio ha frequentato il mio studio per molto tempo, circa 15 anni, ha 77 anni, è un uomo che nella vita si è realizzato, ma... quando la vita coniugale non gli ha dato più stimoli, ha scoperto di essere attratto da situazioni trasgressive: BDSM, fetish, ma soprattutto umiliazioni. Ci siamo incontrati regolarmente fino a quando il covid ci ha messo lo zampino, mandando letteralmente in crisi il mio cagnolino. Zero incontri da marzo 2020, mantenendo però dei contatti tramite messaggi chiedendo notizie soprattutto sulla mia salute. Ultimamente mi scriveva di passare un periodo veramente poco piacevole: tristezza, depressione, qualche malessere fisico, poca sopportazione della vita familiare.. Qualche giorno fa l'ultimo messaggio: "in questi ultimi mesi sono molto invecchiato. Non riesco a rapportarmi con te come negli anni passati. E' ormai tramontata quella fase della mia vita che grazie a te mi ha dato momenti di pura gioia dei quali ti sono riconoscente. Ti auguro ogni bene, sei veramente una donna fantastica ed è stato per me un onore averti come confidente e Padrona" In tanti anni di attività non mi era mai successo, certamente molti schiavetti, per i più svariati motivi, non hanno più frequentato il mio studio, senza premunirsi di avvisarmi, non li ho più visti e stop. Invece cagnolino mi ha proprio scaricata! Cosa ne pensate? |