Posts written by cornutoleccapiedi

lei ha praticato anche il farting in quei momenti? bella foto complimenti!

Magari per una Mistress può essere una cosa divertente umiliare e degradare lo schiavo insieme ad un altro uomo oppure un Master...per quello che possono essere state le mie esperienze ho notato ad esempio che quando siamo solo io e la Padrona nonostante il rapporto sia di dominazione/sottomissione c'è sempre un qualcosa che mi porta ad avvertire una certa familiarizzazione con lei e quindi ad avere anche un rapporto comunicativo più o meno normale e di sicurezza…. mentre che quando è in compagnia di un uomo ella si trasforma completamente e sembra quasi una estranea perché entra in complicità con lui tramite scambi di sguardi, carezze, risatine e parole in sintonia tra loro mentre io vengo totalmente escluso e utilizzato solo per il loro divertimento venendo umiliato in tutti i modi possibili trattato come uno zimbello, questo meccanismo cerebrale per me ha una componente eccitante davvero molto potente perché oltre alla sensazione del degrado c'è anche quella della paura che mi porta ad osservare quella donna che in quei momenti è in complicità con lui escludendo me, cosa che quando eravamo soli non accadeva, non dico diventi una sconosciuta, ma un atteggiamento completamente diverso rispetto a quando siamo soli, ed a me questo eccita parecchio.

Ma infatti io gioco sia con Donne che con Uomini, tant'è vero che non mi pongo il problema di essere gay semplicemente per il fatto che per me non è un problema, anzi.... cio che mi interessa è il divertimento ed il piacere che si prova, a qualcuno questo può non piacere ed è giusto che la pensi diversamente, qualcun'altro magari vorrebbe ma per varie barriere mentali o sociali non lo fa senza sapere cosa eventualmente potrebbe perdersi... a me piacciono sia le donne che gli uomini belli,dominanti e intelligenti, mi diverto e mi sento appagato.

la differenza forse la può fare il fatto che su questa "strana voglia" si cerchi l'esclusività assoluta nel volerla praticare escludendo tutto il resto oppure essere disponibili ad integrarla qualora ne dovesse capitare l'occasione pur mantenendo attive anche tutte le altre pratiche. se capita di giocare con un Bull o Master che sa creare la giusta empatia ed è un ragazzo che piace perché dire di no a questa occasione? il glory hole può rientrare benissimo in un contesto femdom ma voi lo fareste senza sapere chi c'è dietro a quel buco da cui emerge il sesso maschile?

si certo questo è vero, era solo per evidenziare la parte umiliante della pratica in un contesto sadomasochistico, l'essere umiliati dalla Mistress di ricevere il membro maschile per un motivo di degrado, certo che se intimamente lo si desidera veramente c'è senza dubbio l'accettazione di essere quantomeno bisessuale, che a parer mio ha la stessa valenza di quando si fa adorazione piedi alla Mistress che ci ordina di leccarglieli quando in realtà siamo noi nel nostro intimo a desiderarlo fortemente, è più semplice e sereno dire: si sono cosi lo accetto e mi piace. a seguire dovrei pormi una domanda: ciò che faccio nuoce a qualcuno? e soprattutto lo faccio con persone non consenzienti o minorenni? se la risposta a queste domande è NO. allora so che posso vivere tranquillo e godermi piacevolmente la sessualità in quanto caratteristica ereditata dalla vita. Forse il punto di questa argomentazione che stiamo trattando può stare nel fatto che magari uno si accetta come leccapiedi poiché lo fa e gli piacciono ed esternarlo qui sul forum si sente al sicuro perché parliamo di bdsm quindi una tematica accettata dai più, ma se non si accetta come (passatemi la parola anche se a qualcuno non piace) gay, perché questo può comportare una serie di pregiudizi non da parte di chi usa questo termine per discriminare, cosa che leggendo in precedenza infatti non ho notato, ma da parte di se stessi perché ci si è imposti una barriera mentale che ci porta ad avere questo pregiudizio e di cui non siamo ancora pronti ad accettare, questo può succedere per la paura che possiamo avere di noi stessi secondo il quadro mentale della vita che ci siamo prefissati e che ci da una certa sicurezza piuttosto di quanto possa sconvolgerci emotivamente togliendoci da quella barriera protettiva che per quanto "strana" ci eravamo creati per proteggerci. Certo nessuna obbliga nessuno a questo tipo di pratiche se le chiediamo è perché in fondo le desideriamo.

il maschio Padrone a cui invece viene fatto il servizietto è anch'egli gay? anche lui in fondo accetta di farsi fare delle cose da un uomo… se è cosi allora alcuni Bull nonostante siano dei grandi stalloni in fondo anche loro nascondono una vena omosessuale. Diverso forse per quelli che accettano di eiaculare in faccia allo slave interrompendo il coito dopo aver fatto sesso con la Padrona senza che abbiano alcun contatto con il cuckold scaricando addosso il risultato del loro piacere per umiliarlo. Nulla toglie che comunque il forced-bi è una grande forma di umiliazione ed in una situazione Femdom ci può stare benissimo. anche secondo me non ci sono passioni ( o perversioni) piu giuste di quelle degli altri, è bello giocare insieme quando le cose si condividono.

va bene Druso, c'è sicuramente la componente gay come dici tu, non si può escludere,però secondo me non c'è soltanto quella perchè sempre a parer mio in tal caso si desiderebbe avere un rapporto bdsm unicamente omosessuale senza cercare la parte femminile escludendo la componente femdom che invece fa da "regia" principale, il punto è che il sottomesso in quei frangenti desidera sentirsi un maschio beta,inferiore e inadeguato, ad esempio per avere il pisellino piccolo e non essere all'altezza di una Domina e di conseguenza accettare la sua inferiorità e sottomettersi oltre che alla Donna che lo degrada anche al Maschio Alfa perchè piu dotato e piu capace di lui, se fosse soltanto gay cercherebbe di giocare per quanto sottomesso solo con uomini, invece il fatto che ha bisogno della presenza femminile penso sia anche eterosessuale,sempre secondo me.

Secondo me dipende da chi è il Maschio Alfa che riesce a condurti chimicamente insieme alla Padrona nel fare certe azioni che hanno come obiettivo l'umiliazione totale ed il degrado in senso assoluto, forse dire gay bisex etero eccetera possono essere soltanto delle etichette che utilizziamo in società per "catalogarci" ma io credo che il bdsm abbia tante sfaccettature che comprendono una vastità di cose molto cerebrali che a mente fredda e razionale non ci sogneremmo mai di fare ma che in un clima di totale fiducia ed armonia si possano desiderare nel proprio intimo, non sarebbe poi tanto strano in fondo trovare eccitante praticare il forced-bi o altre situazioni cuckold se si desidera sentirsi un maschio beta e vivere una sensazione di degrado fino a questo punto, penso veramente che la questione sia davvero di feeling che insieme bisogna trovare per una buona riuscita appagante per tutti.

Mi associo....concordo pienamente, nemmeno io farei mai una recensione negativa perché mi rendo conto che la mancanza di empatia o altre situazioni possono raffreddare l'incontro e renderlo non piacevole...però la scorrettezza si,il giocare sporco credo che vada segnalato sempre e divulgato al fine di evitare dei veri danni fisici,psicologici ed economici....nessuno e ripeto nessuno ha il diritto di fare del male ad un altra persona senza il suo consenso,non sono solo le frustate o le bruciature a dare dolore...a volte vengono usati dei metodi molto più invasivi di subdolo assoggettamento che lavorano sull'inconscio della vittima per farla trovare dopo un lungo tempo completamente depersonalizzata e svuotata di tutto,questi atteggiamenti sono molto pericolosi perché uno non se ne accorge mentre li sta vivendo,sembra tutto normale ma poi si rende conto con il tempo di avvertire che c'è qualcosa che non va...da li inizia ad aprire gli occhi e si rende conto di cio che è successo....è un filo che sta sul margine della legalità ed anche la persona più fredda e razionale può cascarci poiché la strategia consiste nel trovare il suo punto debole che lo si capisce tramite i "bombardamenti...." che di continuo e per lungo tempo a volte anche per lunghi mesi, esso subisce sotto forma di finte attenzioni,una volta percepito questo è sufficiente illuderlo che potrà "nutrirsi" di ciò che desidera e sogna da tempo dandoglielo a piccoli bocconcini fino a crearne dipendenza e mettergli nella testa che adottando un certo atteggiamento arriverà ad un traguardo che in realtà non raggiungerà mai....ma anzi non fa altro che creare ancora piu dipendenza alla vittima la quale si sente di dover fare di più e migliorarsi per raggiungere l'obiettivo preposto che spesso (guardacaso) viene preso da altri personaggi inventati o reali al fine di farlo sentire in colpa per le sue "mancanze" le quali lo inducono a sforzarsi sempre di più entrando in un circolo vizioso infinito perché l'illusione continua a vivere,non c'è uno stop da parte di nessuno,l'innamoramento è ben gradito perchè chiuderà gli occhi e sarà tutto più facile....come se non bastasse si adotta la strategia del disorientamento...ossia alternare momenti di benevolenza e comprensione per fare in modo di sentirsi protetti a momenti completamente opposti di malignità e indifferenza per sentirsi soli ed in pericolo,questo induce ancor più di quello che si possa pensare ad aggrapparsi all'aggressore....si cerca invano di comunicare per capire cosa c'è che non va,ovviamente con l'esito senza risposte spesso congedando il tutto con risposte vane o dando del paranoico (l'importante infatti è evitare il confronto altrimenti si verrebbe smascherati)a volte addirittura la strategia è talmente aggressiva da annullare ogni proposta di dialogo come ad esempio informare di avere il mal di testa e sentirsi rispondere dalla controparte che ha la febbre a 40....oppure lamentare il fatto di avere dormito poco e sentirsi dire dall'altro che non dorme da due giorni....la strategia è quella di avere sempre più dolore di te stesso in modo da metterti sempre e comunque in uno stato di svantaggio in cui non puoi più dire nulla... la tecnica infatti è quella di mantenerlo il problema e non certo quella di risolverlo,consiglio a tutti i miei colleghi slaves di fare attenzione.

il bdsm è un gioco e tale deve restare,l'autostima e il volersi bene non devono mai venire a mancare per nessun motivo,in realtà apparteniamo solo a noi stessi,solo se ci vogliamo bene possiamo volere bene agli altri,diversamente si diventa degli oggetti per uso e consumo di terzi e quando non serviamo più veniamo gettati,dopodiché regnerà solo il caos e la distruzione.

io penso che la serenità sia la cosa più importante in un rapporto,anche quando si prende un impegno di carattere bdsm credo che comunque debba lasciare sempre un senso di appagamento interiore,qualora dovesse esserci un senso di frustrazione è bene parlarne e capire cosa c'è che non va,in caso contrario è davvero meglio fermarsi prima (come gia specificato in un altro topic) restando nel dubbio di come possa essere andata,piuttosto che trovarsi in una situazione impestata ad uscirne....essere sensibili e disponibili per gli altri non significa essere incapaci di intendere e volere,ma semmai avere un valore aggiunto.

Tanto vi dovevo

Daemonslave.

Edited by Daemonslave - 27/3/2014, 01:11

Questo film del 1973 del regista Domenico Paolella con protagonista una giovane Eleonora Giorgi, fa vedere alcune scene che si svolgono in un convento relative a fustigazioni e umiliazioni,ad esempio ce n'è una in cui la Giorgi fattasi suora,viene costretta dalla Madre Superiora a prostrarsi davanti a tutte le altre suore per pulire il pavimento con la lingua fino a raggiungere i suoi piedi,ed una volta arrivata si nota molto bene il sorirso Sadico e compiaciuto della Madre Superiora,degna di una vera Mistress! ricordo che ero molto piccolo a quel tempo ma quel film lo ricordo bene perchè aveva stimolato i miei impulsi bdsm.

Angelina Jolie....

Concordo pure io che questa sia una spesa inutile...
sono pilota di Aerei civili e devo proprio dire che lo stato e la Aviazione in generale non hanno fatto proprio nulla per migliorare i servizi Aeronautici, se non peggiorato (vedi Alitalia) pagando dei manager fior di milioni per fare fallire la Compagnia....così ero capace anch'io! (per molto meno)

In compenso spendiamo miliardi per Aerei militari che (spero) non debbano servire mai,cosa che per quello che riguarda il mio settore sarebbe stato più utile incentivare il Turismo creando nuove strutture ricettive dando lavoro e se proprio erano gli Aerei a mancare,investire per migliorare il trasporto passeggeri,non solo di linea ma anche turistici perché l'Italia è bellissima e ci sono dei luoghi incantevoli,altro che F35.

Ritornando all'evasione,altro che Mistress, se fossimo un popolo serio dovremmo trovarci tutti ed essere tutti d'accordo,commercianti,artigiani,piccoli imprenditori,impiegati ed operai e dire al Governo: da domani non vi diamo più nulla!! se vi interessa la politica fate come noi,invece di sedervi su comode poltrone,vi rabboccate le maniche ed iniziate a lavorare e garantire certezze di economia,sicurezza e benessere! altrimenti pane ed acqua.... possibile che ogni fascia di livello sociale sia scontenta? tutti proprio...gli unici a cui le cose vanno bene sono i Magistrati e le Banche,ecco a chi siamo in mano.

[QUOTE=schiavettino,11/2/2014, 19:24 ?t=55904640&st=75#entry392333738]

Un giudizio che, come avrai certamente osservato, non ho espresso. Alla luce di questo, non capisco come tu faccia a dire che condividi la mia opinione di base, visto che non la conosci.

Darmi dell'ipocrita mi sembra un po' eccessivo e pure offensivo, perché ricordati che anteporre ad un'offesa le parole "senza offesa" non ti legittima ad offendere.
O meglio, lo puoi anche fare, per carità (prima che io mi scomponga per parole dette da un completo sconosciuto a caso hai voglia), ma dovresti renderti conto che in quel caso la figura dell'ipocrita la stai facendo tu.

Dire "senza offesa" e poi offendere è paragonabile a ciò che fanno quelli che, alla fine di un post, scrivono "premetto che".
No. Se il "premetto che" ce lo metti alla fine, non stai premettendo un cazzo.


Da come lo avevi scritto dava da pensare che provavi una sorta di disprezzo verso quelle persone sposate che tradivano senza l'autorizzazione della controparte,una sorta di provocazione per fare sentire in colpa chi da sposato tradisce e va da una Mistress,se la pensi in modo contrario avrò capito male....ma io mica l'ho scritto per offendere te personalmente,semplicemente ho espresso il mio pensiero,non ti ho dato dell'ipocrita,ma ipocrita credo che sia il giudicare chi fa cosa senza sapere il perchè lo fa.

premetto alla fine che non volevo offenderti ci mancherebbe....ho solo espresso il mio pensiero che ha la stessa importanza del tuo e di quello di tutti gli altri.

Invece io credo che la maggior parte delle persone si renda conto della desolazione che alberga in molti rapporti di coppia tenuti in piedi da due estranei e il proprio disprezzo lo usa per cose più serie.
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Certamente,infatti si tende spesso a guardare cio che fanno gli altri senza avere mai il coraggio di guardare al nostro interno dovendo fare i conti con noi stessi e questo solo perchè è piu facile...d'altra parte siamo ben consapevoli del dualismo che alberga dentro la nostra mente e spetta soltanto a noi scegliere quale parte fare emergere,a volte si è stronzi per nascita,altre volte lo si diventa perchè si hanno subito delle ingiustizie che ci hanno portato a reagire e ad indossare una maschera che non avremmo mai voluto,altre volte per dei complessi mentali di orgoglio o chissà per quale altro nodo riteniamo sia un comportamento che ci protegge,essere dannosi per se stessi e per gli altri è una scelta non una vocazione Divina....penso che questo sia uno dei tanti mali "occulti" che piu o meno inconsciamente governano la società portando alcuni nel dare sentenze dettate spesso dall' Ira,oppure ad altri nel porsi delle domande per migliorarsi e rendere "l'ambiente" migliore....quindi ricollegandomi al nesso del topic non ha senso dire se sia giusto o sbagliato che una Mistress evada o meno il fisco,perchè con questo concetto non dovrebbe nemmeno ricevere uno slave sposato...idem lo schiavo che va da una Mistress sposata...per il semplice motivo che oltre ad una giustizia legale ne coincide una morale ed un matrimonio si dovrebbe basare proprio su quest'ultima,ma le cose non vanno mai come vorremmo e mutando ci portano ad essere cio che siamo oggi,tra una decina di anni forse saremo diversi (peggiori o migliori) nel caso dell'evasione fiscale poi vorrei anche dire che ci sono attività che sono costrette ad evadere una parte di entrate perchè se facessero tutto in modo regolare avrebbero gia chiuso i battenti da un pezzo....concludendo io penso soltanto che tutto questo caos di evasione,mancanza di tolleranza tra le persone,arroganza gratuita senza motivo,incapacità di ascoltare una persona ecc. non sia altro che un disegno messo su a tavolino e studiato apposta da poteri che ci manovrano da dietro le quinte per il semplice fatto di mantenere il potere ed il controllo sulle genti....Divide et Impera, lo avevano capito i romani,figuriamoci oggi nel 2014.

Daemon

Mi tratterrò poi dal dire che cosa penso di chi, da sposato, va a troie o a Mistress senza che la controparte lo sappia e lo autorizzi.


Una versione un pò banale è semplicistica....premetto che non sono sposato ne fidanzato,ma conosco persone,uomini e donne, che nonostante siano sposati hanno piu di mille motivi piu che ragionevoli che li inducono nel cercare "situazioni diverse",giudicare a priori una persona sposata solo perchè ogni tanto fa delle sessioni è come una persona vanilla che giudica noi slaves che pratichiamo ai suoi occhi cose strane ed inconcepibili....la tua opinione di base la capisco e penso che la gran parte delle persone concordano nel provare disprezzo verso chi tradisce la propria moglie o marito se questi ultimi non se lo meritano o peggio ancora sono brave persone...ma certe situazioni bisognerebbe conoscerle e sopratutto viverle per poter provare ad esprimere almeno un giudizio.

senza offese ma questa è ipocrisia....allora non lamentiamoci se poi "gli altri" ci puntano il dito a noi del bdsm giudicandoci come se fossimo dei malati mentali bisognosi di cure psichiatriche.

Daemon