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CITAZIONE (sfigatissimo @ 28/1/2024, 16:00) io credo che tu abbia un'opinione un po' distorta del "centro massaggi" cinese generico medio. Mi sembra di intuire che pensi che quelle in pratica siano prostitute che, nel migliore dei casi, esercitano l'"arte" non costrette, ma che più probabilmente lo sono. Posso ammettere che ci siano stati casi di questo tipo che, tra l'altro, esistono anche in altri ambiti più "italiani". Ed è chiaro che ogni cosa che ha a che fare con il trattamento del corpo, può potenzialmente trovarsi in una situazione di ambiguità. Insomma: è vero che tanti annunci di "massaggiatrici" sono scritti da donne che si prostituiscono volontariamente ed è possibile che dietro dei "centri di massaggi" (o altre cose che riguardano il trattamento del corpo), si celi una forma di prostituzione organizzata più o meno consensuale. ok. Però io non credo che sia la prassi. I centri di massaggi cinesi sono attività commerciali a tutti gli effetti, con tanto d'insegna in bella vista come la CONAD, e soggetti a tutti i controlli, perciò non credo che sia plausibile supporre che sia "normale" che dietro vi sia una forma di prostituzione, né tanto meno di sfruttamento della stessa. (Beninteso: io sono assolutamente favorevole ai bordelli. Tutto il mondo ce l'ha, tranne noi. E non perché c'è il Vaticano, ma perché siamo bacchettoni noi). Non lo trovo plausibile, né è la mia esperienza diretta e indiretta. Dico indiretta perché ho degli amici che sono andati prima di me ad un centro di massaggi cinese. Si tratta di persone che nelle varie occasioni di "addii al celibato", hanno saputo divertirsi come si deve, in Svizzera, Berlino, Olanda. Eppure, mi hanno detto che nei centri di massaggi cinesi non hanno mai scopato. Uno mi aveva addirittura detto che, oltre al massaggio, il modo in cui ricevette l'Happy End fu così bello, da essere meglio di una scopata fatta con una 25 strafiga tedesca, che però non vede l'ora di "chiudere". E non è nemmeno la mia esperienza diretta. Questa ha un figlio che va a scuola, mi raccontava delle sue vacanze al mare con la famiglia, che non le piace stare sotto il sole, si lamentava delle spese condominiali. E' chiaro che di cazzi ne vede e che, per il lavoro che fa, ne vedrà di mani (e non solo) che si allungano. Ma non credo che sia una cosa strana. Non mi ha dato per niente l'idea di una cinese che deve sottostare a chissà quale mafia che la obbligherebbe prostituirsi. E, quando questo genere di sfruttamento avviene, non credo che avvenga in un negozio in bella vista su una strada importante, con tanto d'insegna. E non credo nemmeno di essere io il fortunato che è andato proprio nel centro di massaggi più eccezionale del mondo. Secondo me, chi cerca la scopata, va su altri canali più sicuri. Poi magari sbaglierò. Io invece temo che tu abbia una visione un pó troppo edulcorata della media di questi posti. Che suono luoghi di prostituzione a tutti gli effetti, anche senza rapporti completi. Tu sei stato semplicemente più fortunato della media. E ad ogni modo, la dedizione verso il cliente è una caratteristica tipica della cultura orientale, anche nelle "prestazioni particolari". Comunque hai avuto una bellissima esperienza. Complimenti.
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