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CITAZIONE (Amica di Eros @ 7/11/2020, 21:23) Il fatto che sia "seriale" non lo rende "dipendente". Non mi sembra molto diverso rispetto ad andare tutte le settimane a giocare a calcetto. Le donne che amano dominare esistono, non sono tutte qui, non le trovi sui siti di annunci e non si manifestano indossando divise d'ordinanza. Solo che gli uomini solitamente non si presentano con "piacere sono sub". E si finisce a fare il solito missionario o poco altro in piena insoddisfazione reciproca. Ecco uno dei problemi che le pro risolvono: la comunicazione.
Le prodomme risolvono anche altri problemi che sono la riconoscibilità senza se e senza ma (sei dominante o sai dominare), l'interazione veloce e la scelta quasi unilaterale: uomo che sceglie donna, magari esattamente come la sogna da sempre o come la vuole in quel momento senza troppe complicazioni se non quella del pagamento. Magari donne che senza danaro si vedrebbero solo nei sogni. Ovviamente altri rapporti più o meno free non sempre hanno questi vantaggi.
In ogni caso niente è facile, ma spesso le strade complesse portano a panorami interessanti. Se lui si sta mettendo in discussione mi sembra normale mostrargli delle alternative. Io gli mostro quelle che conosco io. La complessità sta solo nel fatto che sono strade nuove e che non si conoscono.
(Ah spero di conciliarvi il sonno 😅) Forse l'esempio del calcetto è centrato. Dipenda una routine, tipo fare sesso vanilla con la propria compagna. Si perde il pathos, il desiderio che viene prima. Almeno parlo per me, l'attesa del piacera era essa stesso un piacere, ora non lo è più. Forse il mio perenne girovagare alla perenne ricerca di una nuova compagna di giochi mi fa inevitabilmente abbassare lo standard delle mie interlucutrici. Fatto sta che mi rendo conto di essere lontano anni luce da quegli appuntamenti in cui mi "scaricavano" davanti a una foto per godermi l'attimo. L'andropausa o la ruoitine ???
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