Posts written by Schiavodelleragazze89_2

Non sono stato scoperto quindi non so rispondere alla domanda, ma voglio comunque condividere una mia esperienza. Avovo 20 o 21 anni ed ero al mare insieme alla mia ragazza e a un'amica. Condividevamo la stanza dell'albergo e una volta che loro erano già uscite e io mi ero attardato un po' (o ero tornato in camera per un qualche motivo, non ricordo i dettagli ma non sono importanti), ho visto le Superga dell'amica e siccome a me piacevano (e piacciono tuttora) particolarmente le sneaker ma non avevo mai avuto l'occasione di adorarle, ne ho approfittato: non solo le ho annusate ma ho leccato la soletta. Una leccata brevissima perché mi è salito un sapore davvero schifoso tanto che dopo mi sono subito lavato i denti con tantissimo dentifricio! Comunque ogni tanto mi immagino la classica scena da video porno con le che mi scopre sul fatto e mi obbliga a continuare a leccare schiacciandomi la testa con un piede!
In realtà però sono abbastanza pentito di quel gesto, non per il sapore, ma perché mi sembra un atto infimo e perverso, quasi come una molestia perché non c'è consenso.

In questo caso safe-word subito!

Interessante. Stasera non riesco però tra qualche settimana sarò più libero. Ti contatterò più avanti in pvt per chirderti altre info. Per ora grazie della risposta e buona serata!

1) Emma Watson
Le altre due sono forse abbastanza sconosciute, però sono donne dello spettacolo a tutti gli effetti
2) Virginia Tschang (attualmente content creator e conduttrice radiofonica e in passato di programmi su alcune tv per ragazzi, comunque tutti a diffusione nazionale)
3) Giada Etro (cantante dei Frozen Crown)

Comunque potrebbe essere dovuto anche a disortografia o altri disturbi dell'apprendimento. Anche se più spesso tali errori sono semplici refusi dettati dalla fretta, a volte dall'autocorrettore, e dal non rileggere ciò che si scrive, quindi è un problema di pressapochismo: si scrive di getto e non si rilegge e questo, in annuncio professionale, non è bello. E tale pressapochismo affligge anche i "professionisti dell'informazione" figuriamoci le Mistress vere o presunte che siano.

Buondì, cosa comprende esattamente l'ingresso da 50 Euro(per coppie)? Ho provato a guardare sui canali telegram e Facebook e anche sul sito del locale (dove l'evento non è nemmeno segnalato), ma non mi è chiaro. Grazie per la risposta

Secondo me c'è un bel paradosso nel mondo ff/bdsm, nel senso che basta una breve ricerca su internet per trovare articoli che normalizzano tali pratiche, eppure c'è ancora molta ignoranza sul tema: sia nel senso che molta gente non sa dell'esistenza di queste cose (o almeno che si chiamano così), sia nel senso di visioni stereotipate che considerano i sub come sfigati se non addirittura pervertiti o comunque malati mentali. E sicuramente questi stereotipi negativi sono frutto delle rappresentazioni dei media che, come hanno già detto in tanti, rappresentano il mondo kinky in maniera distorta. In realtà anche dall'uso dei social di chi posta foto di piedi a caso per prendere soldi (spesso fallendo, ma intanto c'è l'idea che i feticisti siano tutti pervertiti disposti a spendere cifre esorbitanti per delle foto amatoriali). Andando ancora più in là si può dire che tali stereotipi nascono dallo stesso meccanismo di tutti gli stereotipi sulle minoranze: un comportamento minoritario che quindi risulta sbagliato, o non normale, agli occhi della maggioranza. Nel nostro caso poi si aggiungono, come detto da miss musa, i retaggi della cultura patriarcale: l'uomo deve trapanare la donna o farsi fare pompini, altro che inginocchiarsi a baciarle i piedi, o farsi frustare o farsi mettere la gabbietta. Ovviamente non è certo tutto così negativo, ci sono molte persone che pur non essendo kinky accettano tranquillamente l'esistenza e la normalità della sessualità alternativa. Però credo che film o simili prodotti culturali possono aiutare a sdoganare il nostro mondo. Probabilmente più che trame dedicate al kinky, servirebbe mostrarlo come una parte normale dei personaggi. Chiaramente alcuni kink sono più facili da rappresentare di altri, ma si potrebbe almeno fare qualcosa su questi. Certamente ci sono ancora moltissime cose da dire sull'argomento, ma mi fermo qui!

Il feet party ci sarà anche ad aprile?

Io invece le preferisco più giovani, ma comunque non meno di 22/23 anni; e comunque, se sono più grandi, non più di 2/3 anni rispetto alla mia età.

Sì, probabilmente non si potrebbe definire propriamente cuckold se tra il sub e la padrona non c'è una relazione amorosa (anche se in mancanza di altri nomi lo chiamo comunque così), ma comunque potrebbe essere una bella esperienza essere sottomesso a una donna che si fa un altro uomo. Anche io, comunque, vorrei interagire solo ed esclusivamente con lei: starei sotto i suoi piedi, li bacerei, li leccherei e qualunque altra parte del corpo lei v0glia; mi farei umiliare verbalmente anche con confronti tra me e il bull, ma niente contatto fisico con lui né con suoi fluidi.
Forse potrei arrivare a chiamarlo "padrone" e a farmi ordinare da lui di adorare lei. Nel mio caso però sono solo fantasie. Non ho nemmeno una padrona, figuriamoci una coppia. Se tu riuscirai (o sei riuscito dato che ormai è passato un po' di tempo) sappi che ti invidierò
!

Esistono selle adatte agli esseri umani e pensate appositamente per il pony play, oppure si usano, o si possono usare, quelle normali per cavalli?

Le punizioni, nel mondo bdsm, sono un argomento abbastanza ampio e con diversi significati. In questa discussione mi voglio riferire a punizioni inflitte al sub a causa di una mancanza verso la parte dom. La punizione deve essere qualcosa di non eccitante per lo schiavo e che magari gli crea disagio, senza però eccedere dai limiti. Naturalmente non esiste una punizione che sia valida per tutti i sub: se per esempio le frustate, lo strap on anale o il leccare suole molto sudate e sporche potrebbero essere una punizione per alcuni, per altri potrebbero essere premi o la base stessa su cui fondare una relazione dom/sub. Fatte queste premesse vi faccio una domanda: quali sono state le mancanze per cui avete subito (o inflitto nel caso delle dom) una punizione? E qual è stata questa punizione?

Se l'amica ha dei bei piedi potrei essere un potenziale zerbino. Poi non so se possiedo le qualità per essere uno zerbino di tuo gradimento

Il punto è che il bdsm, feticismo e compagnia sono parafilie, che per loro stessa definizione sono legate ai piaceri sessuali. Quindi al massimo la domanda potrebbe essere se esistono parafilie che comportino l'obbedire a qualcun altro. Domanda a cui non so dare una risposta sicura, anche se ritengo di sì. Il punto è che in questo caso l'obbedire agli ordini è fonte di piacere sessuale (ovviamente il tutto in un contesto di consenso e relativa sicurezza, altrimenti siamo nel campo dell'illegalità e/o dei disturbi parafiliaci).
Dopodiché se la tua domanda è che un sub con una forte passione sessuale per qualcosa di fisico, poniamo un feticista dei piedi per semplicità, possa accettare di servire una padrona che non gli faccia mai adorare o avere contatti con i piedi, allora secondo me no. O comunque non per molto tempo. Diverso è il discorso se la padrona, oltre a farsi adorare i piedi, fa fare allo schiavo anche cose che non lo eccitano sessualmente (ma nemmeno lo ripugnano, se no vale il discorso illegalità/disturbo parafiliaco), anche in sessioni o momenti diversi. In questo caso secondo me è possibile. O almeno io lo farei.

Buongiorno forum, secondo voi è possibile che una persona scopra di essere feticista dei piedi e/o di avere una passione per la sottomissione in età adulta, o comunque post-adolescenziale (diciamo dai 20 anni in su)?
Attenzione non mi riferisco a un cambio o ampliamento dei gusti o a un ampliamento dei limiti (per esempio se all'inizio mi piacciono le dominazioni soft poi iniziano a piacermi anche quelle più pesanti e dolorose) e nemmeno a un'accettazione del proprio feticismo o ruolo da sottomesso (cioè ho sempre saputo dibavere una passione per i piedi o per la sottomissione ma la reprimevo è cercavo di adeguarmi unicamente al vanilla perché percepito come normale), ma proprio a una scoperta: uno che ha sempre praticato e pensato al vanilla senza mai eccitarsi per i piedi e per essere sottomesso a una donna, e poi, a 20, 25 anni o anche più, ha capito che invece queste cose fanno per lui.