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Tamiabe.....Poi scesi in strada, il pomeriggio era ormai sera, in mezzo alla gente ignara, con un senso di vuoto a fare a botte con la mia autostima che improvvisamente ricomparsa (dopo essere stata letteralmente schiacciata) mi seguiva petulante e incazzata mi diceva: “Bravo!.... Complimenti! ...PIRLA!!” ed io a giustificarmi in qualche modo ma con la consapevolezza di essere stato l’abusato trastullo di una perfetta sconosciuta cui avevo dato 150 mila lire per inseguire un mio sogno strampalato ed inconfessabile ed invece lei aveva colto a volo l’occasione per mettersi sotto le natiche la dignitą e l’anima del pervertito di passaggio.. Solo e mortificato in mezzo ai milanesi indaffarati .....Solo in quella calda e bella serata.... ..........come ti capisco !!!!! Bellissimo racconto!!! Sono esperienze che ci riempino veramente ma alla fine resta uno spaventuoso vuoto da colmare nel mio caso mangiando oppure telefonando ad una amica in cerca di affetto!!
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