Squallore

Secondo me il problema è a più ampio raggio, non solo il bdsm.
Ok qui si parla di bdsm e in Italia è uno schifo questa storia del virtuale. All'estero onestamente non lo so, anche se non ricordo dove, ma avevo letto che a Londra non si scandalizzano se uno viene portato al guinzaglio e lecca un paio di stivali all'aperto (entrambe le situazioni all'aperto).
Fallo qui in Italia, che dopo 10 minuti arrivano polizia penitenziaria, carabinieri, polizia di stato, i nox, le teste di cuoio, la protezione civile, la polizia locale, il prefetto, i reparti speciali dell'esercito, viene ripristinata la pena di morte perché hai disturbato il decoro pubblico e urbano nonché hai fatto atti osceni in luogo pubblico...
Poi fa niente se ci sono in giro mafiosi e assassini a piede libero...
Questa è l'Italia.
E lo ripeto, MALEDETTI smartphone, non si può più fare niente con loro...
Per quanto riguarda le bimbiminkia che cercano virtuale, purtroppo le cose sono evidenti a tutti, anche a chi fa negazionismo.
Però lo diciamo da secoli, se i pirla che continuano ad alimentare e dare forza a queste non la smettono, questo fenomeno non finirà mai.

E quando ho scritto che il problema è a più ampio spettro, intendevo che basta guardarsi intorno, osservate come sono impostati i rapporti sociali fra le persone, non solo fra i quindicenni, anche fra gente più grande, tra poco pure i datori di lavoro ci diranno che i soldi della paga ce li danno in modo virtuale, senza accredito sul conto, nel senso "ti pago per finta virtuale, sognali i soldi"...
Non se ne può più con sta storia, ricordo con nostalgia le prime sessioni negli anni 90,ovviamente sempre reali. Nessuna ti diceva ti faccio virtuale, e il perché è semplice. Non c'era tutta sta tecnologia e sti social e sti smartphone!!! Leggevi l'ultima pagina dei quotidiani e sugli annunci dei massaggi "energici", tiravi giù il numero e chiamavi. Se ti andava bene andavi, se no passavi oltre e stop.
Adesso c'è di mezzo tutta sta storia del virtuale che ha rotto davvero le palle!!!!
Speriamo che i pirla la smettano di dare i soldi a queste disoneste.

Poi vorrei dire la mia sul discorso socializzare per cercare di conoscere una donna alla quale piace fare bdsm.
Secondo me, se funzionassero, sarebbe meglio conoscere la gente che ha questi gusti nei forum o siti. Perchè sai già che dalla parte di là c'è qualcuno che capisce e vuole fare ste cose.
Più di una volta mi è stato detto da qualcuno, di provare a conoscere una in ambiti classici, tradizionali, di conoscerla normalmente, con pazienza, in mesi se non uno o due anni per poi provare a proporle queste situazioni...
NO,troppo laborioso, difficoltoso, spendendo molto tempo, e senza assolutamente nessuna garanzia che poi questa persona sia interessata al discorso.
Può essere che si trova bene con te a uscire a mangiare, andare al cinema, in un locale, ma poi davanti a ste cose potrebbe non capire, prenderla male o semplicemente dire "no guarda, mi spiace ma non sono interessata"
Per usare il termine che mi è stato detto "conoscine una, lavoratela e poi magari gli fai capire che hai sti gusti.."
Ripeto, no, sarebbe un percorso troppo lungo e privo di garanzia che poi vada bene, una può anche prenderti per pazzo, sputtanarti.
Perché checché se ne dica, nel 2024 ci sono ancora molti pregiudizi sulle persone alle quali piacciono ste cose, poi si spacciano per trasgressive e trasgressivi...
No, io trovo più breve la strada di fare ste cose con chi sai già che le pratica o almeno le capisce.
Lavorarsi una persona normalmente in contesti classici, é un percorso troppo lungo, impegnativo e che potrebbe non portare alle cose bdsm desiderate.
Il problema è che i forum non funzionano e loro vogliono solo soldi e rapporti virtuali.
Dal mio discorso escludo ovviamente quelle che fanno anche reale, ma se si intende il conoscere persone con cui fare ste cose per il puro piacere di farle, la vedo molto ma molto dura e difficile.

Il reciproco interesse non esiste, purtroppo.
L'ho già scritto più volte, ma va be lo ripeto volentieri, le situazioni migliori e spontanee le ho avute anni fa, è vero, spesso finivano subito, nel senso non incontravo di nuovo quelle con cui facevo situazioni che a me piacevano un casino. Situazioni al momento, con sconosciute, in giro, che incuriosite e divertite accettavano alcune cose, per carità soft perché si era in giro,ma in quegli anni più di una volta ho avuto situazioni che vorrei tanto rifare adesso, ma per le ragioni che ho più volte detto, adesso è impossibile.
Erano divertite e curiose, e in quelle situazioni nessuna, dico nessuna, mi ha mai chiesto niente, neanche mille lire ne 1 euro,ne una ricarica, ne niente. Accettavano perché un po per la novità, un po' per curiosità, si divertivano.
Adesso è impossibile fare ste cose, e nei canali online ti fanno capire che vogliono i soldi, se ti va bene, perché quasi sempre vogliono rapporti virtuali.
Ho detto tutte ste cose per arrivare a dire che forse neanche allora c'era reciproco interesse, ma almeno allora, se trovavi quelle spigliate ed estroverse, erano predisposte a fare qualcosina, anche se non ti avevano mai visto.
Adesso assolutamente niente di tutto ciò è fattibile, anzi ti guardano tutte male e subito impugnano il telefono, come per dire, cazzo vuole questo, adesso chiamo il mio ragazzo, chiamo qualcuno o lo filmo e lo faccio andare nei casini.
No, sinceramente questo modo di fare è avvilente, così diventa impossibile qualsiasi rapporto.
Per concludere, per mie esperienze personali :
Anni 90 e fino al 2002,pulivi un paio di stivali a una per strada e lei non voleva nulla, anzi era incuriosita e divertita.
Adesso per strada è impossibile, rischi di andare nei casini e se vuoi pulire gli stivali a una che capisce ste cose, devi pagare 200 euro.
Rimarco il paragone.
Anni 90 pulivi gli stivali a una e non voleva nulla in cambio.
Adesso devi pagare tu 200 euro per pulirglieli, ma solo tra l'altro con una con cui sei già d'accordo prima perché sa.....
Non mi dite che è la stessa cosa.
L'esempio degli stivali è un esempio, potrebbe essere altre situazioni bdsm.

Certo shoeshine e redskin, anche io rimarco quello che avete detto voi, la sola idea di aprirmi sul lato bdsm con qualcuna delle amiche della compagnia mi mette terrore, perché sarei praticamente certo che non si terrebbero tutto per loro e il rischio di sputtanamento sarebbe altissimo.
Non si può parlare tranquillamente di queste cose, specialmente se sei dalla parte sub. Certo, potrei giocarmela puntando un po sul mio lato switch, ma non so quanto reggerebbe e quanto potrei durare, la mia parte sub è preponderante.
Questo 20 anni fa come oggi, e il discorso può essere allargato a tutte le ragazze della mia zona, visto che si tratta di una piccola provincia, e il rischio numero 1, quello già da voi citato di essere immortalati da sti maledetti smartphone, è ahimè sempre in agguato...
C'è troppa poca conoscenza e troppa poca comprensione da parte di ragazze che potrebbero anche apparire disinibite sessualmente, purtroppo... c'è ancora l'idea imperante del maschio alpha vincente, abbinata all'idea che la donna debba avere un ritorno economico dalle sue prestazioni sessuali, da ciò deriva il pensiero che un maschio che ama sottomettersi debba essere spremuto senza pietà.
Però se uno mette in conto l'idea di mettersi in gioco allargando il suo raggio d'azione (il nord Italia, per esempio, è grande, ed offre ancora qualche possibilità) e aprendosi ad approcci meno diretti ma più improntati alla conoscenza della Donna/Mistress, magari mettendo in primo piano il piacere di Lei, come tra l'altro il Femdom prevederebbe, c'è ancora la possibilità di fare belle conoscenze e vivere belle esperienze

credo che i problemi elencati possano riassumerei in due questioni. 1) per i sub permane il senso di dover nascondere la propria inclinazione ai più e di qui deriva la difficoltà di conoscenza con donne dominanti e la paura di essere filmati o “messi in piazza” . Certo è molto difficile, ma i cambiamenti nel costume sono sempre derivati da singoli atti di coraggio per cui…. 2) siamo alla ricerca di donne dominanti a cui consegnarci, ma poi le vogliamo con determinate peculiarità rinnegando nella sostanza le caratteristiche da sub. Niente di strano, succede anche nei rapporti vanilla, ma anche questo aggiunge difficoltà alla possibilità di creare una relazione. Queste condizioni, e magari anche altre, stimolano un mercato che, come tutti i mercati, quando la domanda supera di gran lungo l offerta crea situazioni sbilanciate. E quindi? e quindi non so che proporre, semplicemente cercare di essere più c’eri possibile e, se nelle condizioni date non riusciamo, non crucciarsi troppo delle situazioni bene esposte da chi mi ha preceduto

veri al posto di c eri