TALLONE RUVIDO |
|
| VITTORIA SCHIACCIANTE
C'era un uomo Assai tronfio Pien di se Di orgoglio gonfio
Era forte prepotente Presuntuoso e supponente
Gli era sempre Andata bene Dominava donne sceme
Poi un bel dì Arrivo la Lady Che puntò i suoi Grandi piedi
Ci provò anche con lei A tirar fuori gli zebedei Ma la Lady dominava Opprimeva anzi schiacciava
Pesci topi ed anche vermi Ma era pietosa con gli inermi
Quell'omino poverino disse sono io Che domino
Lei alzò i suoi Forti piedi Così pensi? Davvero credi?
Abbassò il suo tallone Su quel muso assai guascone
Ciack si udì poi nulla più Ma lei tenne il piede giù
Era piatto spappolato Come un verme sul selciato
Qui finisce la mia storia Ch'e finita ormai la boria
|
| |