| Ciao a tutti, scusate la mia latenza ma ora ci sono, è solo che in questi 2 giorni è successo l'imprevisto che vi racconterò dopo. Innanzi tutto voglio spendere 2 parole per ringraziare tutti quelli che si sono fermati seguire il mio racconto di questa mia esperienza che mi è successa ormai da una decina di giorni, esperienza che ora ha un risvolto diverso che vi dirò alla fine di questo post. Volevo poi dire una cosa a quelli che hanno la titubanza sulla frase di lei che mi chiedeva se i suoi piedi puzzavano quando me li aveva posati sulle gambe, penso che sia una cosa normale chiederlo se ci si toglie le scarpe a casa d'altri e soprattutto se si mettono i piedi nudi sopra le gambe di qualcuno porsi e fare la domanda se magari potrebbero sapere di odore e quindi disturbare, è anche una sorta di timore al non recar disturbo, è un fattore anche di sensibilità, quindi non vedo perchè stupirsi tanto per una sua normale domanda, che oltretutto penso vi sia capitata anche a voi di farla quando siete stati in compagnia, come del resto a me svariate volte ho espressa anch'io quando stavo scalzo con i miei amici, il dire "oh raga se sentite odore di piedi ditemelo che me li vado a rinfrescare eh" mi pare del tutto normale. Un'altra cosa volevo dirvi, siccome è una collega di lavoro, non è che io mi sputtanavo in cavolate per farmi prendere poi in giro con i colleghi, e poi lei è una che è sempre stata al suo posto, come modo di stare a piedi nudi, quindi andare a dire frasi o fare lingue come dite voi, credetemi anche no, soprattutto perchè lei è dolce e non è tipa per quelle cose che manco mi interessavano e soprattutto a lei. Ora torniamo al mio proseguo della mia situazione raccontandovi del venerdì scorso come vi avevo promesso. Venerdì come da programma avevamo un lavoro davvero noioso e lungo da presentare per inizio settimana successiva ovvero per questa mattina (oggi è lunedì). Lo studio al venerdì chiude alle 17 quindi come preventivato io e Alice (la collega) ci siamo diretti a casa mia con tutto il materiale per terminare il lavoro che per fortuna era quasi finito. Allora, intorno alle 1730 arriviamo a casa mia, entriamo in ingresso dove ho una panca per sedersi, lei ci appoggia la borsetta, si siede e si toglie le converse lasciandole sotto la panca (ah per chi mi ha chiesto che modello di converse sono, io ho visto solo che sono bianche e nere con una striscia nera), poi lei si arrotola di due giri il bordo finale dei jeans e mi dici "ti dispiace se sto senza calzini? così sto più libera", già li la sua domanda così libera mi ha preso il petto e le rispondo "sisi fallo tanto non è la prima volta che li togli qui da me, anzi li tolgo anch'io così sto più libero anch'io" e ce li siamo tolti assieme in ingresso, mi ha sorriso con quel suo dolce viso meraviglioso. Siamo andati in cucina a bere qualcosa di fresco stando in piedi e mentre bevevamo le guardavo i piedi che teneva accavallati, smalto blu lucido e sul piede destro 3 anelli e 2 sul sinistro, prendo coraggio e le dico "ma quanti anelli ti sei messa sui piedi scusa?", lei si guarda i piedi sorridendo e mi dice "sisi ne ho messi un po', la guardo sorridendo e le dico "sono carini", lei mi sorride e li finisce e ci portiamo sul tavolo del salotto, prepariamo le cose e ci sediamo per lavorare. Lei come le altre volte seduta con il piede sinistro sopra il ginocchio e le mani che toccano e giocano con le dita, credetemi ragazzi è difficile non guardare, ma io avevo sempre gli occhi li, solo per il fatto che apriva le dita del piede a ventaglio e con il dito della mano ci giocava strisciando nel mezzo delle dita una ad una... credetemi era difficile lavorare, comunque per quelli che immaginavano odore vario di pelle e scarpa, venerdì non si sentiva assolutamente nulla. Ogni tanto andavamo in cucina a bere e poi tornavamo ma sempre lei con quel suo modo affascinante di camminare lentamente, con passi lenti con le dita dei piedi tenute alte che come un ondeggio in camminata era come un pennello che accarezzava il pavimento. Terminato il lavoro abbiamo riordinato tutto e ci siamo fatti una insalata di riso fredda e ce la siamo portata in salotto e abbiamo come ormai era d'abitudine trovato un film da vedere, lei sempre messa sopra al divano con le gambe incrociate e i piedi sopra le ginocchia, nudi, belli da ammirarla solo per come era così semplicemente meravigliosa nella sua semplicità di essere, la terrina del riso posata sopra le gambe. Alla fine della cena abbiamo sparecchiato e ci siamo messi in divano, solo che lei ha chiesto da subito se poteva stendersi come di solito ci mettevamo le altre sere, si ha detto proprio questo come fosse cosa abituè, le do allora un cuscino che mette dietro la testa e mi dice "posso stendere i piedi come sempre?" io rispondo "beh ovvio, ti metto anche il cuscino sopra le mie gambe come l'altra volta così stanno più comodi", lei mi ringrazia e distende i piedi sulle mie gambe come al solito, il suo meraviglioso viso abbandona la mia persona e si porta al film, le sue dita dei piedi hanno iniziato ad aprirsi e muoversi ondeggiando allargate come ormai ero abituato a vederle, però rispetto alle altre sere le teneva sempre allargate costantemente, le ritraeva all'insu verso l'alto allargandole ancora di più e poi le rilasciava ma sempre tenendole aperte belle distanziate e poi le distaziava tra loro nuovamente, si sentiva un leggerissimo odore di scarpa dolcissimo che le faceva ancora più belle da averle sotto il mio viso, ad un certo punto le domando "ma perchè tieni le dita dei piedi sempre allargate?", lei mi guarda e mi dice solamente "perchè mi piace tenerle allargate", e torna a guardare il film, e io ho fatto quello che volevo sempre fare, le ho posato le mie mani sui suoi piedi come per tenerli in mano per dirvi, lei mi guarda per un attimo ma non dice nulla e torna a guardare il film, col dito ho iniziato a salire sulle dita e giocare nel mezzo delle dita che lei teneva sempre separate, lei appena sentiva il mio dito tra le dita le apriva incredibilmente così tanto come per farmelo passare meglio dentro, poi l'ho fatto, si l'ho fatto gliele ho intrecciate tutte 5 con le dita delle mie mani e lei cos'ha fatto? ha aspettato che le intrecciassi a fondo e ha chiuso lentamente le dita a pugno con le mie dita intrecciate dentro, li ho avuto una emozione interiore che potete pensare, per fortuna avevo il cuscino sulle gambe, poi le riapriva e io ne uscivo e poi le reintrecciavo e lei richiudeva dolcemente le dita dei piedi a pugno con le mie mani intrecciate dentro e le stringeva, l'avremo fatto per mezzora buona almeno 2-3 volte al minuto, pensate voi, e quello che mi mandava in meraviglia era il suo movimento nel farlo estremamente dolce e lento. Poi mi guarda e mi dice "ci beviamo qualcosa?" però teneva ancora le dita dei piedi chiuse intrecciate con le dita delle mie mani, io rispondo di si ma guardandole i piedi le faccio un sorriso, lei mi guarda e sorride e apre le dita e ci lasciamo le dita libere, ci alziamo e andiamo in cucina, e iniziamo a bere qualcosa con i sederi posati sul bordo del pianale della cucina, lei ad un certo punto mi guarda dolcemente e mi dice "i miei piedi solitamente non me li faccio toccare mai da nessuno, li tengo in mostra ma li finisce, non me li toccano", il cuore mi espoldeva e le rispondo "allora perchè mi ci hai fatto intrecciare le dita delle mie mani?", lei ha fatto un silenzio guardandomi la bocca, si è avvicinata, mi ha messo una mano dietro la testa come una carezza e mi ha detto "lo volevo.... forse perchè mi piaci..." e mi ha baciato e ci siamo baciati poi un casino, io ormai ero partito con gli ormoni e lei l'ha sentito e ci siamo portati sul divano e l'abbiamo fatto... Non vi racconto altro ma solo che è rimasta tutta la notte da me, la mattina di sabato è tornata a casa sua a prendere delle sue cose di cambio ed è ritornata per pranzo ed è stata a casa mia tutto il week fino a questa mattina e siamo andati in ufficio assieme. Ragazzi ci siamo messi insieme, ce lo siamo detti e lo siamo, io sto impazzendo da quanto mi sono innamorato, penso che anche lei si stia di me perchè era tanto dolce in questi 3 giorni e 3 notti che tra l'altro siamo anche usciti insieme, ecco perchè non mi sono fatto più vivo qui, capite, per questo, siamo ora una coppia. Ora in questo momento sono a casa senza di lei, ci siamo prima sentiti per telefono ore ma già mi manca già un casino, adesso sono venuto qui per raccontarvi tutto ciò che è successo e dirvelo ma credo che adesso chiudo questo racconto perchè non ha più senso continuarlo un quanto con lei non voglio cose inutili di piedi quando lei già spontaneamente me li fa vedere continuamente e non mi interessa farci null'altro che solamente intrecciare le mie dita su di loro. Mi dispiace per chi si aspettava facessi altre cose, ma ragazzi credetemi, quella non si tocca, la adoro così anche perchè da quanto sempre ora è una tutta cosa che mi prende dentro. Ora siamo assieme e lei sembra davvero instradata con me, però siamo colleghi e devo stare attento a non perdermela perchè sapete che essere insieme e colleghi nello stesso posto di lavoro è pericoloso per litigi, comunque quella me la sposo, sto troppo bene con lei, progetto già nel futuro? SI anche, perchè no, desiderarlo non mi costa nulla e penso si realizzerà fra un po' di tempo. Ciao ragazzi chiudo la continuazione futura di questo racconto, vi ringrazio tanto di essermi stati tutti vicini, magari ci sentiremo per qualche bel racconto di cosa mi fa vedere spontanea, ma non di più. Ciao.
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