NOME: Mistress Astarte
LINK:
www.mistress-astarte.comCITTA': Montegrotto Terme - Padova
PRATICHE: Strapon, fisting, spitting, adorazione scarpe/tacchi/suole, spanking, slapping
FASCIA DI ETA': 30
DURATA INCONTRO: 1h
RATE: 4 VU
ASPETTO: mora, fisico snello, seno prosperoso, bellissimo viso sadico e 35 di piede.
RISPETTO ACCORDI e INDOLE: massima onestà e correttezza, pieno rispetto di quanto concordato, aspetto assolutamente conforme alle foto e alla descrizione fisica
LUOGO DELL'INCONTRO: nel suo studio in un appartamento
ATTREZZATURE DISPONIBILI / USATE: lettino, strapon, ed altri attrezzi
PULIZIA: assolutamente impeccabile
Incontro: dopo aver preso visione del sito web, decido di contattare Mistress Astarte per un incontro. Mi risponde la Padrona molto gentilmente e, dopo esserci confrontati sulle fantasie e il tipo di pratiche di maggiore interesse, fissiamo un appuntamento per la domenica successiva.
La porta si spalanca, e appena varcata la soglia Mistress Astarte è li, alla mia destra, che mi osserva.
"Inginocchiati subito, cane", ordina la Padrona.
Caspita, nemmeno il tempo di respirare e di rendermi conto di cosa sta succedendo, e sono già a 4 zampe.
"Bacia le scarpe, saluta La Padrona come si deve", incalza Mistress Astarte.
E in un battibaleno, senza pensare troppo, mi metto subito a baciare e venerare le meravigliose divine scarpe nere con tacco alto e plateau della Padrona.
Terminati i saluti, seguo Mistress Astarte sempre a 4 zampe fino alla studio. Lì mi viene ordinato di spogliarmi in un angolo apposito per lo slave e, una volta nudo, mi avvicino sempre in ginocchio verso il trono dove la Padrona è seduta.
Mistress Astarte inizia a guardarmi e a controllare tutto il mio corpo, mi fa girare su me stesso un paio di volte, e in particolare analizza il culo, apprezzandolo in vista di un suo possibile utilizzo.
Torno in ginocchio di fronte a Lei, e con la mano mi indica di nuovo le scarpe. Esatto, bisogna continuare con l'adorazione e i baci, stavolta però andando anche a leccare le suole per bene con la lingua e poi a prendere tutto il tacco in bocca, spompinandolo per bene su e giù.
La Padrona apprezza, e la stessa cosa viene fatta anche con l'altra scarpa ovviamente. Mentre per quanto riguarda i piedi, Mistress Astarte ricorda allo slave qui presente che se li deve proprio scordare, quelli bisogna meritarseli.
E come fare per arrivare a questo? Lo schiavo qui presente ancora non lo sa, di sicuro, però, i ceffoni che ha ricevuto dopo aver succhiato i tacchi della Padrona se li ricorda bene. Destro e sinistro, senza possibilità di prender fiato.
"Ora apri la bocca, schiavo", e i Divini sputi della Mistress arrivano in bocca in un battito di ciglia.
"Grazie Padrona", ringrazio per l'onore senza esitare. Ricevere gli sputi della Mistress è sempre una grande concessione, e lo spitting è una delle pratiche preferite da questo schiavo.
Di lì a poco mi viene ordinato di alzarmi, e di mettermi sul lettino sempre a 4 zampe.
Il cuore inizia a palpitare. Quando ci siamo accordati inizialmente, Le avevo parlato in particolare dello strapon, e della grande emozione che questo slave prova ogni volta che lo vede nelle mani di una Mistress.
E il pensiero va subito lì. Nudo, a 4 zampe sul lettino, il passaggio da cane a cagna è molto veloce.
Dopo una serie di sculaccioni, vengo lubrificato dietro e si, impossibile negarlo, l'eccitazione inizia a diventare grande. Una, due, tre, cinque dita della mano. Fortunatamente lo slave in cagna-trasformazione si è un pochino allenato a casa e dietro viene aperto con tutta la mano della Padrona. E alla fine lo strapon arriva, eccome se arriva!
Sento la punta che mi entra, e poi piano piano arriva tutto, prima il movimento è leggero, poi la Padrona va sempre più veloce.
Ansimo non poco, in quei momenti la mente inizia a volare e le parole ancora di più. Mistress Astarte mi ricorda che sono solo una cagna schifosa, e che il mio destino è questo, prendere falli da chiunque Lei desideri.
I movimenti sono sempre più veloci, chiudo gli occhi e l'estasi cresce a dismisura, la Padrona mi autorizza e così posso iniziare toccarmi, ormai l'eccitazione è talmente alta che faccio fatica a controllare la cosa. In brevissimo tempo vengo copiosamente, con un forte gemito annesso. Si, Mistress Astarte mi ha letteralmente aperto, mi ha fatto sentire cosa vuol dire essere una cagna nelle Sue esperte mani.
Per chiudere bene l'incontro, la Padrona poi mi ordina di pulire con la lingua tutto quanto e di mandare giù i residui da brava. Non esito a obbedire, e mentre eseguo l'ordine, chiudo gli occhi per facilitare la cosa.
Terminata la sessione, è tempo di vestirsi e risistemarsi, non senza tuttavia passare qualche minuto in tranquillità chiaccherando e uscendo, per un attimo, dal contesto.
Ovviamente per andare fuori dallo studio invece l'unico modo è sempre a 4 zampe, quindi mi preparo e seguo la Mistress da bravo cane fino alla porta.
"Saluta la tua Padrona adesso": e da obbediente bestia, torno immediatamente a baciare le Divine scarpe di Mistress Astarte per un'ultima volta.
Si, ora posso tornare a camminare "a due zampe", rivarco la soglia e torno nel mondo esterno, dirigendomi verso la macchina.
In quei brevi momenti che passano verso la strada del ritorno, tutto intorno mi pare esserci un grande silenzio. Ma non un silenzio negativo, tutto l'opposto.
E' un senso di pace e di tranquillità interiore, che si prova quando ti rendi conto di aver appena passato un bellissimo pomeriggio.
Ci tornerò sicuramente non appena avrò l'occasione, consapevole che nuove emozioni non aspettano altro che essere vissute.
Grazie Mistress Astarte.
