Quando lo schiavo di una Padrona serve un uomo, emozioni e pensieri circa il servire un amico o il ragazzo della Padrona

Anche se magari non lo si immagina, c'è una buona richiesta di sessioni master-mistress. Ovviamente il feticista etero, non slave e non amante delle umiliazioni, non andrà mai da una coppia m-f. Lo slave bisex, se dovesse scegliere tra la miss da sola e la coppia, molto probabilmente sceglierebbe la coppia.

Si può essere anche slave, etero, e non volere assolutamente contatti con una controparte maschile.
È molto più comune NON avere un uomo in mezzo alla sessione, di cosa parliamo?
Il rapporto D/s è un rapporto tra padrona e slave, punto.
La dominazione coppia/slave è un'altra cosa.

Ognuno ha i propri limiti, ciò non significa che non accettare tutto ciò che la miss propone renda "più" o "meno" slave.

Secondo me è una situazione al limite ma che esula dal rapporto bdsm, nel senso che l'eventuale partner della nostra padrona (occasionale, fidanzato, marito etc..), non per forza deve essere un master...A parer mio, è una condizione che si verifica quando si frequenta una padrona per diverso tempo e si instaura un rapporto duraturo...A quel punto ella può anche decidere di condividere la propria esperienza con il suo ragazzo, compagno, marito o partner occasionale e, purtroppo per lo schiavo, una situazione di questo tipo accade spesso...Di certo è una delle cose più terribilmente umilianti che possono capitare in bdsm ma, d'altra parte, uno schiavo in quanto tale, non può sindacare sulla vita privata della sua padrona e dunque il suo unico compito è ubbidire ai suoi ordini....Pertanto se ella riceve un ospite in casa, a qualsiasi titolo, lo schiavo si comporta da schiavo e basta.