Possibile che a nessuna ragazza piaccia avere uno schiavo?

Io ho una visione un po'diversa da quelle citate. Non credo che sia così difficile trovare una donna che DAVVERO voglia questo tipo di rapporto, la difficoltà sta in altro.
La vera difficoltà sta nelle differenze d'approccio, tra l'uomo e la donna. Abbiamo due modi diversi di vederlo e viverlo. Non mi sto lamentando e non voglio neppure sembrare saccente ma per mia esperienza lo schiavo è troppo "veloce". Credo sia una questione ormonale.
Faccio un esempio: pochi giorni fa scrissi in chat che mi mancavano i massaggi ai piedi. Venni contattata in privato da una persona che mi offriva un massaggio ai piedi , chiedendomi però di schiacciarglieli sulla faccia, di venire una mattina a casa mia, portarmi la colazione e massaggiarmi, però appunto voleva che io gli schiacciassi le piante sulla faccia . È chiaro che io non abbia accettato, gli dissi che non avrei fatto salire in casa chi non conosco e che più che un massaggio ai piedi mi sembrava una pseudo mini sessione di foot fetish.
Mi disse subito che però se avesse pagato lo avrei fatto, un po' indignato.
A parte che NO perché non faccio salire nessuno a casa appena sveglia, se non lo conosco, per fare una cosa che vuole lui, chiesta attraverso una chat.
La verità è che per un qualsiasi rapporto umano, dietro c'è una reale messa in gioco di se stessi. Un rapporto del genere non può partire con l'immediato gioco, ci si deve conoscere bene, si deve parlare, uscire, ci si deve fidare, ci si deve poter lasciare andare senza alcun pensiero e dubbio, in caso contrario tutto andrà nel peggiore dei modi perché le aspettative non realmente condivise, verranno infrante in una manciata di giorni se non di ore. È come un fidanzamento. Non è che ci si senta in chat, ci si dia un appuntamento, ci si incontri, si scopi, si vada a convivere, ci si sposi e si facciano figli e voilat, famiglia perfetta creata.
Ci si incontra, ci si conosce, magari si fa pure sesso ma ci si deve conoscere prima di decidere da entrambe le parti di avere una relazione, cazzo è un "lavoro" difficilissimo. Dura mesi e anni e non sempre finisce bene, anzi.
Oltretutto qua stiamo parlando di bdsm, una corrente profondissima che tocca delle corde personali mica da ridere. Potrebbe essere ancora più difficile di una relazione vanilla.
Credo che di fondo ci si debba sbattere e si debba parlare e conoscere la persona, non solo la Mistress.
La Mistress è una persona con paure sogni desideri pregi difetti... impossibile avere una relazione reale sub dom, in una condizione in cui ci si proietta addosso ogni desiderio represso in modo violento (non intendo fisicamente violento, ma psicologicamente) perché l'altra persona diventi così il catalizzatore di tutto ciò che abbiamo sognato e non siamo riusciti a fare.

Ma ho detto l'opposto! Lui mi ha fatto la battuta "se avessi pagato allora lo avresti fatto" ed io ho risposto di no. Forse non mi sono spiegata bene ma,se rileggi con attenzione, si capisce.

Però il mio discorso non era il solito discorso trito che mi fa venire il latte cagliato alle caviglie e non sopporto più, dello schiavo che non deve pretendere, dei soldi e cazziemazzi.
Credevo di aver scritto ben altro, su come le due polarità gestiscano e abbiano un'idea diversa e anche un'emotività diversa rispetto a questo tipo di rapporto.

Vedi? È come nei rapporti vanilla, le donne vogliono comunicare,forse pure troppo, gli uomini ascoltano a metà, capiscono 1/4 e vogliono scopare.

Se uno schiavo migliore di questo che l'ha contattata e sena pretese, le avesse fatto il massaggio e dopo l'avesse supplicata di avere un premio (certo la scelta del darlo o meno spetta sempre a lei), lei avrebbe sempre risposto coi soldi?
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È come in una relazione, se decido di uscire con uno, mi piace, ci faccio sesso ed inizio una relazione, secondo te il tipo alla fine mi chiederà se è stato bravo a farmi avere l'orgasmo e mi chiederà un premio? O il premio è stare assieme, per entrambi? Cioè ma quale premio? Soldi? Ma perché?