Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Dio esiste?

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view post Posted on 14/2/2018, 23:03     +1   -1
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Strimpellatore stonato e porcello itinerante

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CITAZIONE (EVAFETISH @ 14/2/2018, 21:48) 
Bestemmiatrice

:wub:
 
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view post Posted on 14/2/2018, 23:08     +1   -1

Cavaliere BDSM

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Ah ok un acronimo perfetto....
Si vede che c'erano due versioni....una più sofisticata e grammaticale una più "grezza" e criptata ma
con medesimo significato.....Dalle mie parti scrivevano "Dio esiste" ...ma l'acronimo qua in effetti sfugge....
 
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view post Posted on 14/2/2018, 23:30     +1   +1   -1
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Professore/essa SM

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Per vostra informazione:

"La scommessa di Pascal è un argomento a favore dell'esistenza di Dio proposto dello scienziato e filosofo cristiano Blaise Pascal, vissuto nel Seicento. Esso riprende un noto argomento usato dagli scrittori patristici per convincere i pagani e gli atei a convertirsi al Cristianesimo, sia pure ristrutturato con una retorica efficace e con strutture di ragionamento moderne: il "se ..., allora ..." tipico della scienza, che è un sapere ipotetico, e un formato tabellare, quasi statistico, che esplora ogni possibilità.

Il ragionamento di Pascal conduce alla conclusione che conviene credere in Dio perché:

-se Dio esiste, si ottiene la salvezza;
-se ci sbagliamo, si è vissuto un'esistenza lieta rispetto alla consapevolezza di finire in polvere.

Schema sintetico della scommessa:
1) Dio esiste ed io ci ho creduto: ho guadagnato;
2) Dio non esiste ed io ci ho creduto: non ho perso né guadagnato;
3) Dio esiste ed io non ci ho creduto: ho perso;
4) Dio non esiste ed io non ci ho creduto: non ho perso né guadagnato

:P :D :D
 
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O Mega
view post Posted on 14/2/2018, 23:34     +1   +1   -1




A me basta la fisica. E, ripeto, sono un monista, quindi per me la domanda "chi" abbia creato cosa è priva di senso. Dopo il rilevamento del bosone di Higgs perde di significato ogni intento di ricondurre il misurabile a una Causa prima. La materia, infatti, si organizza da sé. Ormai lo sappiamo. No, il concetto di Dio nel dominio delle scienze della natura non ha più la minima rilevanza. Ne è stato espulso da tempo, con buona pace di Fritjof Capra e seguaci.
Più interessante il concetto di trascendenza, di per sé connaturato a quello di tempo e di relazione io mondo. Scopro le mie carte: i miei riferimenti in questo campo sono Borges e il taoismo. Quel che Borges dice sul linguaggio e sui simboli è infinitamente profondo e ricco di senso. Sul Tao dico solo che nulla può essere più saggio e vero, a parer mio.


CITAZIONE (Milady Le Lien @ 14/2/2018, 21:00) 
CITAZIONE (Dark-soul @ 14/2/2018, 20:01) 
Ci provo così mi faccio anche conoscere e parto dal presupposto che sono discorsi che mi appassionano ma che non conosco profondamente.Io mi ritengo agnostico sicuramente più vicino ad un panteismo spinoziano "dio sive natura" cioè dio è la natura stessa,ma ci sono un pacco di concetti prettamente filosofici che spiegano un"dio"completamente al di fuori degli schemi biblico/religiosi,oppure penso che sia una sorta di intelligenza che si autogenera e che fa esperienza di se tramite infinite possibilità.serata teologica!!

L’energia sprigionata dai nostri pensieri( O Mega,l’ha intesa bene) viene assorbita dal tutt’uno, ( la natura stessa ,che contiene ed emana quell’energia) che ingrandendosi riempie spazio. Sono tipo onde energetiche,positive o negative...
 
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O Mega
view post Posted on 14/2/2018, 23:39     +1   -1




« [...] La verità non ha né gradi, né in più né in meno, e consiste in qualcosa di indivisibile. [...] Perciò l'intelletto, che non è la verità, non riesce mai a comprenderla in maniera tanto precisa da non poterla comprendere in modo più preciso, all'infinito; [...] » (Nicola Cusano, De docta ignorantia, I, 2-10)

<<ogni linguaggio è un alfabeto di simboli il cui uso presuppone un passato che gli interlocutori condividono; come trasmettere agli altri l’infinito Aleph, che la mia timorosa memoria a stento abbraccia?
I mistici, in simili circostanze, son prodighi di emblemi: per significare la divinità un persiano parla di un uccello che in qualche modo è tutti gli uccelli; Alanus de Insulis, d’una sfera di cui il centro è dappertutto e la circonferenza in nessun luogo; Ezechiele, di un angelo con quattro volti che si dirige contemporaneamente a Oriente e a Occidente, a Nord e a Sud.>> Borges. "Aleph".
 
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view post Posted on 14/2/2018, 23:40     +1   -1
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..sono il Sadomaso

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CITAZIONE (O Mega @ 14/2/2018, 23:34) 
Scopro le mie carte: i miei riferimenti in questo campo sono Borges e il taoismo. Quel che Borges dice sul linguaggio e sui simboli è infinitamente profondo e ricco di senso. Sul Tao dico solo che nulla può essere più saggio e vero, a parer mio.


CITAZIONE (Milady Le Lien @ 14/2/2018, 21:00) 
L’energia sprigionata dai nostri pensieri( O Mega,l’ha intesa bene) viene assorbita dal tutt’uno, ( la natura stessa ,che contiene ed emana quell’energia) che ingrandendosi riempie spazio. Sono tipo onde energetiche,positive o negative...

Niente da aggiungere
 
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Flaccido
view post Posted on 15/2/2018, 07:05     +1   +1   -1




Luterano. Un po' l'utero, un po' l'ano.
 
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schiavo83
view post Posted on 15/2/2018, 07:50     +1   +1   -1




CITAZIONE (O Mega @ 14/2/2018, 23:39) 
« [...] La verità non ha né gradi, né in più né in meno, e consiste in qualcosa di indivisibile. [...] Perciò l'intelletto, che non è la verità, non riesce mai a comprenderla in maniera tanto precisa da non poterla comprendere in modo più preciso, all'infinito; [...] » (Nicola Cusano, De docta ignorantia, I, 2-10)

<<ogni linguaggio è un alfabeto di simboli il cui uso presuppone un passato che gli interlocutori condividono; come trasmettere agli altri l’infinito Aleph, che la mia timorosa memoria a stento abbraccia?
I mistici, in simili circostanze, son prodighi di emblemi: per significare la divinità un persiano parla di un uccello che in qualche modo è tutti gli uccelli; Alanus de Insulis, d’una sfera di cui il centro è dappertutto e la circonferenza in nessun luogo; Ezechiele, di un angelo con quattro volti che si dirige contemporaneamente a Oriente e a Occidente, a Nord e a Sud.>> Borges. "Aleph".

Ottimi autori Borges e Cusano, ma i due non parlano del Dio inteso dalla rivelazione, su questo bisogna insistere. Per Cusano poi la ricerca non ha mai fine per cui non si può dire "ecco ho trovato Dio"
 
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52 replies since 14/2/2018, 11:43   851 views
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