Carissimi tutti,
dopo un adeguato colloquio con lo Staff del Sire abbiamo concordato la mia agognata riammissione qua sopra chiarendo i punti controversi e gli equivoci e finalmente abbiam trovato un punto d'incontro da persone civili e una visione comune.
Devo ammettere che ho un po' esagerato negli ultimi tempi col vernacolo e la trivialità e ho ecceduto in attacchi inammissibili in una collettività organizzata sia essa reale o virtuale.
Mi piace pensare a un forum che sia divertente da leggere e da scrivere, dove non si entri col sospetto o la dietrologia incorporata ma si guardi alla diversità come a una ricchezza.
Da oggi mi impegnerò a partecipare in tal senso.
D'altronde mostrare che i conflitti pure aspri col dialogo si superano (se si è in buona fede) è la migliore risposta ai detrattori del Sire.
Ho messo il nick storico e ho aggiungo 8.0 per ringraziare gli 8 meravigliosi colleghi che si son battuti per rileggermi nuovamente.
Ma ci tengo a fare special thanks a:
Capitano/Roleplayer: Un Grande, semplicemente l'utente migliore che ho mai letto su qualsiasi forum. Punto
L'amato catàdromo: Una dialettica e un'eloquenza fenomenale.
Il DeliGaDissimo AmaDo: il cuore oltre l'ostacolo, dajjeeeeeeeeeeee!!!
Davide Sebastiani: uno puro, uno vero, uno che dice ciò che pensa, i gusti ci dividono ma lo stile ci accomuna.
Nomade: che piacere rileggerti qua. Te lo ricordi che per me sei er Maradona del Sire si?
Vtx: sempre presente dalla parte giusta. Il cacio e pepe ti aspetta nella Capitale.
Toecutter piccolo e giovane Toecutter: Tu sai invece cosa ci accomuna e te l'ho scritto per mp
Vupsc: che classe nipote, non ti sei esposto troppo ma hai detto la tua.
E poi una pacca sulla spalla a quel mattacchione simpaticissimo di Meridio da Anguillara, che a modo suo ha mollato la cicerchia per dedicarmi il suo nuovo tormentone...la prendo come un'adesione alla causa.
Ora vedo er mondo coll'occhi de uno che ha disceso i tre scalini, datemi tempo d'ambientarmi de nuovo ai ritmi della vita fora dar gabbio e parteciperò con piacere e senza livore alle discussioni...
Au revoir