Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Le guardiane del tempo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 28/10/2016, 17:23     +1   -1

GPI

Group:
Member
Posts:
10,658

Status:


CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 28/10/2016, 17:22) 
Spero lo sia anche per vtx

Molto,ma molto tirata per i capelli. Un po' come quando Aghata Christie scrisse un giallo in cui l'io narrante era anche l'assassino. Per giustificarsi disse che il narratore ad un certo punto disse la frase "feci quello che dovevo fare".
 
Top
view post Posted on 3/11/2016, 15:50     +2   +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


diciottesimo ed ultimo episodio

Thula osservo’ quelle cose contenute nel recipiente. Non ci volle molto per capire di cosa si trattasse. Per alcuni secondi barcollo’ incredula, poi ando’ in cucina dove aveva lasciato il giornale acquistato all’uscita del ristorante e capi’. Non poteva non capire. Torno’ indietro nella stanza da letto dove John era ancora seduto a terra nella stessa posizione in cui l’aveva lasciato, pesto e sanguinante e lo afferro’ per la spalla costringendolo a rialzarsi
“ Tu…….. Tu sei…….” John Terrence sorrise sfrontatamente. Aveva uno sguardo diverso in quel momento e Thula rabbrividi’. Quello sguardo che quasi la stava per fare innamorare era scomparso
“ Si, sono io” disse infine sogghignando” Thula torno’ indietro per richiudere quel macabro contenitore. Dentro, aveva potuto notare almeno un cuore, un paio di fegati, parti di organi genitali femminili, un rene, parti di un orecchio e di un naso, parti di intestini, tutti contenuti in quel parallelepipedo di ceramica e mantenuti in un decente stato conservativo grazie all’alcool etilico. Thula torno’ dall’uomo e lo sollevo’ con tutta la rabbia che aveva in corpo colpendolo con un pugno tremendo al volto. L’uomo si riaccascio’ a terra dolorante e quasi impossibilitato a muoversi
“ Perche’? Perche’ ti sei macchiato di questi orribili delitti?” John sputo’ sangue dalla bocca
“ Perche’? Ormai la conoscete la mia vita. Datela voi una spiegazione, visto che siete tanto intelligente” La donna si mise a sedere sul letto con le mani in faccia per alcuni secondi. Poi guardo’ di nuovo l’uomo
“ Dunque, sei tu il famoso Jack lo squartatore?”
“ Sono cosi’ famoso anche dopo tutti questi secoli?”
“ Gia’” ammise Thula “Tu sei stato il primo serial killer che la storia ricordi. Una specie di mito”
“ Davvero? Non pensavo che sarei potuto diventare cosi’ famoso. E lo sono con il soprannome che mi sono affibbiato?”
“ Ovviamente. Anche perche’ abbiamo appurato che John Terrence e’ il tuo vero nome e pertanto, se lo avessi usato ti avrei riconosciuto”
“ Sono felice, sapete. Gli ultimi mesi sono stati molto difficili per me e sapere che il mio operato e’ diventato tale da essere ricordato anche dopo quattro secoli e mezzo, mi da veramente una sensazione di gioia” Thula lo afferro per l’ennesima volta con rabbia, dopo le ultime parole dette dall’inglese. Lo scosse violentemente e poi lo getto’ di nuovo in terra. Respiro’ a lungo e solamente quando si rese conto di essersi calmata si rimise seduta per proseguire il suo interrogatorio
“ Perche’ hai scelto come nome Jack?” John scrollo’ le spalle
“ Sapete come mi chiamavano? Il mostro di Whitechapel. Non mi piaceva essere considerato un mostro e cosi’ mi sono firmato come Jack the ripper. Lo trovo molto piu’ congeniale”
“ Gia’, Whitechapel, il quartiere di Jack lo squartatore. Come ho fatto a non collegare le due cose?”
“ Non mi direte che ho fatto diventare famoso anche questo schifo di quartiere?” chiese l’uomo sempre sogghignando
“ Te ne vanti, a quanto posso vedere”
“ Beh, chi non se ne vanterebbe? Mi state appena dicendo che il mio nome rimarra’ famoso per tutti questi anni. E pensare che volevo solo attirare l’attenzione della gente di Londra”
“ E per attirare quest’attenzione hai mandato una lettera a Scotland Yard?”
“ Di lettere ne ho mandate tre. La prima, che inviai alla Central New Agency non fu nemmeno presa in considerazione. Credevano che mi stessi inventando tutto”
“ La classica lettera del mitomane” intervenne la donna”
“ E cosi’, alla seconda lettera, promisi che l’evento sarebbe stato doppio e cosi’ uccisi due donne nella stessa notte. Soltanto allora hanno cominciato a credermi, quegli idioti”
“ Ma perche’? Perche’ uccidere delle prostitute?” John Terrence scoppio’ in una risata nervosa
“ Davvero volete saperlo? Non ci credereste dopo quello che c’e’ stato tra di noi”
“ Ormai crederei a qualsiasi cosa. Avanti, dimmi il motivo”
“ Perche’ mi prendevano in giro. Tutte le donne che ho conosciuto mi hanno deriso. Deridevano il fatto che io non fossi un vero uomo” Thula lo guardo’ meravigliata
“ Mi stai di nuovo mentendo? Ho fatto sesso con te e ho visto con i miei occhi mentre lo facevi con Elana. Come puoi dirmi che le donne ti deridevano perche’ non ti consideravano un vero uomo?
“ E’ proprio questo che nemmeno io capisco. Possibile che non ve ne siete resa conto? Per me con Elana e’ stata la prima volta. Non mi era mai accaduto prima. Fino ad allora non mi era successo che il mio……. Insomma, capite, vero?”
“ Non ti eri mai eccitato?”
“ No, mai. Ecco perche’ non volevo farlo con Elana. Era ovvio che se vi avessi detto che non ci riuscivo, non avreste creduto nemmeno al fatto che volevo farlo con Genevieve” Thula scosse la testa
“ E quindi, non volevi violentarla ma ucciderla”
“ Certo che la volevo uccidere. Dopo quello che mi avete detto sulle atrocita’ che commettete a chi si macchia di un omicidio verso una donna, dire che volevo soltanto farci l’amore mi sembrava la cosa meno rischiosa per me”
“ Perche’ hai scelto una ragazza normale dopo esserti dedicato esclusivamente alle prostitute?”
“ Sempre donne erano. Uccidere delle puttane era soltanto piu’ semplice che uccidere una donna normale ma a Parigi per poco un protettore non mi ammazzava. E cosi’ avevo deciso di cambiare il tipo di donna. Quando ho visto Genevieve ho deciso impulsivamente. Poi e’ arrivata Elana ed il resto lo sapete” Thula si alzo’ andando incontro all’uomo e aiutandolo a rialzarsi
“ Tu sai che sarai punito gravemente per questo? Che quasi sicuramente la tua sara’ una condanna a morte?” John alzo’ le spalle
“ Lo so ma che posso farci? Ero quasi riuscito a farvi credere di essere una vittima. Altri dieci secondi e ci saremmo trovati a Parigi ed invece proprio quella pettegola di Anne Finger, la mia vicina di casa, andiamo ad incontrare”
“ Sei stato sciocco tu. Se tu mi avessi detto che avevi una casa, io avrei fatto dei controlli ma forse non avrei trovato nulla di trascendentale. In questo modo, era ovvio che nascondessi qualcosa e non me ne sarei andata fino a che non avessi capito quale fosse il tuo segreto. Anche a costo di demolirti l’intera casa”
“ Avevo queste due scelte infatti. O farvi vedere la mia casa nella speranza che non trovaste niente di anormale oppure cercare fino all’ultimo di non farvela vedere. Ed ho scelto la seconda ipotesi. D’altronde, nessuno sapeva dove abitassi. Ho sempre fatto una vita molto riservata. Non ho amici ma solo conoscenze occasionali. E ce l’avevo quasi fatta. Era ovvio che poi, a questo punto, voi li avreste trovati i miei ricordini ma quando mi avete detto che volevate vedere la mia abitazione sono andato nel panico e ho dovuto rispondere d’istinto. E l’istinto mi aveva consigliato di dirvi che non avevo casa. Se potessi tornare indietro…..”
“ I tuoi ricordini? Quei macabri trofei? Dio santo. Le violenze di tuo padre ti hanno fatto diventare uno degli assassini psicopatici piu’ pericolosi della storia. Quante donne hai ucciso?” John provo’ a ridere sputando altro sangue
“ Dieci. Finora me ne hanno attribuite solo sei. Che massa di idioti che ci sono nella polizia”
“ Pero’ ti stavano col fiato sul collo tanto da costringerti a venire a Parigi”
“ Gia’. Li ho sfidati con la storia delle lettere e si sono dati da fare ma erano ancora lontani. Pero’ ormai avevano capito che era uno del quartiere e bastava fare delle indagini piu’ a fondo e forse avrebbero scoperto tutto”
“ Adesso e’ quasi tutto chiaro. Jack lo squartatore non verra’ mai preso perche’ io ti portero’ nel futuro ed e’ la’ che sconterai la tua pena mentre invece, fino ad adesso, si e’ pensato che fossi stato talmente abile da evitare la cattura. Ed invece, se non avessi scoperto tutto io, probabilmente lo avrebbe fatto la polizia. Era solo questione di tempo”
“ A quanto pare, nessuno puo’ dirlo, nemmeno voi che provenite dal futuro”
“ Con certezza no, ma e’ abbastanza probabile. Quello che non capisco e’ perche’ ad un certo punto hai cominciato ad uccidere. Hai vissuto per quasi trent’anni in modo abbastanza normale e poi questo irrefrenabile raptus omicida” Terrence si massaggio’ il mento dolorante dopo il tremendo pugno ricevuto e guardo’ la donna
“ L’anno scorso…… No, un anno e mezzo fa’. Era agosto e faceva un gran caldo. La sera avevo bevuto un paio di birre e poi mi ero messo a passeggiare per le vie di Whitechapel fino ad arrivare al punto dove si ritrovavano le prostitute. Ne incontrai una. Seppi dopo dai giornali che si chiamava Mary Ann. Volevo fare l’amore con lei ma non ci riuscivo. Tutto come al solito, a causa della mia maledetta impossibilita’”
“ E ti derise?”
“ Mi guardava con compassione. Uno sguardo che mi fece sentire una nullita’. Tirai fuori il mio coltello e le tagliai la gola. Cosi’ all’improvviso. Ero talmente arrabbiato che le tagliai tutto il corpo, dall’intestino agli organi genitali e mentre lo facevo sentivo di eccitarmi”
“ Vuoi dire che mentre ammazzavi quella poveretta avevi un’erezione?”
“ No. Prima di Elana non avevo mai avuto nessuna erezione. Mi ero eccitato nel senso che mi era piaciuto farlo e scoprii che desideravo farlo ancora e ancora e ancora”
“ Quindi, un’eccitazione mentale”
“ Chiamatela come volete ma so soltanto che non riuscivo a stare troppo tempo senza il bisogno di uccidere”
“ Tutto questo perche’ eri impotente?”
“ Non vi sembra un motivo valido per un uomo?”
“ Niente puo’ giustificare l’uccisione di una persona, soprattutto se effettuata in modo cosi’ crudele”
“ No? Questo lo dite voi”
“ Sei solo un assassino pazzo e psicopatico” disse Thula con rabbia
“ E famoso, a quanto mi avete detto”
“ Gia’. Piuttosto, continuo a non capire perche’ con me e con Elana tu sia riuscito ad eccitarti e fare poi sesso in modo abbastanza normale”
“ Me lo chiedo da due giorni. Forse perche’ siete ambedue molto piu’ belle delle donne con le quali non c’ero riuscito” Thula scosse la testa. No, non era quello il motivo, ne era sicura. Poi scoppio’ in una risata nervosa e quasi liberatoria. John la guardo’ incredulo “ Cosa ci trovate da ridere in questo modo?”
“ Davvero non capisci? Tu, il mito, il famoso Jack lo squartatore, il terrore delle donne di Londra non sei altro che un omuncolo incapace di eccitarsi con una donna in modo normale” John alzo’ di nuovo le spalle
“ E quindi?”
“ Continui a non capire, vero? Non riesci a comprendere perche’ con me e con Elana la tua sessualita’ e’ diventata improvvisamente normale? Semplicemente perche’ io ed Elana siamo donne superiori. La mia soldatessa ti ha picchiato e stuprato e tu ti sei eccitato. Con me hai avuto timore, hai avvertito quell’ovvio senso di inferiorita’ che un maschio deve avere nei confronti di una donna e queste sensazioni ti hanno portato ad avere di nuovo un’erezione in modo normale. Persino pochi minuti fa’, quando ci siamo baciati, hai avuto un’altra erezione. Capisci adesso? Jack lo squartatore ha bisogno di una donna che lo faccia rigare dritto per eccitarsi. Una donna superiore come quelle che ci sono nella mia epoca. Per eccitarti, ti basta avvertire questa superiorita’ e poi lasciarti dominare. Non sei altro che un uomo che ama sottomettersi alle donne . Ovviamente, se queste donne hanno tutte le carte in regola per dominarti come le abbiamo io, Elana e tutte le donne della mia epoca” John Terrence chino’ lo sguardo. Ecco cos’era quella strana sensazione che avvertiva con Thula. Oh si, ora lo capiva e non poteva non ammettere che la teoria di Thula fosse la sacrosanta verita’. Tutto gli sembrava piu’ chiaro dentro di lui. Appena aveva compreso con chi aveva a che fare, aveva stranamente accettato la situazione ma soprattutto era rimasto affascinato da quel modo particolare di proporsi che avevano quelle donne. La violenza di Elana, ma anche la dolcezza mista a severita’ di Thula, i loro comandi, lo avevano intrigato a tal punto di avergli fatto desiderare di vivere un giorno con una donna del genere pur avendo capito che quel tipo di donna pretendeva la massima obbedienza ed il massimo rispetto. E quelle parole della soldatessa venuta dal futuro gli avevano fatto capire che lui sarebbe stato disposto a qualunque cosa pur di stare accanto ad una donna del genere. Una donna dominante. Quelle altre, quelle maledette puttane come quelle che aveva ucciso, che lo prendevano in giro senza poterselo permettere, dovevano morire. Erano donnette che avevano avuto quello che si meritavano, anche quelle che non lo avevano deriso. Tanto, lo avrebbero fatto senz’altro se avessero scoperto quale fosse stato il suo problema. Donnacce. Le sentiva ridere e quelle risate le sentiva anche in quel momento e dovette turarsi le orecchie per non sentirle. Maledetto e beffardo destino. Era stato ad un passo dal gettarsi alle spalle il suo passato fatto di violenza nei confronti delle donne per vivere un futuro completamente all’opposto. Ed il bisogno che sentiva in quel momento non era piu’ di sentire il loro collo per poterle sgozzare, non era piu’ di toccare il loro ventre per poi aprirle e spargere i loro organi come aveva fatto fino ad allora ma semplicemente di rimettersi ai loro ordini. Soprattutto se accanto a lui ci fosse stata una come Thula.
La soldatessa intanto, prese in mano il teletrasporto e inseri’ le coordinate dell’abitazione di Parigi. Il giorno seguente avrebbe portato John nel suo presente dove avrebbe pagato le sue colpe. Il mito di Jack lo squartatore era resistito per oltre 450 anni ma da allora in poi sarebbe stato soltanto un miserabile assassino con grossi problemi sessuali. Thula prese il giornale e rilesse con un sorriso ironico la prima pagina che intitolava, a caratteri cubitali:
ANCORA NESSUNA NOTIZIA SU JACK LO SQUARTATORE. LA POLIZIA BRANCOLA NEL BUIO.
Che idiota che era stata! Ma come accostare quel giovane al piu’ temuto serial killer della storia? Si mise il giornale sotto il braccio e prese poi il contenitore dove c’erano i macabri ricordi degli omicidi e che sarebbe servito da prova per il processo mentre con l’altra mano afferro’ il braccio dell’assassino. Era vissuto in un periodo sbagliato. Se fosse nato nell’epoca post Paula Gibb, sarebbe stato un normale uomo dedito alla sua donna, obbediente e scrupoloso. Ed anche un buon amante. La comandante sospiro’. La sua indagine aveva portato ad un esito sorprendente ma si era finalmente conclusa e John Terrence avrebbe pagato i suoi omicidi quasi sicuramente con la morte. Le dieci vittime del famoso Jack lo squartatore potevano ora riposare in pace. Prima di spingere il tasto del teletrasporto, Thula sorrise. Il suo mondo, la sua epoca non erano ancora perfetti ma il potere nelle mani delle donne li aveva resi migliori. Si, nel suo presente, uomini come John Terrence non avevano motivo di esistere e questo la rese improvvisamente appagata. Ora poteva tornare al suo lavoro di routine e salvaguardare la vita di Genevieve. Ma sapeva che lo avrebbe fatto con uno spirito diverso. Il passato non doveva tornare. Mai piu’.



FINE
 
Top
view post Posted on 3/11/2016, 17:43     +1   -1

GPI

Group:
Member
Posts:
10,658

Status:


Talmente bello che sono senza parole. Complimenti.
 
Top
view post Posted on 4/11/2016, 15:01     +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


CITAZIONE (Vtx @ 3/11/2016, 17:43) 
Talmente bello che sono senza parole. Complimenti.

Grazie. E complimenti per aver indovinato chi era l'inglese. Spero di aver messo tutti i tasselli al loro posto e, considerando che si tratta di un personaggio relamente vissuto, non era semplice farlo e adeguare poi il personaggio alle esigenze di questa mia storia. Mi sembra però di esserci riuscito
 
Top
maxslave
view post Posted on 4/11/2016, 17:12     +1   -1




Questo è un capolavoro! Bravo bravo bravo
 
Top
view post Posted on 5/11/2016, 16:43     +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


CITAZIONE (maxslave @ 4/11/2016, 17:12) 
Questo è un capolavoro! Bravo bravo bravo

Grazie di cuore. Non era facile coniugare femdom, storia e fantascienza. Spero di esserci riusciro
 
Top
maxslave
view post Posted on 6/11/2016, 20:30     +1   -1




Ci 6 riuscito. E' stato un racconto che mi ha fatto stare col fiato sospeso. Ora hai pronta una nuova storia?
 
Top
view post Posted on 7/11/2016, 02:13     +1   -1

Professore/essa SM

Group:
Member
Posts:
205

Status:


"Capolavoro" se lo merita tutto, questa storia!
L'avevo lasciata un po' indietro perche', come sai, preferisco leggermele d'un fiato. L'unica cosa che mi dispiace è che mi perdo i commenti live. In ogni caso non ci sarei mai arrivato a scoprire chi fosse John.

Davvero bravo, sei riuscito a tenermi incollato al video nonostante questa storia abbia interi capitoli senza sesso nè femdom "fisico".
 
Top
view post Posted on 7/11/2016, 16:21     +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


CITAZIONE (maxslave @ 6/11/2016, 20:30)
Ci 6 riuscito. E' stato un racconto che mi ha fatto stare col fiato sospeso. Ora hai pronta una nuova storia?

Nessuna storia nuova, per il momento. Ne sto concludendo una ma ci vorrà un po' di tempo. A dir la verità, ce ne avrei una già pronta ma sono indeciso se postarla in quanto troppo personale. Ci devo riflettere. Comunque, tra poco vorrei postarne una vecchia riveduta e corretta
CITAZIONE (lathebiosas @ 7/11/2016, 02:13)
"Capolavoro" se lo merita tutto, questa storia!
L'avevo lasciata un po' indietro perche', come sai, preferisco leggermele d'un fiato. L'unica cosa che mi dispiace è che mi perdo i commenti live. In ogni caso non ci sarei mai arrivato a scoprire chi fosse John.

Davvero bravo, sei riuscito a tenermi incollato al video nonostante questa storia abbia interi capitoli senza sesso nè femdom "fisico".

Grazie. Tra l'altro devo dire che hai ragione sul fatto che questa storia ha veramente poche scene di femdom. Forse, avrei potuto inserirne almeno un paio in più. Il problema è che io realizzo prima la storia e poi inserisco le scene di femdom o di lotta o anche di sesso e questa storia sembrava averne poco bisogno in quanto tutto il racconto è intriso di atmosfera femdomiana. Ne terrò conto in futuro
 
Top
maxslave
view post Posted on 7/11/2016, 22:20     +1   -1




Mi raccomando visto che la devi rivedere mettici parecchie scene belle toste che piacciono a tutti
 
Top
view post Posted on 8/11/2016, 16:23     +1   +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


Quella che intendo postare è proprio farcita di tante scene belle pesanti, sempre però con una trama e non come un insieme di pratiche. Spero proprio che piaccia.
 
Top
maxslave
view post Posted on 8/11/2016, 22:50     +1   -1




👆👆
 
Top
view post Posted on 28/2/2024, 23:15     +1   -1
Avatar

Assistente

Group:
Member
Posts:
86

Status:


👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Ci voleva Sebastiani per catturare Jack the ripper👍👏👏👏👏👏👏👏😅

Streeepitosooooooo magistrale un capolavoro assoluto, una vera perizia dei particolari una cura perfetta da spaccare il capello,magnifico e magico,ne hanno girati di film e fiction ma questa li batte tutti devi inviare questa sceneggiatura perché meriterebbe di essere rappresentata, più che leggerla io l'ho vista è così intensa la scrittura che ci sono entrata e ho vissuto nella loro dimensione,BELLO,BELLO,BELLO👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘
 
Top
view post Posted on 29/2/2024, 13:58     +1   -1
Avatar

Sottomesso anomalo. Più unico che raro

Group:
Moderatori
Posts:
9,525
Location:
ROMA

Status:


CITAZIONE (IdeaClito @ 28/2/2024, 23:15) 
👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Ci voleva Sebastiani per catturare Jack the ripper👍👏👏👏👏👏👏👏😅

Streeepitosooooooo magistrale un capolavoro assoluto, una vera perizia dei particolari una cura perfetta da spaccare il capello,magnifico e magico,ne hanno girati di film e fiction ma questa li batte tutti devi inviare questa sceneggiatura perché meriterebbe di essere rappresentata, più che leggerla io l'ho vista è così intensa la scrittura che ci sono entrata e ho vissuto nella loro dimensione,BELLO,BELLO,BELLO👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘

Grazie Idea. Anche secondo me questo è uno dei più bei racconti che abbia mai scritto. Peccato che, a parte alcuni commenti entusiastici, la maggior parte degli utenti non se l'è filato per niente. Una sceneggiatura per un film? Magari. Secondo me non ha niente da invidiare a tante stronzate che si vedono in giro ma io sono di parte :D
 
Top
103 replies since 2/9/2016, 16:39   13284 views
  Share