_Alberto_ |
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| Vorrei portare il mio contributo perché conosco Opis e la frequento in modo assiduo da oltre un anno. Non ne faccio un segreto e anticipo che posso essere definito il suo slave personale.
Naturalmente non intendo fare una recensione essendo io passibile di parzialità (e, non essendo un frequentatore attivo del forum, sarei additato come “sponsor”), quindi non entro nel merito del giudizio di Latex circa il gradimento della sessione, che rispetto, ci mancherebbe. Vorrei però fare un po’ di chiarezza.
Il dungeon a cui si riferiva Latex era più piccolo di quello attuale, dove vi era un open space con zona allestita ad hoc e la camera era ubicata in un piano superiore accessibile da scala interna. In Luglio 2016 Opis non alloggiava più li. La recensione non è dunque riferibile a quella data. Nell’appartamento attuale, di quasi 90 mq, vi è una stanza completamente adibita a dungeon. Ha pareti tinteggiate di nero e pavimentazione con moquette rossa. Vi è un letto (…direi non adibito al riposo), vi è un ampia collezione di calzature, vari strapon, rastrelliera con fruste, paddle, catene, ecc.. Non vi è gogna né croce di S. Andrea ma al posto di questa vi sono due catene tassellate al muro atte ad immobilizzare il mal/ben-capitato. Opis adora infatti le catene. Adora anche la femminilizzazione. Non esegue però il clinical in quanto non le piace. Volendo, su FB si trovano immagini dell’allestimento.
Il bagno (appartamento attuale) è dotato dei classici servizi igienici (lavandino, water e bidet). Vi è sia la doccia che la vasca. Nell’appartamento citato da Latex oltre ai classici servizi vi era la sola doccia (no vasca). Ritengo sia opportuno precisare ciò in quanto asserire che i servizi igienici non erano disponibili potrebbe portare il lettore a pensare che vi sia quantomeno mancanza di pulizia ed igiene. Insomma, a mio avviso è da intendersi come “pubblicità negativa”. Segnalo che Opis tiene molto alla pulizia dell’appartamento e spesso mi adopera in tal senso. Sarebbe gradita dunque una risposta chiarificatrice da parte di Latex, in modo da dirimere il “fraintendimento”.
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