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| Arrivó L estate la bella stagione, giornate lunghe sole caldissimo e il mare per refrigerarsi. Dopo aver scelto L indirizzo delle scuole padrona Victoria se la spassó per tutto il tempo, essendo uscita a pieni voti in primis e usando la schiera di servi che si era creata. Tutti infatti erano pronti ad esaudire ogni sua richiesta, non esisteva nulla che Nn le era concesso. Questo le serviva ad accrescere il suo ego e la sua stabilità, avendo tutti e tutto sotto controllo si sentiva davvero una regina. Marco era il suo taxi personale, viveva secondo le sue esigenze. Lucia (obbligata da Vic a seguire lo stesso indirizzo scolastico) era la damigella di corte, infatti fungeva sia da compagnia che da serva cosa che Nn le dispiaceva affatto dato che Victoria anche con lei non aveva più freni inibitori, la maltrattava in qualsiasi modo accettando senza limiti il suo ruolo. Questa volta anche Fabio ebbe modo di capire chi era veramente Victoria e cosa la faceva stare bene. Infatti Vic lo avvicinò sempre di più a se sfruttando il fatto che era completamente cotto di lei, e a poco a poco inizió a sfruttarlo per bene. In particolare un pomeriggio al mare si trovavano loro 3 in spiaggia, Victoria sulla sua sdraio Lucia le spalmava il solare sul corpo mentre Fabio stava prendendo il sole nella sua tovaglia. La padrona sembrava molto nervosa quella giornata V> Lucia quante volte devo dirti di tagliarti le unghia se devi passarmi la crema? Possibile mai sei così stupida da farti ripetere le cose? Giuro ti gonfierei di botte! Fabio vedendo quella scena si alzó dalla tovaglia e chiese cosa stesse succedendo V> niente fà la mongola ha deciso che per passarmi la crema deve perforza graffiarmi con le sue inutili unghia. E giu con lo dcappellotto nella nuca di Lucia che mortificata abbassó lo sguardo F> dai Viì Nn credi di essere troppo dura con Lucia? Che poi poveretta dalle prendere il sole in santa pace è due ore che la tartassi V> Fabio quando vorrò una tua opinione ti sará chiesta! O magari devo pensare che sei geloso di Lucia? E del fatto che la crema me la spalma lei è Nn tu? F> che c'entro io Viì Nn me lo hai chiesto per questo Nn te la spalmo V> bene allora vieni qui e spalmamela tu e bada a non graffiarmi sennó le prendi tu al posto di Lucia. Fabio sorpreso ma eccitato dal fatto di poter mettere le mani sulla schiena di vic non se lo fece ripetere 2volte che nemmeno il tempo di dirlo era già in ginocchio davanti la sdraio con la crema tra le mani. Inizió a massaggiare più delicatamente che poteva, prima sul collo poi la schiena Fino al sedere che Nn gli fu concesso, passó lungo le gambe e terminó L opera dicendo F> soddisfatta Viì? V> no no Fabiolino mancano i miei piedini!!! Nn vorrai mica che rimangano bianchi?? Aveva 2 piedi stupendi era un 37 ben fatto con le dita proporzionate un alluce dritto e corposo è una pianta perfetta. Da poco aveva preso a passare lo smalto quel giorno nero ai piedi, compito che toccava alla serva Lucia nei pomeriggi a casa di Vic. si girò di scatto dalla sdraio, alzó una gamba ed iniziò un movimento sensuale con il piedino! Fabio era in crisi, Victoria gli aveva proposto di farle un massaggio ai piedi li in spiaggia e tutto gli sembrava maledettamente eccitante V> dai vieni qui di fronte la sdraio e spalma la crema sui miei piedi. Lo guardava dritto negli occhi e muoveva le labbra in maniera chiara e sensuale! Fabio perse ogni remora e fece esattamente quello che Vic aveva richiesto si mise in ginocchio di fronte i piedi della padrona e inizió a massaggiare, Victoria alzò lo schienale della sdraio e accavallò una gamba sul altra in modo che il piede da massaggiare rimanesse per aria. Lucia era allibita nella sua mente si ripeteva che quella era una dea nata per ottenere tutto con il minimo sforzo, Nn immaginava neanche che dopo lei e Marco anche Fabio fosse caduto ai piedi di Vic, o forse Nn se lo augurava dato che Fabio le piaceva parecchio. Fatto sta che Nn credeva ai suoi occhi. V> Lucia vai a prendere una granita dai veloce!! Quel comportamento Nn faceva altro che aumentare a dismisura L eccitazione di Fabio, e questo sembró Nn sfuggire a Victoria che iniziò a muovere quel piedino tra le mani di Fabio che continuava a massaggiare. L> si Victoria vado subito come la gradisci? V> menta e vedi se la vuole anche Fabio e gliela prendi L> Fabio Vuoi? F> no no grazie gradirei una bottiglietta d acqua, se vuoi puoi prendere i soldi dallo zaino mio! L> si perché sei troppo impegnato a massaggiare i piedi della tua compagnetta? V> Lucia ho detto veloce!!! Capisci cosa vuol dire veloce? L> si vado! E prese per andare al chiosco V> ma lo vedi che razza di mongola è? È perfino gelosa che mi massaggi i piedi! Assurdo. F> dai Viì magari le piaccio ed è un po gelosa... Poi anche il fatto che di fronte a te non ha speranze non è che la aiuta. V> infatti Fà dovrebbe baciare la terra dove cammino sta scema!! Il solo fatto che gli permetto di servirmi dovrebbe farla felice e invece Nn capisce nulla F> beh adesso esageri addirittura servirti dovrebbe essere un onore a tal punto da dover baciare la terra su cui cammini!! Direi che un tantino troppo. Victoria gli mise un piede in faccia direttamente e senza esitare disse V> sarà anche quello che desidererai tu da adesso in poi se solo io lo volessi!!! Arricciò le dita e gli strinse il naso scuotendone la testa! V> adesso tornatene nella tua tovaglia che sono stanca. F> si Vic forse e
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