Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Nuove prospettive, Racconto interamente inventato di pura fantasia che però dati i tempi correnti non mi stupirei a sentirne parlare

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servet
view post Posted on 10/12/2015, 16:21 by: servet     +1   +1   -1

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Marco come un deficente balbettò frasi stupide come a piagnucolare, tipo "ah ma Nn è giusto però"! Victoria lo plagió subito chiedendogli
V> cosa non è giusto scorreggia? Io di te ne faccio ciò che mi pare e piace e t uso a mio piacimento! gli mise un piede sopra la nuca facendolo sbattere con la fronte al suolo! Guardati continuó la dea... Potresti mai dirmi ciò che posso o non posso? Marco rifletteva ed effettivamente aveva ragione Vic.
M> mi scusi Padrona non avevo riflettuto che m trovo in una condizione di schiavitù nei suoi riguardi.
V> ecco bravo girati adesso pancia in su!
M> subito
Marco Nn esitò a girarsi prima peró rese il giusto omaggio ai piedi di Vic che guardandolo non poté fare a meno di donargli un po della sua saliva. Infatti gli sputó in faccia senza se e senza ma.
V> povero coglione ancora credi di potermi chiedere se posso o Nn posso fare qualcosa. Anzi sai che t dico sparisci che m sto agitando! per te potrebbe mettersi male molto male. Marco che a furia di botte insulti e sputi si stava eccitando guardò Victoria come inebetito da quella richiesta. Gli piaceva essere lo zerbino della Regina e nn si sarebbe alzato più dai suoi piedi.
Nel mentre si alzava da terra Victoria notó il rigonfiamento classico del pene nei jeans di Marco e presa di furia gli dette due calci alle palle!
V> brutto porco che Nn sei altro come osi godere senza il mio permesso? Questa volta giuro t massacro!
Infatti scattó a molla dal divano afferró Marco per i capelli e inizió una serie di sberle in viso più che in testa o nel corpo, Vic sembrava invasata non credeva che il trattamento riservato a Marco lo avrebbe eccitato così tanto. Nella sua mente passarono miliardi di cose riguardanti il mondo maschile, giungendo alla conclusione che l uomo era innanzi tutto inferiore e che per quanto assurdo sia a certe persone piaceva essere umiliate sottomesse e controllate, tanto da recare piacere. Non la finì più con i ceffoni quelle manine roteavano di continuo su quel bersaglio che stanco di prenderle si gettó al suolo a mó di tappeto, implorando Victoria di smetterla e baciandogli i piedi. Pietà! Chiese Marco a Vic, che ancora accecata di rabbia continuó con dei calci
V> pezzo di merda umana come t permetti a eccitarti? Sei davvero uno squallido essere! Nn sei nemmeno degno di baciarmi i piedi figlio di put....! Questa volta il sangue uscì per davvero dalle labbra del malcapitato. Victoria alla vista del sangue capì che doveva fermarsi prima che la situazione gli sfuggisse d mano e si fermó. Mise le ciabattine infradito tornó davanti Marco e passó sopra il sangue che si stampó sulla suola.
V> pulisci immediatamente la ciabatta con la lingua e quando hai finito fai lo stesso con il pavimento. Qui C abitano esseri umani e Nn è un macello per bestie come te.
Marco Nn poté far altro che prendere atto ancora una volta ed eseguire gli ordini della padrona, che stanca si andò a sedere sul divano guardando quello che era diventato il suo schiavo eseguire alla lettera il suo volere. Quando marco ebbe finito tutto si mise fronte a terra al cospetto di Vic
V> forse Nn lo hai capito perché i malati come te magari lo fanno di proposito! Ma mi fai schifo coglione tanto schifo da provare ribrezzo nei tuoi riguardi. Sono solo una ragazzina che Nn solo t ha annullato ma per giunta tu che fai t ecciti? Sparisci Marco sparisci! Era la prima volta dopo un po di tempo che lo aveva chiamato per nome, e senza usare nomignoli o offese segno che l aveva proprio fatta arrabbiare stavolta.
M> Vic scusa perdono ti prego Nn mi cacciare via così!! Voglio continuare a essere la tua scorreggia,il tuo zerbino,il tuo schiavo,tutto quello che vuoi pur che Nn essere nulla per te io t amo, e amo il tuo modo superbo
V> no no forse qualcuno qui si sta confondendo! Tu Nn ami me tu ami il fatto che qualcuno ti umili e ti sottomette! Tu saresti disposto a sopportare tutto questo anche davanti altre persone,sei nato per essere lo schiavo di qualcuno e hai trovato me che sono il tuo opposto. Ma il fatto che t ecciti m ha dato troppo fastidio! O impari a Nn eccitarti o Nn mi vedrai più.
M> ma credimi non saputo controllarmi e Nn avevo intenzioni diverse! sentirono girare la chiave al interno della toppa e immediatamente Victoria fece cenno a Marco di andare in bagno e sistemarsi. Marco scattó pur non sapendo dove si trovasse il bagno e si diresse lungo il corridoio. Amoreeeee si sentì esclamare!! Era il padre di Vic tornato prima dal suo viaggio di lavoro!!
V> ciao pà esclamó la superba Victoria! Tornato prima?
C> si sì Nn vedevo l ora di vedervi e ne ho approfittato per tornare prima Nn sei contenta? T ho portato anche un pensierino
V> si sì certo che lo sono a maggior ragione quando m porti qualcosa! Ah d la c'è un mio compagno di scuola è in bagno al momento.
C> e come mai è qui e siete soli?
V> pà Nn fare il geloso ed evita d fare supposizioni fastidiose. Lo stavo aiutando con lo studio dato che é 0. E sorrise.
C> ah capito ma Nn vedo libri aperti
V> sei qua per farmi l interrogatorio o sei felice di vedermi e basta?
Carlo notó che sua figlia fosse un po nervosa e Nn continuó con le domande prese il sacchietto del regalo e glielo porse con tanto di bigliettino in cui c'era scritto " per la mia principessa"
V> ancora con sta storia della principessa? Io sono una regina a maggior ragione per te! Anzi l unica tua regina sottolineo con fare altezzoso.
C> va bene mia Regina! Ma a mamma che ruolo diamo se tu sei la Regina?? Nn saprei...
V> mamma capirà e tu lo constaterai con i tuoi occhi! Se proprio gli vogliamo dare un ruolo gli diamo quello di seconda!! Ahahahahah che ne pensi?? O sono troppo buona? Lo sai le Regine ordinano e Nn vogliono essere contraddette soprattutto
C> ah però per essere così piccoli ancora Nn pensi d essere un po cattivella? Nn vorrei essere nei panni del tuo compagnetto, se gli spieghi così come parli al minimo errore che fai lo picchi? Sorrise il padre
V> Ahahahahah può essere papi può essere!
Carlo nel frattempo in bagno stava controllando il suo volto,e a parte i capelli scombinati e il labbro un po gonfio sembrava Nn aver subito grossi danni. Si ricompose e uscì dal bagno entró in salotto mentre sentiva ridere i due.
M> buonasera!
C> ohi ciao sfortunello!!
Ahahahahah risero padre e figlia. Marco si sentiva morire pensava che o il padre avesse visto qualcosa o che addirittura peggio Victoria gli avesse detto d averlo schiavizzato.
M> come?
C> ahahahahah no no ridevo con Victoria che dato il caratterino che si ritrova non vorrei ritrovarmi ad essere uno che studia con lei! Ahahahahah rideva ancora
V> dai papà chi t ha detto che magari a lui non piaccia essere maltrattato? Ahahahahah Ahahahahah
C> allora credo che farò una preghiera per lui :D
M> ma no Victoria è un ottima insegnante magari avrà un futuro come prof!
C> ah questo glielo auguro sarebbe un buon mestiere.
M> comunque io vado Vic C vediamo domani a scuola e grazie per tutto
V> si sì vai va che è meglio Nn si sa mai mi arrabbio è t picchió! Ahahahahah
C> ma Nn C siamo presentati scusa io sono Carlo e sono il padre di questa diavoletta
M> piacere io sono Marco e sono
V> lo schiavo della diavoletta Ahahahahah. In quel preciso istante Marco morì divento di mille colori e ancora peggio Nn seppe cosa rispondere
C> ah vedo che Vic stravede per te e t ha già trovato un ruolo nella sua vita.ahahahahah
M> ma no sua figlia scherza
V> chi lo ha detto che scherzo marcolino?? Bye bye....
M> si adesso vado buonasera
C> ciao Marco piacere.
Marco uscì da quella casa completamente distrutto fisicamente e moralmente Victoria era troppo per chiunque e a maggior ragione per lui! Ancora Nn C credeva a ciò che gli era successo, ma era così! Era lo schiavo di Padrona Victoria.
 
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