Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Nuove prospettive, Racconto interamente inventato di pura fantasia che però dati i tempi correnti non mi stupirei a sentirne parlare

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servet
view post Posted on 7/12/2015, 10:11 by: servet     +1   +1   -1

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Marco con il motore corse come un pazzo Nn guardando nemmeno i semafori, voleva iniziare a seguire sin da subito gli ordini di Victoria. Arrivó sotto casa e suonó al citofono
Chi è?(rispose la madre)
Salve signora sono Marco posso salire?
Si 4* piano.
Quando Victoria sentì la mamma dire è un certo Marco si sentii come investita da un ondata di emozioni, sia per il fatto che Marco fosse veramente li sia per la sensazione di potere assoluto che aveva su di lui.
Driin
V> mamma vai tu?
M> sii
Apri la porta e gli si presentò davanti la figura di un ragazzo con già un po di barba evidentemente più grande di Vic. le prese un colpo fino a quando Marco Nn si presentó
M> piacere signora io sono Marco compagno di scuola di Victoria. cercavo lei!
M> ciao Marco io sono Maria!sua madre.Vic è di là entra accomodati. Si accomodó dentro casa alzó lo sguardo e si accorse che Vic era di fronte a lui sdraiata sul divano gambe distese comodamente. Aveva il cuore a mille.
V> finalmente!!! Me ne hai fatto perdere di tempo prima d arrivare
Marco Nn sapeva che rispondere è preso dal imbarazzo inizió a farfugliare frasi incomplete. Maria che capì la situazione lo invitó ad accomodarsi, nel mentre riprese Victoria per i modi poco cortesi e a mettersi composta
V> mamma cosa c'è che Nn va? Se Nn sai le cose Nn t immischiare e poi con Marco posso permettermelo no marcolino? Dato che tra l'altro lo sto aiutando a mettersi a pari con gli altri a scuola. Di certo Nn a pari con me chiaro. Ahahahahaha. Una risata sadica si sentì per la casa.
M> si signora non si preoccupi anzi devo davvero ringraziare sua figlia per la pazienza che C mette e soprattutto per il tempo che mi concede.
Un sorriso si stampó sul viso di Victoria
M> ook come vuoi Marco! Senti Vic io devo uscire tra un pó hai bisogno qualcosa?
V> si mà porta qualche gelato che se Marco rimane gliene offriamo uno
M> ok
E si allontanò dal salotto. Marco si trovava di fronte la ragazzina che conosceva da un paio d'anni ma che Nn era più una normale ragazzina ma bensì la sua padrona. E che Victoria fosse nata per comandare lo aveva anche capito da come rispondeva alla madre e dalla classe che aveva quando lo faceva.
V> bene bene marcolino! o preferisci cagnolino? Comunque poco importa perché tanto ormai credo che tu Nn hai più dubbi su chi comanda e chi serve! Vedo che sei qui mi guardi e tremi quasi, ti faccio tutta questa paura? O temi che ti possa umiliare persino difronte mia madre?? Ahahahahahahh quasi quasi ti faccio mettere in ginocchio qui mentre io guardo la TV e t ignoro!
M> Hai ragione sono completamente soggiogato da te, il solo sentirti mi fa sentire sottomesso! Perché è successo questo?
Senza accorgersene si era gettato in ginocchio e stava agognando quei piedini si avvicinó con il viso sempre di più fino a che boom frontale con la pianta del piede di Vic.
V> coso chi t ha dato il permesso di avvicinarti ai miei piedi?rispondi dai?
M> ma veramente io avevo capito che....
Altro calcio da parte di Vic che gli stava praticando uno faceslapping nemmeno era arrivato
V> evidentemente Nn capisci nulla e poi dinnanzi a me peggiori,quindi e meglio per te che te ne stai lì altrimenti ti gonfio a pedate in faccia chiaro?
Si alzò dal divano gli mise una mano in testa a tipo carezza e gli disse sto arrivando. Victoria andò a guardare la madre a che punto era perché prima di iniziare a distruggere Marco voleva che essa andasse via
V> mà a che ora torni?
M> Nn so il tempo che sbrigo due cose passo dal forno dal super e torno perché?
V> mmmm capito no chiedevo così tanto stiamo cominciando a studiare quindi... Ma sei già pronta?
M> si sì ho finito!
Victoria andò in salotto e fece cenno a Marco di sedersi sul divano, Marco esegui rapidamente.
M> allora Marco t sto lasciando con mia figlia bada a comportarti bene e fate i bravi.
M>si signora Nn si pr...
V> ma che cosa? Con questo??ahahahaahha ma perfavore! dai ciao màmmá
M> vedo che lo tratti con i guanti e che lui Nn fiata nemmeno peró che strani i ragazzi d oggi! Comunque vado e comportatevi bene. A dopo!
Chiuse la porta Vic si giró e guardò marco con uno sguardo che Nn prometteva nulla di buono.
V> anche mamma si è accorta che sei una nullità e lei nn è mica un fulmine a capire le cose! Ora t immagini al mio cospetto cosa sei? Sei molto meno della nullità e Nn so a cosa paragonarti perché anche il semplice coglione per te è troppo nobile.
Disse questo nel mentre si avvicinava è appena li prese i capelli di Marco gli tiró indietro la nuca sempre con i capelli in mano, alzò una gamba e poggiô il piede nel divano tra gamba e gamba di Marco con le palle sue a pochi centimetri. Praticamente Marco aveva il ginocchio di Victoria i faccia, i capelli stretti nella morsa delicata della sua mano e i piedini molto vicini alle sue palle!
V> vedi questa è la mia gamba lunga snella e allenata e questi li vedi? Sono i miei piedini piccolini morbidi e stupendi da adesso in poi saranno l unica tua ossessione, e servirmi per te sará un onore oltre che un privilegio.
 
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