| Chi non se lo è mai sentito dire? Nel mio mondo erotico, le fattezze femminili sono importanti, mi piacciono le belle donne, le belle gambe, i bei culetti, la pelle lucida; nelle sessioni tra una donna che si presenta con lo scafandro ed una in minigonna le mie pulsioni versano sulla seconda. Trovo eccitante il contatto fisico con la donna. Non sto parlando di sesso, o di toccare le zone canonicamnte erogene femminili, parlo di contatti fisici inerenti il rapporto softBDSM; le scarpe son belle, ma è la nudità del piede ad attrarmi; ed anche le altre nudità non le trovo repellenti; se una ti si siede sopra, preferisco sentire il contatto con la sua pelle che con dei jeans; cose di questo tipo insomma .. Non ho il palmares di adoropiedini (bentornato!!), ma qualche donna l'ho incontrata, una quindicina come minimo; ed ho notato che in linea di massima si può tracciare una distinzione: quelle che evitano il contatto fisico come il fuoco ed altre più generose, che ti toccano (mai lì, voglio precisare) ed accettano entro certi limiti di essere toccate. Quelle che non appena sfiori un polpaccio o allunghi istintivamente le mani sulle gambette, anche coperte, ti fulminano all'istante con un acidissimo: "togli quelle zampe schiavo!!" Altre che invece non protestano o addirittura loro stesse ti si strusciano sopra lascivamente. Allora mi chiedo le ragioni di questa diversità; tenderei ad escludere che quelle più disponibili al contatto fisico si fossero invaghite di me (non perché mi ritenga un cesso, ma non è finita mai in sesso - peraltro mai da me cercato); tenderei per converso ad escludere che quelle che ti segano rabbiose, lo facciano per rappresentare al meglio un rigido copione BDSM magari ritenendo di far lievitare l'eccitazione dello slave. Ho pensato che quelle - definiamole schizzinose - si siano formate proprio una barriera psicologica, ma a questo punto anche fisica, che permette loro di tracciare una netta cesura, in situazioni che potrebbero oggettivamente generare confusione, tra il lavoro delle sedute, con tutto cio che è invece la loro sessualità. Una donna me lo disse con una sincerità disarmante: "io con gli uomini che vengono in seduta non solo non farei mai sesso, ma li considero come assessuati, l'idea del sesso con loro mi ripugnerebbe". Neppure un ginecologo che visita una paziente (credo) prova un distacco così feroce. Voi che ne pensate ?
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