| E' vero, sono d'accordo con te. All'ignoranza non c'è fine visto che non sei nemmeno capace di leggere il titolo del thread e di attenersi ad esso. Qui' non si sta parlando della guerra israelo-palestinese e delle sue cause, cause ben più complesse di quelle che sembrano in apparenza e che, con le colpe e le ragioni di entrambe le fazioni, non ne verremo mai a capo. Qui' si sta discutendo di genocidio. Dunque, secondo l'Onu, si può parlare di genocidio quando si commettono atti con l'intento di distriggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, sia esso etnico, razziale o religioso. Pertanto, si può parlare a buon titolo di tentato genocidio degli armeni, degli ebrei, dei curdi e di altri popoli come nel caso della guerra in Ruanda ma non dei palestinesi che non sono stati fatti oggetto di nessun genocidio. Ci sono stati dei morti, è vero, ma paragonare quelle morti, pur ricordando che la vita di ogni essere umano è importante, ai genocidi di questi altri popoli è raccapricciante e denota, oltre ad una scarsa capacità di attenersi ai fatti, altro che evito di dire per non essere bannato. E adesso fattene n'altra de risata, ma dove dico io
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