SERVO SI NASCE! 2!, VI PREGO DI NON COMMENTARE MA DI INVIARMI I VOSTRI COMMENTI COME MSG

Iniziando questo racconto, non vuol dire assolutamente che ho terminato quello precedente. E' un modo per me, per sprigionare tutte le mie fantasie, anche diverse tra loro, che provengono dalla realtà, ma in minima parte, molto minima. Purtroppo. Buona lettura e grazie a tutti per i complimenti!

INTRODUZIONE
Mi chiamo Paolo, ho 22 anni, vivo in un paese di circa 20'000 abitanti, nel centro Italia. Ho finito la scuola e ora, lavoro saltuariamente come cameriere. Nonostante l' età, non ho mai avuto un rapporto con una donna. se non a pagamento, sono molto insicuro, introverso, nonchè oggettivamente brutto. Non ho molti amici, sempre per colpa del mio carattere.
Esco poco, preferisco il computer. Vivo con la mia famiglia in una bella casa in campagna, con tanto di piscina.
La storia che vi sto raccontando è iniziata quando, dopo avergli dedicato tante seghe, decido di parlare con Camilla.
Lei è una ragazzina di 17 anni del mio paese, bellissima! Alta circa 165 cm, mora, fisico sodo, forme molto sensuali, dove si evidenziava il sedere, davvero magnifico. Inoltre aveva un viso spettacolare, lineamenti delicati, sorriso incantevole, difficile trovargli difetti! Su facebook iniziammo a parlare un po', lei sembra più incuriosita della mia Audi A1 che di me! Vuole farci per forza un giro, e anche tramite chat, inizio un po' a capire il suo carattere deciso, la sua consapevolezza di essere bella, la sua decisione, la sua leadership, è molto capricciosa e viziosa! Cedo quindi alle sue richieste, e un sabato pomeriggio mi presento alle 4 ai giardini, come lei aveva deciso. Lei si trovava in una panchina con due sue amiche. Era Settembre, indossava una maglia bianca con sopra il giubbetto Colmar color panna, leggins neri e Dr Martins nere. Lei non si avvicina e quindi scendo, vado nella panchina, imbarazzatissimo.. lei già col sorriso in viso!
Camilla: Vi presento Paolo, lei è Benedetta, lei Giorgia. Bene. Dove ci porti oggi allora?
[Le parole mi si strozzavano in gola. Era bellissima, anche le sue amiche non erano male. Ma lei era pazzesca!]
Paolo: Dove volete..
Camilla: Wow! Andiamo dai!
[Si alza, e s' incammina verso l' auto, seguita dalle sue amiche, e da me, qualche passo indietro..apro con il telecomando, lei si mette davanti, le amiche dietro, io alla guida. Temporeggio nel partire, non conoscendo la meta..
Camilla: Che aspetti?
Paolo: Dove volete andare? Io non lo so..
Camilla: Andiamo a Rimini!
[Rimini è a un ora di strada! Non pensavo mai cosi lontano! Non ci ero mai stato da solo.. lei, intelligente com'è, capisce subito il mio imbarazzo e le mie paure..
Camilla: Senti se non ci porti la scendiamo.
Paolo: No no..
[Incredibile! Non mi conosceva nemmeno, avevo 5 anni più di lei, e mi trattava già cosi! Detto ciò parto, lei si volta dalle amiche e sorridono tutte e tre! Lei dopo un po' appoggia i piedi, con le Dr Martins, nel cruscotto.. poi mi fissa negli occhi, per vedere la mia reazione. La macchina era ovviamente pulitissima, si vedeva che ci tenevo molto. Continua per un po' a fissarmi, poi contenta del mio silenzio sorride soddisfatta. Nello stereo si sentiva un mio cd, house..
Camilla: Questa musica fa schifo! E' un tuo CD?
Paolo: Si si ma se vuoi cambialo!
[Lei estrae il CD, apre il finestrino e lo butta via! Tutte e tre ridono! Poi mette la radio..
Benedetta: Ma dai poverino!
Camilla: AHAHAHAH Faceva schifo tanto! Vero Paolo?
Paolo: Si..
[Ridono tutte!!]
Giorgia: Fino a ieri era il suo CD preferito! AHAHAHAH
[Ci fermiamo ad un semaforo, e io d' istinto mi volto verso Camilla, la guardo, guardo i suoi piedi..
Camilla: Non ti sta bene dove tengo i piedi?
Paolo: No figurati..
[Alza le scarpe, per far vedere che dove aveva poggiato i piedi è rimasto un po' di sporco, molto evidente perchè il resto dell' auto era splendente!]
Chiara: Tutto impolverato! Camilla!
Camilla: AHAHA L' avevi lavata da poco?
Paolo: Prima di venire da voi, ma non preoccuparti!
Camilla: Ma figurati!
[Detto ciò appoggia ancora i suoi piedi nel cruscotto, muovendoli di più, sporcando quasi tutto il cruscotto.. e fissandomi con il suo sguardo di sfida, il suo sguardo sicuro di avere le carte in regola per vincere! Per fare quello che vuole! Io fisso i suoi piedi...
Benedetta: Dai è verde parti!
Camilla: Più concentrato devi essere!
[Io non rispondo, ero molto imbarazzato e l' eccitazione stava impossessandosi di me!
Camilla: Capito?
Paolo: Si Camilla..
[Intanto parla con le sue amiche...
Camilla: Noi a Rimini, quella sfigata di Chiara a farmi i compiti!
Giorgia: AHAHAH veramente! Chiamala dai!
Camilla: Dammi il tuo cellulare!
[Che ragazza! Aveva una sottomessa che gli faceva i compiti, ma anche tra le sue amiche, era la leader. Giorgia infatti gli porge subito il suo cellulare.. e Camilla chiama:
Camilla: Che stai facendo? Brava. A che punto sei? AHAHAHA Falli bene! Se c'è qualche errore sarà peggio per te! Noi stiamo andando a Rimini con......... un mio amico.
[Non era molto convinta quando disse amico! Pendevo dalle sue labbra. Mi aveva già conquistato! Avevo un erezione paurosa, con la quale il mio pene non oltrepassava i 13 cm..
Camilla: Stasera non esci! Voglio che rimani a casa e fai gli esercizi anche per Benedetta! Chiaro? Brava! Ciao sfigata!
Giorgia: E dai Cami potevi dirgli di farli anche per me!
Camilla: A te li faccio copiare io dai non preoccuparti!
Paolo: Chi è questa?
Camilla: Una sfigata che fa tutto quello che voglio!
Paolo: Ma dai! Fa veramente tutto? Non ci credo!
Camilla: Ragazze questo mi sottovaluta! Come schiocco le dita quella è in ginocchio ai miei piedi!
Paolo: Vero ragazze?
[Avevo preso un po' di confidenza, per evitare che si accorgessero, sin da subito che fossi una merda sottomessa!
Benedetta: Si avoglia!
Camilla: Ieri nello spogliatoio, dopo ginnastica, gli ho ordinato di togliermi i calzini con la bocca! AHAHAAHAHHA
Paolo: Lo ha fatto?
Camilla: Ovvio! Li ha portati a casa e me li ha riportati puliti!
Giorgia: AHAHAAH è vero! Poi tua mamma che ha detto?
Camilla: Le ho raccontato com'è andata si è messa a ridere! Lo aveva capito ha detto, che Chiara è una sottomessa!
Benedetta: Eh ci credo! L' altro giorno a casa tua noi eravamo sdraiate nel divano lei seduta per terra!
Camilla: AHAHAAH è cosi la vita! C'è chi comanda e chi serve! Tu Paolo cosa preferisci?
Paolo: Secondo te?
Camilla: Sicuramente non comandi! Uno che di sabato pomeriggio porta tre ragazze a Rimini... a meno che non vuoi fare una mega orgia....
[Stavo impazzendo! Non sapevo cosa dire, non avevo più salivazione. Probabilmente stavo venendo dentro le mutande!
Camilla: Ti piacerebbe un orgia?
Paolo: Ma smettila! Sono un ragazzo serio!

Benedetta: Secondo me vuole portarsene a letto soltanto una... che dici Gio?
Giorgia: Anche secondo me!
[Ci fu un attimo di silenzio, Camilla si volta verso le amiche, non vedo ciò che dice o le sue mosse, mi accorgo che le due amichette dietro trattengono a stento una risata! Ormai manca poco per arrivare a Rimini, sono 45 min che siamo in auto..
Camilla: Dai autista che mi sono stufata a star qui dentro!
Paolo: Te ti lamenti? Sei la più comoda!
Camilla: Ovvio! Devo stare sempre comoda io!
Paolo: Ma dove ci fermiamo?
Camilla: Parcheggia al centro, poi ci prendiamo una pizza, facciamo un giro e via.
Paolo: Agli ordini!
Camilla: Bravo! Inizi a capire!
Benedetta: AHAHAAH credo che questo è proprio cotto di Camilla
[Era riferito a Giorgia, ma, complice l' interferenza della radio che si è bloccata, abbiamo sentito anche noi davanti. Camilla alza il braccio con il pollice alzato verso le amiche, io divento subito rosso paonazzo! Parcheggio, scendiamo, e ci dirigiamo nella pizzeria. Prendiamo un pezzo di pizza ciascuno, una bevanda ciascuno.. poi al momento di pagare..
Camilla: Paolo senti non mi va di "spezzare" 10 euro, mi paghi te?
[Le amiche si guardano complici! Sicuramente non è la prima volta che Camilla si approfitta cosi, non per questioni economiche, ma solo per il piacere di comandare, di dominare!!!!
Paolo: Certo Camilla!
Benedetta: Anche a me!
Giorgia: Anche a me Paolo!
[In preda all' eccitazione, e in imbarazzo dai loro sguardi, decido di pagare per tutti! Bene e Gio sembrano felicissime, Camilla no! Ci rimango un po' male ma comunque partiamo, ci giriamo il corso ma Camilla proprio non mi calcola. Appena posso, quando le due amiche si staccano un secondo..
Paolo: Cami c'è qualcosa che non va?
Camilla: Sei uno sfigato!
Paolo: Perchè?
Camilla: Dovevi pagare soltanto a me!
Paolo: Perchè?
Camilla: Perchè te devi obbedire solo a me!
[Incredibile! Sono eccitatissimo! Credo che per la seconda volta venni nelle mutande!]
Paolo: Ma come obbedire? Dai era per cortesia.. scusa..
Camilla: Vaffanculo!
Paolo: Scusa..
[Lei continua il giro, e io qualche metro dietro di loro, affranto. A un certo punto si fermano avanti ad un negozio, entrano. Camilla si era innamorata di un paio di calzini. Erano lunghi, a fantasia, come vanno di moda ora. Alla fine decide di non comperarli, perchè le sembra troppo spendere 20 euro per un paio di calzini. Io mi trattengo li dentro, li compro. Poi le seguo mentre escono..
Paolo: Cami ti sono caduti questi..
[Gli porgo il sacchetto con il paio di calzini.. Camilla apre e apprezza molto il mio gesto!!!!
Camilla: Me li hai comperati! Bravo!!!!
Benedetta: Cosa non si fa per amore!
Giorgia: Dovrai ricompensarlo Cami!
[Camilla contenta, divertita, mi stampa un bacio sul collo! Io ero fuori di me! Lo si capiva e le ragazze riderono per la mia reazione! Camilla la più divertita!
Camilla: Non svenire ti prego! AHAHAHAHA Se devi fare cosi non te lo do più!
Paolo: Ma nonono, Camillaa [Tartaglio..
Camilla: Non ti preoccupare non te lo do più lo stesso!
[Io rattristito, abbasso lo sguardo. Dopo mezz' ora...
Camilla: Torniamo a casa che dite?
Paolo: Si dai..
Camilla: Non dicevo a te! Sei l' autista non decidi un cazzo!
Paolo: Scusa!
Benedetta: Camilla! AHAHAAHAHA Non farti sempre riconoscere!
Paolo: Rispetto per i più grandi!
[Ovviamente era una battuta! Lei mi guarda con aria di superiorità, io mi stavo sciogliendo..
Camilla: Sfigato tienimi il sacchetto e cammina dietro di me! E non parlare più!
Paolo: Oooo che cos'è qua? Ti ho comperato anche il regalo!
Camilla: Chi è che parla? Sentite qualcuno ragazze?
Giorgia: AHAHAHAHAHA Sei terribile!
[Arriviamo alla macchina..
Camilla: La portiera aprimi!
[Senza fiatare apro la sua portiera, sale. Salgono anche le ragazze dietro, e infine io. Camilla ovviamente poggia i piedi nel cruscotto, accende la radio. Io parto... passano 15 min e loro parlano tra loro, senza interpellandomi, e senza che io intervenga.
Giorgia: Oi ma Paolo ci sei?
[Io annuisco, senza parlare!
Benedetta: Cami credo che non parli perchè è incazzato con te!
Camilla: Ma come ci pensi! Non parla perchè gli ho detto di stare zitto!
[Mi fissa ancora negli occhi, come prima, aspettando la mia reazione, che ovviamente non avviene, perchè non ho il carattere per controbattere i suoi colpi! Lei soddisfatta abbozza un sorriso di soddsfazione! Quando stiamo per arrivare, Cami viene chiamata dalla mamma, Gabriella
Camilla: Oi Ma! Sto tornando da Rimini. Si. Con uno. Nono machè! Ci sono anche Giorgia e Benedetta! Si chiama Paolo! AHAHAAHAH Te lo passo!? Paolo vuole parlare con te mamma! AHAHAHAH
Paolo: Si pronto..
Gabriella: Chi sei?
Paolo: Piacere signora sono Paolo, figlio di Luisa
Gabriella: Aaaaaah! Ho capito chi sei! Ciao! Come mai hai portato Cami Gio e Bene a Rimini?
Paolo: Mi avevano chiesto se mi andava, e ho accettato. Mi scuso umilmente se ho sbagliato, non accadrà più!
[Camilla rideva come una pazza, Benedetta e Gio pure!
Gabriella: Senti come ridono! AHAHAH Vedi di comportarti bene Paolo. Mio marito è molto geloso sappilo!
[Io ero traumatizzato..
Paolo: No scusa, vi chiedo scusa. Non accadrà più..
Camilla: Si che accadrà! Mamma tranquilla! E' innocuo!
[Che umiliazione ragazzi!
Gabriella: AHAHAH Ma senti quella! Facciamo cosi, appena arrivate, porta a casa Camilla. Oggi non c'è nemmeno Giulio, ti è andata bene! Ti voglio conoscere signorino!
Paolo: Come desidera Signora. Come vuole.. Tutto quello che vuole..
[Parlavo velocemente, ero fuori di me..
Gabriella: Si si ho capito! Ora pensa a guidare! A dopo cucciolo!
Paolo: A dopo signora Gabriella!
Camilla: AHAHAAH Ti vuole conoscere?
Paolo: Si..
Camilla: AHAHAHAHA Hai paura èèè?
Paolo: Si tanta..
Camilla: Non farai sicuramente una bella figura, quindi, tranquillizzati! AHAHAHHAHA
[Arriviamo in paese, porto a casa prima Giorgia, poi Benedetta.. e infine parcheggio avanti casa di Camilla..
Camilla: Dai!
[Lei scende divertita! Io la seguo. Entriamo nel palazzo, poi nell' appartamento.. Gabriella è sul divano, con il fratello piccolo di Camilla, Mauro, ha 2 anni, me lo aveva detto sulla chat Camilla. Gabriella è incantevole! Bellissima! Una Dea! Ecco da chi aveva ripreso Cami! Si somigliano davvero tanto! Gabriella ha 40 anni, e in quell' età le donne sono magnifiche. E' mora, capelli più corti di Camilla, non troppo, abbastanza quanto serve a evidenziare il suo splendido viso, e renderla estremamente sexy! Ha un appeal davvero alto, un seno prosperoso, una 3 sicuro. Indossava una vestaglia di lino, molto elegante, ai piedi dei calzini bianchi fini, dai quali, osservando bene, si notavano le sue unghie smaltate di rosso acceso. Io rimasi incantato.. lei sorrideva, e si guardò complice con Camilla..
Gabriella: Non ti presenti?
[Io ero veramente intimorito, agitatissimo, non sapevo come comportarmi. Mi avvicino al divano, faccio un non so cosa, accenno un inchino, Lei mi asseconda porgendomi la mano! Incredibile! Stavo ancora una volta per venire! Io prendo la mano e la bacio..
Gabriella: AHAHAHAH Che gentiluomo!
Paolo: Sono Paolo..
Gabriella: Voi abitate in via XXXXXXX, in quella bella casa laggiù?
Paolo: Si signora!
Gabriella: Wow! Ho capito! Avete appena fatto la piscina!
Paolo: Si..
Gabriella: Senti Cami? Tienilo come amico a questo! Almeno ci invita in piscina!
Paolo: Si sicuramente Signora..
Camilla: AHAHAHAH! Ci inviti allora?!
Paolo: Si Camilla si...
[Gabriella nota il sacchetto di Cami..
Gabriella: Cosa hai comperato Ca?
Camilla: Cosa mi ha comperato! AHAHAH
Gabriella: Hai pagato te Paolo?
Paolo: Si si..
Gabriella: Allora stai corteggiando proprio mia figlia..
Paolo: Ma no signora..
Camilla: Non ti preoccupare mamma!

Paolo: Se permettete io me ne andrei a casa..
[Le due magnifiche Dee sono divertite dal mio modo antico e gentile di rivolgermi, e la mia espressione sicuramente. Credo di aver avuto un colore rosso acceso!]
Gabriella: Alla prossima Paolo! E' stato un piacere conoscerti!
Paolo: Il piacere è tutto mio signora Gabriella! Mi scuso ancora se le ho mancato di rispetto..
Camilla: Mammamia quanto sei palloso! Smettila! Stai zitto!
[Detto ciò mi fissa, ridendo, ricordandomi di qualche ora fa, quando mi disse di tacere e io non parlai più! Allora mi inchino a Gabriella, che ride a mo di prendermi in giro, mi inchino a Camilla che mi fa un cenno con la mano di andarmene!
Torno a casa eccitatissimo, tremavo dall' eccitazione! Decido di inviare un msg su facebook a Camilla: Mi dispiace di averti messo in imbarazzo avanti a tua mamma. Spero di non aver fatto una brutta impressione. E' stata per me una bellissima giornata, spero che la ripeteremo. Buonasera Camilla!
Peccato che non mi risponde, nonostante abbia visualizzato. Io cado in paranoia, perchè mai non mi ha risposto? Sarà arrabbiata? Non mi vorrà più vedere? Decido, con sofferenza, di non insistere per non arrecarle disturbo, e trascorre una settimana dove non ci sentiamo ne vediamo. Il sabato, verso l'ora di pranzo mi arriva un msg: Schiavetto oggi dove ci porti? Io prontamente rispondo: Dove vuoi! La signora Gabriella vuole? Camilla: Soltanto se ci inviti nella tua piscina coperta la prossima settimana! Paolo: Quando volete! Camilla: Bravo! Mamma apprezza molto il tuo servilismo! Paolo: Anche te apprezzi? Camilla: Con me devi essere più obbediente! Paolo: Cavolo ma ti ho permesso tutto! Camilla: Devi fare di più! La macchina l'hai lucidata? Paolo: Si si Camilla: Alle tre passa a prendermi a casa allora! Paolo: Ok! Come vuoi Camilla. Non risponde, si disconnette.
Alle 3 puntuale sono sotto casa sua. Avevo portato anche un dolce per Gabriella. Suono il campanello, Gabriella: Paolino! Camilla si sta preparando. Paolo: Ok Signora Gabriella grazie. Mi sono permesso di portare un dolce per Lei e la sua famiglia. Se le fa piacere glie lo recapito. Gabriella: AHAHAHAH sali!
[Salgo correndo per le scale, entro.. Gabriella è nel divano con il figlio e suo marito Giulio. Lui è proprio un duro, alto, muscoloso, più giovane di lei, bello, oggettivamente bellissimo. Ha la faccia da duro, e a un pivello come me incute molta paura.
Paolo: Buongiorno..
Gabriella: Giulio questo è l'amichetto di Camilla..
Giulio: Quanti anni hai?
Paolo: 22..
Giulio: Troppi. Mia figlia è troppo piccola..
[Gabriella da una botta a Giulio..
Gabriella: Ma dai mica è il suo fidanzato! E' un bravo ragazzo, tanto gentile, premuroso, vedi quel dolce? Lo ha portato per noi! Vero Paolo?
Paolo: Si signora Gabriella.
[Giulio guarda sua moglie, Gabriella ride, lui rimane perplesso ma divertito per come mi pongo a Gabriella! Intuisce subito che sono uno sfigato..
Paolo: Lo appoggio nel tavolo?
Giulio: Che dolce è?
Paolo: Una cheese-cake con crema e fragole..
Gabriella: Il tuo dolce preferito amore!
Giulio: Ti è andata bene!
[Intanto viene fuori Camilla. Bellissima. Indossa un paio di jeans chiari, maglia rossa, ai piedi calza dei mocassini moderni, non troppo sofisticati. Sopra la maglia il giubbetto Colmar panna.
Paolo: Ciao Camilla..
Giulio: Vedi quant'è bona mia figlia? Ti piace eh?
[Io abbasso lo sguardo non rispondo.. Gabriella è divertita! Si è già accorta che da un po' fisso i suoi piedi avvolti da un calzetto nero.. li muove lentamente, incrocia le dita, ride..
Giulio: Hai sentito cosa ho detto? Rispondi!
Paolo: Sua figlia è bellissima. Complimenti signore..
Giulio: Tu prova a toccarla e ti spacco la faccia! Ci siamo capiti?
Paolo: Si signore!
Camilla: Dai su andiamo!
Paolo: Si Camilla. Con il vostro permesso..
[mi inchino verso i due bellissimi morosi..Gabriella alza la mano per salutarmi, poi si guarda i piedi e mi fissa negli occhi per vedere dove poso il mio sguardo, regolarmente ai suoi piedi! Lei acconsente, e mi fa capire di aver percepito..
Giulio: Ciao! Ciao amore di babbo!
Gabriella: Ciao Cami!
Camilla: Ciao ba, Ciao Ma!
[Usciamo di casa, lei mi guarda divertita, io imbarazzatissimo, molto teso..
Camilla: Rilassati! Sei stato servizievole?
Paolo: Si.. credo di si..
Camilla: Bravo. Ora andiamo a prendere Benedetta.
Paolo: Giorgia non c'è?
Camilla: No! Qualche problema?
Paolo: No assolutamente..
[Camilla sembra molto gelosa.. apro la macchina, apro la sua portiera, si siede soddisfatta, entro anche io e parto..
Camilla: Oggi ho i mocassini nuovi, non sporco quasi per niente..
[Poggia i mocassini nel cruscotto. Contemporaneamene il mio pene s' indurisce all' istante, oggi i Suoi piedi sono ancora più in evidenza. Si vede bene il collo del piede.. molto bello, caratterizzato da qualche venetta, non troppo evidente..
Paolo: Che numero hai?
[Ecco! mi sono buttato! Senza pensare..
Camilla: Il numero? Di scarpe?
Paolo: Si..
Camilla: Che te ne importa? AHAH 38
[Muove i suoi piedi, notando anch' essa che appena posso fisso i suoi piedi... non dice niente, ma si è accorta.. arriviamo da Benedetta, entra..
Paolo: Ciao Benedetta
Camilla: Ciao Bene
Benedetta: Ciao a tutti!
Camilla: Oggi Paolo prima ci porta per negozi, poi mi fa guidare la sua macchina. Vero?
[Mi fissa negli occhi, come solo lei sa fare, provocando in me un senso incredibile di inferiorità, come mi rimpicciolissi..
Paolo: Si..
Benedetta: Anche io voglio guidare!!!!
Paolo: Decide Camilla!
Benedetta: Ma la macchina è tua!
Paolo: Si ma comanda lei!
[Camilla si volta soddisfatta..
Camilla: Senti il mio schiavetto?!
Benedetta: Ma tu Cami come fai? Ipnotizzi tutti!
Camilla: AHAHAAH Amo comandare!
[Il viaggio, breve, di 10 minuti, continua mentre loro parlano di scuola, del compleanno che hanno alla sera..parcheggio, scendono e s'incamminano mentre io inchiavo la macchina e devo affrettarmi per essere al loro passo.. per i negozi commentano le vetrine, entrano in un negozio, Cami si prova un vestito, esce, stupenda. Io e Bene li a guardarla con quel vestito corto, bianco..
Camilla: E' bellissimo!
Bene: Quanto costa Cami?
Camilla: 100EURO! Domani vengo con mamma e lo compro!
[Io non avevo detto una parola, ero estasiato!!!!
Camilla: Tu non parli? Non ti piace?
Paolo: Sei bellissima!
Camilla: Lo so! Il vestito come mi sta?
[Si volta, per farsi vedere tutta. Quel vestito risalta incredibilmente il suo culo...
Paolo. Ti sta benissimo. Veramente.
[Rientra nel camerino, si ricambia. Cambiano negozio, si provano alcuni vestiti, senza chiedermi nulla, come se non ci fossi. Mi chiamano soltanto quando vogliono una taglia diversa da quella presa e mi chiedono di andarla a prendere, e rimettere a posto gli altri capi. Dopo qualche negozio entriamo in un negozio esclusivamente di scarpe.. Camilla si innamora di un paio di tacchi, decide di provarseli! Non vedevo l'ora! Avrei visto per intero il suo piede! Si sfila il mocassino, io attentemente a fissare i suoi piedi, lei se ne accorge. La commessa gli chiede se avesse bisogno di aiuto
Camilla: No grazie non ti preoccupare!
[Cami si infila i tacchi, si alza, imperiosa! Cammina un po' per sentire come le stanno.. non sembra molto convinta.. io eccitatissimo, fissavo i suoi movimenti... quando è ora di toglierseli..
Camilla: Paolo aiutami a sfilarmele..
[Sicura che io lo facessi, si guarda con Benedetta sorridenti, poi nota che anche la commessa abbozza un sorriso.. io mi inginocchio sfilo il primo.. lei poggia il piede nelle mie ginocchia aspettando che sfili l'altro! Non avrei desiderato altro. Forse si. Avrei voluto leccarli! Lei mi fissa soddisfatta di me, sfilo l' altro tacco, e al momento di poggiare i piedi a terra..
Camilla: Infilami i mocassini!
[Obbedisco ovviamente.. sfruttando l'occasione per toccarle i piedi, umiliato avanti a Benedetta, la commessa e un altra donna che si stava provando un paio di scarpe..Camilla contenta di avermi messo in imbarazzo si alza sorridente, saluta la commessa e ce ne andiamo!
Bene: Cami sei perfida! Che figura di merda Paolo!
Camilla: AHAHAH Paolo si stava eccitando!
Paolo: Non è vero
Camilla: Ah no? Non ti eccito?
Paolo: Si, no, si, no voglio dire..
Camilla: Non ti eccitano i miei piedini? Va che lo dico a Babbo e ti spacca la faccia è!
Paolo: No scusa, si mi piacciono, belli..
Camilla: AHAHA Dai andiamo nei parcheggi che voglio guidare!
[Avevo tanta paura a farla guidare. Non lo aveva mai fatto. L' auto è nuova... arriviamo al parcheggio..
Camilla: Le chiavi schiavetto..
Paolo: No aspetta di retromarcia ci esco io.. poi ti spiego qualche cosa e parti va bene?
Camilla: Fai retromarcia e scendi! Non farmi incazzare!
Paolo: Ok ok
[Entro, loro mi aspettano fuori. Faccio retromarcia, la posiziono bene, in modo che lei potesse partire e non avere nulla avanti, nessun ostacolo.. scendo, lei entra, io mi metto nel posto del passeggero. Accende la macchina, io cerco di insegnargli i fondamentali, parte, si spenge la macchina. Riprova, stavolta parte!
Paolo: Già alla seconda sei partita! Hai i piedi magici!
Camilla: Ne avevi dubbi?
Paolo: No.
Camilla: Allora zitto!
[Gira un po' per il parcheggio, probabilmente l' aveva portata altre volte perchè sembra essere abbastanza brava..
Camilla: Ora scendi. Voglio guidare da sola. Solo Bene può montare..
Paolo: No dai Cami..
Camilla: Senti non rompere il cazzo! Scendi!
[Io, molto intimorito ma senza scelta, scendo. Lei inizia a strafare. Accellera, sgomma, e quando mi passa davanti ride facendomi il dito medio! Va avanti per un quarto d' ora...poi si ferma
Camilla: Mi ha appena segnato il carburante.. vallo a fare!
Paolo: Ok scendi..
Camilla: Per favore puoi scendere mia padrona? Riprova, più gentile merda!
Paolo: Per favore puoi scendere mia padrona?
[Scende, e si siede dietro, insieme a Bene..
Paolo: Nessuno viene avanti?
Camilla: No!

Camilla: Quanto mi piace guidare la tua macchina Paolino!
[Io sono piuttosto arrabbiato, perchè la macchina è nuova, lei si sta approfittando troppo di me..]
Camilla: Sto parlando con te è!
Paolo: Ok
Camilla: Fai l' arrabbiato?
[Intanto ero partito, il benzinaio non era tanto distante..incontriamo un semaforo rosso..Camilla per farmi passare l' arrabbiatura, si sfila un un mocassino e mi accarezza la guancia con il piede nudo.. io mi scanso, lei si riavvicina con il piede, poi accenno a togliermi un altra volta, in modo più blando, e lei si riavvicina, mi accarezza il viso con il piede, le unghie sono smaltate di rosso acceso, io stavolta la lascio fare.. lei quindi prende sempre più confidenza con il mio viso, sfiora le mie labbra con le sue dita, poi sempre più insistentemente fino a farmi aprire la bocca, ed infilarmi le dita in bocca! Sto venendo nelle mutande!!!!
Bene: è verde Paolo! Devi partire..
[Camilla toglie il piede dalla mia bocca, sorridendo, soddisfattissima! Mi si rivolge sensualmente..
Camilla: Vero che adesso fai il pieno?
[Annuisco, senza parlare..
Camilla: Dai se fai il bravo ti faccio leccare i piedi! Vuoi leccarli vero?
Paolo: Si
Camilla: IHHIHIHIHIHI Bravo..
[Mi si avvicina ancora col piede, appoggiandomelo nella spalla.. intanto arriviamo nel benzinaio e ci fermiamo..
Paolo: Il pieno grazie..
[Il benzinaio mi guarda strano, quasi con disprezzo, vedendo quella bella ragazzina dietro appoggiarmi il piede in spalla..
Camilla: Leccami il piede..
Paolo: No dai ci vede tutti..
[In effetti il benzinaio era li, e di fianco avevamo un altra auto..
Camilla: E allora? Se non li lecchi ora tu non mi vedi più!
Paolo: Ma dai, faccio sempre tutto quello che dici..
Camilla: Devi fare sempre tutto! Lecca daiiiiii
[Perdo ogni inibizione e lecco quel piede con tanta foga..

Il benzinaio, incuriosito dalle risate fragorose delle due ragazze non può fare a meno di osservare la scena: Io lecco il piede di quella ragazzina, un piede molto bello non c'è che dire, proporzionato, elegante, con un collo ben fatto, le dita perfette, con le unghie smaltate di rosso acceso. Ero troppo preso, cosi tanto che non mi accorsi che il benzinaio aveva finito.. dall' automobile dietro, che aspettava me ne andassi per fare carburante mi arrivò una strombazzata...
Camilla: AHAHAHAHAH dai riparti..
[Cami toglie il piede dalla mia bocca, e lo appoggia nella mia spalla per un po', saluta il benzinaio e parto..
Camilla: dove ci porti adesso?
[Il suo atteggiamento adesso era proprio da civetta..
Paolo: Dove vuoi..
Camilla: E dai Paolo, ora decidi te. Sai sono una brava ragazza e non vorrei approfittarmi della tua passione...per i miei piedi!
Paolo: Ma no davvero, tutto, tutto..
Camilla: Non ti capisco, cosa vuoi dire?
Paolo: Faccio tutto..
Camilla: Ma dai, non fare lo scemo..
[Mi stava prendendo in giro! Faceva la brava ragazza perchè sapeva di ottenere tutto.. io ero eccitatissimo..
Paolo: Dai Camilla ti prego..
[Ero in preda all' eccitazione e volevo solo accontentare le sue richieste..
Camilla: Cosa vuoi?
Paolo: Dimmi quello che devo fare!
Camilla: Fai quello che vuoi! La macchina è la tua Paolo..
[Mi metteva in grande difficoltà..
Paolo: Dai..
Camilla: Mammamia Bene non vedo l'ora di prendere la patente, adoro guidare..
[Indirettamente mi disse ciò che dovevo fare..
Paolo: Andiamo al parcheggio..
Camilla: IHIHIHIHI a che fare?
Paolo: Ti faccio guidare..
Camilla: Ma davvero?
Paolo: Si
Camilla: Non penserai che accontentandomi mi lascierò leccare i piedi vero?
Paolo: E, nn-si-noo-ee
Camilla: Paolo! Mi faresti guidare solo per leccarmi i piedi?
Paolo: Si, no, ecco..
[Stavo perdendo ogni inibizione..
Camilla: AHAHAHAHA Bene tu che dici?
Benedetta: Cami sei spettacolare! Sei un genio!
Camilla: Grazie grazie! Mi sono rotta il cazzo però.. senti merda vammi a comprare le sigarette poi andiamo al parcheggio voglio guidare! Capito leccapiedi?
Paolo: Si capo..

Ovviamente obbedisco, in silenzio, e mi dirigo verso il tabaccaio..
Benedetta: Camilla ti ha fatto una domanda, LECCA-PIEDI!
Camilla: Lascialo fare! Se non risponde cazzi suoi! Lo sfruttiamo oggi poi non lo rivediamo più!
Paolo: Peerchèè?
Camilla: Oh sfigato! Perchè cosa? Pensi di essere l'unico capace di leccare i piedi? Sai quanti ne troviamo?
Paolo: Si ma..
Camilla: Taci! Te puoi soltanto cercare di obbedire il più possibile e sperare che ti sfruttiamo! Capito?
Paolo: Si..
[Arrivati al tabaccaio, scendo..
Camilla: Malboro rosse
Benedetta: Cami anche per me fagliele prendere dai!
Camilla: Schiavetto due pacchetti prendine!
[Torno in macchina, le vedo indaffarate con il cellulare di Camilla, tutte sorridenti.. io le porgo le sigarette, nemmeno mi degnano di uno sguardo, riparto verso il parcheggio, arrivo, e niente ancora parlano tra di loro, piano, senza considerarmi!]
Paolo: Cosa state facendo?
Camilla: Messaggio con il mio nuovo fidanzato!
[Per me un colpo al cuore!]
Paolo: Ah! Chi è?
Camilla: Si chiama Lorenzo! Ha la tua stessa età!
Paolo: Ma chi Lorenzo .........?
Camilla: Ma lo conosci?
[Era un mio amico, ex amico, ora mi sfotteva e basta! è un bellissimo ragazzo, alto, moro, muscoloso ma non troppo, calciatore]
Paolo: Si purtroppo si!
Camilla: Perchè purtroppo? Mo gli dico che sono in macchina con te!
Paolo: No ti prego dai faccio tutto!
[Camilla senza guardarmi, mi porge il piede davanti e non posso far altro che leccare mentre lei continua la sua conversazione! Ha una facilità di farmi sentire una merda pazzesca, e questo mi eccita parecchio! Si fa leccare i piedi come fosse del tutto naturale! Che dea!
Camilla: AHAHAHAHAAHAH Mi ha detto che sei uno sfigato! Bhè l' avevo capito! Gli ho detto che sei il mio leccapiedi!
Paolo: No dai Cami...
[Stavo quasi per piangere! Non avrei mai voluto riverarlo a lui perchè conoscendolo sapevo che l'avrebbe resa pubblica la cosa, e mi avrebbe preso in giro più del normale...
Camilla: AHAHAHAH non ci crede Paolo! Vuole una foto! Metitti in posa!
[Io ero terrorizzato! Non volevo! Lei mi indirizzò il cellulare addosso..
Camilla: Lecca!
Paolo: Cami ti prego, ti pago tutto quello che vuoi..
Camilla: Dammi 20 euro!
[Credendo, ma non troppo, che i 20 euro bastassero per fermarla, li tiro fuori dal portafoglio e glie li porgo!
Camilla: AHAHAHAHA Non ci credo! AHAHAHAHAHAH
[Ora decise di convincermi ma in un altro modo! Si sfilò il giubbetto, e rimase con la sua maglietta rossa, che risaltava le sue tette, molto sode, con una terza di reggiseno sicuro! Si mise i 20 euro tra le tette, e iniziò a toccarsele, aveva un atteggiamento estremamente sexy, questa ragazza ha un appeal esagerato! D'un tratto fece per tirare fuori una tetta, e all'improviso si fermò! Io rimasi di stucco! Probabilmente in quel momento assomigliavo più ad un cagnolino che ad un umano! Con la lingua quasi di fuori, la fissavo, e lei mi porse il piede, che reggevo con le mie mani..
Camilla: Le vuoi vedere?
[Io annuisco, perchè non riesco a proliferare una parola! Ero asciutto in gola!
Camilla: Però mi lecchi i piedi e ti fai filmare vero?
[Allunga il piede e mi accarezza.. poi ci ripensa! Me lo toglie! Si alza scende dalla macchina e in un lampo si siede davanti! Vicino a me! Tutta sorridente, provocante, mi fissa. Non dimentichiamo che lei è scesa a piedi nudi, quindi le piante ora sono anche sporche! Inizia a muovere un piede nel mio pacco, se cosi si può definire perchè è davvero poco consistente.. e intanto l'altro piede me lo porge all' altezza della mia bocca..
Camilla: Ora? Iniziamo?
Paolo: Cosa?
Camilla: Il video! Per Lorenzo!
Paolo: No...
[Allora inizia a muovere il piede posato nel mio pacco in modo più insistente..
Camilla: Dai puliscimi il piede!
[Ora il video era iniziato! Me n'ero accorto perchè lei pronunciando quelle parole tolse il piede dal mio pacco, era evidente! Benedetta con lo sguardo nel display osservava divertita!
Camilla: Lecca!
[Dopo quel perentorio ordine non riusci a fermarmi! Iniziai a leccare la pianta, un po' sporca, senza freni! Tra le risate di Camilla! Dopo un po' aumenta la pressione del piede nel mio viso fino a schiacciarmi la faccia nel finestrino!
Camilla: Verme! Video finito! AHAHAHAHA
Paolo: Non puoi farmi questo Cami no! Lorenzo lo farà vedere a tutti!
Camilla: E allora? Qual'è ilproblema? Ti vergogni?
Paolo: Si molto.. dai Cami
Camilla: Senti mi hai stancata! Scommetto che se ti metto il piede davanti ancora lo leccheresti!
[Prova ovviamente! Me lo porge, e io lecco! Me lo toglie subito!
Camilla: AHAHAHA Ecco vedi! Cazzo ti lamenti!? Ora mi dici la tua password di facebook e lo carico nel tuo profilo!
[Faccio per lamentarmi ma lei con il suo sguardo mi gela!
Camilla: Taci! Muto! Lo voglio caricare! Anzi Bene fallo tu!
[Anche se in modo lieve, lei comandava tutti! Era pazzesca! Anche la sua amica!
Benedetta: Perchè io?
Camilla: Perchè si! Ora scendete, ti fai dire la password e lo carichi con il mio. Tieni. Io intanto faccio un giretto! Su!
[Batte le mani come fossimo delle bestie da comandare!
Camilla: AH schiavo passami i mocassini e infilameli!
[Passo dietro a prenderli, mi inginocchio a terra e le porgo i mocassini, dopo essersi asciugata il piede nella mia testa mi permette di infilarle i mocassini
Camilla: Bacia la suola!
[Ero stregato! Amava umiliarmi! E io prontamente mi facevo umiliare! Baciai la suola! Ridendo si alzò e si posizionò alla guida!

Bene divertita aveva già iniziato a caricare il video, io con le lacrime agli occhi vedevo sgommare la mia audi guidata da una ragazzina senza patente!
Benedetta: password?
Paolo: Paolino20
Benedetta: Caricato!! AHAAHAHAHAHAHA Non capisco perchè ti riduci cosi! Che avrà di speciale Camilla!
[Dalle sue parole si capiva che la ragazzina era invidiosa di Camilla perchè stregava tutti!]
Paolo: Non lo so ti giuro! Mi viene naturale..
[Mi interruppi perchè si fermò in sgommata Camilla! Spense il motore..
Camilla: Caricato Bene?
Benedetta: Si Camilla..
Camilla: Brava! Passami l'accendino!
Benedetta: Per favore si dice! Non sono il tuo cagnolino!
Camilla: Dai Bene ti voglio bene lo sai! ....anche se sei invidiosa di me!
Benedetta: Ma non è vero..
Camilla: Schhhh! L'accendino ti ho chiesto!
Paolo: Per favore Camilla puoi fumare fuori dall'auto?
Camilla: No!
Paolo: Perchè?
Camilla: Perchè mi va di fumare qua dentro! Semplice no?
Paolo: Ma ti prego..
Camilla: Paolo basta! Sei noioso! Lo capisci o no che non conti un cazzo?
Paolo: Si scusa.. no però.. ti prego... ti supplico..
Camilla: Finiscila! Te la spengo in fronte te lo giuro! Devi stare zitto!

Camilla è veramente stupenda, bellissima.... difficile trovare difetti in Lei sia fisicamente, che caratterialmente, almeno per noi innati servitori!
Inizia a fumare e appositamente dopo ogni tirata sputa fuori il fumo all'interno della macchina, fissandomi poi negli occhi, con chi sa di avere le carte vincenti... contro un povero sfigato che non può nulla!
Camilla: Dici sarà visualizzato da molti il video Paolino?
Paolo: Spero di no..
Camilla: Bene mi hai taggata nel video? Questo sfigato avrà pochissimi amici non c'è gusto!
Benedetta: Si si non ti preoccupare!
Camilla: Bene! Vediamo...
[prende il telefono e va su facebook per visualizzare..
Camilla: AHAHAHAAHAHAHAHAH Sono soltanto 15 minuti che è stato caricato già 23 mipiace! Ora commento..
Paolo: Cosa ci scrivi?
Camillo: Il mio leccapiedi.... AHAHAHAHAHAHAAH
[Finisce di commentare, posa il telefono e continua la sigaretta, fissandomi..
Camilla: Ho trovato proprio un bel giocattolo...sei disposto a tutto per me vero?
Paolo: purtroppo si..
Camilla: Perchè purtroppo? Devi essere felice nell' essere dominato! Capito?
Paolo: Si Cami..
Camilla: Imbecille! Pezzente! La cenere la poso dentro la macchina o preferisci venire e prenderla in bocca?
Paolo: Eccomi..
[Ci tenevo troppo alla macchina, poi i miei già si sarebbero incazzati con la puzza di fumo, figurati se trovavano anche traccia di cenere! Mi avvicino, mi metto in ginocchio senza che lei dice niente... sembra apprezzare! Mi porge la sigaretta, io apro la bocca e chiudo gli occhi.. lei lentamente, molto elegantemente, fa cadere la cenere un po' in bocca, un po' nel viso..
Camilla: Pure da posacenere fai! Sei utilissimo! Vero cicci?
[Mi afferra con una mano per i capelli, tutt'altro che dolcemente.. mi avvicina quindi a Lei... con un piede mi stuzzica il pene..
Camilla: Il mio giocattolo sei! Vero?
[Mi stava eccitando troppissimo in quel modo! Mi strofinava il piede nel cazzetto, mi umiliava verbalmente...
Paolo: Si Camilla si..
Camilla: Vai da Benedetta ora, bacia le sue scarpe sennò si offende e non mi parla più!
Benedetta: Ma non è vero Cami lo sai!
[Io intanto mi dirigo da Benedetta, anch'essa molto bella davvero, meno provocante e sicura di sè rispetto a Camilla.. le bacio le scarpe.. poi sommessamente torno dalla mia vera padrona! ...ha quasi finito la sigaretta.. mi accosto in modo che possa poggiare il suo mocassino a contatto con il mio cazzetto.. mi rida la gioia e ce lo poggia.. assecondandomi..
Camilla: Ho quasi finito la sigaretta cicci.... dove te la spengo?
Paolo: Non so..
Camilla: Nel sedile..
Paolo: No no no..
Camilla: Dove allora?
[Dice ciò in maniera calma, tranquilla, decisa, sfregando sempre più intensamente quel piede nel mio cazzetto...
Paolo: Dove vuoi..
Camilla: Devi dirmelo te.. proponi! Se la tua idea non mi stuzzica farò a modo mio!
Paolo: Spengila nella mia mano, nel mio corpo.. nella mia lingua.. nella macchina no Cami..
Camilla: AHAHAAHHA Bene hai capito il verme? Mi chiede di spengergli la sigaretta addosso! AHAHHAHAAHAHAH
Benedetta: Hai un potere innato Camilla non so come cazzo fai! Questo per te morirebbe!
Camilla: Veramente! AHAHAH Per sta volta te la spengo su una mano perchè in viso i tuoi si accorgerebbero troppo.. qua dai.. porgi la mano..
[Sommessamente, gli porgo la mano... lei però aspetta... non lo fa rapidamente, incutendomi sempre più ansia, paura, esasperazione... intuisco che desidera essere guardata negli occhi.. alzo lo sguardo ai suoi occhi e sembra essere felice di ciò! Vuole vedermi soffrire durante l'atto! Pian piano me la avvicina.. poi d'un tratto me la spegne nella mano! Un dolore sopportabile si, ma non piacevole sicuramente! Lei non fiera di vedermi soffrire tanto..
Camilla: Ora la cicca la mangi! Qua vieni!
[Senza nemmeno parlare, quasi ritenendo giusto quello che stava per fare, mi avvicno apro la bocca: lei ridendo, con la sua risata contagiosa, bellissima, inarrivabile.. me la infila in bocca poi con la mano mi tiene aperta la bocca, si avvicina e mi sputa in bocca!
Camilla: Cosi va giù meglio! Ingoia! AHAHAAHAHAH
[Dopo varie risate e altre battute decide che è ora di tornare a casa... durante il viaggio..
Camilla: Oggi ne hai subite tante caro.. mi hai pagato le sigarette, venti euro, poi anche la ricarica! Ho messo il video sputtanandoti alla grande! Mi hai prima leccato i piedi avanti al benzinaio persino! Che merda! Mi fai schifo Paolo! Davvero! Mangeresti la mia merda! Fai schifo! Mi metti un gran voglia di scopare sai? Io scopo e tu sotto il letto a sentire le mie urla di piacere, con un gran cazzo vero! Lungo e resistente! Poi mi ripulisci la fica! Il culo mi lecchi! Ti renderò mio schiavo Paolo!
[Io non rispondo ma vi giuro sono venuto nelle mutande immaginandomi il suo racconto! Era realmente il mio sogno ciò che stava dicendo!Giunti sotto casa..
Camilla: Un saluto ai miei non lo vieni a fare?
Paolo: No, non so se è il caso, cioè...
Camilla: AHAHAHA Dai tanto ormai oggi ne hai subite tante! Vieni su!
Paolo: No Cami ti prego..
[Delusa dal mio oltraggio, mi molla uno schiaffo fortissimo in viso!
Paolo: Scusa..
[Fiera della mia reazione, ridendo, me ne da un altro! Fortissimo!
Paolo: Scusa..
Camilla: Smettila di dirmi scusa perchè ti rompo la faccia cretino! Avanti sali!
[Imbarazzatissimo salgo in casa.. entriamo e la dentro c'è solo Gabriella che sta cucinando..
Gabriella: Ciao ragazzi! Che fai Paolo ti fermi a cena?
Camilla: Assolutamente no! Nemmeno gli avanzi ti farei mangiare a te!
Gabriella: Camilla!!!! Scusala Paolo! Sta gran maleducata!
[Finge di rimproverarla!]
Camilla: è salito perchè voleva salutarti mamma!
Gabriella: Che dolce! Vero Paolo?
[Camilla mentiva! Era solo per mettermi in difficoltà! Evidentemente Gabriella l'a aveva intuito ma stava al gioco..
Paolo: Si signora Gabriella..
Gabriella: AHAHAHAHAHAHA! Scusami ma non trattengo le risate! Mi fa troppo ridere sentirmi sempre chiamare Signora Gabriella!
Paolo: scusi..
Camilla: Sei ridicolo! Sottomesso del cazzo! Mamma guarda questo video..
[Spietata Camilla! Stava per fargli vedere il video in cui le leccavo i piedi!!!!!
Gabriella: Vediamo..
[Appena il video inizia, con la mia faccia a contatto con quei piedi, e dopo poco inizio a leccare con foga... le due non trattengono le risate!
Gabriella: AHAHAHAHAHAH Sto piangendo!
Camilla: L' abbiamo pubblicato su facebook!
Gabriella: No non ci posso credere! AHAHAHAHA Adesso tu mi baci i piedi! Si si! Forza! Prima che arriva Giulio!
[La mamma di Camilla era presa da un desiderio di dominazione incredibile! Era innato il suo atteggiamento, era evidente! Sfilò il piede da una ciabatta.. io mi abbassai e diedi un bacio ad ogni dita.. poi notanto che Gabriella non ritirava il suo piede, presi a ciucciare le sue dita.. dopo un po' mi toglie il piede dalla bocca, mi da una pedata in viso spingendomi il capo verso il basso..
Gabriella: Camilla questo piccolo schiavetto tienitelo stretto che ha anche i soldi.. non te lo fare scappare!

me ne andai un po' frettolosamente, imbarazzatissimo, eccitatissimo, umiliatissimo! I loro atteggiamenti verso me erano veramente raccapriccianti! Mi consideravano un gioco! Non un uomo! Probabilmente era quello che da sempre sono, un fottuto gioco che attende soltanto il suo proprietario! A cena ovviamente mangiai poco, ero quasi allo stato confusionale, i miei erano un po' preoccupati, si lanciavano sguardi e non riuscivano a capirmi... finita la cena, quasi subito, mi squillò il cellulare, era Camilla!!!!!!! ...con l'addebito di chiamata ovviamente! Io ovviamente accetto....
Paolo: Ciao Camilla..
Camilla: Domattina alle 7 e 30 sotto casa mia. Mi porterai a scuola perchè a mamma non va.. al suo posto vai anche a fare la spesa mentre lei è a casa a fare un po' di esercizi motori.
Paolo: Ok Camilla..
Camilla: Visto su facebook? 180 mipiace! AHAHAAHAHAH
Paolo: Si, no, cioè..
Camilla: abbaia!
Paolo: bau bau..
Camilla: AHAHAH
[Riattacca il telefono! Incredibile l'eccitazione che mi provocava. Mi aveva rovinato la vita con quel video ovviamente.. ma non me ne importava nulla.. a me piaceva troppo....
Al mattino seguente ovviamente arrivai sotto casa sua dieci minuti prima dell'orario da lei stabilito, per evitare casini. Aspettai li molto, quasi pensavo che non andasse a scuola e mi volesse soltanto irridere, al solito! Invece verso le 8 e 5 esce da casa! Era assonnata, ma comunque bellissima! Indossava un giubbetto di pelle nero slacciato, sotto si notava una maglia semplice, ma che faceva la sua figura, un jeans stretto sotto, che risaltava la perfezione delle sue forme, e ai Piedi calzava uno stivaletto nero, quelli che vanno di moda adesso.. alle spalle aveva lo zaino.. tanto che io, senza riflettere, come un cane senza la capacità di ragionare, scesi dalla macchina gli andai incontro e presi lo zaino per evitare che la Dea si affatichi troppo! Lei apprezza ma senza ringraziare ovviamente.. gli apro la portiera.. sale in macchina.. salgo poi anche io..
Paolo: Buongiorno Padroncina!
Camilla: Ciao schiavo. Fai in fretta che sono in ritardo.
Paolo: Agli ordini..
[Dopo un po' tirò fuori dalla tasca dei pantaloni un foglio e me lo tirò addosso..
Camilla: Questa è la lista della spesa. Tu sbaglia qualcosa e ti assicuro che mamma non te la fa passare liscia!
Paolo: Ok Camilla..
Camilla: Adesso appena arriviamo scendi, mi apri la portiera, mi porgi lo zaino e te ne vai. Avanti a tutti. Tutti devono vedere che sei il mio schiavo!
Paolo: Come vuoi..
[Arriviamo avanti la scuola, non ci sono molte persone per fortuna, molti sono già entrati... scendo, faccio quello che lei mi ha detto... non soddisfatta del fatto di non aver dato troppo nell'occhio perchè non c'era quasi nessuno mi guarda severa..
Camilla: Ti è andata troppo bene! All'uscita fatti trovare qua. Non ho voglia di camminare quindi arriva presto e parcheggia qua davanti.
Paolo: Ok Camilla.. a dopo!
[Che Dea Camilla! Ora però avevo un altro compito: fare la spesa!
Ovviamente Camilla non mi aveva dato i soldi, e il conto (180 euro) era a mio carico! Mi precipito avanti casa di Gabriella, con due buste della spesa enormi, citofono, apre il portone ed entro.
Gabriella era ancora in pigiama, di tessuto leggero, celeste... era struccata ovviamente ma appariva più bella di sempre.. ai piedi calzava le sue ciabatte..
Paolo: Scusa signora Gabriella ti ho svegliato?
Gabriella: Cretino ho mio figlio di la che è sveglio da due ore! Ora mi vesto poi accompagni mio figlio da mia sorella, e a me in palestra.
Paolo: Come vuoi..
Gabriella: E certo!
[Si volta e s'incammina verso la camera, con passo sicuro, muovendo il sedere in modo provocante...
Torna dopo 5 minuti, indossa un giubbetto nero stretto in vita, allacciato bene che risalta le sue tette veramente grandi e ben fatte... un jeans attillato, e ai piedi un paio di tacchi.. come sempre lei portava! Mi butta a terra la sacca che utilizzava per la palestra..
Gabriella: Andiamo!
[Ovviamente scesi dietro di lei, apro la portiera per farla salire, lei apprezza con un sorriso, entro anche io e parto..
Paolo: Dove si trova sua sorella signora Gabriella?
Gabriella: Vicino la palestra..
Paolo: Ok!
Gabriella: Mentre sono in palestra mi aspetti in macchina chiaro?
[Che atteggiamento! Era veramente regale!!!!
Paolo: Si..
Gabriella: Mi riporti a casa, sistemi la spesa, rifai i letti, e se ti comporti bene ti faccio anche baciare i miei piedi!
Paolo: Ok Signora..
[Nemmeno mi conosceva eppure mi trattava cosi! Ero eccitatissimo....arriviamo davanti casa di sua sorella dove mi dice di fermarmi. Scende, sale in casa e dopo cinque minuti torna giù senza il figlio..
Gabriella: Parti.
[Eseguo ovviamente...
Gabriella: Cazzo ho dimenticato la borsa! Mi daresti dieci euro per la palestra?
[Improvvisamente il suo tono, da imperativo com'era sempre stato nei miei confronti fu dolce, sensuale, provocante..
Paolo: Si..
Gabriella: Che bravo che sei! Dieci più il conto della spesa siamo quasi a 200 oggi vero?!
Paolo: Si signora..
Gabriella: AHAHAHAHA ma bravo!
[Dice ciò strizzandomi forte le guance fino a farmi male..
Gabriella: Credi siano troppi? Ti dovrei ridare qualcosa ciccino?
[Dice ciò accarezzandomi ora il viso.. accavallando le gambe..
Paolo: No signora...
Gabriella: Cosi mi vizi però.. mi piace tanto essere viziata! Anche a Camilla vero?
Paolo: Si signora..
Gabriella: E te la vizi?
Paolo: Si, no, non lo so, si..
Gabriella: Si che la vizi! Però come vedi siamo molto pretenziose noi.. dovrai metterti sotto per accontentarci...vero?
Paolo: Si si..
Gabriella: Perchè se non ci accontenti poi ti spacchiamo la faccia...
[Ripete ciò dandomi un forte pizzicotto nella guancia.. poi stringendomi il naso fino a farmi molto male...
Paolo: Si signora, scusa, si,..
Gabriella: AHAHAHAHA che pupazzo! Ci vediamo dopo pupazzo!