| Iniziando questo racconto, non vuol dire assolutamente che ho terminato quello precedente. E' un modo per me, per sprigionare tutte le mie fantasie, anche diverse tra loro, che provengono dalla realtà, ma in minima parte, molto minima. Purtroppo. Buona lettura e grazie a tutti per i complimenti!
INTRODUZIONE
Mi chiamo Paolo, ho 22 anni, vivo in un paese di circa 20'000 abitanti, nel centro Italia. Ho finito la scuola e ora, lavoro saltuariamente come cameriere. Nonostante l' età, non ho mai avuto un rapporto con una donna. se non a pagamento, sono molto insicuro, introverso, nonchè oggettivamente brutto. Non ho molti amici, sempre per colpa del mio carattere.
Esco poco, preferisco il computer. Vivo con la mia famiglia in una bella casa in campagna, con tanto di piscina.
La storia che vi sto raccontando è iniziata quando, dopo avergli dedicato tante seghe, decido di parlare con Camilla.
Lei è una ragazzina di 17 anni del mio paese, bellissima! Alta circa 165 cm, mora, fisico sodo, forme molto sensuali, dove si evidenziava il sedere, davvero magnifico. Inoltre aveva un viso spettacolare, lineamenti delicati, sorriso incantevole, difficile trovargli difetti! Su facebook iniziammo a parlare un po', lei sembra più incuriosita della mia Audi A1 che di me! Vuole farci per forza un giro, e anche tramite chat, inizio un po' a capire il suo carattere deciso, la sua consapevolezza di essere bella, la sua decisione, la sua leadership, è molto capricciosa e viziosa! Cedo quindi alle sue richieste, e un sabato pomeriggio mi presento alle 4 ai giardini, come lei aveva deciso. Lei si trovava in una panchina con due sue amiche. Era Settembre, indossava una maglia bianca con sopra il giubbetto Colmar color panna, leggins neri e Dr Martins nere. Lei non si avvicina e quindi scendo, vado nella panchina, imbarazzatissimo.. lei già col sorriso in viso!
Camilla: Vi presento Paolo, lei è Benedetta, lei Giorgia. Bene. Dove ci porti oggi allora?
[Le parole mi si strozzavano in gola. Era bellissima, anche le sue amiche non erano male. Ma lei era pazzesca!]
Paolo: Dove volete..
Camilla: Wow! Andiamo dai!
[Si alza, e s' incammina verso l' auto, seguita dalle sue amiche, e da me, qualche passo indietro..apro con il telecomando, lei si mette davanti, le amiche dietro, io alla guida. Temporeggio nel partire, non conoscendo la meta..
Camilla: Che aspetti?
Paolo: Dove volete andare? Io non lo so..
Camilla: Andiamo a Rimini!
[Rimini è a un ora di strada! Non pensavo mai cosi lontano! Non ci ero mai stato da solo.. lei, intelligente com'è, capisce subito il mio imbarazzo e le mie paure..
Camilla: Senti se non ci porti la scendiamo.
Paolo: No no..
[Incredibile! Non mi conosceva nemmeno, avevo 5 anni più di lei, e mi trattava già cosi! Detto ciò parto, lei si volta dalle amiche e sorridono tutte e tre! Lei dopo un po' appoggia i piedi, con le Dr Martins, nel cruscotto.. poi mi fissa negli occhi, per vedere la mia reazione. La macchina era ovviamente pulitissima, si vedeva che ci tenevo molto. Continua per un po' a fissarmi, poi contenta del mio silenzio sorride soddisfatta. Nello stereo si sentiva un mio cd, house..
Camilla: Questa musica fa schifo! E' un tuo CD?
Paolo: Si si ma se vuoi cambialo!
[Lei estrae il CD, apre il finestrino e lo butta via! Tutte e tre ridono! Poi mette la radio..
Benedetta: Ma dai poverino!
Camilla: AHAHAHAH Faceva schifo tanto! Vero Paolo?
Paolo: Si..
[Ridono tutte!!]
Giorgia: Fino a ieri era il suo CD preferito! AHAHAHAH
[Ci fermiamo ad un semaforo, e io d' istinto mi volto verso Camilla, la guardo, guardo i suoi piedi..
Camilla: Non ti sta bene dove tengo i piedi?
Paolo: No figurati..
[Alza le scarpe, per far vedere che dove aveva poggiato i piedi è rimasto un po' di sporco, molto evidente perchè il resto dell' auto era splendente!]
Chiara: Tutto impolverato! Camilla!
Camilla: AHAHA L' avevi lavata da poco?
Paolo: Prima di venire da voi, ma non preoccuparti!
Camilla: Ma figurati!
[Detto ciò appoggia ancora i suoi piedi nel cruscotto, muovendoli di più, sporcando quasi tutto il cruscotto.. e fissandomi con il suo sguardo di sfida, il suo sguardo sicuro di avere le carte in regola per vincere! Per fare quello che vuole! Io fisso i suoi piedi...
Benedetta: Dai è verde parti!
Camilla: Più concentrato devi essere!
[Io non rispondo, ero molto imbarazzato e l' eccitazione stava impossessandosi di me!
Camilla: Capito?
Paolo: Si Camilla..
[Intanto parla con le sue amiche...
Camilla: Noi a Rimini, quella sfigata di Chiara a farmi i compiti!
Giorgia: AHAHAH veramente! Chiamala dai!
Camilla: Dammi il tuo cellulare!
[Che ragazza! Aveva una sottomessa che gli faceva i compiti, ma anche tra le sue amiche, era la leader. Giorgia infatti gli porge subito il suo cellulare.. e Camilla chiama:
Camilla: Che stai facendo? Brava. A che punto sei? AHAHAHA Falli bene! Se c'è qualche errore sarà peggio per te! Noi stiamo andando a Rimini con......... un mio amico.
[Non era molto convinta quando disse amico! Pendevo dalle sue labbra. Mi aveva già conquistato! Avevo un erezione paurosa, con la quale il mio pene non oltrepassava i 13 cm..
Camilla: Stasera non esci! Voglio che rimani a casa e fai gli esercizi anche per Benedetta! Chiaro? Brava! Ciao sfigata!
Giorgia: E dai Cami potevi dirgli di farli anche per me!
Camilla: A te li faccio copiare io dai non preoccuparti!
Paolo: Chi è questa?
Camilla: Una sfigata che fa tutto quello che voglio!
Paolo: Ma dai! Fa veramente tutto? Non ci credo!
Camilla: Ragazze questo mi sottovaluta! Come schiocco le dita quella è in ginocchio ai miei piedi!
Paolo: Vero ragazze?
[Avevo preso un po' di confidenza, per evitare che si accorgessero, sin da subito che fossi una merda sottomessa!
Benedetta: Si avoglia!
Camilla: Ieri nello spogliatoio, dopo ginnastica, gli ho ordinato di togliermi i calzini con la bocca! AHAHAAHAHHA
Paolo: Lo ha fatto?
Camilla: Ovvio! Li ha portati a casa e me li ha riportati puliti!
Giorgia: AHAHAAH è vero! Poi tua mamma che ha detto?
Camilla: Le ho raccontato com'è andata si è messa a ridere! Lo aveva capito ha detto, che Chiara è una sottomessa!
Benedetta: Eh ci credo! L' altro giorno a casa tua noi eravamo sdraiate nel divano lei seduta per terra!
Camilla: AHAHAAH è cosi la vita! C'è chi comanda e chi serve! Tu Paolo cosa preferisci?
Paolo: Secondo te?
Camilla: Sicuramente non comandi! Uno che di sabato pomeriggio porta tre ragazze a Rimini... a meno che non vuoi fare una mega orgia....
[Stavo impazzendo! Non sapevo cosa dire, non avevo più salivazione. Probabilmente stavo venendo dentro le mutande!
Camilla: Ti piacerebbe un orgia?
Paolo: Ma smettila! Sono un ragazzo serio!
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