| proseguimento delle avventure di Tim e Marzia..
Marzia sotto la doccia e Tim con la testa infilata dentro l'humanWC, era questa la fotogafia di quel momento, con la seconda dea, Anna, ancora in letto a riposare..
La doccia di Marzia durò parecchio, forse doveva eliminare il piu' possibile i postumi alcolici, poi dopo un'abbondante quarto d'ora, uscì, si mise un asciugameno addosso e raggiunse Tim il quale era sdraiato in modo tale che il suo corpo fosse all'altezza del lavandino e dello specchio ovviamente; manco a dirlo e la padrona gli salì sopra pancia e torace senza la minina preoccupazione, e cominciò ad asciugarsi i capelli e a sistemarsi..
La fatica dello schiavo non fu poca, era debole, non cibava dal giorno prima tranne che per la “colazione” di Marzia, doveva far pipì anche lui quindi aver il peso di una ragazza sullo stomaco non giovava, e per ultimo ma non meno importante gli tornava su in continuazione il gusto amaro e acido della pipì e della cacca di Marzia..passò dei brutti dieci minuti..
A un certo punto si sentì un “Buongiornoo!” provenire dalla camera da letto, “siete gia operativi?”
Era Anna che nel frattempo si era svegliata, si stiracchio tutta, si mise le pantofole.
“Ciao Marzia”, disse Anna, mentre si diedero un bacino sulla guancia di saluto. Poi gaurdando dall'alto si rivolse a Tim..”ciao cesso, ahahah..ti è piace il nostro regalino? Ci stai bene dentro sai? “
Lo schiavo non rispose, e guardava dal basso succube e rattristito xke sapeva benissimo che di li a poco la tortura sarebbe ricominciata..
“L'hai gia usato Marzia?” disse Anna .. “oh si cara, è la prima cosa che ho fatto appena alzata! Provalo anche tu è comodissimo! “ rispose Marzia
“Assolutamente si! Ho la vescica che scoppia!” disse Anna preparandosi all'azione; si tolte le mutandine e si sedette sopra il suo human toilet, guardò un'istante lo schiavo come x vedere se fossero entrambi posizionati bene, e riprese a parlottare con la sua amica mistress.
Tim aveva stavolta le belle chiappe di Anna sopra di lui, gli piacevano moltissimo, ma anche stavolta era destinato solo a guardarle, senza potersi avvicinare..sdraiato, inerme, con la bocca spalancata, ad aspettare...
L'attesa fu poca, due, tre , quattro peti belli forti riempirono i polmoni del poveretto, l'aria dentro il sacchetto si fece irrespirabile, e nel frattempo le due Dee scoppiarono a ridere!
“se non sto attenta lo innondo d'altro oltre che di pipì! “ disse Anna, e Marzia prontamente rispose
ahah fai pure, io ho gia fatto senza problemi! “
“Sul serio??? e lui? “ prosegui Anna..
Nel frattempo la pipì era partita, getto caldo, abbondante, disgustoso e forte, concentrato..
M: “Ha prima bevuto, e poi mangiato! Certo ha rumoreggiato un po, ma x essere la prima volta non si è comportato male, da oggi lo farà ogni volta che devo andar in bagno, sempre. “
A: “che schifoooo..ma come ha fatto senza vomitare?? ha mangiato la tua merda?? Ne hai fatta tanta??”
M:” No non tantissima, un pezzetto o due, gli è andata bene, anche xke a volte ne faccio a chili! Ahahaha”
Anche Anna scoppiò a ridere, mentre il flusso di pipì acida e mattutina non accennava a fermarsi. Dal cesso umano si sentivano i gemiti e gorgoglii di Tim che si sforzava a ingoiare, e ad ingoiare ancora, e le due mistress incuranti continuavano a ridere e a parlare...
M: “ La prossima volta che pisciamo lo riprendiamo per bene col telefonino che dici? Cosi ce lo possiam riguardare ahahahah e magari farlo vedere alle nostre amiche!
A: “ Che stronza che sei amica mia! Però anche io ci sballerei a far vedere come abbiam ridotto sto ragazzo! Ci invidierebbero tutte, sai che bella figura ?
M: “e se ci facessimo pagare per usarlo? Ahah pensa non sarebbe male?
A: “Sei il diavolo fatto a persona lo sai? Però no, non sarebbe male, anzi! Non so potremo fare una festa e farlo provare per una ventina di euro!”
M: “beh anche 50 euro! Non è mica da tutti i giorni poter pisciar e cagare in bocca a un ragazzo o farsi leccare i piedi no??
A: beh si hai ragione, ma con venti euro lo farebbero molte piu volte e alla lunga guadagneremo di più!”
M: uhmm..in effetti hai ragione ! Poi sono io il diavolo ahanah”
Le due mistress scoppiarono a ridere, avevano un'intesa stupenda e pericolosa, il povero schiavo poteva solo pregare ormai di non soffrire troppo e di smarronare con meno persone possibili..
Dopo due minuti buoni di pisciata, a tratti interrotta, a tratti continua come un fiume in piena, Anna concluse la sua minzione..
Tim non ne poteva piu di ingoiare, il suo stomaco era pieno, i rutti che gli salivano avevano un gusto di un misto urine-feci veramente disgustoso, ma purtroppo x lui la tortura non era finita...
“Hai detto che posso allora ? Poi ci pensa lui ad ingoiare e pulire tutto?” disse Anna, “Vai tranquilla , gli fa bene una seconda colazione considerando che non mangia da ieri! Vero schiavo? Avrai fame! “ disse Marzia
A:“ok dai, spalanca la bocca Tim che col mal di pancia che ho mi sa che ti arriva una bella cioccolata calda! Ahahaha”
Tim annuì al di sotto dello sguardo compiaciuto delle due Dee, terrorizzato e disperato, con la paura di non farcela più...
Guardò le natiche di Anna..arrivarono di nuovo tre/quattro peti belli forti, ancora qualche goccia di urina..poi il buio..vide appena schiudersi l'ano di Anna e fu innondato da una colata forte e bollente di merda semi-liquida che gli riempì la bocca, inghiottì in un boccone, fece x vomitare e un'istante dopo un'altra abbondantissima colata riempì nuovamente la sua bocca..poi qualche peto fortissimo, e una nuova vera e propria spruzzata in faccia...poi un'altra..e un'altra ancora..
Marzia guardò con stupore la sua amica e disse “ Madonna sel'hai sotterrato di merda, cazzo avevi nello stomaco ahaha..che schifo mamma mia, guarda che schifo!!!”
Anna ridendo rispose “ Quando scappa scappa!!! ahahah” e intanto guardava verso il basso il suo schiavo, con la faccia ricoperta di cacca scura e liquida..
Lo schiavo ingoiò ancora una volta, poi fu preso da una serie di conati uno dietro l'altro che non riusciva più a fermare, cercava di prendere aria, di concentrarsi, ma niente, l'odore, il gusto, era devastato.. gli tornò su tutto e con immensa fatica lo tenne in bocca..lo schiavo si contorceva, si impegnava, e dopo qualche minuto buono riusci a trovare un equilibrio e a rilassarsi..
aveva ancora degli escrementi in bocca ma non riusciava a inghiottirli, le due lo guardavano e lo filmavano senza alcuna pietà, anzi Marzia a volte gli schiacciava con un piede lo stomaco e lo incitava a ingoiare..
Anna si puli e getto la carta sopra Tim, poi anche lei si diresse verso la doccia..
“cosa facciamo adesso? È tutto sporco bisogna togliere il sacchetto e metterne uno nuovo, poi lo schiavo si deve dare una lavata xke fa schifo guardarlo, ha la faccia piena zeppa di merda!” disse Anna
Marzia rispose “vedo vedo, fasi una cosa fatti tu la doccia, poi quando hai finito tu schiavo ti ci infili dentro e ti dai una pulita, come si deve mi raccomando!”
Andò esattamente così,e quando le cose furono riordinate, Tim prese in groppa le due padrona e si diressero verso la cucina...
Con quella doccia Tim aveva per lo meno potuto togliersi dalla faccia la cacca di Anna, e sciacquarsi la bocca, anche se il gusto amaro in bocca non si era dissolto del tutto..inoltre ebbe la possibilità di far pipì anche lui, cosa che non succedeva dalla sera prima, quando era stato costretto dalle padrone a urinare in una bottiglia x poi succhiarla con una cannuccia..
Giunti in cucina Marzia e Anna si sedettero al tavolo, ordinarono allo schiavo prima di preèarare la colazione, servirle, e poi infilarsi sotto il tavolo x fungere da appoggiapiedi. Tim così fece, e mentre le due dee facevano colazione lui respirava l'aroma dei piedi di Marzia e massaggiava i piedi di Anna, e a volte il contrario..
Marzia poi si alzò esclamando “ah giusto, quasi dimenticavo, lo so che hai gia fatto colazione schiavo, ma ho qualcos'altro x te!” . Si alzò, ravanò un po nello spazio/credenza sotto il lavandino, e tirò fuori una ciotola x gatti, usata qualche volta quando sua mamma gli lasciava la gatta x andare qualche giorno in vacanza. Ebbe la cortesia di darci una sciacquata, poi la posò per terra vicino al tavolo.
Anna chiese “ cosa gli fai fare adesso?” e Marzia rispose “ questo sarà il suo piatto d'ora in poi” sorridendo..
Poi prese la scatola di crocchette anch'esse da sotto il lavandino e ne riempi una parte, dopodichè andò dal frigo e prese la bottiglia di spumante del giorno prima, e ne verso il contenuto nell'altra parte di ciotola. Peccato, che all'interno della bottiglia non ci fosse spumante, ma bensì urina, precisamente l'ultima che le due dee avevano fatto prima di andare a letto, quando Tim era gia in posizione sotto le coperte.
Lo schiavo non potè vedere tutti questi movimenti, ma capì comunque che Marzia gli aveva preparato qualche altra umiliazione.
“va a finire di far colazione schiavo!” ordinò Anna
“vieni Tim, ti ho preparato un bel piattino” disse Marzia
Così il poveretto vide la ciotola a due comparti, uno ripieno di piscio e l'altro di crocchette. Quasi incredulo alzò lo sguardo verso Marzia come x dire “stai scherzando??”, ma la Mistress non scherzava affatto e replicò “Forza mangia che devi essere in forze almeno fino a stasera, poi potrai andartene a casa e tornare il week prossimo, ma oggi è domenica, e sarai nostro schiavo tutto il giorno ancora.”
Tim si avvicinò con timidezza alla ciotola, inginocchiato.. “aspetta” disse Anna, “riprendilo con il tel mi raccomando!” rivolgendosi all'amica.
M: “ certo subito! Forza comincia schiavo”
Tim si avvicinò ancora, e trovò la forza di infilare la bocca nella parte delle crocchette, prendendone 4/5 in bocca..
M:” alza lo sguardo, guardami” .. e cosi fece..poi masticò un po, e ingerì..non fu facile ma di certo era meglio della merda che aveva dovuto ingoiare una ventina di minuti prima..
Poi si chinò di nuovo verso la ciotola e Marzia ordinò “bevi stavolta!” sempre riprendendo il tutto col telefonino.
La cosa andò avanti ancora x dieci minuti, Tim mangiava e beveva in quella posizione da animale mangiando cibo x gatti e bevendo urina, mentre Marzia riprendeva il tutto.
Intanto le due Mistress chiaccheravano..
A: dobbiamo organizzare una festicciola allora che ne dici?
M: si si ci sto, dobbiamo decidere chi far venire, quanti farne venire, e come organizzare il tutto, qualche idea?
A: uhmm..ci sto pensando..potremo anche fare una serata tra amiche ordinandoci una pizza x iniziare,due birre, magari lo diciamo ad Angela, Elena, e perchè no anche a Paola..che dici?
M: “beh si non male come idea, x iniziare potrebbe andare bene.. ma poi voglio proprio esagerare, lo so che sono pazza ma ti immagini un festone di gruppo magari da 15/20 persone !! pensa chiuderlo nell'human toilet, con la telecamera che lo riprende, e tutti che lo usano come cesso!!! ahahah”
A: “ma tu sei davvero stronza lo sai?? ahahah non ce la farebbe mai morirebbe o soffocherebbe, hai visto che fatica ha fatto con la mia? Ha rischiato di vomitare dieci volte, come potrebbe fare da cesso a dieci persone o anche di più??
M: “beh magari non subito, ancora non è pratico, ma pian piano lo voglio allenare, col tempo a suon di ingoiare ci farà la bocca magari ahahah! Lo so sono un po estrema, ma mi diverto e mi diverte giocar con lui!
A:” anche a me piace sottometterlo, parecchio, e ti ringrazio x avermi dato questa possibilità, davvero sei un'amica..
Le due padrone si abbracciarono affettuosamente, e si scambiarono due sguardi dolci e di amicizia, in tutto questo senza cagare di striscio Tim che nel frattempo aveva svuotato non tra poche fatiche la ciotola x gatti.
A:” sai di cosa avrei voglia adesso?
M:” no dimmi..”
Anna si avvicinò e bisbiglio qualcosa all'orecchio di Marzia, che sorrise e si diresse in camera..
tornò dopo un minuto con una frusta e le manette, “tieni questa Anna, riferendosi alla frusta, e mettigli quelle, parlando delle manette “, poi si diresse verso la scarpiera..
M:”che numero hai Anna?”
A:”39/40 dipende dalle scarpe..
M:”ok, ti presto queste che a me son un po grandi!”
Poi ne prese un'altro paio x lei, si avvicinò al divano e si sedette
M:” vieni Anna, facciamoci mettere queste..
La dea aveva preso due paia di scarpe uno più belo dell'altro, aperte, vistose, con un tacco di almeno 12cm, un paio rosso fuoco e l'altro nere lucide..
“forza schiavo mettici queste scarpe !” ordinò Marzia, “ poi sdraiati!
Tim eseguì e si posizionò supino per terra, tremava all'idea di quei tacchi, e faceva bene ad aver paura.
Marzia gli saltò sopra il petto senza pietà e ci rimase, mentre lo schiavo teneva forte i tacchi delle scarpe, quasi come per diminuire o allentare il peso, aveva lo sgurdo di soffriva parecchio, i due tacchi gli bucavano il petto che bruciava come come non mai..in più a causa dell'equilibrio precario Marzia non era stabile sopra di lui e più si muoveva più Tim soffriva..
“Riprendimi Anna, riprendimi mentre lo calpesto!ahahah” disse Marzia, e Anna così fece..
Poi posò il cell in una posizione da riprendere il tutto senza più toccare il telefono, e si avvicinò anch'essa allo schiavo per poi saltarci sopra..
A turno salivano e scendevano dal torace e dalla pancia dello schiavo, che soffriva di lungo e si lamentava vistosamente...ma il peggio era quando entrambe salivano con quei lunghi tacchi lungo il suo corpo, lì erano seri dolori e in certi momenti credette di non farcla più..
Per fortuna si stufarono in breve tempo di calpestarlo, giusto il tempo x fargli qualche minuto di video e poi smisero x fortuna..
Anna poi ordinò a Tim di tirarsi su e di mettersi a 90° ...dpodichè prese la frusta..
“adesso finalmente darò sfogo alle mie voglie represse!ahahah” disse con tono soddisfatto la padrona..e qualche istante dopo fece partire la prima frustasta..
Fu secca, ma non fortissima, Tim fece un gemito tirando leggermente su la testa, poi giu di nuovo..
Arrivò il secondo colpo, più assestato del precedente, poi subito un'altro ..
Questi lo schiavo li aveva sentiti tutti, Anna aveva colpito più decisa e leggermente piu in basso al fondoschiena, cioè in piene natiche..
Marzia nel frattempo riprendeva la scena e si sforzava di non ridere, Anna contuinò e di li a breve prese ritmo, passavano 2/3 secondi tra una frustata e un'altra, la pelle di Tim si fece rossa in poco tempo, ma la cosa non sembrava interessare alla padrona.
Ad un certo Anna si avvicinò alla faccia dello schiavo e ci sputò sopra due volte, poi riprese a frustarlo schiena, con forza, poi sulle natiche, e poi di nuovo sulla schiena, fino a quando Tim cadde a terra piangendo..
“ALZATI STRONZO! “ urlò Anna, dando anche un calcio nella schiena e poi in pancia al poveretto.. “NON HO ANCORA FINITO! “
Lo schiavo si fece forza e riprese posizione, poi si becco due o tre sputi da Marzia anche, che nel frattempo cominciava ad eccitarsi..
Così, Marzia si rilasso sul divano, con le gambe aperte, avvicinado il viso di Tim alle sue parti intime e gli ordinò di leccarle..
Mentre Tim si apprestò ad eseguire si senti bagnare il sedere con uno sputo, e dopo qualche secondo dopo provò un dolore assurdo, quasi da svenire..
Anna, dopo aver sputato nel sedere di Tim, aveva infilato il tacco dentro l'ano dello schiavo, e cominciava a muoverlo e a spingerlo bene in dentro..
Tim cercava di distrarsi leccando la vagina di Marzia, che intanto godeva, ma il bruciore al sedere era insopportabile, e Anna infieriva, a tratti schiacciava con forza..un supplizio...
passarono quindici minuti buoni, poi Marzia venne, e Anna smise quella tortura, non prima di aver ripreso la frusta ed aver assestato una serie da 5/6 frustate una più intensa dell'altra, fino a far cadere nuovamente a terra lo schiavo...poi presa ormai dalla foga violenta, salì a cavalcioni su Tim, gli mise la fica in faccia e cominciò a farsi leccare, a muoversi intensamente sopra la bocca dello schiavo, tenendogli la testa schiacciata, muovendosi ripetutamente avanti indietro e in largo..sempre piu intenso..sempre più intenso..fino a scoppiare in un orgasmo mai visto....
Che inizio di giornata x Tim..!!!
continue...
|
