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LETTERA APERTA AGLI UTENTI E GLI ADMIN DI SIRE DEL LOTO

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Gisy Scerman
view post Posted on 13/7/2014, 16:58 by: Gisy Scerman     +1   +1   -1
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Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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CITAZIONE (Charles Chaplin @ 13/7/2014, 16:29) 
chi mi aiuta a capire una cosa? va bene che i produttori in questione paghino le tasse, va bene il rispetto del copyright, ma io che acquisto da clips4sale, come mai non ricevo nessun documento fiscale quando procedo all'acquisto? è si che il codice tributario italiano parla chiaro.......oppure essendo un sito che ha sede all'estero si riesce ad eludere il fisco italiano (anche se in realtà non è così perché il servizio o prodotto viene acquistato, pagato e fruito dall' italia nel mio caso)????

Il reddito che deriva da paese extra UEE è esente da IVA, ma fa comunque reddito in Italia una volta incassato il ché significa che ci si paga poi tutto il resto IRPEF e varie e quindi vengono applicate le stesse norme fiscali eccetto l'IVA in quanto reddito derivante dall'estero. Proprio perché dove c'è sede lì A Philadelphia non esiste l'IVA
Comunque la risposta è semplice il loro sistema fiscale no lo prevede.

Sono io come produttrice italiana che devo fatturare alla mia azienda, ogni mese, ( per loro credo sia indifferente comunque la commercialista mi fa fatturare il totale derivante da reddito di clips4sale come cumulativo mensile)

diverso è invece l'incasso che mi arriva dai privati, italiani e no, in quanto privati devo pagare il 22% di iva sul prodotto commissionato su di un video pagatomi 100 euro pagherà a mia volta 18,03 di IVA.
Per questo tengo un registro dei corrispettivi e una copia della singola ricevuta che su richiesta del cliente eventuale posso/devo inviare. Ma non è bbligatorio rilasciarla lui, l'importante è averla numerata progressivamente
L'iva si paga trimestralmente come l'INPS mentre mensilmente gli F24 dei costi sostenute per modelle e altre cose che saltano fuori sempre

io non so poi la posizione legale degli altri, la mia è questa.

C'è da dire che se comunque un produttore NON DOVESSE superare i 5.000 euro annui con quel ricavo non è tenuto a d avere partita iva ma può benissimo metterlo come altro reddito e non implicherebbe tassazione di quel genere a quel punto.
 
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