| L'AMICA DI FAMIGLIA (parte 15)
Alle 10:30 del mattino seguente, i genitori di Alba e Luca sono pronti alla partenza. M.L.: “ Luca ti svegli? Vieni a salutarci che partiamo. Se hai ancora sonno poi torni a letto.” L: “ si mamma arrivo.” Alba è seduta al tavolo, sta facendo colazione come al solito guardando la tv. Luca prende la sua scodella di latte caldo e va a sedersi al suo fianco. L: “ ciao” A: “ ciao, tutto bene stanotte, a che ora sei tornato?” L: “ era mattino ormai, infatti sto morendo di sonno. Tu invece?” A: “ lascia perdere, una delusione totale.” M.A. “ tesoro, ho caricato la lavatrice, questa sera quando torni dal mare falla partire ok? Noi andiamo, fate attenzione e divertitevi.” A: “ certo mamma non preoccuparti.” Una volta salutati tutti e visti partire i due tornano in casa. Luca si risiede al tavolo, mentre Alba sul divano a guardare la tv. Finito di fare colazione Luca rimette nella credenza biscotti, zucchero, e tutto l’occorrente per la colazione, porta al lavandino entrambe le tazze del latte lavandole, poi tornando in sala, prende il bicchiere ancora mezzo pieno del succo di frutta che Alba non ha finito e glie lo porta. L: “ il tuo succo, lo bevi ancora? “ A: “ no grazie, non ne ho più voglia. Lascialo pure qui sul tavolo, poi lo porto via. L: “ ci penso io non preoccuparti.” Quando torna in sala, Luca si siede al suo fianco. Inizialmente non dice nulla e guarda anche lui la trasmissione, ma dopo cinque minuti di totale silenzio.. L: “ cos’è successo questa notte Alba? Perché sei rimasta delusa? “ A: “ non ho voglia di parlarne adesso, mi sento stanca, non ho voglia di far niente.” L: “ ok Alba, ti lascio tranquilla. Vado a preparare qualcosa da mangiare per dopo, ti va una caprese e un po’ di prosciutto e melone?” Alba risponde con un gesto affermativo della testa. Mentre sta preparando il pranzo, sente una macchina fermarsi nel vialetto di casa. È’ Miriam. L: “ ciao Miriam, allora sei pronta?” A: “ pronta per cosa?” M: “ ciao Alba, pronta per partire voleva dire. Mi hanno chiamata per fare l’animatrice in un villaggio turistico in Egitto, parto fra poche ore.” A: “ caspita! Ma così all’improvviso?” M: “ no, è un po’ che lo so, ma non ho voluto dirlo per non mettere in agitazione alcune persone.” L: “ non stiamo qui sulla porta, sediamoci dentro. Porto tre crodini.” Miriam chiede ad Alba com’è stato il fine serata. La risposta, anche se veloce, lascia amareggiata Miriam. M: “ mi spiace Alba, Sandro è proprio un cretino, non doveva comportarsi così con te.” Luca sta tornando con i crodini, ma Miriam senza accennare all’accaduto continua a parlare. M: “ è sempre stato innamorato di me, ed anche se sa benissimo che io lo considero quasi un fratello e che non potrei mai mettermi con lui, non riesce a rassegnarsi. Ieri l’ho messo al corrente sulla mia imminente partenza e non l’ha presa bene. Mi spiace che non sia stato gentile e socievole come al suo solito.” A: “ adesso ho capito perché era così diverso da quello che ho conosciuto.” M: “ credimi Alba, Sandro è un bravissimo ragazzo, e da quel che ho visto tu gli piaci anche. Probabilmente ieri sera era scosso per la mia partenza. Se non era il solito Sandro, un po’ di colpa è mia, scusa Alba.” A: “ non è colpa tua Miriam, le persone devono imparare ad accettare che non sempre il proprio amore è corrisposto.” M: “ ben detto! Nella speranza che io cambiassi idea mi è sempre stato vicino aiutandomi in ogni situazione, e forse ne ho anche approfittato qualche volta. Ma non potevo certo mettermi insieme a lui… l’avrei trasformato in una sorta di schiavetto e non mi sembra giusto. Anche se mi han detto che essere schiavizzato dalla persona che si ama è ugualmente gratificante ah ah ah ah… che ne pensi Luca?” L: “ non saprei, ti risponderò quando mi innamorerò.” A: “ voi due invece, com’è andata la serata?” M: “ noi ce ne siamo andati in una caletta dove abbiamo potuto stare un po’ soli a parlare.” A: “ solo a parlare?” M: “ ah ah ah … non si può svelare tutto cara.. comunque una cosa te la voglio dire: avevo i piedi a pezzi è ho chiesto a Luca se sapesse fare i massaggi, mi ha detto che poteva provare…. È stato fantastico!!! “ A: “ davvero!??” M: “ credimi! Dovresti provare ah ah ah.. è stato gentilissimo, solo a casa ho pensato che potevo avere i piedi sudati e odorosi. “ L: “ ma che dici Miriam! i tuoi piedi non erano ne sudati ne odorosi, e non credo di esser stato poi così bravo.” M: “ grazie, sei un tesoro.” Miriam prende fra le mani il viso di Luca si avvicina e gli stampa un bel bacio sulla bocca. Luca tutto rosso in viso prende i bicchieri ormai vuoti e va in cucina. Miriam sorride ad Alba… M: “ sapevo che si sarebbe vergognato di un bacio in tua presenza, ma l’ho fatto apposta. Dammi retta Alba, ieri sera ho definitivamente capito, anche se non ne avevo bisogno, che Luca è innamorato perso di te.” A: “ come fai ad esserne così certa.” M: “ avrebbe potuto divertirsi ieri notte, e se non lo ha fatto è solo per te.” Alba sorride a Miriam senza dire una parola. M: “ farebbe qualunque cosa per te ne sono certa, sta solo a te decidere..” A: “ grazie Miriam.” M: “ ora devo andare però, si sta facendo tardi.” Le due ragazze si abbracciano e si salutano, poi Miriam chiede a Luca di accompagnarla alla macchina. M: “ Fossi in te non racconterei nulla di ieri sera. Ti ho fatto un favore grosso come una casa oggi, verrò a riscuotere prima o poi. Vado, spero ci sia un altro Luca in Egitto ah ah ah… ciao.” L: “ ciao, buon divertimento.” Rientrato in casa, trova Alba in cucina alle prese con ciò che aveva iniziato lui. Sembra aver ritrovato vitalità e sorriso. A: “ è partita?” L: “ si è andata” A: “ dai, vieni che finiamo qui e poi ci rilassiamo fino all’ora di pranzo.” L: “ ohh.. sei tornata in forma?” A: “ ah ah.. si! Diciamo che mi sono svegliata.” Alba lo osserva lavare piatti e tazzine della colazione, pulire dove lei ha già finito di lavorare e riordinare le cose lasciate in giro. Cerca di immaginare come sarebbe la sua vita con un ragazzo disposto a fare tutto per lei. Un sorriso nasce spontaneo sul suo viso. A: “ Luca per favore devo guardare se c’è un vassoio in quello sportello la in alto, vieni qui un attimo che mi fai da sgabello ’” L: “ come?” A: “ ah ah ah si hai capito bene… voglio che mi fai da sgabello! Dai mettiti qui a gattoni che iniziamo a divertirci!” Luca è colto di sorpresa, ma vedere che alla sua principessa è tornato il buon umore lo riempie di gioia, e velocemente prende posizione ai piedi del mobile. Senza togliere le infradito sale sulla sua schiena appoggiandole un piede anche sulla nuca. Vedere con quanto entusiasmo Luca accetta ogni sua richiesta la fa sentire sicura di se, e desiderata quanto mai prima d’ora. Le parole di Miriam continuano a ronzarle in testa <farebbe qualunque cosa per te, ne sono certa, sta solo a te decidere >. Scendendo dalla sua schiena, mette inavvertitamente un piede sulla mano di Luca, schiacciandola a pieno peso. Vede la smorfia di dolore sul suo volto ma neanche un lamento. A: “ ohh… scusa! T’ho fatto male? Non ho fatto apposta, davvero.” L: “ non preoccuparti principessa, non mi hai fatto male, è stata più la sorpresa che altro.” Alba rimette il piede sulla mano e comincia a passeggiarci più volte. A: “ quindi anche se lo faccio apposta tu non senti nulla giusto?” L: “ se a te piace, a me sta bene principessa.” A: “ ah ah ah .. non ti conviene dire queste cose Luca. Immagina se mi venisse in mente di prenderti a calci.” L: “ mi farebbe male, ma è una tua decisione, quindi accetterei di buon grado.” A: “ a sii? Voglio proprio vedere se ne sei davvero convinto. Alzati lavati le mani e metti tutto in frigo. Ti aspetto di là in sala.” Alba è in piedi al centro della stanza, con una mano indica il divano a Luca. A: “ stenditi a pancia sopra. Adesso testeremo un po’ la tua resistenza, ok?! Luca non risponde, non è molto preoccupato infatti, già che lo fa sdraiare sul divano e non per terra è un buon segno pensa. Lei gli si avvicina si gira volgendogli le spalle e senza preavviso si lascia cadere col sedere sulla sua pancia. Luca fa appena in tempo ad indurire gli addominali. Alba comincia a ridere, poi si rialza e si lascia cadere nuovamente. Il gioco la diverte tant’è che prende a darsi slancio. Per Luca non è un grosso problema resistere, è allenato e i suoi addominali sono molto forti. A: “ caspita Luca, mi son stancata prima io di te.. ma come fai a resistere così tanto!” Alba si siede a cavalcioni sul petto di Luca, lo guarda dritto negli occhi per quasi un minuto.. A: “ Miriam mi ha detto che ieri sera ti sei tirato indietro e non hai voluto divertirti con lei perché sei innamorato di me, è vero?” Luca improvvisamente capisce qual è il favore fatto da Miriam e il suo animo si riempie di gioia. L: “ si è vero. Sono anni che lo nascondo… anche a me stesso l’ho nascosto, ma credo di esserlo da sempre.” A: “ è incredibile!! Ti ho sempre considerato come un fratello, ma in questi giorni le cose sono cambiate, io sono cambiata. Ieri sera ho capito quanto è importante avere accanto una persona che tenga davvero a te e che non ti faccia soffrire. Pensando a te e Miriam insieme stanotte, mi sono scoperta gelosa, avrei voluto sapere dove trovarvi per fermarvi e riportarti a casa, qui con me. Per questo stamattina ero così irrequieta, ma Miriam mi ha ridato la pace ahahah… Ancora non riesco a credere che tu abbia rinunciato all’opportunità di avere un rapporto intimo con una bellissima ragazza come Miriam. Non c’è dimostrazione più grande!” L: “ Alba… vuoi stare insieme a me? Nel senso, vuoi essere la mia principessa?? A: “ ahahaha… certo che lo voglio, secondo te di cosa stavo parlando fino ad ora? Ahahahah…” L: “ quando saremo soli potrò ancora servirti?” A: “ certamente!! Per cosa pensi che ti ho scelto ahahahahah.. sugelliamo questo nostro bizzarro rapporto nel modo più giusto… ci vuole un bacio” Alba si alza dal divano abbassa i pantaloncini a mezza coscia poi si accovaccia sul viso di Luca. A: “ se accetti il ruolo di ragazzo servitore dai un bacio al centro nel modo in cui sei stato addestrato.” Luca non se lo fa ripetere due volte e bacia con piacere il prezioso buco del culo della sua principessa. Poi Alba si sdraia sopra Luca guardandolo negli occhi.... A: “adesso che è tutto ufficiale, puoi baciare la sposa ahahah..”
|