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La bellezza del BDSM amatoriale

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pablo montero
view post Posted on 1/12/2013, 18:32 by: pablo montero     +1   +1   -1




CITAZIONE (slavelevante @ 1/12/2013, 17:54) 
Indubbiamente un rapporto Femdom non pro offre tante possibilità in più, sempre nella visione del "pro" che quasi tutti hanno.
Concordo con un pensiero di MElisabeth, ovvero che un rapporto no pro, spesso, per essere realmente "oltre" rispetto al "pro", nasce e cresce all'interno di un rapporto già sentimentale, fortunato chi riesce a viverlo bene e costantemente, spesso logora.
In fondo un rapporto professionale, magari con una Miss che si conosce e con cui si ha confidenza, non lo vedo così più brutto di un rapporto occasionale senza pecunia..anzi, se poi i due (o 3 o 4 ..) partecipanti si piacciono pure, meglio ancora.
Dette questa serie di banalità, ciò che trovo non corretto e forse pure un tantino squallido, vi prego di concedermi il termine, è che si consideri il denaro come un cancellino da lavagna, per tutto quello che è la parte passionale, divertente e soprattutto coinvolgente. Sarò stato fortunato, ma le esperienze che questa microscopica vita mi ha permesso di vivere, dicono che non'è sempre così; per questo trovo che atteggiamenti, vicini al disprezzo, verso le professioniste, o comunque coloro che ne traggono profitto in qualunque modo, soprattutto se generalizzati, siano ingiusti e ingiustificati.

intervento il tuo che in gran parte condivido e che mi porta a fare alcune osservazioni. ovviamente parlo per me e non per conto di chi intervenne nella discussione sulle miss no pro che cosi tanto infiammo' gli animi... io non solo non disprezzo le prodomme ma anzi quando sono serie e preparate hanno la mia stima e in altri lidi le ho anche difese più volte da attacchi indiscriminati ed è vero che il fatto di chiedere un corrispettivo non esclude la passione poiché migliorarsi ,acquistare attrezzattura di qualita' e mantenere un dungeon costa in denaro ed energie fisiche e mentali,ergo se non si ha passione non si dura,conosco bene la realta' del prodomming e so quello che ci sta dietro e i sacrifici che si fanno... detto cio' non si puo' non notare che soprattutto negli ultimi tempi al bdsm si siano avvicinate persone che dimostrano solo avidita' ed attaccamento al denaro ed è a queste e solo a queste persone che va non dico il mio disprezzo ma la mia disistima. Nei miei interventi nella discussione sopra citata ho solo espresso le differenze tra le due categorie affermando poi che un rapporto non sessionista o fisso o privato che dir si voglia e che si puo' avere anche con una prodomme sia qualcosa di radicalmente diverso dal sessionismo(astenendomi dall'emettere un giudizio circa cosa sia meglio o peggio dato che cio' appartiene alla sfera soggettiva) sia per forma mentis dello slave sia per dinamiche e tempistiche.
Su un punto non sono d'accordo o meglio non del tutto d'accordo con te... è vero che ci sono rapporti no pro o D/s tra persone che poi sono coppie nell'accezione comune del termine ma è altrettanto vero e potrei portare diversi esempi (anche di persone che sono mie amiche nel virtuale) che tali legami nascono,si sviluppano e perdurano anche in un contesto non di coppia e questi sono anche 24/7 . credo inoltre che unire due ruoli come quello di fidanzato e schiavo sia molto difficile e alla lunga snervante dato che vi è una contraddizione tra un rapporto come quello di coppia che dev'essere caratterizzato(almeno si spera) da una parita' tra le parti e un legame quello D/s che invece nella disparita' ha la sua caratteristica più rilevante.. naturalmente la mia è un'opinione che spero dia luogo ad un confronto nella consapevolezza che ognuno il bdsm se lo vive come meglio crede e che ogni categoria non vada mai giudicata aprioristicamente e scadendo in generalizzazioni.
 
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29 replies since 30/11/2013, 17:20   1805 views
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