Letizia Sadika, MISTRESS MILANO

Ma non lo vedi ke scrivo abbreviato? A parte ke nn sono nato in italia e non ci sono sempre.Ti senti bene? sei tu ke mi stai critichi, se mai. Non si offende la gente.Io non ho offeso nessuno su questo sito.

Edited by LapoCBT - 30/9/2014, 09:04

capitolo 1°
Deluso da esperienze inodore e incolore, ho voluto certezze e sono andato da Mistress Letizia.
Che vi devo dire, appena l'ho vista mi ha conquistato come sempre.
Bellissima, vestitino corto e scollato in latex, sandali rossi tacco 15 e null'altro........
Sempre perfetta, trucco curatissimo, aggressivo e sensuale. Cura ogni particolare del Suo look, dimostrazione di grande professionalità.
Due chiacchiere; ma te con la testa sei già lì, sotto i Suoi Piedi, alla mercè di una Dea, se me lo ordinasse diventerei Juventino!

capitolo 2°
Lei è seduta comodamente sul Suo trono, il "Trono di De Sade!". Arriva l'ordine tanto atteso, "inginocchiati e baciami i Piedi!". Mi tuffo ai Suoi Piedi, splendidamente incorniciati dai sandali rosso sangue. Piedi piccoli ma perfetti, con dita a scalare che li rendono perfettamente aerodinamici. Dita snelle e agili che sanno muoversi per facilitare o complicare il compito dello schiavo. Unghie perfette color porpora, curate, proporzionate, che non ti stancheresti mai di ammirare.
Bacio ogni singolo dito per tante e tante volte. Ordina: "lecca!". Io lecco come posseduto le dita a una a una, soffermandomi poi negli spazi tra esse, sentendo la forma e la pelle morbida di quella 10 opere d'arte.
Mentre lecco, Lei sottrae un piede e comincia a passarmi il tacco sulla schiena. Prima delicatamente, ma poi con più pressione. Il tacco segna sempre più la mia schiena. Io cerco di leccare ancora meglio il Suo Piede, quasi per ringraziarla del dolore che mi sta regalando.

Bello il secondo capitolo.... fortunato

capitolo 3°
"Toglimi i sandali", io eseguo goffamente. Per punire il mio impaccio, mentre slaccio faticosamente il cinturino, con l'altro Piede, ancora calzato, prende a calci le palle e il cazzo. Una vocina mi dice, muoviti, così smetterai di soffrire. Ma un'altra vocina mi dice, vai piano, quando ti ricapita, fatti massacrare da questa Dea!
Termino l'opera, ho sfilato entrambi i sandali. "Meriti un premio", dice Mistress Letizia, mi preme abbastanza violentemente entrambi i Piedi sul viso e ordina: "annusali!". Neppure le caramelle Ricola, hanno un aroma così intenso e piacevole. Faccio respiri lunghissimi. Memorizzo quel profumo che mi entra dalle narici e mi arriva al cuore.
"Ora lecca bene tutta la pianta dei Piedi", mi dice con voce calma e fredda come l'iceberg che affondò il Titanic. Io eseguo, con massimo impegno. Allungo e allargo la lingua per il suo massimo, la passo dal tallone alla punta, lentamente, avidamente. Piante perfette, lisce, senza rughette, il Walhalla del feticista.
Per un attimo incrocio il Suo sguardo, ha un sorriso di compiacimento e di potere. Mi fa pensare che in quel momento non vorrei essere in nessuna altra parte del mondo....

Quando la vedi, capisci perché lei è la "MISTRESS". Cura di ogni particolare nel vestire, truccarsi, muoversi e nel parlarti.
Per questa seduta ha deciso di vestirsi in Latex nero, unica nel genere da Lei molto amato. Un vestito che parte dal collo e arriva sopra il ginocchio, attillatissimo, come solo il Latex può esserlo, che evidenzia ogni curva, esaltandone il corpo perfetto. Sulla schiena viene chiuso da lunghissime stringhe ad incrocio, che lasciano intravvedere la parte centrale della schiena e il solco di pesca delle natiche. Una visione favolosa e sensuale, sostenuta da un fisico tonico e curatissimo.
Ai piedi decolté neri con tacco altissimo, che mi permette di vedere l'incavo della pianta, la curva più sensuale del corpo di una donna, mio parere personale, il suo è perfetto.
Venendomi incontro, nell'incedere, mi ha ricordato l'apparizione di Rachael in Blade Runner!
Il trucco è perfettamente abbinato allo stile dell'abito. Occhi e ciglia allungate dal make-up nero, aggressivi; labbra bordeaux scuro, da cui sarei stato completamente succube per l'abbondante ora successiva. Tutto quello che avrebbe detto quella bocca, io lo avrei fatto, senza limiti, senza vergogna, senza pensare!!!
I movimenti sono dannatamente di classe, minimi, precisi, sincronizzati, con una carica dominante innata, che non puoi imparare, ci devi nascere!
Ti senti ipnotizzato, svuotato, vorresti fermare il tempo, per goderti in eterno questo momento magico che precede una seduta. Immaginando quello che dovrai fare per e subire, da una creatura così bella e affascinante.
Entrerai nella sua mente da dominatrice, da cui non ne uscirai più, anche una volta terminata la seduta!!!!
continua...........

Edited by mick67 - 25/11/2015, 12:35

La location è perfetta. Oggettistica per tutti i gusti e tutte le pratiche. Specchi ovunque per soddisfare quella enorme libidine, di vedermi riflesso mentre lecco un piede, vengo calpestato, inculato, ecc....
Un trono per la Regina. Pareti ricche di opere pittoriche e scultoree eseguite dalla stessa Mistress Letizia, non ci sono limiti alle sue capacità. Candele in abbondanza. Il tutto rende l'ambiente veramente caldo e coinvolgente.
Ho fatto sedute sul pavimento freddo di molte cucine sporche, credo sia capitato anche a voi.....
Pulito, profumato, caldo......... soffrire nei confort!
Mi ordina di spogliarmi completamente, mi osserva seduta sul suo trono, con sguardo freddo.
"Ora raggiungimi strisciando verso i miei piedi", eseguo, sento il mio sesso strusciare sul pavimento in legno e mi pregusto la meta.
"Fermati", dice quando sono con la mia bocca a 10 centimetri dalle sue scarpe. Comincia a passarle sotto il mio naso, si avvicina, ma mai abbastanza.
Fa in modo che il tallone del piede si stacchi dalla tomaia, con quel rumore sordo che io adoro.
Esegue un dangling a pochissimi centimetri dal mio volto, che mi sembra infinito ma mi piace immensamente.
Appoggia i piedi a terra, così si ricalza i piedi. Avvicina la scarpa alla mia bocca e mi ordina: "lecca bene la suola, oggi sono uscita con queste scarpe". Mi avvento, lecco tutto con energia e trasporto, sento polvere e granellini incollarsi alla lingua, deglutisco tutto.
Mi porge la seconda e ripeto il rito, lei preme con una certa forza e io quasi sono costretto a scivolare indietro.
Controlla il mio lavoro, dice "non ci siamo" e mi costringe a ripetere il tutto.
Dopo ho il permesso di leccare anche il resto della scarpa. Con grande generosità mi permette di infilare la lingua tra scarpa e incavo del piede. Sono in paradiso! Sulla mia lingua si mischiano i sapori di tomaia, sudore e pelle vellutata della Divina Mistress Letizia!
Continua.........

Ho avuto l'occasione di incontrare per la prima volta l'Imperatrice Letizia e devo dire che è stata una esperienza bellissima. Mi accoglie con gentilezza e poi questa lascia il posto alla superiorità.
Lei è bellissima. Sguardo intenso e corpo da favola avvolto in un tubino nero stretto.
Mi fa spogliare ed accovacciare davanti al suo trono. Da terra posso iniziare a baciare, leccare e massaggiare i suoi fantastici pedini. Ogni tanto mi dona i suoi sputi con una precisione chirurgica.
Dopo una decina di minuti decide di calpestarmi come si deve in tutti i modi possibili ed immaginabili. La vista del suo corpo e del suo lato B dal basso vale da sola il biglietto...
Dopo un po' decide di usarmi come suo cesso personale e si accovaccia sulla mia faccia fino ad arrivare ad un cm dalla mia bocca, mi insulta un po' e poi si lascia andare ad una scrosciante pisciata liberatoria.. Si arrabbia perché non riesco a bere tutto.
Mi perdona e decide di farmi un grande regalo e mi consente di leccarla con grande cura dietro e davanti e mi sembra apprezzare la mia lingua. Mi dice che in fondo pur rimanendo un cesso servo a qualcosa.
A quel punto decide che il mio ruolo di ignobile latrina non è terminato e decide di donarmi altri 3 o 4 sorsi di champagne. Quando sono pieno fino all'orlo inizia a farmi una doccia dorata sul mio pene e mi consente di venire copiosamente.
In definitiva, molto bella, un culo che rimarrà a lungo nella mia memoria e una padrona molto seria.
Grazie