Letizia Sadika, MISTRESS MILANO

capitolo 2°
Lei è seduta comodamente sul Suo trono, il "Trono di De Sade!". Arriva l'ordine tanto atteso, "inginocchiati e baciami i Piedi!". Mi tuffo ai Suoi Piedi, splendidamente incorniciati dai sandali rosso sangue. Piedi piccoli ma perfetti, con dita a scalare che li rendono perfettamente aerodinamici. Dita snelle e agili che sanno muoversi per facilitare o complicare il compito dello schiavo. Unghie perfette color porpora, curate, proporzionate, che non ti stancheresti mai di ammirare.
Bacio ogni singolo dito per tante e tante volte. Ordina: "lecca!". Io lecco come posseduto le dita a una a una, soffermandomi poi negli spazi tra esse, sentendo la forma e la pelle morbida di quella 10 opere d'arte.
Mentre lecco, Lei sottrae un piede e comincia a passarmi il tacco sulla schiena. Prima delicatamente, ma poi con più pressione. Il tacco segna sempre più la mia schiena. Io cerco di leccare ancora meglio il Suo Piede, quasi per ringraziarla del dolore che mi sta regalando.