| Ho controllato nel sito e non mi pare che qualcuno abbia già parlato di questa ragazza, quindi mi permetto di farlo per la prima volta. Premessa: non è una vera e propria mistress, offre essenzialmente i suoi piedini. L'ho contattata inizialmente per e-mail. La risposta, tempestiva e precisa, mi ha indotto a chiamarla. Anche al telefono si è dimostrata disponibile ad ascoltare le mie inclinazioni (cerco essenzialmente adorazione dei piedi). L'ho incontrata nel suo appartamento, pulito e ordinato. Credo che lei abbia veramente 23 anni, anche se di testa è decisamente matura... e credo di poter dire che è davvero carina: fisico ok, con le curve giuste al posto giusto, e viso dolcissimo, con uno sguardo e due occhi che ti sciolgono. Ma ciò che mi ha colpito di più è la sua personalità: un mix di dolcezza, predisposizione ad ascoltare, idee chiare e determinazione su ciò che vuole. Indossava un paio di zoccoletti neri col tacco, smalto rosso fuoco. I piedini sono graziosi, molto provocanti e lei sa come stuzzicare. Le ho spiegato la mia fantasia: mi piace da impazzire il cosiddetto "shoeplay", ovvero quella cosa che avviene molto spontaneamente sotto al tavolo quando una donna, senza nemmeno pensarci, si sfila le ciabattine o gli zoccoletti e ci gioca con i piedi sotto la sedia. La mia aspirazione era dunque infilarmi sotto al tavolo e adorarle i piedi mentre lei si rilassava. E' una richiesta particolare, lo so, ma a me è sempre sembrata semplice. Invece ho impiegato anni di delusioni prima di trovare lei. E' stato perfetto: lei ha preso un giornale, si è seduta ed ha iniziato a sfogliarlo. Io mi sono infilato sotto al tavolo, col naso sotto la sedia. Lei si è sfilata gli zoccoletti con naturalezza, appoggiando il piede nudo sulla tomaia, a tratti strofinandosi un piede con l'altro per rilassarsi. Lo spettacolo, da vicino, era irresisistibile, ed io ho incominciato a coprire di baci quei gioielli: erano profumati, morbidi e lisci come la seta. E nel mentre abbiamo continuato a chiacchierare, nella massima naturalezza: dei progetti delle vacanze, delle nostre letture preferite, perfino dei nostri gusti fetish. Ascoltare la sua voce dolce baciandole quei piedini era una delizia. Il tutto nella massima tranquillità, mentre lei, seduta a tavola, sfogliava il giornale, e io, sdraiato sotto al tavolo, le baciavo i piedi. Finché ha incominciato a strofinarsi un piede contro l'altro con maggior decisione, arricciando le dita, ed io adorandola con ardore sono esploso. Mi ha ancora fatto ammirare i piedini indossando un altro paio di zoccoletti, mi ha fatto andare in bagno a "risistemarmi", e ci siamo salutati con dolcezza. Non abbiatevene, ma intuendo la sua riservatezza, preferirei non parlare di rate pubblicamente: chi fosse interessato ha solo da scriverle due righe, vedrete che risponde subito. Per inciso, l'incontro è durato un'ora abbondante. Posso però tranquillamente affermare che per le mie inclinazioni, stante bellezza, intelligenza e predisposizione a "capire" le pulsioni feticiste di chi ha di fronte, è semplicemente straordinaria. Spero di essere stato utile.
P.S. Per te, diavoletta tentatrice, se mai leggerai: grazie di tutto, a presto. [/QUOTE]
Grazie a te di aver pubblicato questa recensione positiva ;-) Fa sempre piacere sapere di aver soddisfatto le esigenze di chi mi incontra,in fondo sono sempre chiara prima su cosa concedo e cosa non concedo,e decido di incontrare solo chi considero incline al mondo dei piedi femminili in modo da essere soddisfatti entrambi al termine dell'incontro.
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