| Salve a tutti, vi racconto il mio incontro con Lady Blanca.
L'ho contattato dopo aver letto le recensioni delle mistress sulla piazza di Bologna: devo dire che la città sembra molto ben fornita ma lei mi ispira fiducia e sono sicuro che ci sarà un buon feeling.
La contatto una settimana prima per prendere un appuntamento: vivo lontano e non amo dover prendere una buca perché uno slave più premuroso si è prenotato prima di me. Lei mi risponde con voce dolce, mi dice le sue abitudini e mi chiede i miei gusti.
Il giorno dell'appuntamento la chiamo un'ora prima per avviarmi verso casa sua: è una zona tranquilla di Bologna ed è facile trovare parcheggio indisturbati e discreti.
Abbiamo concordato un gioco: io dovrò essere un candidato per farle da assistente e lei metterà alla prova le mie capacità.
Appena entrato mi saluta cordialmente e mi fa accomodare. Devo premettere che trovarsi di fronte Lady Blanca è estremamente appagante. Lei è una donna imponente, alta e slanciata, anche se non è né grossa né palestrata. Splendidi capelli corvini e due occhi penetranti che, insieme alla sua voce, sempre calma e misurata, sono il plus che questa mistress offre al povero slave.
La sessione è durata più di due ore con un social time successivo di quasi un'ora: in questo tempo lei mi ha fatto spogliare, camminare a quattro zampe, baciare le sue scarpe e i suoi piedi. Mi ha legato e fatto strisciare, mi ha imbavagliato con i suoi dildi. Mi ha schiaffeggiato e sputato, mi ha deriso e insultato.
Lentamente ma inesorabilmente le cose che mi faceva erano sempre più intense. Mi ha fatto sdraiare da legato e mi ha bendato e torturato con una magic wand abbastanza cattiva mentre tenevo in bocca un dildo.
Mi ha punzonato i capezzoli con le sue mollette e me le ha messe alle orecchie per rendermi ridicolo. Mi ha strattonato i coglioni legati, mi ha messo a quattro zampe e ha cominciato a battermi sempre sui testicoli.
Questo arido elenco non può però rendere come mi parlava, sempre senza perdere la calma e quasi come ad accompagnare il dolore e l'umiliazione che mi stava infliggendo.
Infine ha cominciato a occuparsi del mio culo: prima con un plug a pompa, poi alternandolo alla tortura ai testicoli e poi alle scosse al pene.
Poi ha cominciato a provare i suoi strap on: è stato faticoso perché non ero ben dilatato ma con molta decisione ha continuato a stantuffarmi finché non è riuscita ad aprimi il buco del culo a dovere. Mi ha costretto ad una sequenza di ass to mouth guardandomi allo specchio e facendomi ripetere che potevo diventare la sua puttana (alla quale aveva anche fatto indossare un bel paio di autoreggenti).
Infine mi ha penetrato da dietro tenendomi per i fianchi. A questo punto avremmo anche potuto continuare ma siamo stati costretti a fermarci per colpa mia, dato che per motivi tecnici che non sto a spiegare, non avrei potuto sopportare altra penetrazione. Mi ha fatto ripulire lo strap on con la bocca e abbiamo chiuso la sessione con un caldissimo pissing.
Poi abbiamo cominciato a chiacchierare mentre ripulivo l'attrezzatura nel suo bagno e infine abbiamo continuato a parlare per quasi un'ora mentre mi ha permesso di farle un massaggio ai piedi (che tra parentesi sono stupendi).
La location è un po' ridotta per coloro che si sentono maso estremi, soprattutto non è attrezzata come un dungeon tecnico, ma è molto "confortevole" e per coloro che hanno tendenze fetish è perfetta. Inoltre, a dispetto della scenografia, Lady Blanca possiede moltissima attrezzatura, oltre che una "dirty mind", che resta sempre la miglior qualità.
Se dovessi descriverla in poche parole direi che è una mistress con la quale vorresti vederti anche al di fuori della sessione, una persona che ama il sadomaso in maniera viscerale e che ama quello che sta facendo senza recitare; a rischio dipendenza, insomma.
L'ho salutata con un bacio e la speranza di rivederla presto.
Edited by in_gor_do - 25/3/2014, 08:23
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