Apriamo questo altro 3D e vediamo che succede. Vi consiglio di ascoltare il brano: "il vento e le rose" nella versione Patty Pravo/Morgan, veramente notevole; cercate su youtube Patty Pravo- il vento e le rose FEAT.MORGAN-Sanremo 2011.
Come mai la consigli? Brano in tema bdsm (e allora non mi nteressa), o brano bello tout-court?
Se vogliamo parlare di musica leggera italiana, mi sa che passeremo ore e mesi e anni, ma vorrei sottolineare un brano che io amo e che considero l'esempio massimo di corteggiamento uomo/donna come dovrebbe essere, cioè uomo cacciatore, donna preda che fa la sronzetta ma alla fine desidera essere presa e posseduta. Sto parlando di CACCIA ALLA VOLPE di Bertoli.
La consiglio perchè la trovo bella, ben arrangiata e interpretata. Io avevo molti pezzi di Bertoli, ma questo mi manca; devo rintracciarlo ed ascoltarlo.
La consiglio perchè la trovo bella, ben arrangiata e interpretata. Io avevo molti pezzi di Bertoli, ma questo mi manca; devo rintracciarlo ed ascoltarlo.
Il Festival della canzone italiana, meglio noto come Festival di Sanremo viene, ogni anno, criticato a torto o ragione, ma comunque seguito da milioni di spettatori. E' ovvio che non tutte le edizioni sono state particolarmente brillanti, sia per la conduzione, sia per le canzoni, ma qualche anno si, in particolare il 1990 vide la partecipazione di grandi artisti stranieri che si esibivano cantando gli stessi brani dei colleghi italiani. Addirittura sbarcò a Sanremo Ray charles, the Genius, che cantò una sua rielaborazione del pezzo di Toto Cutugno "Gli amori" devo dire già bello di per sè, facendone un capolavoro. Vi consiglio vivamente di cercare il pezzo su youtube dal titolo:"Good Love Gone Bad"(buon amore finito male). Sulla scorta di questo post, vi invito a postare pezzi che vi piacciono e volete condividere o commentare.
Sempre a Sanremo, nel 1994 fu presentato un pezzo "forte" per contenuti e per emozioni che suscitò. Si tratta di:"Minchia Signor Tenente" di quel Giorgio Faletti che si doveva poi affermare come scrittore di Best Sellers e che parlava della strage di Capaci dove avvenne il massacro di Giovanni Falcone, la moglie e tutta la scorta. Vi voglio dare un altro spunto per una discussione su quell'avvenimento: cause, significato e conseguenze.
Non frequento molto la leggera italiana ma mi sento di consigliarvi "Incontri a metà strada" di Riccardo Sinigallia. Peccato che non pubblichi un disco dal 2006...
Il Festival della canzone italiana, meglio noto come Festival di Sanremo viene, ogni anno, criticato a torto o ragione, ma comunque seguito da milioni di spettatori. E' ovvio che non tutte le edizioni sono state particolarmente brillanti, sia per la conduzione, sia per le canzoni, ma qualche anno si, in particolare il 1990 vide la partecipazione di grandi artisti stranieri che si esibivano cantando gli stessi brani dei colleghi italiani. Addirittura sbarcò a Sanremo Ray charles, the Genius, che cantò una sua rielaborazione del pezzo di Toto Cutugno "Gli amori" devo dire già bello di per sè, facendone un capolavoro. Vi consiglio vivamente di cercare il pezzo su youtube dal titolo:"Good Love Gone Bad"(buon amore finito male). Sulla scorta di questo post, vi invito a postare pezzi che vi piacciono e volete condividere o commentare.
Sempre a Sanremo, nel 1994 fu presentato un pezzo "forte" per contenuti e per emozioni che suscitò. Si tratta di:"Minchia Signor Tenente" di quel Giorgio Faletti che si doveva poi affermare come scrittore di Best Sellers e che parlava della strage di Capaci dove avvenne il massacro di Giovanni Falcone, la moglie e tutta la scorta. Vi voglio dare un altro spunto per una discussione su quell'avvenimento: cause, significato e conseguenze.
Ritengo la canzone "Signor Tenente" di Giorgio Faletti una delle più belle sfornate da Sanremo...
Ricordo perfettamente quando l'ascoltai per la prima volta, quasi tutti ci aspettavamo una canzone comica e divertente (dato i precedenti di comico di Faletti), e invece... le parole, anche se con toni grotteschi, denunciavano una dura realtà e fu cantata con straordinaria partecipazione emotiva.
Di Faletti ho letto alcuni thriller, ma il migliore, secondo me, è il primo "Io uccido".
Carissimo Silly, non sai quanto, per prima cosa l'interesse verso i miei post e poi perchè io sono totalmente incapace di postare i video, grazie. Sei un amico!
Chi l'avrebbe detto che "Vito Catozzo" di Drive Inn si sarebbe trasformato nello scrittore raffinato che oggi conosciamo.(porco il mondo che c'i ho sotto i piedi).
Chi l'avrebbe detto che "Vito Catozzo" di Drive Inn si sarebbe trasformato nello scrittore raffinato che oggi conosciamo.(porco il mondo che c'i ho sotto i piedi).
era davvero impensabile, che Faletti dal fare il cretino,come faceva con Vito Catozzo. diventasse un altra persona...prima cantando a San Remo "Minchia signor tenente" e poi come scrittore affermato