Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

MISTRESS LIS, MISTRESS TORINO

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patrugno
view post Posted on 30/7/2015, 09:43 by: patrugno     +1   -1

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Ieri sono andato a "giocare" un ultima volta prima di partire in ferie.
LE ho proposto un gioco di ruolo che mi piace particolarmente.
Io sono uno sprovveduto che, in risposta ad un suo annuncio truffaldino, si presenta per approfittare di presunti paradisi sodomitici; mentre il suo scopo non è altro che attrarre dei "polli" da domare e dominare ripagandoli con la stessa moneta desiderata.
Accetta, in fondo sà bene che "domarmi" sarà divertente, e la tecnica da usare è di sua scelta.
Iniziamo.
Nudo, prima di farmi entrare nella stanza, ed evitare che veda le sue attrezzature, mi benda con la scusa di farmi una bella sorpresa.
Mi conduce alla gogna dove mi fa sedere, quindi mi blocca un polso alla medesima. A questo punto preoccupato con l'altra mano tolgo la benda, ma prima che possa reagire anche il secondo polso è bloccato.
Inizio a protestare duramente e tento di liberarmi.
Uno schiaffo mi colpisce all'improvviso.
"ZITTO, SEI NELLE MIE MANI. SONO UNA MISTRESS ED ORA SEI MIO. FRA POCO MI SUPPLICHERAI DI BACIARMI I PIEDI E LECCARMI LE SCARPE, PERCHE' SARAI DIVENTATO IL MIO SCHIAVO!".
Continuo a protestare con veemenza. Prende la palla e, dopo avermi tappato il naso riesce a costringermela in bocca zittendomi.
Si siede di fronte a me mi lega strettamente testicoli e pene quindi piazza il suo piede calzato tra le mie gambe tirando in contemoranea la corda per controllare la legatura. Tiene bene!
Si alza e mi dimostra cosa riescono a fare due sole dita ben usate sui capezzoli. I miei muggiti attraverso la palla ed i miei no con la testa iniziano a divertirla.
Prende le famigerate mollette, che ho avuto la disgraziata idea di regalarle tempo fa. ( il modello unito da catena che più tiri più strige). Le applica ai capezzoli ed un crudele strattone provoca la sua prima risata divertita a vedere e sentire la mia reazione.
"QUANDO SEI DISPOSTO A SERVIRMI NON HAI CHE DA FARE SI CON LA TESTA, SCHIAVO".
Al mio ulteriore diniego prende tappi di bottiglia, ed ordina di sollevare un piede. Basta uno strattone violento alla corda dei testicoli a convicermi. Posiziona i medesimi sotto il piede, girati in su, quindi mi fa riabbassare il piede, il suo ginocchio si appoggia sulla gamba facendo pressione e la corona dei medesimi si fa decisamente sentire sotto la pianta.
Ripete con il secondo. questa volta a convincermi a sollevarlo è stato un "leggero" strattone alla catena delle mollette.
Terminato si siede sulla mia gamba sinistra ed appoggia le sue sulla destra ( sono seduto con le gambe a v). Il dolore sotto i piedi aumenta considerevolmente restando sempre inferiore a quello dei capezzoli.
Abbassa la cerniera del vestito sino all'ombelico permettendomi di vedere quanto perduto.
Ora quasi gentile chiede.
"ALLORA SEI DOMATO?? SE TI LIBERO FARAI CIO' CHE TI DICO?"
Al mio ennesimo no riprende a giocare con le mollette, il guinzaglio, prende il mini paddle in legno (alto sciagurato regalo) ed inizia a colire testicoli e pene tenendoli in trazione sinchè giunge la mia resa.
"HAI VISTO CHE AVEVO RAGIONE, TI SARESTI ARRESO?. SE TI LIBERO SARAI SOTTOMESSO?"
Non convinto della mia risposta mette le manette al polso destro, lo libera ed aggancia le medesime al sinistro prima di liberarlo a sua volta.
Ora, Come previsto, appena libero tento di soppraffarla ma così ammanettato non ha difficoltà a controllarmi e costringermi in ginocchio bloccandomi un polso sotto la scarpa.
"LO SAPEVO CHE CI AVRESTI PROVATO, MA SONO ANCORA IO A DIRIGERE IL GIOCO! LECCA LA SCARPA SCHIAVO. PERCHE ORA NON SEI ALTRO CHE IL MIO SCHIAVO"
Violente frustate si abbattono sui glutei facendo rientrare subito le mie velleità e come ordinato la mia lingua esegue il suo umiliante ordine.
 
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60 replies since 5/4/2011, 16:56   24865 views
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