| Giovedì sono tornato a trovare Mistress Koska come ultimamente capita abbastanza spesso (da agosto riesco ad andare un paio di volte al mese) e mi ha fatto una bellissima sorpresa. Quando sono arrivato mi ha ordinato di spogliarmi, di andare in bagno a pulirmi e mi ha fatto inginocchiare, mi è salita a cavalcioni sulla schiena ed abbiamo fatto un breve giro del dangeon. Era vestita con una camicetta nera, una gonna di pelle nera molto corta, calze a rete ed un paio di stivaletti neri col tacco alto e sottile. Mi ha quindi immobilizzato alla gogna ed ha iniziato a frustarmi in maniera leggera con un gatto a nove code. Devo dire che era molto leggera e mi stavo quasi annoiando, quando abbiamo sentito bussare. Devo ammettere che sono andato letteralmente nel panico ed ho iniziato ad agitarmi implorandola di liberarmi. Mi si è posta davanti, mi ha mollato uno schiaffo veramente forte e mi ha chiesto, con voce dolce e suadente marcata dal suo accento russo, se mi fidavo di lei. Tutto ciò mi ha fatto calmare ed è andata ad aprire. Dalla porta è entrata Mistress Dasha, che avevo già conosciuto. Mistress Koska, che nel frattempo mi aveva lasciato bloccato alla gogna, è tornata verso di me dicendomi che era arrivata una sorpresa per premiarmi della mia fedeltà. Mistress Dasha appena mi ha visto è scoppiata in una fragorosa risata ed è andata a prepararsi, vestendosi con una camicia bianca, una gonna nera appena sopra al ginocchio ed un paio di decolteè nere sfumate di verde con tacco alto ma non troppo sottile. Quando è tornata Mistress Koska mi si è parata davanti ed ha detto che finalmente potevamo iniziare. Hanno così iniziato a darmi un quantitativo esagerato di frustate anche decisamente forti, ma non volevo cedere dopo la bella sorpresa. Mi hanno quindi tolto dalla gogna, ma mi hanno subito legato a delle catene che scendevano dal soffitto, Mistress Koska mi si è posta davanti, mi ha posto alcune mollette ai capezzoli, Mistress Dasha si è piazzata dietro di me, mi hanno fatto allargare le gambe ed alternandosi mi hanno dato una lunga serie di calci nelle palle anche se non esageratamente forti, alternati a qualche ginocchiata ed ad alcune strizzate alle palle. Non contente, hanno ripreso a frustarmi mantenendo la stessa posizione. Quando si sono ritenute soddisfatte, mi hanno slegato e fatto sdraiare nei pressi del "trono" sul quale si è seduta Mistress Dasha, mentre Mistress Koska ha preferito sedersi sulla mia faccia lasciandomi a contatto con un paio di slip neri. Dopo una breve conversazione tra di loro in russo ho sentito Mistress Dasha alzarsi e tornare praticamente subito. Ha iniziato a calpestarmi pene e testicoli, ma la mia attenzione è stata presa da un leggero bruciore dovuto ad una colata di cera sui capezzoli, dai quali erano state tolte le mollette, operazione ripetuta anche sui miei genitali. Quando il loro disegno le ha soddisfatte mi hanno fatto girare e mi sono salite tutte e due sulla schiena iniziando un doloroso trmpling a causa dei loro tacchi. Quindi Mistress Koska è andata a prendere 2 strap-on, uno nero non molto lungo ma abbastanza largo, ed uno color carne decisamente più "importante" come dimensioni. Mistress Dasha ha preso quello nero, lo ha indossato e si è posta dietro di me (nel frattempo mi hanno fatto mettere a 4 zampe), mi ha lubrificato ed ha iniziato a penetrarmi prima piano, poi sempre più forte. Mistress Koska si è piazzata davanti a me dicendo che dovevo lubrificare il suo strap con la bocca, perchè aveva terminato la vasellina. Quindi si sono scambiate di posto, visto che Mistress Dasha voleva che ripulissi il suo strap, mentre Koska mi ha penetrato con un dolorosissimo unico colpo. Ritenutesi soddisfatte mi hanno ordinato di leccargli le sacrpe. Mistress Koska ad un certo punto si è alzata ed è andata a prendere 2 calici con del vino dentro. Mentre loro chiaccheravano in russo si sono fatte togliere le scarpe ed ho iniziato a leccargli i piedi, alternandomi, ora all'una, ora all'altra. Erano loro che mi facevano capire quando cambiare con dei leggeri calci in faccia. Quando hanno terminato il vino mi hanno chiesto se per caso ero assetato, ed effettivamente lo ero. Koska mi ha sputato in bocca, mi ha messo una benda sugli occhi, mi sono salite entrambe sulla schena e si sono fatte portaree in bagno. dovevo seguire i loro ordinativi per non andare a sbattere, ma un paio di spigoli li ho presi lo stesso. Mi hanno accompagnato in bagno, fatto sdraiare sempre bendato e Mistress Koska ha detto che adesso mi avrebbero dissetato. La prima è stata Dasha che mi ha orinato direttamente in bocca senza controllare e per poco non soffocavo. Poi Mistress Koska ha ripetuto la stessa operazione dandomi alcuni fiotti direttamente in bocca per poter deglutire mentre Dasha giocherellava con le mie palle con i piedi. Quindi si è ripulita e mi ha dato uno dei pezzi di carta igienica da mangiare. Mi hanno fatto fare una doccia e mi sono rivestito. Al che Koska mi ha detto che visto che era stata una sua idea e si era divertita, le avrei dovuto dare solo il rate per un'ora come avevamo concordato prima del mio arrivo, nonostante la sessione fosse durata più del doppio. Al che ci siamo inchiaccherati e visto che si era fatta l'ora di cena le ho invitate a mangiare qualcosa ed hanno accettato. La conversazione è stata veramente piacevole, le ho poi riaccompagnate allo studio di Koska e le ho salutate.
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